Finalmente New York 3

Una settimana intensa a Manhattan e dintorni
Scritto da: SUPERPUP
finalmente new york 3
Partenza il: 08/03/2012
Ritorno il: 14/03/2012
Viaggiatori: 2
Spesa: 1000 €
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Siamo partiti l’8 marzo da Venezia con il volo diretto Alitalia operato da Delta. Volo acquistato i primi di gennaio direttamente dal sito Alitalia. Abbiamo usufruito di un e-coupon pagando, alla fine, circa 400 euro a testa. Dal sito stesso abbiamo acquistato l’assicurazione, necessaria quando si viaggia negli Usa, al costo di euro 50 a testa. Abbiamo prenotato l’hotel Stay su booking.com. Ha una posizione invidiabile a 50 metri da Time Square e un buon rapporto qualità/prezzo. Arrivati all’aeroporto JFK abbiamo preso uno shuttle che ci ha portati davanti all’hotel: costo 18 $ a testa. Gli shuttle contengono circa 10 persone. Impiegherete ca. un’ora e mezza o piu’. Appena arrivati ci siamo immersi subito nell’atmosfera surreale di Time Square. Poi nella vicina subway acquistiamo l’abbonamento settimanale della metro al costo di $29 a testa. Abbiamo passeggiato sulla Broadway osservando i vari teatri della zona. Dopo aver mangiato un panino da McDonald’s (non lo consiglio)siamo andati a dormire.

venerdì 9 marzo

Dopo esserci svegliati prestissimo a causa del fuso orario, andiamo da Starbucks a fare colazione e restiamo ad osservare la città che si sveglia e gli impiegati con il bicchiere in mano che corrono verso i loro uffici. Lo sapevate che Manhattan ha la piu’ alta densità di impiegati del mondo?! A Time Square nel frattempo stavano facendo le riprese in diretta dello show “Good morning America”. Proseguiamo poi verso il Crysler buiding e il Grand Central Terminal. Andiamo a prendere il battello da Battery Park e visitiamo la statua della libertà e il museo dell’immigrazione di Ellis Island. Quest’ultimo l’ho trovato estremamente interessante, ci sono perfino dei pc dove puoi ricercare i tuoi avi che sono immigrati a NY durante il secolo scorso. Per pranzo ci dirigiamo verso il centro commerciale South Street Seaport situato sulla East River. Ci sono negozi carini e molta scelta per mangiare. Dopo pranzo gironzoliamo per il Financial District passando per Wall Street, la borsa di NY e la Trinity Church. Prendiamo la metro e scesi a Midtown andiamo a vedere il Rockfeller Center dove c’è ancora la pista di pattinaggio. Visitiamo poi la cattedrale di SanPatrizio. Giornata molto intensa infatti dopo aver mangiato un panino da shake shack andiamo a dormire.

Usare la metro non è per niente difficile, ci sono infatti numerose linee segnate con colori diversi. L’unica accortezza è verificare che sia up o down town a seconda che si dirigano verso nord o verso sud e che siano local od express a seconda del numero delle fermate che fanno.

sabato 10 marzo

Andiamo al Metropolitan. Museo enorme dove si puo’ vedere di tutto. Noi restiamo dentro ca. 2 ore e poi il Guggheneim, museo d’arte contemporanea con un’architettura da vedere. Pranziamo con una pizza presso Mimi, un ristorante italiano in zona, spendendo 40 $ in due. La cucina italiana in genere è cara. Nel pomeriggio andiamo da Bloominsdale dove ci sono marche di alta gamma e poi da Macy’s, il piu’ grande store del mondo! Qui si possono fare ottimi affari soprattutto acquistando marchi americani. Verso sera saliamo all’osservatorio dell’Empire State Building e ci muniamo dell’audio guida in italiano che è compresa con il city pass. Si risparmia molto con questo city pass. Questa è stata la parte piu’ bella del viaggio. La vista è impareggiabile e quello che viene spiegato dall’audio guida, che è una donna nata in Italia che vive a NY,è molto interessante. Ceniamo al ristorante Heartland Brewery che si trova proprio sotto all’Empire. Consiglio vivamente questo ristorante. Qualità ottima sia per la carne, che per i fritti e le zuppe. Torniamo al nostro hotel osservando divertiti i tipi estroversi che girano tra cui il cantante in mutande con chitarra e il ragazzo palestrato che fa gli addominali in canotta sul marciapiede con una temperatura di 4 gradi circa! Fantastico.

Domenica 11 marzo

Dopo aver fatto colazione al Caffè Europa (con 15 $ prendiamo un cappuccino, un the, uno jogurt con i cereali e un muffin) andiamo ad Harlem ad assistere per un ora e mezza ad una messa nella parrocchia piu’ vecchia di NY. Pranziamo in un pret a manger con una insalatina fresca e un paio di sandwich (catena consigliatissima sia per colazione che per pranzo, perché usano ingredienti freschi e alcuni perfino biologici). Visitiamo poi il Moma e nel tardo pomeriggio passeggiata sulla 5th avenue.

Lunedì 12 marzo

Questa mattina andiamo a vedere il memoriale dell’11 settembre. L’ho prenotato da casa via internet perché è l’unico modo per entrarci. Bisogna portare con se il coupon di prenotazione. Fa impressione vedere le enormi buche rimaste dopo l’attentato che sono state trasformate in vasche con fontane e sui bordi di bronzo sono stati riportati tutti i nomi delle persone decedute. Ammiriamo i lavori per costruire le due nuove torri, i piu’ alti grattacieli d’occidente. Vista l’ottima temperatura e il sole splendente passeggiamo da wall street fino a Soho. Pranziamo a Little Italy al ristorante Spqr (ottima pasta e pizza per un tot di ca $ 30 e un servizio ottimo). Un consiglio: a NY le bottiglie d’acqua si pagano care mentre se chiedete 1 glass of water è gratis e te la versano ogni volta che la finite! Nel pomeriggio giro per Brooklin Heights e al ritorno percorriamo il ponte di Brooklin; entrambe le cose sono imperdibili per la magnifica vista. Ceniamo da Empanada Mama, simpatico ristorantino che offre cibo tipico sudamericano, veramente buono ed economico.

martedì 13 marzo

Museo di Storia Naturale, bellissimo museo come tutti quelli visitati fin’ora. Passeggiata a Central Park, parco invidiabile dove si possono svolgere praticamente tutti gli sport. Ci concediamo un po’ di shopping al Century 21 e poi ci dirigiamo di nuovo a Brooklin per vedere lo skyline di sera.

mercoledì 14 marzo

Facciamo gli ultimi acquisti e salutiamo Time Sq. prima di prendere lo shuttle, prenotato il giorno prima tramite l’hotel, che ci porterà all’aeroporto JFK.

Torneremo presto in questa magica città. Goodbye New York

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