Il paradiso può attendere… per ora sono nella Costiera Amalfitana

Cercavamo un viaggio con partenza il 22 giugno per ritornare prima dell’inizio di luglio. In agenzia viaggi le partenze erano solo al sabato e al mercoledì non vi era nulla… Così abbiamo optato per un bel viaggetto fai da te. Il risultato? Divertimento assicurato!!! Era da tempo che sognavamo di visitare la Costiera amalfitana, infatti la nostra meta è stata è solare proprio questa.

Siamo arrivati ad Amalfi dove avevamo prenotato un hotel 3 stelle proprio in centro. All’inizio ci chiedevamo quale fosse il motivo per il quale questo paesino fosse molto famoso e decantato… dopo il secondo giorno l’abbiamo capito: la gente è cordiale e simpatica e per noi che viviamo nel Nord Italia abbiamo notato che il carattere della gente del Sud è solare e estroverso. Inoltre questa Costiera ha un fascino particolare, unico!

Giorno 1: Oggi giornata di riposo in spiaggia ad Amalfi, la spiaggia non è un granchè ma gli sdraio non costano molto.

Giorno 2: Oggi gitarella a Positano! Il paesino è particolare, con le sue casette arrocate e colorate, è pittoresco… peccato che è invaso dai turisti. Mentre ad Amalfi nel paese vedi i veri e propri abitanti, a Positano vedi solo turisti e di negozi tipici ce ne sono pochi… Per questo ho preferito Amalfi. La sera ci dirigiamo a Ravello per la cena. E qui ci sbagliamo. Infatti a Ravello, ci ha detto poi la signora del nostro hotel, vi sono molti hotel lussuosi 5 stelle perchè il paese è famoso per la musica, ma di ristoranti dove puoi mangiare bene spendendo poco non ve ne sono.

Giorno 3: Oggi nella mattina un bel giro con il sightseen tour che da Amalfi ci ha portati fino a Maiori. Il secondo giorno avevamo comprato un biglietto per il bus che durava 24 ore apposta per i turisti, al costo di 7,50 euro. A noi questo biglietto è convenuto perchè l’abbiamo usato per andare e tornare da Positano e da Ravello, inoltre incluso in questo biglietto vi era anche un giro con il sightseen bus. Per il resto della giornata ci siamo invece riposati a spiaggia.

Giorno 4: Oggi visita alla Grotta dello Smeraldo, a 4 chilometri da Amalfi, che si raggiunge sia con il pullman di linea sia con la barca dal porto. Quando torniamo dalla gita, prendiamo un’altra barca che ci porta a due spiaggette a poca distanza dal porto e mangiamo un bel pranzetto a base di pesce.

Giorno 5: La mattina abbiamo fatto i bagagli e lasciato l’hotel, ci siamo diretti verso il porto e abbiamo preso il traghetto con destinazione Capri. Il primo giorno a Capri non è stato dei migliori, infatti già ad Amalfi abbiamo dovuto attendere per ben un’ora il ritardo del traghetto, quando siamo poi arrivati sull’isola abbiamo trovato una miriade di persone, e noi faticavamo a farci largo tra la gente con le nostre enormi valigie. Una volta sistemati abbiamo intrapreso una bella passeggiata di un’oretta fino all’arco naturale (e qui ci si accorge quanto la natura possa fare di meraviglioso) e alla grotta di Matermania, dal sentiero si vedono poi i Faraglioni e si finisce in una via che porta alla piazzetta. La sera ci siamo diretti verso Villa Jovis, dove vi sono resti di una villa romana. Vale la pena camminare fin lì anche se è un po’ lontano: infatti dalla piazzetta noi ci abbiamo impiegato una bella mezz’oretta. Ma quando ci si arriva si ha una vista impagabile sulla Penisola Sorrentina, su Napoli e sul Vesuvio.

Giorno 6: Sveglia presto, in giro c’è poca gente e noi andiamo verso il porto per la gita del giro dell’isola, costa 15 euro a persona e penso che ne valga la pena. Inoltre con la barca si fa tappa alla Grotta Azzurra, dove sono entrata con mio fratello. Sconsiglio la visita alla Grotta per il fatto che dura veramente poco (due o tre minuti se non meno) e il prezzo è eccessivo: 12,50euro gli adilti e 8,50 euro i ragazzi. Penso che il prezzo per gli adulti sia eccessivo per quello che è la visita. Nel pomeriggio facciamo vita da spiaggia e la sera facciamo una bella passeggiata nei dintorni della piazzetta e dei negozi.

Giorno 7: Oggi prendiamo il bus per Anacapri e ci accorgiamo subito che è meno lussuosa e più vivibile rispetto a Capri. Giriamo un po’ per il centro e visitiamo la chiesa di San Michele. Torniamo poi indietro e prendiamo la seggiovia per il Monte Solaro, il punto più alto dell’isola. Il prezzo era di 10 euro andata e ritorno o 7,50 solo andata, per poi tornare a piedi lungo il sentiero. In cima al monte abbiamo scattato fotografie stupende dei Faraglioni, di Capri e di Anacapri… una vista impagabile, consiglio vivamente questa escursione! Scesi dal Monte Solaro andiamo a visitare villa San Michele, il cui giardino è nella classifica del migliori 10 giardini italiani del 2009. Verso le quattro prendiamo il traghetto accompagnati dalle nostre inseparabili valigie e torniamo ad amalfi, dove abbiamo lasciato l’auto. Da Amalfi andiamo a mangiare a Sorrento una bella pizzetta. Poi andiamo a Pompei, dove abbiamo pernottato

Giorno 8: Oggi visita agli scavi di Pompei! Non pensavo mi piacesse così tanto visitare questo sito archeologico, che tra l’altro è il più grande al mondo. Noi ci siamo andati alle 8,30 per non trovare il sole cuocente, infatti la nostra visita è finita verso le 13 e fino alle 11 il sole era sopportabile. Dopo questa lunga e interessante visita si ritorna a casa, stanchi ma veramente soddisfatti di questa vacanza alternativa e soprattutto improvvisata!

La prossima volta ci piacerebbe visitare Napoli, la Reggia di Caserta e fare una gita sul Vesuvio. Arrivederci Campania!!!