Meeting point: Lisbona
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Mercoledì
Arrivo in città con volo della Tap da Milano, il transfer dall’aeroporto non è stato un problema visto che il nostro gentilissimo padrone di casa è venuto a prenderci in auto. Anche senza questa comodità arrivare in città dall’aeroporto non è un problema visto che questo si trova letteralmente in centro. Il nostro amico proveniente da Parigi ha preso l’aerobus (da verificare gli orari perché la sera e il mattino presto il servizio non c’è). Ricevute le chiavi, pranzo in un chiosco sul mare (in realtà è ancora il fiume) per pesce spada alla griglia cucinato lì all’aperto poi giretto esplorativo nella Baixa vicino casa per trovare un alimentari. Abbiamo scoperto che non è cosi facile trovarli, abbiamo scoperto solo il giorno dopo che ce n’è uno ben servito all’interno della stazione di Cais do Sodre. Poi cena al “Solar do Duque” (consigliato), si sale la via della stazione di Rossio fino in cima alla scalinata. Sera al Barrio Alto, niente di particolare; pieno di locali per movida stile “gruppi di inglesi in vacanza”, abbiamo evitato.
Giovedì – Belem
Si raggiunge in treno da Cais do Sodre. Spettacolari il monastero e la torre. Per pranzo siamo andati al self service del club di vela. Ottima qualità e prezzi modici. Non siamo saliti in cima al monumento ai navigatori, la vista più bella è dalla terrazza della torre. Rientrati siamo rimasti per cena nei ristoranti alla base della collina dell’Alfama. Da provare il pollo alla “piri piri” (grigliato con salsa piccante).
Venerdì
Fatto il giornaliero per i trasporti in città (€5 per 24h effettive dall’emissione), abbiamo preso il tram 24/E (linea e mezzo storico) che rende inutile spendere altri soldi per quelli turistici. Castello, cattedrale e Panteon nazionale in zona dell’Alfama e, infine, Sao Vincente de Fora che ospita anche le tombe dei re. Abbiamo pranzato nel ristorante della zona. Poi, abbiamo preso il 24 in direzione opposta per andare all’Estrela, dove c’è un bellissimo parco cittadino. Cena al bar “o mocho”, in zona città universitaria dove viene servita la “Francesinha”, un ottimo panino gigante, un croque monsieurs alla maniera portoghese… se vi piacciono i panini “porcosi” è da provare assolutamente. La sera meglio i locali della baixa, ma attenzione che in alcuni è ancora consentito fumare all’interno. Da segnalare l’O’Gillins Irish Pub; quando ci siamo stati è letteralmente esploso con la performance live dei Melting Pot.
Sabato – Sintra
Si raggiunge in treno da Rossio, bellissimo il palazzo nazionale, il castello moresco, e Palacio de pena con il giardino. È fisicamente impegnativo salire a piedi, anche se il sentiero merita tutto lo sforzo. Al castello moresco si può camminare sui camminamenti di guardia, ma bisogna fare attenzione se si soffre di vertigini o se ci sono bambini perché non ci sono protezioni e alcuni passaggi sono esposti. Ma salire sulle torri offre un panorama fantastico. Per il pranzo meglio prepararselo al sacco. La località è turistica, prezzi alti e non sempre allineati con la qualità. La sera sempre nei locali nella Baixa e per cena siamo tornati al Solar do Doque.