Lisbona e dintorni in cinque giorni

Tour in Portogallo tra Lisbona, Sintra, Tomar e Mafra
Scritto da: proiettisaxs
lisbona e dintorni in cinque giorni
Partenza il: 04/04/2012
Ritorno il: 09/04/2012
Viaggiatori: 2
Spesa: 500 €
Ascolta i podcast
 
Cinque giorni alla scoperta delle meraviglie di Lisbona e dei tesori che la circondano (Patrimonio dell’Umanità Unesco), senza tralasciare un salto di spiritualità e di mondanità tra Fatima e il Barrio Alto notturno.

Viaggio: Volo Easyjet Roma Fiumicino – Lisbona (€ 30,99 prenotato con 8 mesi di anticipo) ore 8.55 con arrivo 11.05 locali (ricordo che c’è un ora di fuso in meno) nel semplicissimo terminal 1 dell’aeroporto di Lisbona. Nel terminal è posto l’ufficio turismo dove vi consigliamo di acquistare la LisbonaCard per sole 24h (€ 17,50) e di non convalidare immediatamente. Il centro è raggiungibile in 30 min per la fermata più distante con il comodo AeroBus (€ 3,50 acquistabile a bordo) posto all’uscita (fermata di dx quella con più fermate) www.golisbon.com/transport/airport-shuttle.html. Il biglietto sarà valido per 24h per viaggiare su tram e autobus pertanto conservatelo con cura. L’autobus indica su schermo con precisione e giusti tempi le fermate e gli alberghi nella zona, quindi non preoccupatevi per la discesa malgrado la ovvia pienezza dello stesso. Arrivo in albergo per le 12.00 dove fortunatamente la camera è gia pronta. La scelta ricade su una pensione in centro Pensao Nova Goa (€ 47,50 a notte compresa colazione alla portoghese, scordatevi il dolce!) dietro Praça da Figueira – zona Rossio. Camera pulita arredamento di moda all’epoca di Salazar, acqua calda e ottima posizione a 150 m dalla metro (linea Verde Rossio), 200 da Praça Pedro IV (aerobus e 10 linee urbane), 400 dalla stazione Treno Rossio (per Sintra) e 800 a piedi per il cuore del Barrio alto in notturna. Una pecca la mancanza di Wii-fi (il roaming dati in Portogallo in media costa 1,60 € a MB!) La zona è tutto sommato tranquilla anche se la fermata della metro abbonda di mendicanti e spacciatori che però oltre ad offrire la propria merce non creano disagi ne sono molesti.

1 Giorno

In realtà mezza giornata partenza dal Rossio verso il porto attraverso le viuzze della zona Bassa ricche di negozi e ristoranti turistici (sconsigliati). Il primo impatto è di una città che ha vissuto i fasti del passato e che ora concede un senso di decadenza con palazzi con facciate molto rovinate, vie con buche e palazzi abbandonati appena si esce dalla Lisbona turistica. Procedendo verso Praça do Comercio e lasciando sulla dx l’elevator de S.Justa (un ascensore vero e proprio che porta alla Città alta) si arriva a Rua Coinçençao dove si inizia il Tour con il mitico electrico n.28 (valido il biglietto Aerobus da mostrare al conducente) che porta verso il castello di S. Jorge. Il viaggio è sicuramente scomodo per quanto unico con un mezzo che nella dimostrazione dei suoi anni lascia il fascino di quando la macchina ha iniziato a inondare il ns mondo. Un vIaggio tra passato e presente che credo unico nel suo genere. Durante la salita tenetevi ben forti e scendete un paio di volte per gustarvi prima la Catedral Se Patriarcal e poi i bellissimi panorami del Miradouro S. Luzia. Da qui sulla sinistra troverete una salita che vi condurra all’ingresso del Castello Sao Jorge (€ 7,00) da dove oltre alle bellissime vedute sul Rossio e sul Tago attraversato dal ponte 25 Abril (il più lungo d’Europa) si possono ammirare degli scorci stupendi dei resti di quella che è stata una delle fortezza più importanti della città, oltre che i rumorosi e variopinti pavoni. Il resto della giornata prendetevela per un giro nel Rossio e in Praça do Comercio perdendovi nelle precise e straripanti vie della parte bassa della città.

2 Giorno

Sveglia presto direzione Aeroporto (Aerobus € 3,50 che varrà anche per il ritorno) dove abbiamo prenotato una macchina a noleggio (circa € 40 + € 30 di gasolio 1,520 l- Attenzione, in Portogallo le stazioni di rifornimento funzionano così: si va alla pompa, poi si entra nell’autogrill e si paga indicando il n. della pompa e poi si torna a fare il rifornimento). Presa l’autostrada A1 Norte (pedaggio € 4,80) direzione Porto dove dopo circa 40 minuti si esce sulla A23 direzione Tomar (attenzione al pedaggio elettronico occorre prima acquistare il Kit e il credito se la macchina non è provvista). Dopo circa altri 20 minuti si giunge alla cittadina di Tomar dove potrete visitare uno dei tanti Patrimoni dell’Umanità della zona, il Convento di Cristo (€7,00). Unico nel suo genere con i fasti dell’ordine Templare (chiesa Ottogonale, avveneristici sistemi di riscaldamento e di fogne). Esperienza veramente unica che vi occuperà circa 1h 30m. Da lì ogni ristorantino che troverete ripartendo verso Fatima sarà ottimo per un salto nel gusto del Portogallo del Nord. Il viaggio per Fatima senza riprendere l’autostrada dura una quarantina di minuti tra panorami gustosi. Arrivati a Fatima si fa un bel giro nella chiesa e nelle moderne (forse troppo) strutture che la circondano. Sinceramente ci saremmo aspettati più spiritualità in un luogo del genere, ma diciamo che nel complesso è una tappa doverosa in zona (in alternativa nella zona ci sono tantissimi altri monasteri da poter visitare Alcobaça su tutti). Da Fatima ci siamo diretti verso sud con una tappa a Nazaré per vedere e toccare l’Oceano Atlantico su una bellissima spiaggia dorata e dopo 40 min sull’autostrada A8 a Mafra dove visitare una bellissima residenza dei sovrani di Portogallo. Ritorno con circa 20 min di comodata autostrada all’aeroporto dove lasciare l’automobile e riprendere l’Aerobus direzione centro.

3 Giorno – Direzione Sintra

Il viaggio inizia nella centralissima stazione del Rossio da dove ogni 30 min parte un treno urbano per Sintra (€ 9,80 A/R). Occorre fare la tessera Viagem (0,50 € che sarà poi valida anche per il biglietto giornaliero e qualsiasi altro viaggio in treno, tram, elevatore e metro). Il viaggio mostra le periferie sovraffollate di Lisbona (Compresa Benfica) e l’enorme distesa quasi ininterrotta di palazzi che giunge fino ad un mondo completamente diverso fatto di verde e tranquillità. Arrivati alla stazione di Sintra all’esterno sulla destra c’è il capolinea dell’autobus che conduce alle attrazioni della cittadina (linea 364 € 10,00 a/r). Consigliamo di fare come prima tappa Il Palazzo della Pena (ultima fermata) dove si può acquistare il biglietto congiunto delle varie attrazioni. La nostra scelta, visto che i monumenti chiudono alle 17, e quindi a nostro avviso la visita totale a nostro avviso è impossibile, ricade su Palazzo della Pena e Castello dei Mori (€ 16,00).

Il Palazzo è un misto di vari stili architettonici (arabi, gotici, fiabeschi) che offrono vari luoghi per delle viste mozzafiato su tutta la regione. Le stanze del Palazzo sono arredate come le ha lasciate la famiglia reale Portoghese prima dell’Esilio in Inghilterra. Un’oretta di visita dove ci si sbizzarrisce a fare foto in ambienti stranissimi e orizzonti emozionanti. Da lì tornando indietro rispetto al tragitto dell’Autobus con 300 metri a piedi si giunge all’ingresso del Castello dei Mori. Dopo un breve sentiero nel verde si giunge all’ingress vero e proprio. Da lì si apre una fortezza inerpicata su un promontorio roccioso che permette di compiere un giro completo delle mura (scaloni a go go!) da dove si aprono ulteriori e stupende visuali verso l’oceano e verso il palazzo della Pena. Mette in conto un giro di un ora e venti di buon passo. Finito il giro la nostra scelta è stata quella di tornare verso Sintra a piedi attraverso il parco del Castello (800 metri in discesa). Lo consigliamo perché aspettare l’autobus che rifà il giro avrebbe fatto perdere almeno un’ora e poi una bella passeggiata nel verde è un ottimo antipasto!

Arrivati a Sintra, pausa pranzo in uno dei mille ristorantini adiacenti alla piazza principale (si mangia bene con € 8-11) e poi visita al Palazzo Nazionale di Sintra (€ 7,00) appartenente alla Famiglia Reale dove veniva a cercare un po’ di frescura in estate. Visita Veloce (non c’è poi chissà cosa da vedere!) e poi rientro verso la Stazione da dove siamo tornati a Lisbona verso le 17. Ottimo il momento per effettuare acquisti o riposarsi con una bevanda in uno dei minuscoli bar del Barrio Alto o del Rossio. Consiglio: le distanze sono talmente Brevi che non servono ne autobus ne elevatori ne metro. Girate a piedi! La sera Fado e Baccalà in uno dei ristoranti del Barrio alto. Un consiglio: il fado è un’esperienza da fare assolutamente, ma attenzione sono molto attaccati al rispetto della tradizione e quindi assoluto e religioso silenzio durante l’esecuzione!

Giorno 4 – Finalmente Lisbona

Ricordate la LisbonaCard acquistata? Oggi convalidatela (scrivete il giorno l’ora e firmatela)… si sfrutta a pieno! Partenza verso la Zona di Belem che pur essendo il centro culturale di Lisbona è in realtà un quartiere di periferia sul Tago. Metro fino a Cais do sodre da dove parte il tram urbano per Belem (stazione Belem circa 15 minuti). Giunti lì camminatina obbligatoria lungo il Tago verso la Torre (circa 800 m) che è il vero simbolo della Città. Si passa prima al monumento “Padraò de Descobrimentos” in onore degli scopritori portoghese che vediamo da fuori, ma che decidiamo di non vedere da dentro. Giunti alla Torre, bellissimo esempio di stile Manuelino, si entra con la Lisbonacard (attenzione, è gratis, ma le file non le fa saltare!)… visita in questa bellissima torre di avvistamento sul fiume e poi altra camminata verso il monasteiro dos Jeronimos capolavoro artistico di Lisbona! Uno dei chiostri forse più belli che nei nostri numerosi viaggi abbiamo visto. Dopo un’oretta di visita si apre la numerosa scelta della Lisbonacard Free. Nella Zona ci sono numerosi musei. Consiglio: costruitevi prima un itinerario secondo i propri gusti. Tutto non si può, ma 3-4 visite sono possibili. La nostra scelta ricade sul ritorno in centro (Treno urbano Belem-Cais do sodre e metro fino a Baixa Chiado) e visita al Museo do Chiado (arte moderna e contemporanea) da lì di nuovo metro verso Campo Grande (scenderete davanti al mitico stadio dello Sporting Lisbona!) dove visitiamo il museo de Cidade (storia della città di Lisbona) e altri musei minori in zona. Finite le visite alle 18.00 (più tardi non troverete nulla di aperto) solito tutto nella vita Lisbonese!

Giorno 5

Ultimo gorno nella zona moderna di Lisbona costruita in occasione dell’Expo Internazionale del 1998. Occorre spostarsi in metro e quindi Biglietto integrato giornaliero con la carta Viagem (€ 5,00) che si ricarica comodamente nelle stazioni metro. Il parco delle Nazioni (Stazione metro Oriente linea rossa) vi offre una Lisbona completamente nuova. Strutture moderne e avveniristiche, centro commerciale Vasco de Gama, Oceanio, bar, ristoranti, una funivia e una visione completa del Ponte 25 Abril che parte da lì direzione Sud. Noi facciamo un bel giro all’Oceanio (€ 16) dove si possono vedere una innumerevole distesa di animali marini dall’artico al Pacifico, oltre che alle stupende tartarughe marine dell’esposizione temporanea.

Finito il giro godetevi il parco nei suoi prati, nel giardino acquatico e nelle mille piccole zone dove sdraiarsi al sole e approfittate del Centro Vasco di Gama per fare acquisti e regali.

Giorno 6 – Rientro

Partenza. Aerobus (€ 3,50) direzione aeroporto. Attenzione EasyJet utilizza il Terminal 2 che è staccato dall’aeroporto principale. All’interno praticamente nn esiste nulla per ora, quindi non aspettatevi di fare regali dell’ultimo momento e preparate via lunghe code per una bottiglia d’acqua.

Guarda la gallery
cultura-s6wg9

Convento di Cristo Tomar

cultura-q6k6s

Palazzo della Pena

cultura-d4epx

Electrico 28

cultura-rhkts

Monastero dei Giromitani

cultura-wujzx

Parco delle Nazioni

cultura-am2ue

Castello dei Mori

cultura-mctvx

Torre Belem



    Commenti

    Lascia un commento

    Leggi anche

    Video Itinerari