Magica Alsazia
Venerdì 09 Dicembre
Siamo pronti per partire alle 5:45, super coperti (anche se abbiamo avuto la fortuna di trovare giornate non fredde, di giorno la media è stata di circa 7/8 gradi, penso sia però un’eccezione) arriva il nostro pullman (piccolo,al max 25/30 persone), sosta a Milano per “recuperare” altri partecipanti e via destinazione Colmar, dove arriviamo verso mezzogiorno (abbiamo fatto ben tre pause, forse troppe… da notare occhio ai prezzi degli autogrill in svizzera, 4 euro per un cappuccio!!aaahhh… ma sì, dai, ci sta, siamo in vacanza). Piccola precisazione per l’albergo: eravamo straconvinti di arrivare in un alberghetto del cavolo, ed invece abbiamo dovuto ricrederci, molto molto carino, arredamento moderno, leggermente decentrato ma comodo per visitare l’Alsazia, anche le due cene in albergo devo dire che hanno superato le aspettative, ecco il nome, Hotel Schwanen in Lahr.
Ecco cosa abbiamo visto in quattro giorni
Colmar, la mia città preferita insieme a Strasburgo, penso che difficilmente sotto Natale ci siano città in grado di batterla come atmosfera natalizia… è la terza citta dell’Alsazia, e la più secca di tutta la Francia. Che dire di Colmar, veramente magica… Gli addobbi di Natale sono qualcosa di unico, segnalo il quartiere soprannominato “Le Petit Venice”, con questi ristorantini, botteghe adagiate su un fiume, molto molto romantico. Erano presenti ben 5 mercatini sparsi per il paese, dove ci siamo veramente abbuffati… di tante cose, purtroppo non ricordo il nome, cmq consiglio di assaggiare “le jus de pomme”, succo di mela caldo con miele, buonissimo ed utile per scaldarsi, poi panino wuster e crauti (un classico), una miriade di dolci…
Strasburgo, situata sul confine tra Francia e Germania, sede del parlamento europeo e attraversata dall’affluente del fiume Reno. Anche qui gli addobbi sono qualcosa di unico. La città si gira tranquillamente a piedi, dalla stazione dei treni/pullman sono circa 10/15 minuti… anche qui 6/7 mercatini sparsi per tutta la città. Da vedere la Cattedrale gotica, veramente imponente, che però non l’abbiano visitata in quanto in corso celebrazione religiosa, e il quartiere “le Petit France”, romanticissimo… queste casette piene di addobbi su questo bellissimo canale. Segnalo la possibilità di fare il giro con i battelli (9 euro); deve essere veramente carino passare per queste viuzze… il tutto funziona con un articolato sistema di chiuse. Cibo a go go… abbiamo provato succo d’arancia caldo con prezzle dolce, buonissimo.
Baden-Baden, in Germania, incorniciata dalle montagne della Foresta Nera, città termale, nel mese di Dicembre ospita oltre un centinaio di casette proprio in centro. Tra le 4 città è forse quella meno caratteristica (come atmosfera e addobbi) anche se segnalo (per gli intenditori) un’ampissima scelta di cibo… meno addobbi e prodotti artigianali.
Friburgo, in Germania, la numerosa popolazione studentesca (Friburgo è la sede di numerose università) influenza la vita culturale e sociale della città, vi si trova infatti un elevato numero di locali pubblici, teatri, cinema che insieme ai molti monumenti ne fanno una delle mete turistiche più visitate in Germania. Il simbolo della città è la Cattedrale, costruita tra la fine del XII secolo e il 1513, in stile gotico. Tra le altre cose da vedere segnalo nella piazza della cattedrale l’Historisches Kaufhaus, sede di attività commerciali e della dogana; delle antiche mura che circondavano la città rimangono due porte storiche; l’albergo “l’Oorso rosso”, il più antico albergo in Germania, la cui costruzione risale all’anno 1120, e l’attività di alloggio e ristorazione viene svolta in modo ininterrotto dal XIV secolo. Molto carino anche un negozietto vicino al parcheggio dei pullman che vende carinissimi orologi a cucu’; anche qui numerosi mercatini sparsi qua e la nel centro, segnalo la vendita di mandorle (fatte in mille modi diversi), ho poi assaggiato delle buonissime frittellone di patate con salsa alle mele.
È stato il viaggio più carino che ho fatto nel periodo di Natale… lo consiglio a tutti! Tra un po’ inizieremo a pensare al prossimo viaggio per mercatini… W IL NATALE!