Tour della Turchia 5
31/05/2011
Dopo un sonno profondo interrotto solo dal muezzin ci alziamo alle 7 per partire alle 8.30.Destinazione chiesa Bizantina di S.Salvatore in Chora.I mosaici all’interno sono unici fra tutte le chiese bizantine.La loro bellezza ha meritato la visita.Usciti da lì andiamo verso la Moschea di Suleymaniye (la Mosche di Solimano il Magnifico).Si entra scalzi.L’architetto è Sinan,il più famoso architetto ottomano,somigliante al nostro Michelangelo e seppellito lì.Ci dirigiamo poi al Gran Baazar coperto di Istanbul (Kapalicarsi).Ricostruito diverse volte a causa di terremoti e incendi ed ogni volta ingrandito,ospita ora 4000 negozi.Si trovano migliaia di oggetti molto attraenti specialmente per noi turisti arrivati dall’occidente.Dopo la Visita al Baazar risaliamo in pullman per andare al ristorante “Sultanahmet” dove abbiamo mangiato davvero bene.Senza perdere tempo ci dirigiamo verso la Moschea Blu (Moschea di Sultan Ahmet) come la chiamano i turisti.E’ la più grande Moschea di Istanbul.E’ chiamata Mosche Blu perchè nelle maioliche e nei dipinti a carattere floreale che si trovano al suo interno,predominano i colori verde-blu.A due passi da questa ci dirigiamo verso S.Sofia che fu l’edificio più sacro del periodo bizantino.Prima chiesa poi moschea fu restaurata nel 1934 e nel 1935 l’edificio fu aperto al pubblico come un museo.Dopo questa visita ci dirigiamo verso il Baazar Egiziano (Baazar delle spezie).Nei suoi 80 negozi si possono trovare diversi tipi di spezie,erbe,pistacchi,dolcetti ….Alle 17.30 si parte per la crociera sul Bosforo (facoltativa ma imperdibile).La giornata è stupenda.Ci dirigiamo con il traghetto verso il Mar Nero costeggiando la parte europea fino ad arrivare al secondo ponte sospeso e girare per tornare indietro costeggiando la parte asiatica ricca di ville storiche costruite in legno.Finita la crociera ci dirigiamo verso il ristorante “Il Sultany” nel quartiere vecchio.Siamo veramente stanche e andiamo a letto che sono solo le 21.30.
1/06/2011
Gli orari di oggi sono uguali a quelli di ieri mattina e siamo pronti a partire per il palazzo Topkapi.E’ il museo più visitato di tutta la Turchia.In questo palazzo viveva il sultano con le mogli,i figli e tutto il suo seguito.Qui si possono vedere oggetti sacri che appartenevano al Profeta Maometto ma c’è anche il tesoro imperiale.L’opera più interessante è il diamante di Kasikci con i suoi 86 carati circondato da 49 brillanti.Non si può perdere la visita alla terrazza del Bosforo con lo splendido panorama della costa asiatica,il mar di Marmara e il Bosforo(panorama del corno d’oro).Nell’andar via ci fanno una sorpresa la banda dei Giannizzeri con la loro musica e i loro colori che spiccano all’interno del giardino di Topkapi.Alle 11.30 andiamo verso il ristorante “Taxim”.Ci aspettano poi ben 450 km di strada per Ankara.Uscendo da Istanbul si nota il grande sviluppo della città.Infatti la guida ci dice che la Turchia sta crescendo del 10% l’anno.Abbiamo viaggiato per sei ore e mezzo con due soste arrivando a 1400m di altitudine.Quello che colpisce del paesaggio durante il viaggio sono le coltivazioni estesissime di grano.Siamo arrivati ad Ankara (capitale della Turchia ma seconda per grandezza)alle 20.Cena e pernottamento.
2/06/2011
Alzata alle 7 con partenza alle 8 per andare a vedere il museo delle civiltà anatoliche di Ankara.Vi sono esposti oggetti dell’era paleolitica e quelli ritrovati nelle grotte di Antalya che sono risalenti al periodo delle colonie assire,dell’impero ittita,dei frigi e degli arartu.Dopo questa scorpacciata di cultura andiamo a far visita al Mausoleo di Ataturk dove ci fermiamo un attimo per fare le foto.Ripartendo notiamo il continuo sviluppo urbanistico con case abusive distrutte e palazzoni nuovi che spuntano come funghi.Ci fermiamo per mangiare in un autogrill attrezzato con ristorante per turisti.Finalmente arriviamo al lago salato(Tuz Golu).Veramente suggestivo anche perchè in questo periodo è rosso a causa dei batteri che si trasformano poi in sale nel mese di agosto.Ci dirigiamo verso le città sotterranee della Cappadocia in cui vivevano i cristiani che fuggivano dalle persecuzioni.Con il caldo che si fa sentire,entriamo nella città sotterranea di Saracli dove la temperatura media è di 14-16° in tutte le stagioni grazie al tufo vulcanico.Infatti durante il tragitto in pullman abbiamo visto uno dei tre vulcani spenti Hasan alto 3200m innevato.La regione della Cappadocia è unica in ogni suo aspetto!Riprendiamo il pullman per dirigerci verso la valle dei piccioni dove si ammira il panorama delle case scavate nel tufo.Finita questa visita andiamo verso l’hotel dove ci sistemiamo,ceniamo e poi serata tipica (facoltativa) in un locale in tufo.Qui ci divertiamo a vedere ballare i Dervisci,la danzatrice del ventre ed altri ballerini.Stanche ma contentissime andiamo a letto a mezzanotte.
3/06/2011
Questa mattina alle 8.30 andiamo a visitare le valli della Cappadocia:Rossa,del cammello e i Camini delle Fate.Si sono formate grazie alle eruzioni dei vulcaniche,i venti,le piogge e le erosioni.Tutti questi fenomeni hanno provocato questo miracolo:LA CAPPADOCIA.Bisogna vedere con i propri occhi per capire la sua bellezza.Finita questa visita Sabry ci porta a vedere una fabbrica di tappeti fatti a mano.Pranziamo in un ristorante nel “museo all’aria aperta di Goreme”.Si tratta di una valle dove si trovano le chiese rupestri della Cappadocia risalenti al X secolo.Noi ne andiamo a visitare solo alcune.Sono tutte molto belle ma la più interessante è quella di Tokali (la più grande) con le pitture ancora in ottimo stato di conservazione.Non ancora stanchi visitiamo un negozio di turchese pietra tipica di qui.Alcuni non resistono proprio alla bellezza dei gioielli.Sabry ci porta su un punto panoramico dove si vede la fortezza Ortahisar.Facciamo altre foto di rito poi prendiamo la via dell’albergo dove io e mia sorella facciamo un bagno turco con massaggio esfoliante al sapone e vasca idromassaggio per rilassarci un pò.Cena e poi subito a dormire.
4/06/2011
Alle 6 siamo già pronti per partire verso Konya.Oggi ci aspetta il viaggio più lungo all’interno della Turchia (660 km).La prima tappa durante il tragitto è il Caravanserraglio Sultan Han costruito dal sultano nel 1929.E’ uno dei più grandi caravanserragli selgiuchidi d’Anatolia.Questi servivano come centro di riposo per i carovanieri che trasportavano ricchi prodotti dell’oriente verso l’occidente.La strada che le carovane percorrevano si chiamava “via della seta”.E’ famosa perchè fu attraversata da Alessandro magno,da S.Paolo e dai crociati..Riprendiamo il nostro cammino per fermarci al Monastero dei Dervisci danzanti Tekke.Qui è sepolto il più grande di questi,il fondatore del culto mistico islamico:Mevlana.Ci sono molti fedeli tra cui giovani,bambini e anziani.Dal monastero che si trova a Konya percorriamo 150 km per andare a pranzo.A sera siamo a Pamukkale dove ci aspetta il nostro albergo.Ceniamo e facciamo una breve passeggiata in centro città poi stanche andiamo a nanna.
5/06/2011
Questa mattina partenza alle 7 per le cascate pietrificate di Pamukkale dove stiamo per due ore.Queste cascate si sono formate a causa delle sorgenti di acqua calcarea di cui l’evaporazione del gas di carbonio fa spargere il calcio sul terreno che prende la forma di grandi vasche.Queste piscine come grandi scalinate accostate sulla collina contengono acqua calda e pulita dove si può passeggiare scalzi e fare dei bagni (anche d’inverno).Noi come tutti gli altri ci scalziamo e ci godiamo questo momento di relax.Facciamo tantissime foto non solo alle vasche ma anche nelle vicinanze perchè qui c’era la città di Hierapolis con la famosa grande necropoli.Passate le due ore andiamo in direzione di Afrodisia (110 km).E’ una delle più belle e ricche città antiche dell’Anatolia.Le prime abitazioni risalgono al periodo del bronzo (3000 a.C.).Visitiamo il teatro,le terme di Adriano, lo stadio e l’agorà.Vicino all’entrata visitiamo anche il piccolo museo.Ci dirigiamo poi in localino all’aperto per pranzare.Partiamo per Efeso (150 km).Visitiamo questa città sotto un sole cocente.E’ lontana 6 km dal mar Egeo.E’ il più grande sito archeologico del mondo per estensione ed è il cuore turistico della regione egea. Fu la patria di Artemide e con il suo tempio era una delle sette meraviglie del mondo antico.Efeso ospitò filosofi tra cui Omero.Nel periodo romano Efeso entrò nell’apice del suo splendore e divenne una delle più grandi città del periodo.Con il sorgere dell’era cristiana S.Paolo venne spesso in questa città.S.Giovanni l’Evangelista qui scrisse il suo vangelo e si stabilì con la Madonna tra queste montagne.Noi visitiamo questo meraviglioso sito con grande interesse e stupore.Dopo la cocente esperienza partiamo per Izmir dove ci aspetta l’albergo.
6/06/2011
Ultimo giorno.Alzataccia alle 2 per partire alle 3 direzione aeroporto di Izmir dove prendiamo il volo alle 5.30 (con scalo ad Antalya) e arriviamo a Bergamo alle 9.10 in anticipo con un volo tranquillo.Ritornati a casa si ripensa a questa esperienza con nostalgia e con una gran voglia di ritornare…se mai per fare un soggiorno mare ad Antalya.Arrivederci al prossimo viaggio.
Anna 81 e Francesca 83