Monaco e la Baviera 2

La Baviera da scoprire... posti e panorami fantastici, gente sociale e atmosfera di festa
Scritto da: nibe82
monaco e la baviera 2
Partenza il: 28/04/2012
Ritorno il: 01/05/2012
Viaggiatori: 2
Spesa: 500 €
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Viaggio di 4 giorni in Baviera, uno spettacolo puro! Ecco la mia guida.

Abitiamo nel Nord Italia e, data la comodità, decidiamo di raggiungere Monaco in macchina. Scegliamo di passare dalla Svizzera. Tenete conto che per questo passaggio occorre acquistare la Vignette (al Bar in Dogana) al costo di 38,00 € che ha valore di 1 anno solare. Se decidete di passare dall’Austria mi hanno detto che c’è la vignette per 10 giorni del valore di 8 euro. State attenti però, se passate dalla Svizzera c’è comunque un punto nei pressi del Lago di Costanza (Bregenz) che passa in Austria. Se non volete pagare la vignette uscite dall’autostrada e poi riprendetela a Lindau, le indicazioni sono facili.

Costo benzina: migliore di tutti in Austria.

Per chi fuma: le sigarette in Germania costano di più.

All’andata decidiamo di fare una piccola sosta a Lindau, sul lago di Costanza. Abbiamo parcheggiato in un parcheggio di un centro commerciale (50 centesimi per 3 ore). È un po’ più distante dal centro ma si evitano lunghe code per attraversare il ponte con la macchina.

Lindau è una cittadina molto graziosa posizionata in un’isola sul lago. Giretto in centro e pranzo in un classico Biergarten.

Arrivo a Monaco in serata. Per l’albergo abbiamo scelto l’Hotel Jedermann in Bayerstrasse 95 (www.hotel-jedermann.de). Si trova nella strada parallela alla stazione ed è facile da raggiungere. Abbiamo speso 99,00 euro a notte per una camera matrimoniale (costava 89,00 con i letti separati). In più ci hanno prenotato un posto riservato in un parcheggio vicinissimo a 9,00 euro al giorno (costo molto basso per la media di Monaco). Alla reception c’è una ragazza che parla italiano e ci spiega un sacco di cose utili. L’albergo è carino e pulito, niente di eccezionale ma perfetto per una vacanza in cui si sosta pochissimo in camera. Il bagno non è grandissimo ma ha una doccia molto spaziosa. Unica pecca: mancanza del bidet, ma siamo all’estero e si sa… La colazione a buffet è internazionale e offre varia scelta, la qualità è buona.

Per raggiungere il centro è possibile andare a piedi (25 minuti circa) o c’è la fermata del tram proprio sotto l’ingresso dell’hotel. In 5 minuti si è in centro (linea 19 fermata Theatinestrasse).

Per girare con i mezzi ci sono diverse opportunità di abbonamenti, noi abbiamo scelto il biglietto giornaliero cumulativo (2 persone) valido 3 giorni al prezzo di 23,70 euro totali. Si deve timbrare solo la prima volta che si sale su un mezzo.

Monaco è una città vivibilissima e non ci sono problemi a girare, nemmeno in zona stazione. La gente è socievole e ti capita di “attaccar bottone” con un monacense o un turista in qualsiasi momento. Ci sono poche macchine e tanti spazi verdi, tantissime persone girano in bicicletta (attenzione a non passare a piedi sugli spazi a loro riservati!).

Per quanto riguarda le cose da vedere ce ne sono veramente tante, anche se purtroppo Monaco ha subito grandi danni dai bombardamenti della Seconda Guerra Mondiale.

Per chi volesse vedere i musei: la domenica si paga solo 1 euro, a parte se ci sono mostre temporanee.

Cosa vedere a Monaco

Marienplatz: la piazza principale. Ai lati della piazza ci sono alcuni degli edifici storici più importanti della città, tra cui il Municipio Nuovo (Neues Rathaus), in stile neo-gotico, con un bellissimo cortile interno, e il Municipio Antico (Altes Rathaus), che ospita il Museo dei giocattoli (Spielzeugmuseum). Di interesse la fontana dei pesci e la colonna di Santa Maria che segna il centro della piazza. Non si perda lo spettacolo della Torre del Municipio nuovo: ogni giorno alle 11.00 (da maggio a ottobre anche alle ore 13.00, 17.00 e 21.00) il Glockenspiel, con 32 figure di grandezza quasi naturale, racconta la storia della città: le nozze del duca Wilhelm V con Renata di Lothringen e il torneo cavalleresco che seguì, la “Schefflertanz“.

La chiesa Di San Peter che si trova nella piazza permette con 1 euro circa di salire in cima e godere la vista della città. Purtroppo durante il nostro soggiorno era chiusa.

Frauenkirche: la Cattedrale, in stile neogotico. Bella fuori un po’ spoglia dentro.

Viktualienmarkt: vicino a Marienplatz. È il più vecchio mercato di Monaco e il cuore popolare della città. Vi si trovano alimenti di ogni genere.

Theatinerkierke Theatinerstrasse 22 – Trasporti: U-bahn Odeonsplatz. Chiesa molto bella in stile barocco italiano.

ResidenzMax-Joseph Platz 4 – Trasporti: Odeonplatz. Il palazzo reale di Monaco, sede residenza ufficiale dei sovrani di Baviera dal 1385 al 1918. Ampliata e ricostruita nel corso dei secoli, si presenta come un agglomerato di vari stili: rinascimentale tedesco (la facciata occidentale), palladiano (a nord), rinascimento fiorentino (a sud della Max Joseph Platz), ma sono anche presenti stili come il barocco, il roccoco e il classico. Il complesso viene indicato come il più grande palazzo urbano della Germania e si compone di una decina tra giardini e cortili, e ospita oggi un teatro (Teatro Cuvilliés) ed il Museo Residenz, che a sua volta si compone di 130 camere. Ingresso 7 euro con audio guida gratuita. Apertura 9-18. Vale la pena.

Isartoplatz: fermata Isartor. È la porta della città verso il fiume Isar. Nel medioevo rappresentava l’ingresso principale a Monaco per chi arrivava dall’importante “Strada del sale”. L’orologio sulla torre dalla parte del centro città indica le ore in senso anti-orario e anche le lancette si muovono in senso contrario.

L’Alte Pinakothek e la Neue Pinakothek: Barer Straße 27 – bus 100 “Pinakotheken” – Metropolitana U2 “Königsplatz” o “Theresienstraße”.

L’Alte Pinakothek (Vecchia Pinacoteca) ospita circa 700 quadri che vanno dal ‘300 al ‘700. La Neue Pinakothek (Nuova Pinacoteca) opere dal ‘700 fino all’inizio del ‘900, compresi i Girasoli di Van Gogh. Sono aperte tutti i giorni tranne il martedi dalle 10 alle 18.

Deutsches Museum – fermata Deutsches Museum. È il più grande museo della scienza e della tecnica del mondo. È veramente particolare, al suo interno si trova di tutto ed è bello anche per i non appassionati.

Orario 9-17. Biglietto 8,50 euro. Planetario: 2 euro con spettacoli alle 11 e alle 14.

Giardino Inglese – A nord della città è un parco enorme, uno dei più grandi del mondo, si estende da sud a nord per 5,5 km. Impossibile girarlo tutto ma offre uno spettacolo e una pace unici. Ci si trovano persone a piedi, in bici, calessi, alberi, ruscelli, fiumi, ecc. Da sottolineare la torre cinese e il laghetto. Non vi stupite se incontrerete persone nude sdraiate sull’erba!

Dove mangiare

La cosa più bella a Monaco è mangiare nei Biergarten, specialmente all’aperto, se la stagione lo permette. Il cibo è un po’pesante, a base di salsicce, wurstel, patatine, ecc. però la qualità genericamente è buona. Consiglio a pranzo soprattutto di prendere un piatto e dividerlo in 2! Spesso i menu sono solo in tedesco o in inglese perciò vi consiglio un dizionario altrimenti non sapete che mangiare! Più facile in alcuni Biergarten la formula Self Service, così potete scegliere cosa mangiare tranquillamente. In questa tipologia di Biergarten alcuni usano chiedervi insieme al conto una cauzione tra 1 e 3 euro per il bicchiere, che vi restituiscono quando lo rendete. Consiglio: pranzate e cenate un po’ più tardi del solito, trovate meno gente.

Ratskeller del municipio di Monaco, all’interno del cortile. Non ci siamo stati perché sembrava troppo “romantica” rispetto all’atmosfera festosa dei Biergarten però ho letto che si mangia bene.

Hofbräuhaus: in Platz 9. Birreria più antica di Monaco, bellissima su 3 piani più cortile interno. Chiedete il menu in italiano!

Zum Augustiner -Neuhauserstr. 27. Altra birerria famosissima. Si mangia bene ma ho mangiato meglio alla Hofbräuhaus.

Hard Rock Cafe Minich – Platzl 1. Un classic.

Assolutamente da provare: Biergarten sotto la torre cinese nel Giardino Inglese. Consiglio la domenica perché c’è la banda che suona e veramente tanta gente, un piccolo Ocktoberfest. Biergarten sul laghetto del Giardino Inglese: se è bella stagione e siete fortunati potete pranzare in un tavolo proprio sul laghetto. Poi volendo giro in pedalò o barchetta.

Cosa mangiare: Weiβwurst, wurstel bianco tipico bavarese; Schweinebraten, l’arrosto di maiale; Schweinshaxe, lo stinco di maiale grigliato; Kartoffknodel, le polpette di patate, a me non sono piaciute molto; Geshmorte Ochsenbckerl, guanciale di bue. L’ho mangiato alla Hofbräuhaus, cotto nella birra era buonissimo!

Ultima nota: la sosta del ritorno al castello di Neuschwanstein, nel sud della Baviera, il castello delle fiabe a cui Walt Disney si è ispirato per quello de “La bella addormentata nel bosco”. Purtroppo una parte era coperta percè era in ristrutturazione ma è bellissimo lo stesso! Il parcheggio è nella cittadina di Hohenstaufen a 5 euro. Se volete entrare (noi non l’abbiamo fatto perché vale più la pena vederlo da fuori che dentro) bisogna fare i biglietti dove ci sono i parcheggi, dopodiché si può visitare solo con visita guidata. Noi siamo saliti a piedi (15 minuti circa) altrimenti ci sono i bus o i calessi. Il castello è bellissimo, si può entrare anche nel cortile interno. Consiglio vivamente da qui di andare a piedi fino punto panoramico Marienbrucke, un ponte dal quale si ha una vista meravigliosa sul castello e sulla vallata. Attenzione per chi soffre di vertigini perché il ponte è pieno di gente, stretto e “sospeso” sul nulla!



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