900 km in Andalusia… Cordoba, Malaga & C.
Volo Ryanair da Bergamo Orio al Serio domenica 04 settembre 2011 con partenza alle 6.15 e arrivo a Malaga alle 8.30; rientro da Malaga giovedì 08 settembre con partenza alle 13.55 e arrivo alle 16.30. Totale andata e ritorno per due persone 135.00 €.
Premetto che volendo arrivare fino a Gibilterra e dintorni e non volendo rinunciare a Cordoba non abbiamo visitato Granada. La decisione è stata sofferta, ma con soli 4 giorni non saremmo riusciti a dedicare il giusto tempo e, considerato che cercando di prenotare l’ingresso alla Giralda a fine luglio non abbiamo trovato i biglietti per la visita, abbiamo optato di tornare in Andalusia per la sola città di Granada.
Abbiamo noleggiato l’auto con la Europecar per 128.00 €
I pernottamenti li abbiamo prenotati con booking.com e di seguito riporto indirizzi e costi per una camera tripla.
– una notte a Tariffa, HOSTAL EL LEVANTE a 75.00 €. Semplice struttura a una stella ma da consigliare per chi viaggia con auto. L’ostello è circa a 3 km dal centro della cittadina sulla strada verso Cadice e quindi non è facilmente raggiungibile a piedi considerando che nelle immediate vicinanze non ci sono ristoranti è consigliabile solo per viaggiatori auto muniti. E’ molto adatto a chi visita la ventosa costa per divertisti con i numerosi sport acquatici visto che ogni camera ha una piccola veranda comoda per le attrezzature da surf ecc. con parcheggio
– una notte a Cordoba, HOTEL RIVIERA a 55,00 €. Hotel abbastanza vicino al centro… circa 15 km da percorrere in piacevoli strade pedonali. Pulito. Parcheggio gratuito a circa 5 min a piedi, a pagamento a 3 min. Al pagamento della camera stranamente non hanno accettato la carta di credito ma hanno preteso i contanti.
– una notte ad Antequera, LOS DOLMENES a 70,00 € compresa la colazione. Hotel nuovo, pulito e con camera più grande degli standard ma lontano dal centro della cittadina. Rete WiFi non stabile. Con parcheggio
– una notte a Malaga, SERCOTEL BAHIA MALAGA a 74,00 €. Hotel non centrale ma la zona della Cattedrale è raggiungibile comodamente a piedi. In zona ci sono parcheggi a pagamento (parchimetro) solo dalle 9-14 e dalle 16-20 per il resto sono gratuiti e si trova posto con facilità. La camera tripla era un po’ piccola e la connessione WiFi non eccezionale, ma nel complesso hotel buono
04/09/2011
Alle 9.00 siamo già diretti verso Ronda. Circa 1 ora e trenta di strada tutte curve per arrivare nella cittadina in festa per la tradizionale Feria de Pedro Romero (prime due settimane di settembre). Per le strade carri addobbati con giovani donne in costume tradizionale. La cittadina non è grande e in poco tempo visitiamo i monumenti più importanti tra cui il Puente Nuevo che collega le due sponde a picco su un profondo canyon e i Banos Arabes. Per questi ultimi la Lonely dice che l’ingresso domenicale è gratuito in realtà il biglietto di ingresso da 3 € viene comunque richiesto anche se i famosi antichi archi si possono vedere anche dalla strada… senza pagare! Si sediamo ai tavolini di un bar per il pranzo… Dona Pepa… niente da consigliare se non… se potete evitate… a Ronda abbiamo faticato a trovare il parcheggio forse anche per la festa in corso e quindi abbiamo lasciato l’auto a pagamento: 5.75 € per 2 ore!
La meta per il pernotto è Tarifa e lungo la strada ci fermiamo a Gibilterra…. La stanchezza inizia a farsi sentire anche per la levataccia delle 3.00 quindi parcheggiamo (alla domenica sono gratis) a La Linea e attraversiamo la frontiera a piedi evitando la coda riservata alle auto. Abbiamo girovagato fotografando le tipiche cabine telefoniche inglesi… niente di particolare.
Riprendiamo l’auto e ci dirigiamo all’ostello di Tarifa. Per la cena ci facciamo consigliare dal padrone dell’ostello e andiamo al Varadero… vicino al porto. Ottimo pesce a prezzi molto ragionevoli… 2 piatti di calamari alla piastra, un fritto di calami e un fritto misto grande, 1 piatto di polpettine di pesce (albondillas) 3 bicchieri di vino della casa e acqua per 43.50 €! Unica pecca è l’odore di fritto che rimane su vestiti e capelli… ma ne vale la pena!
05/09/2011
Sveglia con calma e passeggiata in spiaggia a Bolonia, ma il vento è fresco e l’acqua del mare gelida… optiamo per una bella colazione vicino a l porto a Tarifa. Oggi abbiamo davanti tanti km quindi iniziamo subito il viaggio verso Cadice. Abbiamo parcheggiato fuori dalla Puerta de Tierra non lontano d al Teatro Romano e a piedi abbiamo visitato il centro. La cattedrale è molto bella, così come la piazza e la cittadina in sé è veramente piacevole. Per il pranzo volevamo seguire il consiglio della Lonely ma La Gorda Te Da De Comer è chiuso al lunedì. Abbiamo scelto uno dei tanti bar e per uno spuntino va più che bene. Ritorniamo all’auto e percorriamo il lungo mare fermandoci per immortalare gli angoli più caratteristici: Baluerte de la Candelaria, Castello de Santa Catalina, Castello de San Sebastian e il bizzarro Parque del Genovese. E’ veramente una bella cittadina, peccato non avere il tempo per fermarsi e per sfruttare la meravigliosa spiaggia che al pomeriggio è sicuramente più vivibile. La nostra destinazione per il pernotto è Cordoba e sono circa 300 km… l’autostrada è sempre gratuita tranne per un breve tratto prima di Siviglia dove si pagano 6.10 €. Arriviamo a Cordoba alle 19.00 e l’albergo è facilmente raggiungibile grazia all’indispensabile navigatore. Per la cena andiamo, a piedi (passeggiare nelle città spagnole alla sera è sempre molto gradevole soprattutto per chi, come noi, proviene dal nord Italia e difficilmente le temperature consentono una vita all’aria aperta notturna) alla consigliata dalla Lonely Taverna Salina: due porzioni di coda di toro, melanzane con il miele, involtini, ottimo vino della casa Montilla, un’insalata e acqua per 53.40 €. Ottimo ristorante tipico discretamente affollato di spagnoli e di turisti.
06/09/2011
Mattinata dedicata alla visita di Cordoba. Subito visita alla meravigliosa Mezquita perché dalle 8.30 alle 10.00 l’entrata è gratuita e quindi approfittiamo (in altri orari 8.00 € a persona). Stupenda. Girovaghiamo per la città senza tralasciare gli scorci e le caratteristiche viuzze: Puente Romano, Plaza del Potro, Hammam Banos Arabes (interessanti ma cari: 26.00 € per 1 ora e mezza in una piscina), la minuscola Calleja de las Flores dove in un negozio in fondo è stato scoperto un antico pozzo arabo visitabile gratuitamente, la piazza più piccola del mondo raggiungibile dalla vicina plaza Concha e via di seguito. Pranziamo alla consigliata Meson de las Flores con ottime tapas (da consigliare gamberi all’aglio e chorizzo – salamino piccante tipico) e raggiungiamo l’alcazar de los reyes Cristianos ma le visite terminano alle 14.00… sarà per un’altra volta. Riprendiamo l’auto e ci dirigiamo verso Antequera passando a visitare Los Dolmenes. Niente di eccezionale ma…. se si è di passaggio ci si può fermare. Per cena andiamo al frequentato bar Carrera, calle Carrera 18 dove troviamo una lista di 77 piatti. Economico e piacevole.
07/09/2011
Partiamo subito dopo colazione per Malaga. Lasciamo l’auto nella zona del Puente de la Esperanza e iniziamo la nostra visita a piedi. Mercato centrale, cattedrale, il centro città, entriamo agli Alcazaba salendo con l’ascensore da Calle Guillen Sotelo e visitiamo, in discesa, i giardini. Pranziamo a la Renana vicino alla cattedrale in calle Molina Lario con deliziose tapas e al pomeriggio meritato riposo in spiaggia. Per cena andiamo con l’auto, sono circa 5 km dal centro, a El Caleno in Calle Cenacheros 16 (via pedonale lungo mare) per delizioso pesce: 1 fritto misto, 1 pesciolini fritti, 1 insalata di peperoni e 1 seppioline al nero di seppia, birra e acqua per 54.60 €. C’è solo pesce però quindi ai carnivori è sconsigliato!
08/09/2011
Ultimo giorno, facciamo colazione dietro al mercato (Herreria del Rey) con Churros e cioccolata e girovaghiamo per il centro. Con l’auto prima di andare all’aeroporto andiamo a Torremolinos ma la cittadina è super affollata di turisti vacanzieri e non riusciamo nemmeno a trovare un posto per l’auto.
Abbiamo percorso circa 900 km in 4 giorni e mezzo su e giù per le aride colline andaluse coperte da foreste di pale eoliche… clima stupendamente caldo ma non esagerato.. cibo ottimo… popolo cordiale e gioviale… un fazzoletto di Andalusia da non dimenticare…. il nostro mini tour termina inesorabilmente con la consegna dell’auto.
Rimango a disposizione per altri consigli e se volete scrivetemi una mail a paolatriaca@interfree.it vi risponderò al più presto.
Ovunque siate diretti… BUON VIAGGIO!!!!
Paola
