Baviera e Tirolo in 6 giorni
Quest’anno per le vacanze abbiamo deciso di visitare la Germania, proprio perchè non eravamo mai stati in questo paese. Optiamo per la Baviera che è la zona più vicina all’Italia e più facilmente raggiungibile in auto.
Partiamo da Pisa alle ore 8.00 direzione Füssen, caratteristica cittadina vicina ai castelli di Ludwig II. Ci siamo dotati di Vignette per le autostrade austriache (euro 7,90 per 10 gioni) e del bollino per le polveri (Feistaubplakette), necessario per i centri maggiori in Germania.
Dopo Innsbrück, ci dirigiamo verso il Fernpass e poi dopo Reutte arriviamo a Füssen con un po’ di ritardo sulla tabella di marcia perché abbiamo incontrato molto traffico.
Abbiamo prenotato su Booking tre notti all’hotel Christine, che è assolutamente consigliabile sia per la disponibilità del gestore sia per la ricca colazione che veniva servita oltrechè per la posizione (dalla nostra stanza si aveva una bella vista sul castello di Neuschwanstein).
Dopo esserci sistemati raggiungiamo il centro a piedi e dopo una prima visita ci fermiano a cena al ristorante La perla, che fa anche cibo italiano.
Il giorno successivo partiamo subito per la visita ai castelli che distano 4 km da Füssen. Facciamo il biglietto solo per visitare l’interno di Neuschwanstein (12,00 euro a testa, ma volendo si può fare anche il biglietto cumulativo che comprende anche il castello di Hohenschwangau).
Ci viene assegnato un orario a cui ci dobbiamo presentare all’entrata del castello per la visita, ma mancano circa due ore per cui abbiamo tutto il tempo di visitare, anche se solo dall’esterno il castello più basso, quello dei genitori di Ludwig, Hohenschwangau, che comunque è molto bello. Pian piano ci dirigiamo verso Neuschwanstein. A piedi ci vuole circa una mezz’oretta andando con tutta calma oppure si può salire in carrozza o col pullman. Inutile dire che da ogni dove si gode una bellissima vista su Füssen e sui laghetti vicini (Forgensee e Alpensee).
Giunti al castello abbiamo ancora tempo per cui raggiungiamo Marienbrücke, il ponte sull’orrido di Pollach, da cui si gode una meravigliosa panoramica sul castello.
Finalmente è giunta l’ora di entrare. Ci vengono fornite delle audioguide e possiamo visitare la sala del trono, la sale dei cantori, la camera e il soggiorno e le cucina, tutto molto interessante.
Dopo essere scesi, ritorniamo a Füssen e andiamo a piedi sul Forgensee. Dato che è una bellissima giornata ci sono molte persone in bici e anche tante barchette sul lago. E’un posto molto rilassante.
Ritorniamo al centro di Füssen e possiamo meglio visitare la zona pedonale, la chiesetta Heiligeist-Spitalkirche, la chiesa e convento di S. Mang e il castello.
Il giorno successivo percorriamo un piccolo pezzo della famosa Romantische Straße e arriviamo a Steingaden, dove a pochi kilometri troviamo la WiesKirche, chiesa patrimonio dell’umanità in cui è conservato il Cristo Flagellato. Bellissima chiesa barocca in mezzo a prati verdissimi.
Proseguiamo per Oberammergau, paese caratteristico per le case affrescate, per i suoi intagliatori e per la rappresentazione, ogni 10 anni della Passione di Gesù. Passeggiando per le vie del centro si nota la bellezza delle case, affrescate con temi prevalentemente religiosi ma anche legati a celebri favole, tra le quali emergono la Forsthaus, e la Pilatushaus.
Più avanti si trova il castello di Linderhof, altra dimora di Ludwig II e poi Ettal, nota per l’abbazia benedettina dove i monaci producono anche la birra.
Il giorno successivo lasciamo l’albergo per dirigerci a Monaco di Baviera. La strada corre tra prati verdissimi e pascoli cun mucche dal carartteristio campanaccio e laghetti. Ci fermiamo a visitare Landsberg am Lech, altra città sulla Romantische Straße, che conserva elementi barocchi.
Proseguiamo con l’autostrada per Monaco, dove arriviamo al quartiere Moosach in cui si trova il nostro albergo. Si chiama Letomotel ed è un hotel di nuovissima costruzione con garage privato. L’hotel è molto pulito e le stanze sono insonorizzate. Non offre la colazione ma sotto c’è una buonissima pasticceria. L’altro pregio dell’hotel è che si trova a due passi dalla fermata della metro, da quella del tram e dei taxi, ed è ubicato in una zona con negozi vari, gelaterie e ristoranti.
Facciamo il biglietto giornaliero e con la metro in 20 minuti siamo a Marienplatz dove vediamo Neues Rathaus col famoso carillon (in estate si anima anche alle 5 del pomeriggio)e il vecchio rathaus. Da lì ci spostiamo a visitare il Duomo di Frauenkirche, con le due torri gemelle, Karlstor, La chiesa dei Teatini con la vicina loggia che rigorda quella di Firenze, la Residenz, la famosa birreria Hofbrauhaus e infine una sota al Viktualienmarkt.
Il giorno successivo partiamo in metro direzione OlympiaZentrum è lì visitiamo prima il BMW Welt, esposizione gratuita dei nuovi modelli BMW e poi il Museo BMW. Ne vale la pena anche per chi non è troppo patito per le auto.
Poi andiamo a vedere l’Olympiastadium che fino al 2005 era usato per il calcio e già che siamo in tema decidiamo di andare a visitare anche l’Alliance Arena attuale stadio del Bayer Monaco.
Nel pomeriggio visita al Castello di Nyphemburg, residenza estiva dei sovrani di Baviera, con il suo bel parco retrostante. Dopo poiché rimane ancora tempo, visitiamo il quartiere degli artisti Schwabing.
E’ così arrivato l’ultimo giorno. Dopo la colazione lasciamo Monaco e la Germania e ci fermiamo a Innsbrück. Carinissima capitale del Tirolo col famoso tettuccio d’oro e le sue stradine lastricate.
Stavolta la vacanza è finita riprendiamo la strada per l’Italia.