Non solo Amsterdam…

Sono appena tornata da quattro giorni in Olanda e visto che per me i diari per caso sono stati davvero molto utili, ne scriverò uno anch’io! Primo giorno: Aereo da Malpensa alle 7.20 arriviamo ad Amsterdam in perfetto orario, arrivati nella hall degli arrivi ci presentiamo al GVK TRAVELEX per ritirare i mitici Holland Pass (prenotati qualche giorno prima tramite internet) che al modico prezzo di 37,5 euro ci permette di avere 5 biglietti di ingressi gratuiti scegliendo tra musei e attrazioni turistiche. Dall’aeroporto prendiamo il treno (3,70 euro per l’intercity) che ci porta in 15 minuti alla stazione centrale, una volta lì acquistiamo gli abbonamenti della GVB per i trasporti pubblici…e in men che non si dica prendiamo il pullman 48 che ci porta nel nostro hotel!Disfiamo le valigie e via…si parte alla conquista della città!Prima tappa: Piazza Dam,piccola ma molto caratteristica e pranziamo al Burger Bar (ottimo hamburger), da piazza Dam ci spostiamo al Begijnhof, luogo di una tranquillità assoluta (soprattutto se si pensa al caos del resto della città). Ultima tappa, prima di un meritato sonnellino pomeridiano, al Bloemenmarkt bellissimo con tantissimi fiori ma nessun tulipano!Sonnellino, meritata doccia e alle 20 ci dirigiamo a casa di Anna Frank, noi abbiamo prenotato la visita da casa, ma credetemi, potete evitare di prenotare se andate dopo le 20…non c’era praticamente nessuno!Il luogo è incredibile: da vedere assolutamente!Cena in un locale argentino, ultimo giro della città e a nanna.

Secondo giorno: Sveglia alle 9, colazione in hotel (già compresa nel prezzo) e ci dirigiamo alla stazione centrale, dove prendiamo il pullman 91 della connexxion che con 2,50 euro (a/r) ci porta a Zaanse Schans, paesino turistico con fattorie, mulini a vento e molto altro. Visitiamo gratuitamente la fattoria casearia del XVII secolo “Catharina Hoeve”, dove si produce il Gouda e grazie al pass abbiamo anche il 10% di sconto sui prodotti. Visitiamo al mulino a vento De Kat (3 euro). Pranziamo al De Kraai dove proviamo le famose frittelle olandesi pannekoeken. Torniamo ad Amsterdam verso le 16, passeggiamo e ci dirigiamo verso piazza Dam, ma non solo…arriviamo al tempio Fo Guang Shan He Hua, il più grande tempio buddista d’europa. Pochi passi ancora e arriviamo al Red light district. Ritorniamo di nuovo nei pressi della stazione e prendiamo il battello sfruttando uno dei pass. Ritorno in albergo, doccia lampo e dritti verso l’Xtra Cold Icebar (gratuito anche questo grazie al pass). Bar di ghiaccio stupendo, all’interno del quale la temperatura è di circa -10°. Purtoppo non è stato possibile fare foto…ma va bene così!

Terzo giorno: sveglia alle 7.30 stamattina tutti ad Alkmaar per il tradizionale mercato del formaggio, siamo stati fortunati visto che è l’ultimo giorno della stagione, riprenderà la prossima estate. Prendiamo il treno e con 13.90 euro (a/r) arriviamo in questa incantevole cittadina. La piazza è stracolma di turisti e visto il caos, decidiamo di fare un giro in battello (6 euro), al ritorno dal quale ci dedichiamo allo shopping: souvenir, formaggi ecc. Tornati ad amsterdam acquistiamo il Waterland ticket (9 euro) con la compagnia Arriva e visitiamo Monnickendem e Marken con il bus 111. Particolarmente caratteristica è Marken, che conta all’incirca 500 abitanti, con le casette di legno pitturate di verde. Un piccolo porto, dove ci fermiamo e proviamo la frittura di pesce locale!Acquistiamo il biglietto del traghetto per Volendam (5 euro) e quando arriviamo troviamo di tutto…locali alle 17 stracolmi di gente, lunapark…insomma è festa!!!Stanchi morti torniamo ad Amsterdam, nel nostro hotel e riposare almeno un’oretta.La sera, ci aspetta il Van Gogh museum (gratis grazie al pass). Il venerdì sera è aperto fino alle 22, passiamo circa 2 ore all’interno. I quadri sono eccezionali e c’è una musica jazz di sottofondo. Dalle 22 ci dirigiamo a Rembrandtplein uno dei fulcri della vita notturna di Amsterdam.

Ultimo giorno: Siccome abbiamo l’aereo alle 21.30, possiamo goderci l’intero giorno!Dobbiamo lasciare l’hotel alle 12, quindi facciamo tutto con calma.Ultima mattinata dedicata allo shopping, ripercorriamo le strade che portano a piazza Dam, al Bloemenmarkt (dove acquistiamo i bulbi di tulipani: 100 bulbi 7 euro). Torniamo allo Spui visitiamo il museo archeologico Allard Pierson Museum (gratis con il pass), ma non mi ha convinto particolarmente: solo 2 piccoli piani per civiltà come quella egizia, greca e romana, sono davvero troppo pochi,e per di più le descrizioni erano solo in olandese!Usciamo dal museo e andiamo alla ricerca della famosa scritta: I amsterdam!La troviamo all’inizio di Museumplein, foto di rito e poi visitiamo Coster Diamonds, gratis!Che dire, Amsterdam è la città dei diamanti e alla coster diamonds avevano addirittura i saldi su collane, bracciali ecc della passata collezione!Il paradiso insomma. Stanchi morti decidiamo di passare le ultime ore sdraiati al Vondelpark!

Ultime considerazioni: ho notato che rispetto alle altre città europee, Amsterdam è molto più cara, sia per il cibo sia per le attrazioni ( si paga anche per andare al bagno come minimo 0,50 euro).Un modo per risparmiare è fare l’Holland Pass, l’altro è di acquistare cibo, bevande ecc da Albert Heijn (catena di supermercati presenti in tutta Olanda). Per i souvenir girate molto…le stesse cose le pagherete anche qualche euro in meno se state attenti!