Sri lanka tra storia e natura
Il gruppo era composto da 10 persone, siamo partiti il 20/11 e tornati il 05/12 2011 il periodo dei monsoni doveva concludersi alla fine di ottobre in realtà il monsone non era arrivato. In questo periodo abbiamo trovato temporali quasi tutti i pomeriggi. In compenso nei siti archeologici più famosi c’erano pochi visitatori.
Per organizzare il viaggio mi sono rivolto ad un’agenzia locale la Horizon Voyages dove ho trovato in un corrispondente molto tempestivo nel dare risposte tramite internet alle mie richieste di informazioni.
Avevamo la guida che doveva parlare Italiano in realtà il suo Italiano era abbastanza stentato e le spiegazioni macchinose. La persona però era molto disponibile e si è impegnata per accontentare le nostre richieste. Consiglio di assicurarsi che la guida parli effettivamente bene l’Italiano in caso contrario consiglio di chiedere l’accompagnatore che parla inglese ed utilizzare un pubblicazione turistica per avere le informazioni su quello che si sta vedendo.
Quando organizzate il viaggio dovete tenere presente che le strade principali sono abbastanza strette ed il traffico è molto intenso per cui serve molto tempo anche per percorrere pochi Km.
Per il volo abbiamo utilizzato la Emirates che partiti la sera del 20/11 da Malpensa, ha fatto uno scalo di h 1,30 a Dubai per poi arrivare a Colombo ora locale 14,30. Se utilizzate questa compagnia effettuate la prenotazione con largo anticipo per poter avere le tariffe più economiche.
Suggerisco, arrivati a Colombo, di sostare la prima notte a Negombo che si trova poco a Nord dell’aeroporto sulla strada per Habarana, ed evitate la caotica Colombo.
Durante la visita ai luoghi di culto bisogna togliersi le scarpe per cui cercate di avere calzature comode da togliere e mettere.
Anche se eravamo in un periodo considerato freddo c’è stato caldo ma soprattutto molta afa.
Gli alberghi che abbiamo richiesto erano nella fascia media con trattamento di mezza pensione. Per pranzo compravamo frutta lungo la strada e con qualche cracker e biscotto spendendo pochissimo ( mendo di € 2,00 a testa ) senza perdere tanto tempo per mangiare. Alla sera poi potevamo mangiare a sazietà.
Il nostro tour :
21/11arrivati all’aeroporto di Colombo nel primo pomeriggio abbiamo incontrato il tour operator con la guida ed abbiamo fatto il cambio degli Euro con le rupie. Qui abbiamo trovato il cambio più favorevole. Finite le formalità abbiamo avuto il trasferimento a Negombo dove abbiamo trovato pioggia intensa che non ci ha consentito di passeggiare per la cittadina. Siamo stati alloggiati al Goldi Sand hotel discreto anche se in parziale ristrutturazione per i guasti provocati dallo tsunami. Buono il self service
22/11 partiti da Negombo siamo arrivati ad Habarana nel primo pomeriggio ed abbiamo fatto un così detto safari sugli elefanti . E’ carino ma perdete poco se non lo fate. E’ stato inserito nel programma perché non siamo andati a Pinnawela all’orfanatrofio degli elefanti che abbiamo considerata poco interessante e molto turistico ( anche la guida me lo ha confermato ). Ad Habarana siamo stati alloggiati al Chaaya Village ottimo sia l’alloggio che il self service
23/11 Abbiamo visitato Mihintale e Anuradhapura e ritornati a Habarana
24/11 abbiamo visitato Sigiryia, Ritigala ed Aukana e ritornati a Habarana
25/11 intera giornata dedicata a Pollonaruwa questo sito è molto vasto ed i monumenti sono tantissimi nel pomeriggio siamo ritornati a Habarana
26/11 partiti da Habarana per Kandy abbiamo visitato Dambulla, Nalanda e Matele a Kandy . Abbiamo alloggiato all’ Hotel Topaz scarso sia nelle camere che nel self service
27/11 alla mattina abbiamo visitato il magnifico giardino botanico di Peradeniya quindi al pomeriggio tempo libero per girare al mercato di Kandy. Nel tardo pomeriggio abbiamo assistito ad uno spettacolo di danze ed alla cerimonia della Poja nel Tempio del Dente.
28/11 partenza da Kandy per Nuvaraeliya con sosta lungo il percorso per visitare una fabbrica di te con degustazione ed acquisto dei loro prodotti. A Nuvaraeliya abbiamo alloggiato al Galway Forest Lodge appena sotto la media le camere nella media il self service.
29 11 la mattina presto siamo partiti per una escursione ad Horton Plains dove abbiamo potuto ammirare bei panorami ( se non avete problemi a camminare questa escursione vale la pena di farla ). Il pomeriggio siamo partiti con il treno per arrivare a Bandarawela. Prendete il treno con vagone panoramico che, pur essendo abbastanza rovinato, è senz’altro meglio degli altri scompartimenti . Il percorso si snoda tra foreste e piantagioni di. A Bandarawela abbiamo alloggiato all’Hotel Orient nella media le camere buono il self service.
30/11 trasferimento da Bandarawwela a Kataragama visitando il tempio di Dowa, simile a quello di Dambulla ma a visitarlo eravamo solo noi. Ci siamo fermati per ammirare le cascate di Ella il complesso di Buduruwagala per arrivare nel pomeriggio a Kataragama dove alla sera abbiamo assistito ad una cerimonia nel tempio Indu. A Kateragama abbiamo alloggiato all’Hotel Rosen Mandara il migliore sia come camere che come self service
01/12 La mattina abbiamo visitato il Parco di Yala dove oltre ad una bellissima vegetazione abbiamo avuto la fortuna di vedere numerosi animali selvatici compreso il giaguaro e l’elefante. Ci siamo portati a Mulkirigala dove abbiamo visitato l’ennesimo tempio tipo Dambulla che però si trova a vari livelli con un certo numero di gradini. Anche qui eravamo solo noi a visitarlo. Proseguendo nel trasferimento abbiamo visitato il tempio di Wevurukannala che ha come caratteristica la rappresentazione a fosche tinte di quelle che sono le pene che verranno comminate nell’aldilà a chi si è comportato male in questa vita. Al termine della giornata siamo arrivati a Mirissa alloggiando al Paradise beach Club direttamente sulla spiaggia l’hotel è ben gestito ma non sono disponibili camere a due letti. C’è solo il matrimoniale ed un letto d’emergenza posto pressoché a terra. Ottimo il self service.
02/12 giornata di relax a Mirissa dove si può fare il bagno e rilassarsi all’ombra delle palme. A Pranzo siamo andati a mangiare in uno dei chioschi che si trovano lungo la spiaggia si mangia bene e si spende poco.
03/12 la mattina siamo rimasti in spiaggia e, dopo pranzo, siamo partiti per Bentota sostando a Galle per un giro sui bastioni ed una capatina nei mercati del centro. Galle non l’ho trovata interessante come riportato nei libri turistici, io non mi fermerei. A Bentota abbiamo alloggiato al Club Palm Garden le nostre camere al piano terra erano scadenti mentre buono il self service. Probabilmente le camere ai piani superiori erano migliori.
04/12 Alla mattina abbiamo fatto un giro in barca lungo il fiume Bentota dove abbiamo visto diversi animali tipo varani ed iguane mi è piaciuto in modo particolare il passaggio attraverso le mangrovie. Dopo il pranzo in hotel abbiamo sostato a Bentota per gli ultimi acquisti poi, iniziando a piovere, siamo partiti per Colombo dove ci ha accolto un nubifragio che di fatto ci ha impedito di fare il giro turistico della città. Alla sera abbiamo cenato nel ristorante più importante della Capitale all’interno dell’Hotel Galle. Abbiamo avuto una cena eccellente ed abbiamo avuto modo di assistere ad una festa di matrimonio. Verso le 23,00, perdurando la pioggia, ci siamo trasferiti in aeroporto in attesa del volo previsto per le 02,50 del 05/12.
Conclusioni Natura, monumenti e persone sempre sorridenti nonostante lo stato di povertà mi fanno consigliare questo viaggio.