Un Oriente da ricordare: Bangkok e Koh Samui

Dieci giorni in Thailandia, tra mare, storia, arte e curiosità!
Scritto da: M_G
un oriente da ricordare: bangkok e koh samui
Partenza il: 13/07/2011
Ritorno il: 24/07/2011
Viaggiatori: 2
Spesa: 2000 €
Siamo partiti in due, io e il mio ragazzo, destinazione Bangkok – Koh Samui

Prezzo Aereo ‘Qatar Airways’: Roma – Bangkok A/R 750 € (prenotato una settimana prima, se si prenota prima si risparmia) Prezzo Aereo ‘Bangkok Airways’: Bangkok – Koh Samuti A/R 200 € Prezzo: – pernottamento 3 notti bangkok + colazione – solo pernottamento Koh Samui 6 notti – guida thai bravissima e simpaticissima che parlava italiano, Pat, + trasferimenti 3 giorni a Bangkok – diverse escursioni totale 450 € (tutto organizzato da un’agenzia thailandese gestita da un ragazzo italiano) – 250 € a testa per mangiare tutti i giorni, 2 escursioni, affitto motorino 3 giorni, taxi, manche, regali e regalini, massaggi, e spese varie.

13/14 LUGLIO 2011 Siamo partiti in aereo da Roma Fiumicino alle 23.35 scalo a Doha, in Qatar. Ripartenza e arrivo a Bangkok alle ore 19 di giovedì 14 luglio. Arrivati in aeroporto abbiamo cambiato i soldi EURO – BATH e preso un taxi destinazione Ibis Hotel Riverside (600 bath di taxi=più o meno 16 €. I taxi a Bangkok sono convenienti, basta che accendono il tassametro! I tassisti raramente palano inglese quindi conviene scrivere la destinazione su di un foglietto). La catena dell’hotel è presente in tutto il mondo. Breakfast ok, camere spaziose, tutto ok.

15 LUGLIO 2011

Partenza ore 7.30 con pulmino privato e guida per il tour della giungla. Visita al mercato del treno in Maeklong (un vero e proprio mercato sulle rotaie che si sposta al passaggio del treno! il treno passo a un metro da noi!) e al mercato galleggiante Damnoen Saduak in barca. Divertentissimo, proprio come si vede sui film o su internet. Si trovano moltissimi souvenir e 2mila tipi di frutta buonissima! Si potrebbe trascorrere qui un’intera mattinata. Abbiamo ripreso l’auto e ci siamo fermati a vedere la lavorazione del cocco. La Thailandia è piena di palme da cocco. Usano ogni parte di questo squisito frutto (non immaginatevi di mangiare il cocco che si trova in Italia…tutt’altra cosa!). Passiamo anche per un mercatino e per una serra di orchidee. A pranzo in un ristorante lungo la strada. Speso pochissimo e mangiato bene (io ho preso riso con ananas, pollo e ketchup. Ottimo). L’atmosfera poi è rilassatissima ovunque, nonostante ci sia sempre parecchia gente in giro, sarà perché i thailandesi sono cortesi e gentili. Nel tardo pomeriggio abbiamo preso di nuova barca tipica thai per raggiungere il resort nella giungla. Fantastico… Anche qua l’aria che si respira è di pace e serenità. Abbiamo cenato con un buffet, sotto il cielo pieno di stelle, preso un cocktail alla frutta, fatto un giro per il Resort (con il gracidare delle rane come colonna sonora!!!) e via a dormire.

16 LUGLIO 2011

Sempre in barca raggiungiamo il punto in cui parte il trekking con l’elefante, dolceee!, della tribu’ Mon, una tribù fuggita dalla Cambogia e stabilitasi qui. Siamo solo noi e il signore che ‘guida’ l’elefante in mezzo alla foresta tropicale. Vediamo come vivono i Mon, siamo distanti anni luce dai nostri stili di vita! Torniamo in zattera 🙂 all’auto e visitiamo il Tempio delle Tigri. All’interno è possibile fare le foto con le tigri in braccio (che fanno un po’ pena perchè sembrano drogate, poi non so…). All’interno anche bisonti, cinghiali, cerbiatti, pavoni e tigri al guinzaglio dei monaci buddisti che vagano liberi nel parco. In serata rientriamo a Bangkok e la sera andiamo a cena all’Imperial Hotel. Decisamente troppo chic per noi! Purtroppo piove e in giro non c’è tanta gente. Arriviamo a piedi allo Sky Bar, dove hanno girato Una notte da leoni 2. Un locale all’ultimo piano di un grattacielo. Purtroppo all’entrata fanno la selezione e visti i pantalone corti non ci fanno entrare 🙂

17 LUGLIO

Visita ai templi buddisti (consigliati pantaloni lunghi). La religione buddista si respirare ovunque. Fuori ogni casa o negozio si trovano ‘le case degli spiriti’ per proteggere le famiglie. All’interno di ogni auto ci sono svariati portafortuna. Lungo le strade dei piccoli templi dove la gente va a pregare (ricordiamo di togliere le scarpe ogni volta si entra in un tempio). In battello arriviamo al Palazzo Reale, dove vive l’attuale Re della Thailandia (anche se ora è in ospedale perchè anziano e malato). Luoghi splendidi, anche qui tutte le nostre aspettative vengono ripagate. Qui ci ‘batteziamo’ con dei fiori di loto. Dice che porti fortuna bagnarsi la testa con dei fiori di loto immersi in una vasca con dell’acqua. E’ l’ora di Wat Phra Keo, il tempio buddista forse più famoso e poi Wat Po dove all’interno di un tempio c’è un “Buddha coricato” lungo quasi 50 metri e ricoperto d’oro. Dentro il tempio si sente un continuo rumore, un tintinnio, e non riusciamo a capire cosa sia. Scopriamo poi che nel corridoio ci sono una serie di secchielli, una cinquantina, dove tutti i pellegrini fanno cadere delle monete esprimendo dei desideri. Ci mettiamo in coda ed esprimiamo anche il nostro! Moltissime e indescrivibili le statue dei Buddha. I colori dei templi sono capolavori. L’arte thai e cinese si incontra per dei capolavori assoluti. In tuk (il taxi tipico thai, tra lo smog e a 2 cm dalle altre auto) partiamo per il mercato dei fiori. L’odore dei fiori non si sente tanto sinceramente, non capisco perchè! Pausa pranzo e visita del mercato Chatuchack. Un mercato gigantesco dove si trova di tutto e di più! Noi compriamo dei biscotti e dei peperoncini! La parte più divertente è la zona dedicata agli animali: pesci, cani, scoiattoli, furetti, ragni, gatti, iguane etc etc. Da qui arriviamo al centro moderno di Bangkok. Entriamo in un MEGA centro commerciale (qui respiriamo un po’ di Italia con Armani, Dolce e Gabbana e Ferragamo! I prezzi sono, purtroppo, gli stessi nostri!) Raggiungiamo poi anche l’Hard Rock, immancabile maglietta ricordo della città. In questa zona ci sono moltissimi giovani e moltissimi negozi ‘alla moda’. Riproviamo allo Sky Bar! Riusciamo ad entrare. Nonostante il bar sia ancora chiuso ci rendiamo conto della spettacolarità della location. Si vede tutta la città a 360°. Torniamo in hotel dove ci apsetta un transfer che ci accompagna all’aeroporto destinazione Koh Samui. Piove. Dopo un’ora di volo atterriamo. L’aeroporto di Koh Samui è originalissimo. Già sembra di sentire l’odore del mare, della sabbia e del sole. Alloggiamo al Lamai Coconut Resort. E’ notte e non vediamo bene dove siamo capitati!

18 LUGLIO 2011

Con la luce del sole capiamo che il nostro bungalow è a due metri dalla spiaggia e dal letto si sente il rumore delle onde! Mare, mare e mare! Acqua pulita, sabbia fina…il lavoro in Italia è l’ultimo dei nostri pensieri! Si mangia sui localini/ristoranti lungo la spiaggia. Niente male, cibo ottimo e spesa a testa per un pasto completo 5 €. La sera affittiamo un motorino, 200 bath al giorno. Da Lamai a Chaweng sono 10 minuti di corsa. Chaweng è il centro notturno dell’isola (volendo si può restare anche a Lamai, ma noi abbiamo sempre preferito Chaweng). E’ una via lunghissima piena di locali dove si mangia, suonano dal vivo, ci sono bancarelle, negozi aperti fino a tardi, centri massaggi (noi li abbiamo fatti 2 volte: un foot massage, un massaggio thai…e io ho fatto pure il french! il tutto 15 € a testa e grosse risate!) Abbiamo provato anche dr. Fish immergendo i nostri piedi in una vasca piena di pesci che mangiavano qualcosa sulla nostra pelle, non ho ben capito i benefit di questa attività però è divertente!).

19 LUGLIO 2011

Tutte le agenzie dell’isola offrono escursioni (sono sempre le stesse). Noi abbiamo preferito farle da soli in motorino con la cartina in mano (ad esser sincera io ero la turista e il mio ragazzo la mia guida! un’ottima guida!) vedendo le stesse cose, prese appunto dagli itinerari che ti consigliano le agenzie. La prima tappa, a qualche km da Lamai, ci ha permesso di vedere come una comicissima scimmia addestrata si appresta a raccogliere i coconuts in cima alle altissime palme! Qui è possibile anche fare delle foto con la scimmietta in spalla! Scendendo dalla montagna (che avevamo raggiunto per andare in un parco con animali e piante, nel quale però non siamo entrati!) ci siamo fermati per raggiungere una piccola cascata naturale. 10 minuti spesi bene. Di nuovo in sella verso Namuang Safari Park. Un parco organizzato benissimo dove trascorrere un intero pomeriggio. Elephant show, monkey show, cocodrile e snake show. Divertenti e gli animali sono trattati decentemente (i thailandesi dicono che stanno meglio qua che nelle foreste dove non hanno più cibo e sono vittime -es. elefanti con il suo avorio- dei contrabbandieri). Motorino e Namuang Waterfall, le cascate che animano la montagna dell’isola. Le cascate sono 2, una di 20 metri e l’altra di 80. Si raggiunge dopo una breve passeggiata. Il posto è fiabesco. L’acqua è limpida (il mio ragazzo si è anche immerso.), noi abbiamo trovato poche persone e questo rendeva l’ambiente ancora più vezzoso. Al ritorno ci siamo fermati alla Silver Beach, sempre lungo la strada principale. Poche persone anche qui, sabbia fina, acqua limpida e il sole che tramontava. Si dorme!!!

20 LUGLIO

Sveglia alle 7 per un’escursione organizzata dall’agenzia. Purtroppo ci danno buca e rimandano il tutto al giorno dopo così ci rimettiamo a dormire…fino a mezzogiorno!! (l’agenzia il giorno dopo voleva rimborsarci la metà della spesa per l’escursione rimandata, ma visto che il giorno dopo è andato tutto bene, e vista la bellezza dei luoghi, gli abbiamo lasciato la somma per intero). Giornata di relax quindi…mare, cibo, sole e un buon libro!

21 LUGLIO

Escursione organizzata (3.000 bath in 2) a Ko Tao. Tre isolotti legati da una striscia di sabbia bianca finissima. Anche qua l’organizzazione è impeccabile. Con un motoscafo veloce si raggiunge in una quarantina di minuti una baia dove ci si tuffa in mare, maschere e salvagenti (per chi non sa nuotare) sono comprese. Il mare è trasparente e pieno di meravigliosi, colorati e ‘affettuosi’ pesci. Eccezionale. Si riparte e dopo pochi minuti ci fermiamo per pranzare. Piatti thai: riso, verdure cotte, zuppa di gamberi, pollo e ananas, un’altra cosa che non so cosa fosse e cocomero! 🙂 Arriviamo finalmente ai tre isolotti. Il mare è trasparente, i pesci già si vedono a meno di un metro dal bagnasciuga! Maschera e via in perlustrazione! Moltissime anche conchiglie e coralli! Partiamo a piedi, in 10 minuti si arriva in un punto panoramico (percorso segnalato) mozzafiato! Si vede benissimo la striscia di sabbia ed intorno solo mare! La foto è d’obbligo. Abbiamo ancora una mezz’ora per immergersi, poi il motoscafo ci aspetta (dove acqua fresca e coca cola ci vengono offerte).

Al ritorno facciamo una sosta nell’altra grande attrazione ‘Grand Mother’ e ‘Grand Father‘ delle rocce a forma di organi genitali in riva al mare. Anche qui l’atmosfera è tipicamente thai, per arrivare alla spiaggia c’è un graziosissimo mercatino con souvenir artigianali bellissimi. (L’odore di cibo thai non ci ha abbandonato per tutta la vacanza!!!)

22 LUGLIO

Alla ricerca di una spiaggia vista in foto…solo a metà mattinata scopriamo che in realtà è alle Phi Phi Island :'( Il tempo è nuvolo, abbiamo ancora a disposizione il motorino ed è il nostro ultimo giorno, ne approfittiamo per vedere tutto ciò che ci manca! Koh Samui è facile da girare, tutto si trova lungo la via principale, basta parcheggiare e via… Visitiamo un altro tempio buddista. Hanno tutti il loro fascino. Mosaici, pietre, oro e monaci in arancione rendono questi templi unici ed inconfondibili. Andiamo poi a visitare uno dei ‘monumenti’ più famosi dell’isola: il Big Buddha. Via le scarpe e si sale fino al grande Buddha in posizione di meditazione che troneggia sul mare azzurro, su di un terrazzo circondato da piccole campane. Ci fermiamo a pranzo in un ristorante lungo la spiaggia di Chaweng (ottimi gamberi fritti!). Visto che il tempo non permetteva di sdraiarsi sotto il sole (cielo coperto) ci guardiamo un torneo di ‘calcio’ thailandese sulla spiaggia! Il tempo non migliora così: massaggio THAI! (anche questo da non perdere, anche se…non è il massimo del relax!) La sera ci fermiamo al ristorante lungo la spiaggia accanto al nostro Resort. Un po’di romanticismo non guasta mai, soprattutto quando la vacanza sta per finire. Le uniche luci sono di una lampada ad olio e delle lampade con luci soffuse colorate sparse per il ristorante. Ci concediamo un po’ di occidente: pizza e hamburger!

23 LUGLIO

L’auto ci aspetta alle 12. Abbiamo tempo per una passeggiata lungo la spiaggia e per un bagno per salutare l’isola :'( E’ ora di andare… Ancora una sorpresa prima di lasciare Koa Samui…all’aeroporto ti offrono la colazione! Partiamo alle 13.55 dopo un’ora siamo a Bangkok 20:30 Bangkok – 23:05 Doha 01:55 Doha – 06:55 Roma Fiumicino

(Piccolo particolare: è il giorno dell’incendio a Roma Tiburtina :'( … nonostante il caos ferroviario, riusciamo a cavarcela abbastanza bene e velocemente!) (Altro particolare: dal clima accogliente di Koh Samui alla pioggia italiana)

“Kop khun krap” 🙂

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