Thai-Cambogia 2011
Terza volta in Thailandia. Viaggio fatto prima da solo, mi hanno raggiunto dopo una settimana i miei genitori…e poi per le ultime 2 settimane un’ “amica”…Ho optato per lasciar perdere l’assicurazione offerta da edreams all’acquisto del volo perché non mi sembrava un granchè come coperture e massimali, e di farla su www.viaggisicuri.com. 57,68 euro per 27 giorni, non male. Fortunatamente non ne ho avuto bisogno, quindi non vi so dire come sia. Partenza in solitaria il 31 Gennaio 2011 da Malpensa, che raggiungo da casa prima in treno e poi dalla Stazione Centrale con i bus che aspettano fuori, i Malpensa Shuttle…7 euro per la sola andata e partono ogni 15 minuti circa (il ritorno lo farò in macchina con chi mi raggiungerà, e qui mi sento di consigliare il parcheggio Ceria Malpensa, 20euri fissi +1euro al giorno, davvero economico e comodo con le navette 24/24). Volo Jet Airways India…prenotato un paio di mesi prima su edreams.it a 509 euro (+50 di edreams) a/r su Bangkok con scalo di un paio d’ore a Delhi. Compagnia aereo ok…il cibo è indiano…quindi se non vi piacciono curry e spezie portatevi qualche panino, ma io in generale mi sono trovato bene. 9 ore la prima tratta…e 4 ore su un aereo un po’ più stretto per la seconda. Puntualissimo. Una volta a Bangkok aereo AirAsia su Phuket prenotato 1 mese prima sul loro sito a 1700 bath (il bath al momento lo cambiano a 1: 41 circa, quindi 41 euro).
Minivan per Patong dove ho degli amici, 150 bath (circa 4euro)…non pagatelo di più anche se ci proveranno. Il minivan fa uno stop in un agenzia dove cercheranno di vendervi il pernottamento, basta scendere e dire che lo si ha già ed è fatta. Pernottamento al Ps2 bungalow di Patong…io mi ci trovo molto bene anche se sono aumentati un po’ i prezzi…750b a notte per una fan room e 1400 per air condition. Ha la piscina ed è a 10 minuti a piedi dalla spiaggia e 20 da Bangla road (via principale)…ma io affitto il motorino quindi non c’è problema. Per il motorino 1500b per 10 giorni. La spiaggia di Patong è troppo affollata…io consiglio Laem Sing Beach…piccolissima baia tra Kamala e Surin…10minuti di scooter da Patong, e Kata Beach. Poi quest’anno abbiamo frequentato molto la parte nord di Karon Beach…perché facevamo gli abusivi al nuovo resort Centara…una stupenda struttura con ottime piscine ed idromassaggio…sulla spiaggia…e senza controllo all’ingresso…ottimo per chi fa “barbonaggio” come noi ;-). La parte più a nord di Patong beach (Kalim) è “spiaggia Italia”…tutti italiani…sembra di essere a Rimini. Bellissima anche Banana beach a nord…ma distante. Per 3 giorni sono andato in tenda in solitaria a Mai Khao beach…estremo nord di Phuket…5 euro a notte al Seaside cottages prenotato via hostelworld.com . La spiaggia è uguale a Patong solo che c’è una persona ogni 100 metri…perfetto per chi vuole relax…silenzio assoluto ;-). Molto fastidiose le mosche. In scooter dista circa 1ora e un quarto da Patong ed è facile da trovare con le indicazioni del sito. A cena a Patong la sera andavamo quasi sempre ad una serie di ristorantini/baracche in Nanai Road (il migliore il Pakarang)…fried yellow noodle seafood e fried rice seafood buonissimi a prezzi da favola (1euro a piatto)…oppure vicino al Ps2 bungalow….. Per chi non sa rinunciare all’italiano sempre in Nanai la pizzeria “da Michele” e “I love spaghetti” (99b per 100gr di carbonara)…vi sembrerà di essere in Italia. Non rinunciate agli oil massage…trattando 200b per un’ora…a fine pomeriggio un must…senza happy ending però èh 😉 Se dovete prenotare un’escursione o una barca vi consiglio l’agenzia “save budget”…alla fine di Sawatdirak road…a 20 metri dalla spiaggia…in assoluto la più economica che ho trovato (barca per PhiPhi 500b a/r). (io non sono andato a PhiPhi perché c’ero già stato…ma la consiglio tantissimo anche se è super turistizzata, perché sia Maya Bay che Bambolo island…dopo le 3 quando se ne vanno i tour…diventano una favola. Per chi non parla inglese c’è l’agenzia Angelina Patong…la trovate anche sul web…con lei thai che parla italiano (ma per questo fatto sempre piene di italiani e quindi ci marcia sui prezzi, anche il doppio certe volte).
KHAO LAK
L’11 febbraio partenza in taxi per Khao Lak (1700b da Patong passando per l’aeroporto per caricare l’ultima arrivata in orario notturno, prezzo concordato nel pomeriggio, circa 2 ore di strada)…punto d’appoggio per partire il mattino seguente per le Similan. Si dorme al Khao Lak Youth Club (khaolakyouthclub.com) prenotato su booking.com a 18$ a notte per la doppia con aria condizionata…ci sono stato poche ore…mi è sembrato un posto proprio da una notte e via. La mattina taxi per il vicino porto (10km, 100b) di Takua Pa (se riuscite a prenotare qualcosa direttamente qui forse è meglio, almeno siete vicinissimi). Trattativa per il trasferimento alle Similan all’agenzia della Medsye (www.similanthailand.com) …il massimo che riesco ad ottenere è 2200b a persona per: trasferimento con barca veloce+ tassa parco(500)+ 2fermate per snorkeling(isole5e6 all’andata e isola8 al ritorno) + bevande sulla barca + pranzo una volta arrivati sull’isola 4 dove io dormirò. Poi in realtà gli ho scroccato il pranzo per altre 3 volte quando arrivavano lì i giorni successivi 😉 Cambiate i soldi qui perché alle Similan non ci sono uffici di cambio o sportelli bancomat 😉 1ora ed un quarto di barca veloce e…
SIMILAN ISLAND
E qui signori e signore siamo in paradiso…isola fantastica…acqua cristallina…spiaggia che sembra farina…un gioiello della natura. La miglior spiaggia che mi sia mai capitata. Noi eravamo sull’isola 4, Koh Miang, che da quanto ho capito è anche l’unica dove si può dormire (mi è sembrato di vedere qualcosa anche sull’isola 8, ma dal poco che ho visto lì fare il bagno sarebbe un problema per l’acqua bassa). La prenotazione dall’Italia di questo gioiello è stata molto difficile…visto che si può prenotare solo dal sito governativo www.dnp.go.th …si va sulla versione inglese…on line reservation…si seleziona il parco desiderato (in questo caso Mu ko Similan) e la data. Si può prenotare per un massimo di 3 notti…ma poi ho chiesto lì al parco e si possono fare più prenotazioni…almeno 6 giorni lì ne valgono veramente la pena. Una volta selezionata la data bisogna scegliere l’alloggio…noi eravamo nei bungalows con aria condizionata Chomview…2000b a notte per camera, scontata al 30% dal lunedì al venerdì…2 minuti di scale sopra la spiaggia per chi ha paura dello Tsunami…sarebbero vista mare ma la vegetazione fa si che se ne veda solo qualche spiraglio. Forse i più belli sono i Similan room(201), perché posizionati proprio sulla spiaggia…! Comunque anche le terrace-house da 1000b non sono male…posizionate proprio a 50m dalla spiaggia…con ventilatore. Poi ci sono le tende che sembrano spaziose…e sono a 20metri dalla spiaggia. L’elettricità è erogata dalle 18 alle 06…quindi il pomeriggio niente aria condiziona se volete fare un pisolino. Le camere non vengono rifatte se non dopo il check out…e l’acqua nella doccia è fredda…ma visto il caldo non è un problema (niente frigo e security box). Una volta selezionata la stanza bisogna compilare i dati…e poi andare lo stesso giorno in banca a fare il bonifico. Ad un certo punto la versione inglese finisce e continua solo in thai…ho continuato grazie al traduttore di google…ed è andata bene 😉 Ci sono 3 spiagge…Front beach…la principale…dove si dorme…la più bella…abbastanza trafficata dalle 11 alle 15 per i tour organizzati di una giornata che arrivano…ma assolutamente paradisiaca nel resto della giornata. Little beach…a 5 minuti di nuoto o a piedi da Front beach…una mini spiaggia di 20 metri…e Small Beach…10 minuti a piedi…affacciata sulle isole 5e6…non male anche se di solito ci sono le onde lì. Si può fare snorkeling…ci sono abbastanza pesci che non hanno nessuna paura e si fanno avvicinare…ma purtroppo i coralli sono praticamente tutti morti ;-( Ci sono anche 2 sentieri escursionistici…uno per il View point…da fare assolutamente con le scarpe (io l’ho fatto in infradito ed ho rimpianto la scelta per la mezzora di cammino in salita sulle rocce)…visuale fantastica…e il Sunset point per vedere il tramonto…15 minuti di salita mentre le zanzare ti mangiano vivo. Praticamente si può esplorare 1/10 dell’isola…visto che il resto è foresta fittissima ed invalicabile… . Si vedono parecchi iguana, volpi volanti ed un uccello dalle piume verdi/blue molto bello. La ristorazione sull’isola lascia molto a desiderare…pochissima scelta e qualità scadente… portatevi qualcosa dalla terra ferma se volete un consiglio (mi chiedo perché non facciano un bel barbecue di pesce o almeno un bel fried rice con pollo come ovunque in thailandia…mah…dipendenti statali…e si vede). I 3 vasi di Nutella da 750g portati dall’Italia sono stati fondamentali 😉 La sosta all’isola 8 per snorkeling è un must…visto lo spettacolo offerto dalle rocce in bilico l’una sopra l’altra che vanno a formare il View Point…uno spettacolo.
Ritorno a Khao Lak con il solito motoscafo della Medsye (i ragazzi della compagnia, con le loro magliette verdi, sono super gentili e disponibili…voto 10). Da lì ci siamo fatti portare con un pick up alla fermata dei bus sulla strada principale…dove aspettiamo un bus per Kuraburi… . Dopo mezzora di attesa passa un Vip Bus…200b a testa…1ora e mezza di strada su sedili stracomodi ad una temperatura interna di circa2 gradi…maledetta aria condizionata tenuta sempre a livelli record (in teoria passa ad ogni ora fino alle 18)
KURABURI
Punto d’appoggio per la partenza del mattino successivo verso le isole Surin. Appena scesi dal bus, c’era un banchetto dell’agenzia Tom&Am (menzionata anche dalla Lonely Placet). Chiediamo per trasferimento ed alloggio, quindi ci fa un pacchetto comprendente alloggio(500b al Kuraburi resort…bei piccoli bungalows con aria condizionata a 5 minuti a piedi dalla stazione), trasferimento in barca veloce a/r per le Surin comprendente trasporto al porto all’andata e fino alla stazione dei bus al ritorno (1400b)…ed in più ci tiene anche i bagagli in eccesso nella sua agenzia per i giorni che rimaniamo alle Surin. Tom e Am, i proprietari, sono una coppia thai davvero simpatica e disponibile…e faranno di tutto per aiutarvi…consigliatissimi… . Siamo arrivati tardi ed il paese sembrava tutto chiuso…abbiamo cenato a dei ristorantini uniti dove c’è la stazione degli autobus…molto buoni a prezzi così bassi da non credersi (yellow noodle (spaghettini) al pesce a 30b). Non ci sono gazebo dei cambi, solo una banca…una volta chiusa dovete arrangiarvi con il suo sportello bancomat. Rifornimento al 7eleven (catena di supermercati aperti 24/24 di cui laThailandia è invasa) in vista dei giorni alle Surin. Anche qui circa 1 ora ed un quarto di barca veloce…ed eccoci…
SURIN ISLANDS
All’arrivo sembrano pure meglio delle Similan…pure qui acqua cristallina da favola…! Bungalows prenotati allo stesso modo delle Similan (Mu Ko Surin)…a Chonk Chark Bay…sempre a 2 minuti di scale dalla spiaggia per alzarsi un po’…ed anche qui 2000b a notte per stanza(sconto 30%da lun a ven), ma con ventilatore. Dopo una breve ispezione capisco che la spiaggia delle Similan era di un altro pianeta…e l’acqua davanti alla spiaggia resta bassissima…per sparire nel pomeriggio con la bassa marea…non so se consiglierei questo posto. Pero a 100b a testa, prenotabile dall’ufficio lì dove si dorme, si può partire in escursione con una long tail (2 escursioni al giorno, h 9 e 14). Io sono andato in 4 posti a fare snorleling. Ko Satok (così la chiama sul tabellone all’ufficio del parco, ma ogni cartina da nomi diversi alle isolette, a volte invertendole con altre)…l’isoletta più a nord…niente di che…ma ho visto uno squalo da un metro e mezzo…quindi ne è sicuramente valsa la pena. Ao Jack…la baia a nord est dell’isola dove dormivo…molti coralli, tutti morti… . Hin Kong…delle rocce a sud est (si vedono dalla spiaggia dove attraccano le longtail)…un sacco di pesci ed alcuni coralli ancora vivi…bellissimo. Ao Bon…la baia prima del villaggio dei Moken…molti coralli…apprezzabile. Poi ovviamente escursione al villaggio dei Moken…gli zingari di mare…una piccola serie di capanne di questo popolo…messo però quasi in mostra come uno zoo…ma ne vale la pena da vedere…con le signore che fanno il carbone e coltivano la terra…e poi sono gentili e non insistenti nel vendere i souvenir. Anche qui la foresta la fa da padrone…e c’è un sentiero (tenuto malissimo…con ponti tibetani in stato vergognoso) che collega alla baia di Ao Kra Thing. In serata si vedono diverse scimmie sugli alberi e ci sono parecchi uccelli. La ristorazione qui nettamente meglio delle Similan…infatti c’è un menu vasto…contenente tra le varie cose il mio adorato fried rice 😉 In definitiva belle da vedere…ma qui non consiglierei una sosta superiore ai 3 giorni… Una volta tornati a Kuraburi Tom ci porta con il pick up a prendere i bagagli e poi alla stazione (è a 200 m dalla sua agenzia), bus con aria condizionata fino all’aeroporto di Phuket…3ore e mezza…160b. (il bus vi lascia sulla statale, a 4 km dall’aeroporto…da lì bisogna prendere un taxi…80b) Sempre airasia.com per Bangkok…questa volta super prezzo on line di 790b…20 euro….stile ryanair.
BANGKOK
Taxi dall’aeroporto (380b on the meter, col tassametro) fino al Twin Tower Hotel. Hotel che dalla hall sembra di super classe…poi ha diverse carenze comunque. Prenotato su booking.com a 1400b a notte…se vi presentate lì senza prenotazione ne vogliono 3000 (e 3000 a mio parere non li vale). Stanza enorme al 10° piano…piscina e jacuzzi(attiva solo 45minuti al giorno) al 5° piano…colazione a buffet vastissima…alla fine non male il rapporto qualità prezzo…anche se la zona non mi piace affatto…dopo le 9 non c’è nulla…per trovare un posto dove mangiare bisogna per forza prendere un taxi…abbiamo camminato per 20 minuti senza trovare nulla (nemmeno un internet point cavolo…a Bangkok…ma dai…dovevo mettere la formazione del fantacalcio…;-) uno scandalo (come è uno scandalo il prezzo di internet in hotel…300b all’ora…fuori di testa…quando negli ostelli è gratuito)). La fermata dello skytrain più vicina (National Stadium) è a 10/15 minuti a piedi, praticamente come la distanza dalla stazione centrale dei treni. Visita al week end market di Chatuchak…un casino allucinante…e poi ai soliti monumenti (Palazzo Reale, Golden Mountain, Wat Pho)…e poi camminata per China Town…ne vale veramente la pena…è incredibile…bancarelle ammassate ovunque…macchine che fanno lo slalom…da vedere. Non sono un amante delle città…e Bangkok non mi è piaciuta molto…ma questi sono gusti. Andate a cena all’82° piano del Baijoke Sky Hotel…690b a persona…cena a buffet molto buona con vista fantastica sulla città…ne vale di certo la pena…e poi nel prezzo è compreso l’observation point all’84° piano che altrimenti costerebbe 250b. Puntatine all’MBK…un grande magazzino, per un po’ di shopping…anche se i prezzi negli ultimi 3 anni sono aumentati pazzescamente (3 anni fa le magliette A&F circa3/4 euro…quest’anno niente a meno di 10 dopo trattativa sfiancante. Comunque uno zaino da 115 L. Della north face 22euro…non male) Quando vi muovete in taxi chiedete sempre “on the meter”…con il tassametro…alcuni non accettano e vanno via…ma risparmierete di certo…con 80b si attraversa la città…altrimenti chiedono sempre 150/200b a forfait… ! Alcuni tuk tuk vi fanno dei prezzi bassissimi…attenti, vi faranno fermare in alcuni negozi a loro convenzionati…chiedete sempre “no stop”.
SIEM REAP (ANGKOR)
Prenotato il trasferimento a Siem Reap ad un’agenzia subito fuori dalla stazione dei treni(si esce dalla porta principale, giri a sinistra e ancora a sinistra)…900b a testa per minivan+taxi. Il minivan ci prende all’hotel alle 7…ci porta ad Aranhya Pratet (3ore)…città di confine…lì si compilano le carte necessarie…ed una guida ci porta aldilà del confine spiegandoci tutto quello che dobbiamo e non dobbiamo fare. Poi passato il confine ci fanno salire sul taxi che ci porta all’hotel(2ore e mezza) (a dire il vero il taxi ci lascia subito fuori città, facendoci salire su un altro taxi…è uno che in quei 5 minuti vuole convincerti a prenderlo come trasporto per il giorno successivo…noi abbiamo declinato prendendoci un insulto 😉 ) N.B.: accertatevi di avere il taxi da Poipet(confine lato cambogiano) a Siem Reap…perché se fate il contratto con il bus…dopo ci sono sempre ritardi e casini…e dovrete probabilmente prendere un taxi per conto vostro. Alla fine tra viaggio, soste e frontiera siamo partiti alle 7.30 e siamo arrivati alle 17. Io il visto per la Cambogia lo avevo già fatto on line (http://www.mfaic.gov.kh/evisa/), pagando i 25$ con carta di credito e ricevendo il visto via mail…ma è risultato del tutto inutile visto che ho dovuto farmi l’ora di fila in ingresso come tutti gli altri perché fosse timbrato…quindi non lo farei più. Portatevi i 25$ e 2 fototessera(o forse ve la fanno loro al momento) e fate tutto lì. A Siem Reap stavamo al Siem Reap Garden Inn…fantastico. Tranquillo, a 5 minuti a piedi o 1 con il tuk tuk (1$) da Pub Street (la via principale dove si concentrano bar e ristoranti la sera), personale di una cortesia addirittura esagerata…fantastici…pulito…15$ a notte a camera con colazione…consigliatissimo. Poi è circondato dalla vita reale…quindi ho speso parecchio tempo sul balcone a guardare queste famiglie nella loro quotidianità…dalla cena in giardino tutti assieme…ai bambini sempre sorridenti e che giocano tutti assieme…ti fanno odiare i bambini italiani con i loro capricci ed i rari sorrisi…FANTASTICI…; veramente, i bimbi che ti salutano sempre sorridenti sono la parte più bella del posto…battono di gran lunga i templi di Angkor…; noi abbiamo preso delle biciclette gratuite in hotel e abbiamo girato per le stradine sterrate…veramente bello. La sera per mangiare nessun problema…imbarazzo della scelta…da Pub Streeet all’Old Market…un sacco di varietà…dalla cucina Khmer (se non ci mettessero sempre quel cacchio di coriandolo sarebbe anche buona…ma non ne posso veramente più di quella spezia) a quella occidentale. Anche sulla via che porta all’hotel ci sono vari mini ristorantini (stanze fatte diventare ristoranti) super economici e buoni. Per quanto riguarda i templi…noi ci abbiamo dedicato 2 giorni…in un giorno abbiamo fatto il circuito corto…in un altro il circuito lungo…! L’ingresso costa 20$ per un giorno, 40$ per 3 giorni e 60$ per una settimana. Posso darvi un consiglio? Se non siete appassionati di arte e storia…un giorno basta…il secondo giorno si inizia a non poterne più di pietre 😉 Adesso non vorrei essere frainteso…sono fantastici…un lavoro pazzesco…bassorilievi fantastici che devono aver comportato un lavoro pazzesco…ma quando ne avete visti 4…5…10…sono sempre uguali…quindi con il giro corto…che vi porta via un giorno intero dalla mattina alla sera…vedrete i più belli…e secondo me possono bastare…poi sentirete altri che ci passerebbero una settimana intera…io il secondo giorno ero annoiato…e con me anche i miei compagni di viaggio 😉 Per girarli noi abbiamo affittato 2 tuk tuk con autista (per chi non lo sapesse, la nostra Ape della Piaggio dove si sta seduti sul cassone): 15$ l’uno per tutto il giorno…ti portano al tempio e ti aspettano fuori…si va all’altro tempio…e così via; noi abbiamo preso quelli dell’hotel…ma nelle agenzie in centro si possono trovare anche a soli 10$ per tutto il giorno; a noi stavano simpatici i 2 ragazzi dell’hotel che li guidavano e non c’importavano quei 5$ in più. Consiglio anche di andare al Floating Village…il villaggio vietnamita galleggiante…; praticamente è un paese sul lago Tonlè Sap (7km da Siem Reap)…con 2$ vi portano in tuk tuk…e poi la barca costa 15$ a testa (questa esageratissima, ma sembrerebbe esserci un monopolio di un’agenzia)…e per un paio d’ore vi portano a vedere la scuola (portatevi delle penne o materiale didattico da lasciare, altrimenti vi invitano a comperarlo al supermercato vicino a prezzi esorbitanti)…le case…il solito negozio di souvenir…il bar…; ci sono un sacco di bambini che girano con in mano dei serpenti per fare la foto con voi…e la maggior parte della gente gli da i soldi non per farci la foto, ma purché se ne stiano alla larga 😉 Per pagare portatevi dollari. Tutti vogliono dollari, la loro moneta la prendono, ma controvoglia 😉 addirittura i bancomat distribuiscono dollari. Accettano anche i bath tailandesi, ma ovviamente con cambio sfavorevole. Il viaggio di ritorno verso Bangkok è molto più economico rispetto all’andata…6,5$…contro i 22 euro pagati a Bangkok: vengono a prendervi all’hotel, vi portano alla stazione dei bus…bus fino a Poipet…vi aiutano a passare la frontiera…e minivan fino a Bangkok…poi dovete arrangiarvi con il taxi a raggiungere l’hotel però. Tra viaggio, soste…frontiera…siamo partiti alle 7.30 e siamo arrivati alle 18.30…abbastanza massacrante…ma per risparmiare quei 150 euro di aereo (+20$ di uscita dalla Cambogia se lo fate via aerea) a mio parere ne vale la pena. In definitiva…una figata. Io ne sono innamorato di questi posti…anche se anno dopo anno si vede che la gente si sta occidentalizzando, e quindi stanno diventando un po’ più odiosi…andateci in fretta…! Quando si va in Laos o in Cambogia si vede come sono veramente…cortesi e con quei sorrisi…dite che è perché sanno che gli portiamo i dollari??? Mmmmhhh…io spero di no…secondo me sono così…e sono sempre convinto che i turisti (soprattutto russi ed israeliani…che fastidiosi…) stanno cercando in tutti i modi di rovinarli.
Bicio27 volo milano bangkok 560,8 volo bangkok phuket 43,44 volo phuket Bangkok 33,1 hotel Bangkok x4 68,91 hotel phuket x8 146,31 tenda mai khao x2 10 hotel siem reap x4 25 bungalow similan/surin x5 109,25 hotel khao lak x1 8 bungalow kuraburi x1 6,25 assicurazione 57,68 visto cambogia 18,94 ingresso Angkor 31,25 tuk tuk angkor 11,71 barca x Similan 56,25 barca x Surin + parco 45 a/r Bangkok-Siem Reap 30,25
1262,14 Poi circa 600 euro di contanti…27 giorni con poco più di 1800 euro Gli altri hanno speso per 21 giorni 1450…quei 400 euro in più per me non sono giustificabili con una settimana in più…….fottuti massaggi 😉