Thailandia per noi medaglia di bronzo!
PHUKET
È particolarmente difficile sintetizzare Phuket perché sembra due isole in una. La zona di Kata Karon e, più che mai Patong, sono molto ricche e ambigue, piene zeppe di bancarelle, negozi, venditori ambulanti e turisti, tanti turisti, e qui nascono i tormentoni più in voga tra cui MASSAGE e TUK TUK ve li sentirete offrire ad ogni passo che farete. Se ci si sposta nelle spiagge più a Sud, o meglio ancora quelle intorno all’aeroporto, si trovano le vere spiagge paradisiache. La più bella si raggiunge passando accanto al Marriott, per una strada in cui non c’è neanche un cartello. In questa spiaggia lunga km e km non ti senti più a Phuket, sei praticamente solo e vedi qualche turista giusto all’orizzonte. Escursioni: fatte tutte con l’organizzazione della Nikorn dal porto di Chalong Bay, se vi organizzate da Patong però spendete qualcosa in meno.
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Abbiamo visitato la famosa Phi Phi Island si si molto bella, l’impatto paesaggistico dalla big boat è fantastico, abbiamo fatto le foto migliori della vacanza. Veramente unico ma poi non c’è altro che merita, se non una massa informa di turisti che ha ormai posseduto quell’isolotto. Credo che non potrà sopportare a lungo quella folla e soprattutto quella sporcizia lasciata in giro (questo non è solo colpa dei turisti). Un Italiano che abbiamo conosciuto là diceva che presto dovrebbero chiuderla al pubblico perché possa ristabilirsi un po’ io ci spero ma sono poco fiduciosa che ciò accada veramente. Molto meglio Krabi con le spiagge di Ao Nang e di Raylan e le tre isole collegate dal lembo di terra che spunta con la bassa marea. Lì si è fatto anche un discreto snorkeling, seppur mai superbo, per lo più si vedono pesci pappagallo e pesci flauto, purtroppo anche molto corallo rotto e di questo non mi sento di incolpare solo lo tsunami ma anche le barche che lo usano per ancorarsi, dicono ai turisti di non toccarlo poi quando scendi in mare vedi le corde o le ancore sul corallo!! Hanno proprio capito tutto!!! La gita che ho più apprezzato e che vi consiglio di fare è l’isola di Raya, l’isola dei varani. Ci sono queste lucertolone bellissime libere per l’isola, sono anche grandi credo superino 1,5mt, non avvicinatevi troppo perché non sono inclini a socializzare. A me hanno soffiato contro. Se dovessi tornarci passerei una notte su quell’isola.
Abbiamo scelto di soggiornare al rattana apart hotel di chalong bay, non si capisce perché noi turisti italiano non ci andiamo, è bello e pulito con stanze comode e sufficientemente spaziose. In più ha una piscina al terzo piano esteticamente molto bella. L’hotel è nuovissimo e si vede. Da non confondere con quello di Kata che è della stessa catena ma più stagionato. 11 notti meno di 380€ in due. Il complesso ha un grande parcheggio sul retro dove noi mettevamo sempre la macchina noleggiata in aeroporto da Tarak 900bath al giorno. Scelta che ripeterei perché ci siamo mossi benissimo senza fare acrobazie sui motorini. L’unica cosa che vi dovete portare dietro è la pazienza!!! Specialmodo chi guida, i cartelli stradali sono insufficienti, sbiaditi e nascosti tra altri 1000 cartelli. Spesso i nomi delle strade non corrispondono a quelli scritti sulla cartina, se si assomigliano può già andare bene. Rassegnatevi anche a girare per ore con il vostro pattume in mano perché non si trova neanche un bidone o lo si “appoggia” da qualche parte o rischi di portartelo a casa…
Abbiamo volato sempre con Thai, ottimo nulla da segnalare, puntuale preciso pulito particolarmente colorati sia i velivoli che le hostess per cui decisamente piacevole. Spesi A\R più volo interno poco meno di 1900€ in due. Con Blu Panorama si può spendere moltooo meno.
Infine vi dico che quando noi eravamo là non eravamo soli, nel senso che una corrente di meduse ne ha portate tantissime su tutte le spiagge. Ne abbiamo viste a centinaia, senza esagerare, sia di molto grandi per cui facilmente evitabili, ma purtroppo anche di molto piccole e i pizzicotti si facevano sentire seppur nulla di grave. In pochi minuti passava tutto senza lasciare segni. Cmq come ben sappiamo le meduse le porta la corrente, per qui ciò non significa che le troverete anche voi… Molte volta girando per l’isola ho pensato allo tsunami che li ha colpiti, mi chiedevo com’era prima e cosa è stato ricostruito, ma inevitabilmente pensavo anche a tutte le persone che lavorano con noi turisti, persone allegre e cordiali veramente sempre con il sorriso sulle labbra. Ma magari chissà quanti ne ho incontrato che hanno perso un loro caro, e ciò nonostante sono ancora lì. Ho letto su una guida che una persona a Phi Phi ha perso tre parenti e dopo aver ricostruito il tutto ha nominato le sue log boat in onore dei suoi cari e adesso è ancora là che lavora con e per noi turisti!!!
BANGKOK
mi hanno detto che c’era il sole ma io non l’ho visto!!
Capitale estremamente affascinante, nello stesso giorno vedi per strada persone che si tolgono i pidocchi in testa e grattacieli altissimi e futuristici (almeno per noi Italiani). Abbiamo dormito al The Eritage Hotel posizione super strategica perché accanto ad una fermata dello skytrain. Non è affatto vero che l’hotel è nuovo come lo pubblicizzano sul sito. Forse è stato ristrutturato ma di certo non è nuovo. Spesi 6000Bath (150€) in due con colazione. Abbiamo fatto shopping al mercato del week-end e visitato quello di patpong che è effettivamente nel quartiere a luci rosse, già alle 20.00 c’erano i go go bar attivi. Affascinante seppur meno turistico quello di Pratunam vicino all’MBK luogo in cui alla fine del nostro pellegrinare abbiamo fatto il miglior shopping. Ovviamente abbiamo visitato il gran palace, mai sofferto così tanto caldo e afa come quel giorno. Cmq di notevole impatto il Buddha disteso e il Buddha tutto d’oro, molto intrigante anche la chinatown colorata e allegra. Spostamenti con l’efficientissimo skytrain. Mi sono chiesta quanto tempo c’hanno pensato prima di costruirlo, mi sembra quasi una costruzione selvaggia, sopraelevata di pochi metri corre su tutte le strade principali, passa accanto ai grattacieli e ai centri commerciali in alcuni punti sembra di andare dentro le case salvo poi curvare all’ultimo secondo. Dall’altra parte è però indiscutibile l’efficacia e l’ottima qualità del servizio, pulito veloce economico e sicuro. Non trascurate però il tuk tuk, divertente seppur un po’ da cardiopalma.
In conclusione voglio aggiungere solo che è stata sicuramente una bellissima vacanza, all’altezza delle aspettative che avevo. Questo poco di Thai che ho visto mi ha soddisfatto ma tra i viaggi che abbiamo fatto è per ora solo al terzo posto: medaglia di bronzo!
Scusate il ritardo nella pubblicazione del diario.