Berlin, ja!
Ho appena trascorso con la famiglia un weekend lungo (4 giorni / 3 notti) nella capitale tedesca. E’ un periodo sufficiente per una visita della città abbastanza completa. Se desiderate fare “gite fuori porta” aggiungete uno o più giorni secondo necessità.
Periodo: inizio Novembre 2010, clima piuttosto freddo e umido, precipitazioni scarse (qualche ora di pioggerellina stile inglese).
La città: consiglio di munirsi di una guida (noi avevamo l’intramontabile ed affidabilissima Lonely Planet) e preparare un programma prima di arrivare sul posto (evitando così di vedere due volte le stesse cose). Una mappa dettagliata del centro città e della metropolitana è reperibile, di solito, presso ogni albergo.
Da non perdere: 1) il Reichstag (entrata libera inclusa audioguida in italiano; armatevi di pazienza, la fila, di un’ora o più, non ve la leva nessuno) e la porta di Brandeburgo; 2) il famigerato Muro (ce n’è un tratto lungo circa 1,5 km, completamente “affrescato” con graffiti di artisti vari); 3) il Checkpoint Charlie e l’adiacente Museo del Muro (Haus am Checkpoint Charlie, € 12,50/persona), di fronte al Checkpoint c’è una mostra fotografica permanente sulla storia del Muro; 4) Bebelplatz, dove è possibile vedere l’opera di M. Ullman a ricordo del rogo, del 1933, dei 25.000 libri ritenuti pericolosi dai nazisti e l’adiacente St. Hedwigs Kathedrale; 5) il Pergamon Museum (€ 10,00, ragazzi/studenti gratis, inclusa audioguida in italiano fatta veramente bene); 6) l’Holocaust- Mahnmal (memoriale dell’olocausto); 7) il Berliner Dom (duomo) e la sua cupola (se è aperta); 8) Alexanderplatz, la Fernsehturm (torre della televisione) ed i dintorni; 9) il Castello di Charlottenburg; 10) il sesto piano dei magazzini KaDeWe (quando ci andate capirete perché).
Abbiamo effettuato, e lo consiglio vivamente, un Sightseeing City Tour (il classico giro in pulman) al costo di € 15,00/persona inclusa guida in italiano. Sali e scendi quando vuoi nell’arco della giornata e vedi le principali attrazioni.
Per lo shopping “commerciale” suggerisco la Ku’Damm (ampio viale di oltre 3 chilometri) o il centro commerciale Alexa, in Alexanderplatz, anche se i prezzi (e gli articoli) sono gli stessi che si trovano in Italia.
Per i minori e/o studenti consiglio di portare la carta studenti che rilasciano le scuole, garantisce sconti o entrata gratis in alcuni musei.
In generale la città è molto ben organizzata, efficiente, pulita e sicura. La gente cordiale e simpatica. Nelle strutture turistiche (ristoranti, alberghi, biglietterie musei, ecc…) parlano tutti un inglese almeno sufficiente.
Volo: ottimo, con Easyjet. Partenza da Roma Ciampino il sabato alle ore 9,55, rientro da Berlino Schönefeld il martedì alle ore 17,25. Costo del biglietto € 57,00 tutto compreso. Il bagaglio a mano è senza limitazioni di peso, comodo il check in on line. A Ciampino controlli nella norma mentre a Berlino controllano il contenuto del bagaglio con una certa pignoleria (i liquidi vanno riposti nelle bustine trasparenti, se non l’avete – come il sottoscritto – niente panico, c’è un distributore dove poterla acquistare, a 0,50 €, proprio vicino al controllo bagagli). Voli di andata e ritorno puntuali. A Ciampino si può lasciare la macchina in uno dei parcheggi (Parcheggio Alta Quota o Low Cost Parking) situati a 1 km dall’aeroporto con servizio navetta incluso nel prezzo. Pochi euro al giorno (7/8), prenotazione via internet.
Hotel: abbiamo optato per un hotel/ostello, il City 54 Hotel and Hostel, prenotato tramite Booking.com una ventina di giorni prima della partenza. E’ situato in posizione assolutamente strategica, a 20 (dico venti) metri dalla fermata Schwarzkopfstrasse della metropolitana (linea U6) nel quartiere Mitte (ex Berlino Est). Camera silenziosa, accogliente, spaziosa e pulita. Manca l’ascensore quindi se avete la stanza al 5° piano …. TV color e asciugacapelli inclusi. Colazione, inclusa, abbondante (anche se mancano i lieviti). Nel complesso il rapporto qualità prezzo è molto, molto buono. Avevamo prenotato una tripla ma, quando siamo arrivati, non era ancora pronta così ci hanno dato, allo stesso prezzo, una quadrupla (in realtà era un mini appartamento di 2 camere con bagno e angolo cottura): abbiamo speso 192,00 € per 3 notti con prima colazione (in pratica 21,33 € a persona / notte). Pagamento anticipato. Lo consiglio.
Mangiare: discreto a livello di qualità e piuttosto economico. La cucina tedesca è piuttosto ripetitiva ma sono presenti ristoranti di tutte le etnie possibili ed immaginabili.
Piuttosto costosa e neanche troppo buona la caffetteria al bar (espresso € 2,50/3,00).
Per il pranzo consiglio un veloce e buonissimo currywurst (la vera specialità berlinese) da prendere al volo presso uno dei tanti ambulanti per strada o seduti in un pub/birreria (c’è uno molto buono sulla piazza di fronte all’Holocaust-Mahnmal di cui purtroppo ho smarrito il biglietto e non ricordo il nome).
Per la sera provate uno di questi: “Kellerrestaurant brecht-haus-berlin” in Chausseestrasse 125 (fermata della metro Orianenburgtor linea U6, locale caratteristico, cucina tipica tedesca, servizio ottimo, € 20/25 a cranio, molto buono, meglio prenotare), Kartoffelhaus N° 1 (Karl-Liebknecht-str 9, vicino alla torre della televisione, cucina tipica tedesca, locale molto carino, cibo buono, servizio e prezzi come sopra), Block House (Karl-Liebknecht-str 7, tipica steack house americana, si mangia bene e si spende il giusto). Ovunque la birra è eccellente.
Trasporti: la metropolitana è veramente notevole (9 linee più diverse tratte di treni urbani ed extraurbani per arrivare ovunque). Le corse sono frequenti, i treni puliti, le stazioni sicure. Per il tragitto da/per l’aeroporto occorre fare il biglietto per le zone A, B e C. Arrivati all’aeroporto, uscendo dalla zona doganale, a sinistra trovate la biglietteria (personale cordiale e disponibile, parlano inglese). Durante i week end di novembre e dicembre il biglietto da € 2,80 (necessario per la corsa singola da/per l’aeroporto) è valido tutto il giorno. Nei giorni feriali il costo del biglietto giornaliero è di € 6,50 (€ 6,10 per le sole zone A e B). In città i biglietti si fanno alle macchinette che hanno il menù in varie lingue tranne l’italiano (ma sono comunque facili da usare). Per chi viene da Roma ed ha il metrebus alla stazione Zoologischer Garten (presso il Punto Servizio Papillon Zoo) rilasciano un abbonamento settimanale gratuito (occorre presentare il metrebus valido, lo scontrino che ne attesta il corso di validità ed un documento).
Per altre info non esitate a contattarmi.
Buon viaggio.