Mauritius 5

A distanza di qualche anno scrivo qualche riga su questa bellissima isola. Non siamo soliti stare fermi in un hotel ma avendo bimbi piccoli questa è stata un’ottima destinazione perché offre escursioni giornaliere. Siamo stati a febbraio del 2007. Non è proprio il periodo adatto. Lo sapevamo ma abbiamo rischiato. Il tempo è stato sempre bello durante il giorno mentre la sera e di notte si scatenavano temporali. Quando siamo partiti diluviava e poi abbiamo saputo che hanno chiuso l’aeroporto per qualche giorno e sgomberato tutti gli hotel sulla costa est in quanto è arrivato un uragano molto forte. Tutto sommato quindi siamo stati fortunati.

Il viaggio è durato 9 giorni/7 notti. Siamo stati all’hotel Le Meridien Ile Maurice (http://www.lemeridien-mauritius.com/). Si trova a Pointe Aux Piments, sul lato ovest, dopo la capitale Port Louis. Essendo su questo lato dell’isola abbiamo sempre visto tramonti spettacolari. L’hotel è davvero bello, molto curato e il personale gentilissimo. Ottima la cucina. Abbiamo sempre cenato nel ristorante sulla spiaggia.

I nostri bimbi avevano 6 e 4 anni e non hanno avuto problemi né durante il viaggio di 11 ore (volo diretto da Malpensa) né sull’isola che si presta ai bambini in quanto il mare è calmo e caldo e poi non ci sono pericoli per la sicurezza. Per loro è un’ottima destinazione.

Faccio presente che passeggiando sulla spiaggia in direzione sud si trova la classica palma sorta che molto si presta alle foto.

Come escursioni siamo stati:

La capitale Port Louis

Tour della parte sud dell’isola prenotato in albergo. Ci hanno portati con un pulmino a 10 posti. Abbiamo visto il cratere del vulcano Trou Aux Cerfs, poi abbiamo fatto sosta in alcuni negozi dove c’era la possibilità di fare acquisti di famose marche ( non so se erano capi autentici perché ho notato che su una maglietta con la scritta Armani aveva l’etichetta di Dolce & Gabbana). Abbiamo visto una fabbrica di velieri per poi arrivare al Lago Grand Bassin dove ci sono templi induisti e la statua di Shiva. Ultima tappa a Chemarel per le cascate e la terra dei 7 colori. Ho avuto la sensazione che non fosse naturale ma hanno spiegato che hanno disboscato e hanno trovato queste terre dai colori così particolari. Il tour prevedeva anche sosta pranzo in un ristorante dove abbiamo mangiato molto bene.

Giornata in catamarano all’Isola Gabriel con barbecue. Siamo stati seguiti dai delfini che giocavano interno alla barca. Si fa sosta sull’isola disabitata dove c’è una lingua di sabbia bianchissima ed il mare cristallino.

Giardini di Pamlemousses ). Abbiamo preso un taxi che ci ha aspettati per tutto il tempo. Sono molto belli e ben curati anche se purtroppo febbraio non è periodo di fioritura. Meritano le ninfee giganti.

Come informazioni non sono molte ma volevo dare anche il mio parere. Viaggiamo sempre seguendo i viaggi di altri Turisti per caso e grazie a loro si riescono a trovare ottimi suggerimenti.