In giro tra Danimarca e Svezia

1° GIORNO

Partenza da Napoli per Copenhagen con scalo a Dusseldorf. Come al solito abbiamo passato tutta la giornata in aeroporto e siamo arrivati con parecchio ritardo, tant’è che ci è stata servita una cena fredda (le bibite si pagano a parte e l’alcool costa molto: una birra piccola 5 euro). L’albergo si chiama First Hotel Vesterbro. La nostra guida si chiama Grazia.

2° GIORNO

Sveglia alle 7,30. Piove naturalmente. Abbiamo iniziato il giro panoramico della città in bus (l’autista è Paolo). A parte la Sirenetta, che è diventata il simbolo di Copenhagen, abbiamo visto la residenza della Regina Margareta, il Parlamento, la Biblioteca (che poi è stata ampliata di recente con una costruzione chiamata “il diamante” (brutto edificio moderno), il porto vecchio (sul canale Nyhavn) e il porto nuovo, il castello di Amalia e il municipio con la sua piazza. Dopo pranzo, procedendo verso Langelinje, troviamo la fontana di Gefion, la più grande della città, la quale rappresenta una scena di aratura. Bello il tragitto in bus costeggiando il lungomare. Abbiamo visto anche la villa-museo di Karen Blixen, l’autrice de “La mia Africa”. Arrivati a Killerod abbiamo visitato il castello di Federico e anche le camere (da vedere). Abbiamo poi proseguito per Kronburg per la visita esterna del castello, che poi è quello attribuito ad Amleto. In serata abbiamo visitato il parco Tivoli (era doveroso anche se poco interessante) e lì abbiamo anche cenato (bene) al ristorante Hercegovina.

3° GIORNO

Finalmente da ieri pomeriggio è tornato il bel tempo. Sveglia alle 7.00 e partenza in ritardo: ho dimenticato gli occhiali in hotel e siamo tornati indietro (chissà quanti improperi). Dalla Sealandia, passando per l’isola di Fiona, e attraversando il più lungo ponte d’Europa (circa 20 km), arriviamo sulla terraferma nello Jutland esattamente a Odense, città natale di H.C. Andersen. Abbiamo visitato la cattedrale dedicata al re Knut, santificato dopo la sua morte violenta e diventato San Canuto. Dopo pranzo, sotto la pioggia (a rieccola), abbiamo proseguito per Ahrus, visitato l’interno della cattedrale di San Clemente; bella anche la facciata del teatro, brutto il nuovo municipio ideato dall’architetto Jacobsen. Breve passeggiata nell’isola pedonale. Sempre ad Ahrus abbiamo visitato la città vecchia, che è una vera e proprio città antica smontata e rimontata in un museo all’aperto. Si prosegue per Frederikshavn dove dormiremo e ceneremo al Classic Hotel Jutlandia.

4° GIORNO

Siamo diretti a Skagen dove faremo un’escursione sul Sandorman, un trattore che traina un bus, per vedere il punto dove s’incontrano il mare Baltico e il mare del Nord (Skarregat e Kattegat). Abbiamo poi visitato lo Skagen museum dove sono esposti quadri di pittori scandinavi raffiguranti la vita dei pescatori e, in genere, del mare e della luce naturale della cittadina e che ha attirato in questo posto molti pittori. Alle 13.00 ci siamo imbarcati da Frederikshavn sulla nave per il trasferimento a Goteborg in Svezia. Traversata tranquilla di 3 ore circa e arrivo all’Hotel Scandic Opalen. Il centro è troppo lontano e, dopo una breve passeggiata, siamo rientrati.

5° GIORNO

Ci alziamo presto: è piovuto durante la notte e piove ancora (ma come fanno a vivere in queste condizioni atmosferiche?). Dopo colazione giro della città di Goteborg con Eva, la nostra guida. Poche cose da vedere: è una bella cittadina di mare, ma con poca storia essendo molto giovane (fondata nel 1610). Ore 13.30 partenza per Karlstadt con sosta a Tanum dove si trovano le famose incisioni rupestri risalenti all’età del bronzo, con le iscrizioni runiche, il sito si chiama Vitlycke. Arrivo a Karlstadt all’Hotel Scandic Winn, dopo una breve sosta al lago Vahern. Dopo cena ci siamo trattenuti a parlare nella hall.

6° GIORNO

Sveglia alle 7.00 e partenza per Uppsala città dove è stato sepolto Linneo, il celebre naturalista. A Uppsala abbiamo visitato la cattedrale di stile gotico e l’Università, la più importante della Svezia. Tempo libero per lo shopping e per mangiare. Partenza per Stoccolma. Dopo aver depositato il bagaglio in albergo (Hotel Clarion) con la metropolitana abbiamo raggiunto la Città vecchia (Gamla Stan) dove abbiamo girovagato per i vicoli caratteristici; Gamla Stan è la parte più famosa di Stoccolma e la più suggestiva con le piccole stradine che s’incrociano con piazzette piene di atmosfera. In serata dopo cena abbiamo fatto una passeggiata sempre nella città vecchia.

7° GIORNO

Stamattina abbiamo la visita guidata con Veronica, la nostra guida di Stoccolma: abbiamo visto meglio i monumenti: il palazzo reale, il municipio. Al palazzo reale abbiamo assistito al cambio della guardia. Pranzato nel bistrot del museo Nobel (con 90 corone ci è toccata una zuppa di pesce buona, con insalata, caffè e acqua). Dopo pranzo siamo partiti per la residenza attuale della regina: il castello di Dorttlingen. Dopo 45 minuti di traffico siamo giunti al museo del castello di Vasa dove c’è esposta la nave voluta dal re Gustavo Adolfo per fare la guerra ai russi, ma il giorno stesso dell’inaugurazione si inabissò dopo poche centinaia di metri causando decine di morti fra i parenti, mogli e figli degli operai che avevano realizzato la costruzione della nave e che per premio erano stati invitati a bordo. Cena in albergo, salutiamo alcuni nostri compagni di viaggio che proseguono per Norimberga. Stoccolma è piaciuta molto.

8° GIORNO

Visto che il nostro aereo parte alle 15.50 abbiamo il tempo, dopo colazione, di godere un altro poco la vista della città e completare l’acquisto dei ricordini da portare ad amici e parenti.