Una vacanzetta tra Vienna e Bratislava
Finalmente dopo tante ricerche e tante letture nei forum è arrivato il momento di partire. Questa volta decido di fare un giretto a Vienna e Bratislava. Sono le 6.45 e l’aereo è già in pista pronto per partire. Puntualissimo alle 7.15 :”Assistenti di volo prepararsi al decollo” e vola,vola , vola! Atterriamo dopo circa un’ora e 30 minuti al Letisko di Bratislava… con ben 40 minuti d’anticipo. Trombettina all’atterraggio ed applauso di rito concludono la permanenza a bordo del Boeing. Sarà il cielo mattutino o la velocità Ryanair ma il viaggio è passato in un attimo.
Appena uscito dal terminal mi aspetta il bus n°61 Letisko – Bratislava hlavná stanica (Bratislava Main Station). Diciamo che non è il massimo della modernità, ma almeno è puntuale. Il biglietto si può acquistare o dalla rivendita tabacchi dell’aeroporto o dalla unica macchinetta che si trova posizionata nei pressi della fermata più a destra rispetto al terminal degli arrivi. Non è possibile acquistare i titoli di viaggio a bordo. Il tragitto è di circa 30 minuti ed il costo è di soli 70 cent.
Io ho deciso di dividere la mia micro vacanza in due parti: primo giorno Vienna e secondo giorno Bratislava. Arrivato alla stazione centrale di Bratislava ho acquistato un biglietto andata e ritorno per la Wien Suedbahnhof al costo modico di 11 euro. Materiale rotabile austriaco, precisione massima sono il biglietto da visita di questa navetta oraria che collega le due capitali. Non preoccupatevi di obliterare il biglietto perché il controllore passerà due volte, una in territorio slovacco ed una in territorio austriaco. Arrivati a Vienna troverete fino al 2015 un cantiere al posto della stazione, non preoccupatevi il disagio è momentaneo. Uscite e seguite le indicazioni.
Se avete voglia di fare un tuffo nella vera Vienna prendete il tram D che vi porterà al Rathaus oppure continuate fino al museo Belvedere, attraversate la strada lasciandovi il museo alle spalle e dopo circa 15 min vi troverete a Suedtirolerplatz da dove con la U1 (U = Ubahn metropolitana) arriverete in poche fermate a Stephansdomplatz. Il cielo è splendido la temperatura è veramente rigida ed un vento ghiacciato completa il quadretto. Inizio il mio giro per Kärtner Strasse – Graben- Residenza reale- Rathaus- Ring etc. Nel frattempo decido di prendere della stanza al Mailberg hof ma lo stomaco brontola. Come lasciarsi sfuggire un wurstel viennese ed un fritto misto da nordsee? Dopo aver messo a tacere lo stomaco continuo il mio giro. Il pomeriggio volge al termine Vienna è famosa per i concerti e per le torte. Questa volta decido di andare da Demel Kohlmarkt 14 . Torta sacher e tea ai frutti rossi mi allietano il momento. Le luci si accendono la poesia continua e la musica risuona nell’aria. Un salto al Danubio ed è arrivato il momento della cena. Come non assaporare una classica schenitzel? Grazie agli amici di turisti per caso decido di andare da Figlmueller. Mega cotoletta capace di accontentare palati fini e appetiti da gigante. Ormai è sera, un piccolo giretto e poi a nanna.
Mi sveglio di buon ora, oggi si parte! Colazione e via …si continua la scoperta di Vienna. Kärtner strasse pullula di camioncini e di persone operose che preparano i negozi per la nuova giornata… Anche oggi il tempo è splendido! Ultima occhiata ai monumenti della Vienna imperiale e con la metro raggiungo la suedbahnhof. Puntualissimo alle 12.25 il treno per Bratislava lascia la stazione. Dopo un’ora rieccomi nella capitale slovacca. Armato di cartina e tomtom seguo le indicazioni e dopo 30 min a piedi eccomi a Michalska brana (porta di s.michele) ed all’omonimo hotel. Il tempo di posare la valigia ed inizio la scoperta della città. La prima cosa che balza allo sguardo e l’assoluta assenza di auto, la capitale slovacca, infatti, ha attuato una rigida politica riguardo il traffico. Percorrendo la via San Michele giungo alla Piazza Primaziale (Hlavné námestie), il fulcro della città. Una occhiata veloce ai palazzi ed è tempo di spuntino. Grazie agli altri turisti per caso cerco tra le insegne e scopro il Kaffee Mayer. Una pausa all’insegna di torta Sissi e tea riescono a caricarmi. Continuo nella scoperta ed in poco tempo raggiungo la cattedrale, Čumil (statua del lavoratore che esce dal tombino), la chiesa blu, l’attracco delle motonavi sul Danubio. Per la serata trovo un ristorantino veramente carino il Prasna basta. Scelgo nel menù qualcosa di caratteristico e grazie alle foto scelgo gli gnocchetti al formaggio di capra. Ormai è sera e dal castello illuminato partono dei lanci di fuochi artificiali, che spettacolo indimenticabile.
Il giorno dopo,grazie alla fox transfer.eu, arrivo in aeroporto come un pasha in tempo per l’aereo che mi riporterà a casa. Spero di esservi stato utile ed al prossimo “viaggio per caso”
dodolo@hotmail.com