Uganda, un Paese meraviglioso
GIORNO 1: Kampala city
Siamo arrivati all’aeroporto di Entebbe all’incirca alle 7 del mattino dove siamo stati accolti dai Rappresentanti di albrieux africa tours, che ci hanno accompagnato a Kampala, dove abbiamo alloggiato per la notte al Kabira Country Club. Cena e pernottamento Kabira Country Club.Uno splendido albergo con una grande piscina dove abbiamo preso anche un po’ di sole.
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GIORNO 2: MURCHINSON FALLS NATIONAL PARK
Dopo colazione ci siamo mossi in direzione di Murchinson Falls dove siamo arrivati nel primo pomeriggio, dopo circa 5 ore e mezzo di viaggio attraversando numerosi villaggi, e scoprendo il modo di vivere degli Ugandesi. Entrati nel parco, il nostro autista Philip, ci ha portati in direzione del punto più alto delle cascate, dove le acque del Nilo scendono in picchiata in un cunicolo per circa 50 metri, uno spettacolo naturale che ci ha lasciati davvero a bocca aperta; dopo la nostra macchina è stata caricata su un battello che ha attraversato il fiume prima di raggiungere il Para Safari Lodge che offre viste mozzafiato. E’ un po poco “africano ” come lodge perché è molto lussuoso però va bene così ; ci hanno servito un ottima cena.
GIORNO 3: GAME DRIVE IN MURCHINSON FALLS
Dopo una tazza di caffè , ci siamo mossi in direzione della parte Nord del parco per il Game drive. Il Rangers ci ha spiegato molte cose sul parco e sugli animali: Giraffe, elefanti, leoni, gazzelle, leoni, leopardi, facoceri, babbuini e molte varietà di uccelli. Siamo rimasti davvero affascinati da una leonessa che si accingeva a mangiare una carcassa di gazzella insieme ai suoi 4 piccoli.Poi siamo ritornati al lodge per pranzare, prima di avventurarci con il battello a scoprire ippopotami, coccodrilli, varie specie di uccelli acquatici, ma soprattutto per ammirare la parte più bassa delle cascate, uno spettacolo emozionante.
Giorno 4: KIBALE NATIONAL PARK
Dopo colazione siamo partiti in direzione di Kibale National Park. Questo viaggio suggestivo è durato circa 7 ore, attraverso paesaggi e villaggi molto interessanti e suggestivi che ci hanno dato una reallistica visione del modo di vivere della popolazione ugandese e dopo aver pranzato durante il viaggio, prima raggiungiamo Fort Portal, una cittadina situata ai piedi del Rwenzori, e poi la foresta di Kibale e il Primate Lodge.
giorno 5: SCIMAPANZé TREKKING
Questa mattina partirà la nostra avventura alla ricerca dei famigerati scimpanzé;la nostra guida di ci ha accompagnato al centro turistico di Kanyanchu per una chiacchierata con i rangers che ci hanno accompagnato dentro la foresta per lo Scimpanzee Trekking. Abbiamo iniziato alle 8.00 e finito dopo circa 2 ore,siamo stati anche abbastanza fortunati perché il giorno prima non sono riuscito a trovarli, e in più un intera famiglia ci ha attraversato la strada a pochi metri da noi, e poi li abbiamo visti saltare da un albero all’altro per più di un ora. Questa incredibile foresta offre anche una varietà esclusiva di piaceri per chi ama la natura, le piante, le farfalle e uccelli ( sono state registrate circa 335 specie di uccelli).
Giorno 6: QUEEN ELIZABETH NATIONAL PARK
In mattinata siamo partiti per il Queen Elizabeth National Park. Passati attraverso i crateri della Valle e i suoi immensi laghi e attraverso le distese di natura incontaminata. Dopo aver sistemato i bagagli nel nostro albergo,il Mweya, siamo partiti già per il Game drive nel tardo pomeriggio,che però non abbiamo assaporato in pieno, perché siamo stati colti da uno scroscio d’acqua che è durato 40 minuti; poi ritorno al Mweya dove ci hanno servito un ottima cena.
giorno 7: QUEEN ELIZABETH NATIONAL PARK
Il Game drive iniziato alle 6.30 del mattino, mentre facevamo colazione nel ampio Patio del colonnato, siamo stati “aggrediti” (in maniera buona) da un gruppetto di Armadilli che volevano mangiare i nostri toast! Poi partenza per il game drive, abbiamo visto anche due leopardi sugli alberi, una rarità da queste parti dicono, e poi un gruppo di 5 leoni che si riposavano; poi al ritorno ci siamo goduti l’unico momento di relax della vacanza, in piscina fino alle 3 prima della crociera nel “Kazinga Channel” che connette il Lago Giorgio al Lago Edoardo, è durata circa due ore e mezzo abbiamo visto una quantità incredibile di ippopotami e di coccodrilli, ma siamo rimasti molto impressionati da alcuni uccelli acquatici.
giorno 8: QUEEN ELIZABETH NATIONAL PARK (ISHASHA SECTOR) – BWINDI NATIONAL PARK
Questa mattina ci muoveremo alla volta del “Bwindi Impenetrable Forest”. Siamo passati attraverso “l’Ishasha sector” nella parte sud del Queen Elizabeth, in questa zona ci sono i leoni che si arrampicano sugli alberi, ma purtroppo non siamo riusciti a vederli anche se eravamo veramente curiosi, siamo rimasti un pochino amareggiati;dopo circa 5 ore finalmente abbiamo raggiunto Bwindi, casa dei Gorilla di montagna. Questo è un posto superbo e davvero unico, lo si capisce già man mano che ci si avvicina , con un sali scendi di montagne e natura incontaminata, le 5 ore di auto non ci sono per niente pesate; siamo arrivati al Gorilla Resort nel pomeriggio, un posto davvero caratteristico, gli alloggi sono puliti curati e con l’acqua calda.
giorno 9: GORILLA TREKKING
Verso le 7 ci è stata servita una robusta colazione per darci l’energia necessaria per il “Gorilla tracking”. Ma qui ci è successa una cosa davvero unica e , a detta dei rengers molto rara: stavamo facendo il breefing con i rengers, che ci dicevano il comportamento da tenere di fronte ai gorilla, di prepararci perché il giorno prima avevano camminato per circa 6 ore, quando alle nostre spalle sentiamo dei rumori di “piante che si scuotono”, e proprio da lì scendono i primi esemplari di Gorilla di Montagna; era proprio la famiglia “Rusheruga” quella che dovevamo vedere, formata da 22 esemplari, e siamo riusciti a vederli tutti ad una distanza davvero ravvicinata, è suggestivo pensare che vi sono solo 650 specie di questi animali nel mondo.Ad un certo punto eravamo felici perché siamo riusciti a vederli subito, dall’altro volevamo camminare un po’ nella foresta; ma comunque questi animali mi hanno lasciato a bocca aperta per un ora.
GIORNO 10: LAKE BUNYOYI
In mattinata siamo partiti alla volta del Lago Bunyonyi. Anche questo è il luogo perfetto per i “Bird watcher” (lake Bunyony infatti significa “il lago deli uccelli”), qui abbiamo visitato il “Pigmy village”, e abbiamo preso una canoa per andare a vedere le numerose isolette che vi sono dentro questo lago. Pernottamento all’Arcadia cottages.
GIORNO 11: RITORNO A KAMPALA
Dopo colazione procediamoo sulla via di Kampala e poi dell’aeroporto di Entebbe, ma prima una sosta obbligata sulla “linea dell’equatore”.
Questo viaggio è stato davvero indimenticabile, e non è escluso che ci faremo ritorno per vedere le altre meraviglie di questo Paese. Purtroppo il tempo è stato poco, ma alcune meraviglie non le potremo mai dimenticare; dobbiamo ringraziare Edoardo che ha organizzato tutto in maniera perfetta, e ci ha anche seguiti per buona parte del viaggio, il nostro autista Philip sempre puntuale negli orari e nelle risposte. E poi la gente locale assolutamente cordiale e disponibile.