Nella terra dei vichinghi 3

Da Copenhagen a Bergen, passando per Oslo
Scritto da: GROSES
nella terra dei vichinghi 3
Partenza il: 29/07/2012
Ritorno il: 05/07/2012
Viaggiatori: 10
Spesa: 1000 €
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La spesa che abbiam indicato è comprensiva di viaggio in battello, visite a musei, alimenti e qualche spesa souvenir extra!

Per arrivare a Copenaghen, per prendere un battello, abbiamo preso un aereo da Milano alle 20.00 con la compagnia Air Berlin: l’unico aereo che costa meno (105,00 euro a persona) perche viaggia la notte, con scalo a Dussendorf in Germania, alle 22.00, e un altro aereo alle 7.00 con durata di un ora. Abbiamo sostato a Dussendorf, all’aeroporto perché rimane aperto la notte, altrimenti c’è l’unico albergo a 700 metri, raggiungibile a piedi, a 3 stelle (è consigliabile prenderlo a 3 stelle per la pulizia e bagno in camera) che costa 45.00 euro al gg. Senza colazione.

Copenaghen è una città ricca di storia e tradizioni e dato che i battelli per la Norvegia partono in qualsiasi ora del giorno, perche non assaporare un pò dei luoghi più suggestivi e pittoreschi? Vi consiglio di andare dall’aeroporto alla stazione centrale con un biglietto di metropolitana,oppure con 20.00 euro di taxi, raggiungete la stazione centrale dove accanto c’è uno dei parco giochi più grandi d’Europa “Tivoli”(100,00 euro il costo a persona per intera giornata) o il castello di “Amalienborg”, dove risiedono i Reali, da oltre 350 anni e fan la guardia i soldati dai tipici cappelli a pelo d’orso. Il castello non è visitabile, si può vedere il cambio della guardia alle 12.00, il tesoro della Regina a pagamento, e l’immenso parco.

Proseguendo a piedi per la via ricca di negozi per 20 minuti, si può arrivare al Parlamento, chiamato anche castello di “Christiansborg” (visitabile a pagamento), alla torre rotonda con una panoramica mozzafiato, ai più suggestivi e pittoreschi angoli del porto, meta dei turisti della statua della “sirenetta”. Accanto al mare si apre il canale ricco di negozi turistici, caffè, bistrot, denominato ‘la seconda Roma’, dalle case tipiche del posto… Per chi desidera invece azzardarsi, si può prendere il traghetto dal castello di ‘Amleto’ (visitabile a pagamento), con 12 euro e in 15 minuti si raggiunge la città di ‘Helzinborg’ in Svezia, dove c’è appena sbarcati il mercatino locale del pesce e prodotti tipici. Le chiese, i musei, non sono sempre visitabili a qualsiasi orario per ragioni locali. Per arrivare in Norvegia ci sono varie opzioni: abbiam preferito il battello, ma ci sono anche le crociere dove i prezzi variano dai 900,00 euro a seconda del periodo e delle gite di 3 giorni per i fiordi (per il battello la partenza a fine luglio può costare 200,00 euro a persona con pranzo incluso e pernottamento a bordo) con partenza dalla città di Berger. In camper o in auto non conviene, perché c’è molto da vedere, i prezzi sono maggiori rispetto all’Europa e anche dormire nell’albergo a 2 stelle costa un pò troppo. La fondazione di Bergen risale al 1070, è stata capitale dei re norvegesi e insieme al porto si ebbero numerosi eventi storici di rilievo. Seconda a Oslo, ricca per il petrolio dal 1994 e l’esportazione del pesce, dal medioevo, in particolare quello essicato, è d’obbligo fare una visita tra i vicoli, su cui sono allineati i pittoreschi magazzini della ‘Lega Anseatica’ che diedero potere politico e monopolio alla città e oggi parte dei patrimoni dell’Umanità, stilata della’Unesco. Si può prendere anche la funicolare per pranzare a sacco e passeggiare sul monte “Flien”dove nei giorni limpidi si vede il mar del nord e gli innumerevoli fiordi. Dopo Bergen con le sue 40 case originarie di legno, perché oggetto nei secoli di devastazione di incendi, l’itinerario, prosegue per la città di “Flam” sul fiordo più lungo di tutta la Norvegia, di 200 km verso l’interno. La parola “fiordo” indica un insenatura marina di origine glaciale solitamente stretta, con coste ripide che si estende sotto il livello del mare. Sul porto si consiglia di prendere il treno dalla stazione di Myrdadl, con 10 euro, e 45 minuti, andando molto lentamente il treno si ferma a metà percorso per ammirare scenari suggestivi e fotografar la meravigliosa cascata di “Kjosfoss”. Raggiunto il capolinea, Voss, il lago è meta per un picnic, prendere il sole o passeggiare, la cittadina è meta per negozi locali. Il battello riparte per Oslo, visitabile senza escursione guidata, a piedi, dove in 2 ore, si può ammirare, nella via centrale, il palazzo reale (non visitabile dentro), il parlamento,il teatro nazionale, il palazzo del comune dove viene distribuito il premio Nobel per la pace, con l’archittettura moderna, il parco “vigeland” con le 200 sculture di bronzo dello scultore norvegese Gustav Vigeland. Precisiam che non tutti i negozi accetano l’euro,su alcuni traghetti o crociere è possibile fare il cambio anche di monete.

Prima di tornare al porto una bevanda ghiacciata, nel “ice bar” dove muri, balconi mobili e decorazioni sono fatti di solidi blocchi di ghiaccio! Tornare a Copenaghen e prender l’areo per Roma a 64.00 euro con “easy jet” è un altro racconto!



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