Viaggio fai da te: relax a Skiathos e Alonissos
GIOVEDI 18 AGOSTO: partiamo in orario da Bergamo ed in orario arriviamo all’ aeroporto nuovo di Nea Anchialos, a circa 20 km da Volos città. Moltissimi taxi aspettano fuori dall’ aeroporto per spillare circa 50 euro ai turisti in cambio del trasporto a Volos. Se si vuole prendere l’ ultimo traghetto in partenza dal porto di Volos alle 19.30, senza soggiornare a Volos, consiglio di prendere il taxi e di non imbarcare la valigia in stiva per risparmiare tempo. Non volendo fare tutto di corsa, già in fase organizzativa abbiamo deciso di soggiornare a Volos, all’ ALEXANDROS HOTEL, proprio di fronte al porto, 2 min a piedi dal luogo di imbarco. Dall’ aeroporto prendiamo il bus (appena fuori dall’ aeroporto andate a destra e lo vedrete). C’è solo una compagnia di bus (vedi sito web, purtroppo scritto in greco ma si riescono a capire gli orari), che segue gli orari degli aerei che atterrano qui. Con 5 euro a testa si arriva alla stazione di Volos dei bus in circa 30-40 minuti. Da li si aggiungono altri 20 min circa a piedi, sotto un caldo mortale e il trolley al seguito, per raggiungere il porto di Volos e quindi il nostro Hotel Alexandros, hotel prenotato su booking.com, 60 euro la stanza per 2 persone, pulito, silenzioso. Dopo una doccia, andiamo a ritirare i biglietti dei traghetti (ticket prepagati sul sito internet della Hellenic SeaWays) all’ agenzia davanti al porto, poi a mangiare sul lungomare di Volos. Tutti i localini sono molto carini e pieni di persone, soprattutto greci autoctoni. Con 22 euro a testa ci sfondiamo di carne e patate fritte (avanzando pure della roba, dato che non sapevamo che i piatti erano giganteschi e già con contorno compreso!!!). Dopocena facciamo un bel giretto, approfittando di vedere come è la cittadina di Volos. C’è un centro pedonale nell’ interno pieno di negozi, e il lungomare è molto piacevole. C’è anche un molo lunghissimo dove poter fare un’ ottima passeggiata digestiva in mezzo al mare.
VENERDI 19 AGOSTO: ore 7.45 prendiamo primo traghetto disponibile della giornata (ne esistono 3 tipi, quello grosso come questo che trasporta anche auto + 2 tipi di aliscafo senza imbarco auto) a 20.50 euro a testa. Alle 10.15 arriviamo al porto di Skiathos. Da qui prendiamo il bus (ne esiste solo una linea, molto efficiente) e per 1,60 euro a testa per tratta raggiungiamo il paesino di Kolios (bus stop n.15), dove avevamo prenotato 4 notti a Skiathos Diamond con colazione e piscina (mai sfruttata per altro) a 80 euro a notte in 2 su booking.com (scelto seguendo commenti ottimi su tripadvisor). Abbiamo optato per un altro paesino rispetto a Skiathos Town (molto + rumorosa, con discoteche e locali per movida notturna) perché volevamo un paesino tranquillo, dove goderci relax dell’ isola ed evitare i tappi nelle orecchie per colpa della musica sempre a volume elevato ad agosto di Skiathos Town. La nostra era un’ ottima struttura a conduzione familiare, colazioni abbondanti, tutti super gentili, volendo proprio essere pignoli le uniche pecche sono: non c’è la vista sul mare (balconcino che da su collinette, suono del vento e cicale super rilassante di notte) e i 200 metri da fare in salita dalla fermata del bus all’ Hotel. Per il resto super consigliato, perfetto direi, stanza enorme, letto enorme, cucina e bagno, balconcino privato e terrazzino. Dopo aver sistemato le nostre cose in camera, siamo subito tornati a Skiathos Town (cittadina principale e porto dell’ isola) per affittare un motorino. Per 75 euro abbiano trovato un 80cc con ruote tassellate in uno dei vari rentmotorbike sul porto di Skiathos Town (contrattando poco perché nel weekend anche i greci vengono sulle isole e molti affitta moto avevano già affittato tutto). Le ruote piccole ed intagliate qui sono d’ obbligo per poter affrontare le strade sterrate che conducono alle spiagge senza troppi rischi. Per chi sa già guidare un 2 ruote e’ comunque più che sufficiente un 80cc o un 100cc. L’ ideale, sia per la simpatia del mezzo che per la facilità e la sicurezza che offre su sterrati, soprattutto per chi non sa guidare moto/scooter è il quad. Purtroppo in alta stagione ci han sparato 40 euro al giorno, e abbiamo lasciato perdere. Siamo subito partiti per un giro dell’ isola. In hotel ci avevano regalato una bella cartina. Se si vuole si può acquistare una cartina + dettagliata a 5-7 euro in qualsiasi market,ma noi abbiamo evitato ulteriore spesa. Quello che serve è lo spirito di avventura. Ci siamo diretti come prima spiaggia ad Agistros, al Nord-Ovest (in genere zona + ventosa). Si arriva su sterrato con il motorino fino ad un promontorio a metà tra Agistros a destra e Ghournes a sinistra. Si scende alla bella spiaggia di sabbia tramite sentierino, ma niente di indimenticabile, dotata di Taverna sulla spiaggia. Dopo un paio d’ ore ci siamo spostati a Mandraki. Qui siamo rimasti fino a sera, spiaggia bellissima di sabbia,acqua cristallina, baietta riparata con rocce rosse dietro. Forse meritava tornarci per viverla anche nelle ore più calde. Ma non avevamo molti giorni a disposizione purtroppo. Alla sera ci siamo presi una super fregatura in una taverna in alto affacciata sul porto vecchio di Skiathos Town (la prima che si incontra salendo sulla stradina che parte dal fondo del porto vecchio turistico, con insegna azzurra) . Più di 20 euro a testa per mangiare male, piccantissimo, prendendo specialità locali poco cotte e mal cucinate. Per fortuna l’ unica sfiga della nostra vacanza.
SABATO 20 AGOSTO: sveglia alle 9.30, ricca colazione e poi alla scoperta di altre spiaggette dell’ isola. Prima tappa a Maratha. Bellissima spiaggetta di sabbia con qualche pietra sulla battigia (molto utili scarpette da scogli, oppure pinne per entrare in acqua senza sofferenza). A fine mattinata comincia ad esserci troppo movimento in mare per gli sport acquatici che i truzzi della vicina spiaggia Koukounaries prendono d’ assalto. Quindi decidiamo di evitare una tappa in quest’ ultima (non so bene come sia possibile ma viene classificata come la + bella spiaggia dell’isola,dato che sembra di essere a Rimini). Dopo pranzo siamo andati a vedere Krifi Ammos, bellissima micro caletta divisa in 2, con taverna, riparata dal vento. Bel mare per lo snorkeling e facile da raggiungere con il motorino (breve sterrato facilmente percorribile) . Per terminare questa bella giornata siamo andati a goderci il tramonto ad Agia Eleni, spiaggia carina, di sabbia, merita andarci verso le 17 per vedere tramonto intorno alle 19.30-20. Cena lungo la strada tra Kolios e Koukounaries, alla Taverna Green Meadows. Molto carina, mangiato carne. Abbiamo chiesto yogurt greco con frutta, specificando di non mettere miele. Questa per noi normale richiesta ha però suscitato qualche perplessità nei camerieri. Ed alla fine ne han messo un po’ cmq sopra. Per fortuna poco, dato che normalmente, la frutta viene sommersa dal miele.
DOMENICA 21 AGOSTO: torniamo al Nord, nonostante il forte vento (quasi tutte le mattine c’è vento forte, poi cala nel pomeriggio-sera), facendo qualche foto ai bellissimi paesaggi che incontriamo percorrendo con il nostro bolide la stradina sterrata costiera del Nord. Facciamo tappa pranzo a Micros Aselinos, molto ventosa ma carina. Qui ci facciamo un’ insalata greca e 1 piatto di calamari fritti (15 euro in 2). Proprio rilassante. Poi ci dirigiamo a Kapo Kastro, dove sono presenti le rovine della fortezza dell’ isola, luogo di rifugio degli abitanti dagli attacchi degli Ottomani. Merita molto andare a vederle. La strada per raggiungerle è molto ripida, quindi sconsiglierei a chi ha preso solo un 50 cc ed è in 2 di andarci, se non vuole rischiare di ritornare spingendo lo scooter. Vicino alle rovine è presente una bellissima spiaggia, con mare blu cristallino. Qui è presente anche doccia di acqua dolce e bella taverna. E’ il luogo ideale per fare snorkeling o per procurarsi la cena se si pratica la pesca subacquea. Cena sulla spiaggia, in senso letterale, nella taverna Skhlitri, un po cara ma super romantica e molto bellina, sulla strada tra kanapipsa e kolios. Pesce fantastico a 35 euro in 2.
LUNEDI 22 AGOSTO: visitiamo al mattino il monastero di Evangelistra (ne esistono molti minori ma questo è quello + famoso, dove si possono anche acquistare prodotti locali). Poi andiamo a fare un bagno alla spiaggia di Xanemo, non bellissima, ma particolare perché è al fondo della pista dell’ aeroporto. Ogni ora un aereo decolla a pochi metri da noi e con il motorino si riesce ad arrivare anche dall’ altra parte della pista, dove gli aerei atterrano. Mai stato cosi vicino ad una pista essendo all’ esterno dell’ aeroporto!!! Nel pomeriggio andiamo a vedere le ultime spiagge che volevamo vedere: Banana, troppo bordello, piena di truzzi, gay e nudisti, andiamo a visionare e scappiamo in fretta e Abelakia. Per raggiungere quest’ ultima ci inerpichiamo su ripidi sentieri sterrati ma non riusciamo a trovarla. Probabilmente col senno di poi si poteva raggiungere direttamente dalla spiaggia di Banana. Peccato, ci avevano detto che era molto carina. Allora andiamo a rilassarci alla spiaggia di Diamandi. Andando verso la spiaggia di kalamaki, si prosegue per un lungo sentiero sterrato ma abbastanza agevole fino all’ indicazione della spiaggia. Qui parcheggiamo il bolide e facciamo 20 minuti di cammino in ripido sentiero per raggiungere questo piccolo angolo di paradiso. Qui c’è solo un piccolo bar, non è una taverna. Quindi consiglio di portarvi acqua e cibo nello zainetto. Anche qui ci sono una decina di lettini con cuscino in pelle bianca, molto comodi che si possono sfruttare anche gratis dalle 18 in poi quando il tipo che li affitta chiude il bar e se ne va. Alla sera riporto il motorino al porto e poi andiamo a mangiare alla Taverna Infinity Blue. Bellissima ed elegante taverna con vista mare a kolios, con ingresso sia dalla strada, sia dalle stradine che conducono al nostro hotel. Qui spendiamo 60 euro in 2 mangiando l’immancabile tzatziki, garlic dip, ricci di mare, saganaki di cozze, filetto di tonno e di pesce spada ed ottimo vino.
MARTEDI 23 AGOSTO: ci svegliamo con calma, colazione, paghiamo e andiamo a prendere il nostro bus che ci riporta al porto dove alle 11.50 prendiamo l’ aliscafo (16.50 euro a testa). Alle 13.05 puntuale raggiungiamo Alonissos. Ancora prima di raggiungere l’ Hotel, fermiamo un motorino 100cc per 60 euro fino a sabato mattina. Il ragazzo del rent motorbike è anche cosi gentile che ci accompagna all’ Hotel gratis. Il nostro hotel, già pagato con carta di credito (262 euro sul sito web Hotelopia-TUI travel) è l’ hotel Nereides di Patitiri. E’molto bello, piscina a raso in mezzo ai 2 caseggiati (anche qui mai sfruttata), stanza enorme, ultramoderna, con 2 split di aria condizionata, bagno con doccia gigante e balconcino con vista mare dove abbiamo fatto le nostre colazioni (qui non comprese, cosi invece di spendere 10 euro al di a testa, abbiamo fatto spesa al market per le colazioni e il pranzo, considerata anche la presenza frigorifero). Dietro all’ enorme letto c’è una enorme fotografia di una spiaggia dell’ isola. I padroni dell’ albergo non sono simpaticissimi, ma quel che conta è che l’ hotel è veramente bello, ci siamo trovati benissimo, super consigliato (anche questo scelto seguendo i commenti di tripadvisor)!!! Partiamo subito per l’ esplorazione dell’isola. Anche qui in hotel chiediamo e ci regalano una bella cartina (nei market anche qui si possono comprare cartine + dettagliate a pagamento ma abbiamo evitato). Prima tappa la vicina spiaggia di Chrisi Milia, famosa spiaggia dell’ isola.E’ l’ unica spiaggia di Alonissos che è interamente in sabbia ma è talmente affollata (metà è di proprietà del Venta club) che scappiamo in fretta per raggiungere Milia, spiaggia molto carina, con sassi che obbligano l’ uso delle scarpette. Purtroppo il sole alle 17 già scompare dietro gli alberi lasciando ombra ovunque. Raggiungiamo la bellissima spiaggia di KokkinoKastro, dove il sole invece rimane fino a tardi. Qui c’è un micro bar sulla spiaggia, metà di sabbia e metà di ciottoli. Dietro le suggestive rocce rosse c’è una spiaggia sempre deserta che si vede dalla strada che va verso Lefto Gialos (magari si può raggiungere da qualche sentierino o solo via mare). Dopo aver fatto la spesa per le colazioni e i pranzi in spiaggia (consiglio di portarvi dietro una piccola borsa frigo con contenitore del ghiaccio), andiamo alla Chora, la città vecchia (Old Village) per la cena. Ci fermiamo nel primo posto nella piazza, vicino ai motorini sotto i pini. Con 20 euro in 2 ci sfondiamo di grigliata mista di carne più un antipastino buonissimo con patate, bacon, pomodoro e salsa di yogurt fatto al forno. Posto super consigliato anche per la gentilezza e simpatia del cameriere (peccato solo per il forte e fresco vento che disturba un po’ mentre si cena). Dopo cena passeggiata nel paesino tra la musica dal vivo e i negozietti.
MERCOLEDI 24 AGOSTO: Colazione sul nostro splendido balconcino con vista eccezziunales a base di yogurt greco, frutta e biscottini. Poi partiamo per l’ avventura, decidendo di raggiungere Gerakas, 21 km da Patitiri all’ estremo Nord, in cerca del centro ricerche per la salvaguardia della foca monaca. In 40 minuti, comprese le pause per le foto, raggiungiamo il micro centro di Gerakas. Lungo la strada tortuosa ma tutta asfaltata e ben tenuta incontriamo paesaggi pazzeschi e moltissime caprette. Ci rendiamo subito conto che ad Alonissos, al contrario di Skiathos, non servono le ruote intagliate del motorino. Tutte le strade sono molto ben tenute e le spiagge sono tutte molto ben indicate con cartelli. A Gerakas purtroppo del centro ricerche manco l’ ombra, ma qui troviamo una spiaggia quasi deserta con porticciolo di pescatori annesso. Colori del mare pazzeschi, solo rumore delle cicale e delmare, un paradiso. In più qui le sdraio sono gratuite e decidiamo cosi di fermarci qualche ora qui. Il sole picchia, ma una fantastica brezzolina non ci fa sudare per niente. Peccato per il fondale, abbastanza deludente se si indossa la maschera, pieno solo di cetrioli di mare e qualche bidone e copertone buttato in mare dai pescatori. Verso le 16 ci mettiamo sulla strada del ritorno e raggiungiamo una splendida spiaggia: Agios Dimitrios. Una lingua di spiaggia permette di trovare in ogni caso un angolo di mare riparato, o verso Nord o dal lato Sud della spiaggia. Qui snorkeling bellissimo. Mare cristallino, pieno di pesci. Spostando rocce sul fondale ho anche trovato uno scorfano e alcuni vermoni millepiedi stranissimi, lunghi circa 20-30 cm, sul rosso giallo che nuotavano!!! Ed il tutto a pochi metri dalla riva! Quindi se si desidera rimediare un bel dentice, un’ orata o anche una ricciola per cena consiglio di fare un salto qui con il fucile da sub! Cena sul porto di Patitiri a base di pesce: 26 euro in 2 con vino, pesce spada, gamberi e grigliata di piccoli pesci. Se si vuole spendere di più si possono prendere pesci freschi (intorno ai 45-50 euro al kg o spaghetti con aragosta solo su prenotazione intorno ai 90 euro per 2)
GIOVEDI 25 AGOSTO: Andiamo a vedere la località Marpounta. Non esiste però nessuna località, alla fine della strada si trova solo il villaggio VentaClub Marpounta (secondo me non merita venire in questa isola paradisiaca e super tranquilla per chiudersi con animatori di un villaggio, ma il mondo è bello perché è vario!!! ). Dal villaggio parte una stradina sterrata ben indicata che ci permette di raggiungere la spiaggia di Vithisma. Ci siamo solo noi e altre 2-3 coppie,di cui una di nudisti. Ma la spiaggia non è granchè, è piena di alghe che ci volano addosso. Ottimo fondale a partire dai 5 metri dalla riva (nei prima 5 metri l’ acqua è torbida, ma probabilmente questo è dovuto al mare leggermente agitato), ma ciottoli malefici per i piedi come al solito. Dal sentiero sterrato si può anche raggiungere Megalo Mourtias. Spiaggia stupenda, colori incredibili, ciotoli sulla spiaggia, ma dopo 2-3 metri dalla riva c’è sabbia sul fondale. Ci sono 2 taverne qui. Guardando il mare, quella a sinistra è sempre piena di gente, quella a dx mezza vuota. Un greco ci ha spiegato che è molto sporca quella a dx e così la gente giustamente la snobba. Noi però abbiamo mangiato con pranzo al sacco. Snorkeling bellissimo, ho anche trovato 2 conchiglie di madreperla. Verso le 17 andiamo in albergo a prepararci per la cena, in modo tale da arrivare alla Chora per max le 19 e fare belle foto del tramonto bellissimo. Cena in taverna nella parte alta del paesino, tutta a base di carne allo spiedo, maiale e pollo. Tutto pazzescamente buono e abbondante per 25 euro in 2 !!!
VENERDI 26 AGOSTO: oggi molto vento. Andiamo a Tsourzi Gialos. Mare agitato, nessuno in spiaggia. Decidiamo di cambiare spiaggia. Mentre torniamo verso Patitiri, dopo la strada per Milia, sulla destra c’è una deviazione che porta verso Megali Ammos. Da qui ci sono le indicazioni per l’ Accademia Internazionale di Omeopatia Classica del Prof Vitoulkas, dove medici e non medici vengono da tutto il mondo per poter apprendere il sapere della medicina alternativa. Direi proprio un bel posto per fare un congresso!!! Ci dirigiamo poi a Gialia, mediante strata sterrata e tortuosa. Anche qui la caletta è deserta. Molto carina, facciamo alcune foto con mulino ristrutturato come sfondo e poi cambiamo di nuovo causa forte vento. Torniamo cosi a Megalo Mourtias. Oggi l’ acqua non è più trasparente come ieri, ma qui al Sud-Ovest è cmq più riparato che altrove. Verso le 17 decidiamo di andare alla ricerca di Micros Mourtias. Ci ritroviamo però in un sentierino sterrato che parte dalla 3-4’ curva della strada asfaltata che conduce a Megalo Mourtias. Da qui raggiungiamo una mini caletta di una decina di metri, raggiungibile da una scaletta nel bosco che inizia vicino al cancello bianco di una villa. Qui facciamo un incontro particolare: un nonnetto greco col suo nipotino iniziano a parlarci in un misto greco-inglese-gesti e ci spiega come arrivare a Micros Mourtias (pensavamo fosse questa, invece no). Ci racconta che è un uomo di altri tempi, si tuffa in mare e ci offre patelle vive da mangiare, poi mi fa assaggiare un’ erbetta che cresce li. Col suo pittoresco linguaggio ci spiega che mangiare quell’ erbetta dallo strano sapore permette di evitare il cardiologo e ci indica, con gesti simpatici che tale pianta miracolosa permette di essere uomini duri, sempre ed in ogni situazione. 😉 Dopo aver salutato il nostro amico, ci dirigiamo a Micros Mourtias, attraverso la strada sterrata che inizia alla fine del parcheggio delle auto della Chora. Anche qui il mare è agitato, la spiaggia è per metà occupata da un gruppo di nudisti. Peccato, probabilmente con il mare calmo sarebbe stata proprio una bella caletta. Cena nella taverna EDEN, in alto,davanti agli imbarchi per i traghetti più grossi. 35euro in 2 per 2 antipasti di pesce e 2 secondi di pesce. Tutto buono ovviamente!!!
SABATO 27 AGOSTO: ultimo giorno ad Alonissos. Dopo aver preparato le valigie, le abbiamo lasciate in custodia all’ Hotel e fino alle 16 siamo rimasti ancora in giro per l’ isola. Ultimo bagno a Milia. Alle 16.45 prendiamo il micro aliscafo volante ultraveloce FlyingDolphin XV (per chi soffre il mare consiglio un bel travelgum, considerato quanto balla questa barchetta!!) che ci riporta a Volos alle 19.40. Appena usciti dal traghetto ci dirigiamo verso sinistra ed in 20 minuti circa raggiungiamo la bus station (con il taxi era più semplice, ma costava almeno 40-50 euro) e cerchiamo un bus per raggiungere la cittadina di Nea Anchialos, dove avevamo prenotato una notte all’ Hotel Pyrassos (per vedere un altro posticino oltre a Volos ed essere più vicini all’ aeroporto). Alla stazione incontriamo qualche difficoltà nel comunicare perché gli autisti, per altro molto gentili, parlano solo greco. Dopo qualche discussione riusciamo a capire che dobbiamo prendere il bus per Atene, che passa dalla nostra cittadina. Alle 21 parte il bus e in una mezzoretta raggiungiamo Nea Anchialos. 200-300 metri dalla fermata del bus troviamo il nostro hotel, direttamente sul lungomare. Dopo una doccia veloce, andiamo a mangiare qualcosa per cena. Su questo lungomare carino, ci fermiamo nella taverna Galaxia, 16 euro in 2 per sfondarci di carne allo spiedo e patatine fritte. Si chiama cosi perché ci sono porzioni galattiche. Sul menu noto che esiste pure la possibilità di ordinare un kg di carne con patate, di pork, pollo o montone, a soli 20 euro, ovviamente piattone gia guarnito di patatine fritte!!! Pazzesco, stupendo!!
28 AGOSTO: Le signore dell’ hotel Pyrassos ci accompagnano alla fermata del bus che era partito dalla stazione dei pullman di Volos per raggiungere l’ aeroporto. Con soli 3 euro a testa, invece dei 34-40 di taxi, raggiungiamo l’ aeroporto. Purtroppo il nostro viaggio è durato poco, ma è stata una bellissima vacanza rilassante ed avventurosa. Alle 10.30 l’ aereo Ryan Air decolla in orario e con 20 minuti di anticipo sull’ orario previsto arriviamo a Bergamo
INDICAZIONI GENERALI SULLE 2 ISOLETTE VISITATE:
A SKIATHOS QUASI OVUNQUE sono disponibili 2 lettini con ombrellone per 8 euro, ma la spiaggia libera è sempre praticabile. Noi non abbiamo mai preso lettini e abbiamo pure fatto a meno dell’ ombrellone, che è cmq acquistabile in ogni mini market. L’ acqua è sempre limpida e cristallina nelle spiagge del Sud, molto spesso mare agitato in quelle del Nord ed Est. Il cibo è buono ovunque, fa una strana impressione mangiare la carne sul mare, ma è meno costosa, servita in porzioni mega abbondanti e molto buona. Merita rimanere almeno 5 notti per godersi l’ isola, se si può anche una settimana. Posto ideale per coppie, famiglie ma anche amanti della vita notturna, presente solo a Skiathos Town.
FERMATE DEL PULLMAN DI SKIATHOS: 0. Skiathos 1.Skiathos-Delta 2. Skiathos-Platania 3. Skiathos-Sfageia 4.Skiathos-Acropolis 5.Megali Ammos 6.Mytikas 7. Vasilias 8.Vrisi 9.Agios Taxiarhis 10.Achladies 11.Sklithri 12.Tzaneria 13.Vromolimnos 14.Kolios 15.Kolios-Makri-Katalima 16.Agia Paraskevi 17.Poros 18.Eikonistria 19.Troulos 20.Amoni 21.Maratha 22.Mandraki 23.Strofilia 24.Agia Eleni 25.Koukounaries Parte ogni 20 minuti circa ed il rapporto qualità prezzo è buono.Il biglietto si compra direttamente sul bus, 1,60 euro per corsa. Esistono altri 2 bus che raggiungono Xanemos nel Nord-Est e Moni Evangelistrias nel Nord. Gli orari cambiano in ogni stagione, ad Agosto sicuramente sono in movimento fino alle 23.30, ma avendo preso il motorino non conosco gli orari notturni. Per quanto riguarda il motorino, conviene portarsi un bel giubbottino o un pullover per la sera. Su queste isole c’è un’ escursione termica incredibile! Di giorno 40 gradi con brezza, di sera anche 16 gradi !!!
AD ALONISSOS ci sono solo 2 taxi con super mercedes nuovissime, ma se si desidera andare da qualche parte occorre prenotare la corsa nell’ orario desiderato. Il bus non è cosi efficiente come a Skiathos, ma è anche vero che la parte viva dell’ isola si raccoglie solo al Porto e alla città vecchia di Patitiri. Non venire qui se non per rilassarsi e godersi il mare. Di sera non c’è niente da fare! Posto ideale per coppie o famiglie.
Se volete consigli mandatemi pure una email senza problemi! Ciao e BUON VIAGGIO!!! Luca e Roberta