Vi racconto Riga
Non ho mai scritto un diario su tpc ma questa volta ho deciso di condividere con chi vorra’ leggermi la mia esperienza di viaggio a Riga, in Lettonia, anche perche’ io mi documento sempre su questi diari prima di partire e li trovo utilissimi, aggiornati e precisi.
Ho prenotato il 25/06/10 il volo con Ryanair da Bergamo Orio al Serio per Riga al prezzo totale di euro 264 A/R per tre person, partenza 13/8/10 e ritorno 16/8/2010 (prenotando con largo anticipo ho risparmiato moltissimo, infatti il 3 agosto il prezzo totale de volo ammontava a 1030,00 euro!). Ho prenotato il parcheggio di Orio al Serio in internet al prezzo di 19,90, ma troppo serio non e’ stato perchè quando siamo arrivati il parcheggio era completo e di prenotazione manco l’ombra, ci hanno dirottati altrove dove abbiamo speso 26 euro.
Il volo e’ durato circa 2 ore e mezzo, puntualissimo sia all’andata che al ritorno. Abbiamo fatto solo bagaglio a mano con misure 55/40/20 massimo 10 Kg a testa, devo dire che noi siamo stati ligi ma comunque a noi non ci hanno particolarmente controllato, forse controllavano quelli che erano evidentemente fuori peso e misure.
L’albergo l’ho prenotato su Expedia e ho pagato 200 euro in junior suite per tre persone per tre notti all’hotel Konventa Seta in Kelaiu Str 9/11 Riga. Si tratta di un tre stelle con compresa colazione a buffet. Non poteva essere scelta migliore: posizione nel cuore del centro storico, albergo pulito, tranquillo e all’interno di un giardino medioevale, vicino a tutti i luoghi d’interesse.
Quando si hanno pochi giorni e si va in una capitale secondo me e’ fondamentale alloggiare in centrissimo! Dall’aeroporto all’hotel in taxi speso 7 lat (10 euro).Abbiamo girato moltissimo e sempre a piedi, il tempo e’ sempre stato bello e molto caldo, la città vecchia: vecriga, è tutta isola pedonale, molto rilassante, piena di vita, bar, birrerie con musica e grandi dehors dove mangiare o anche solo bere una birra (che fra l’altro costa pochissimo).
Abbiamo visitato la Piazza del Municipio dove sorge la Casa delle Teste nere, il Museo dell’Occupazione, il mercato centrale che vende alimenti di vario genere e tutti gli altri siti che troverete sulle guide.
Una mia impressione e’ stata che le persone siano un po’ chiuse, nei cinque giorni trascorsi li’ si puo’ dire che non abbiano avuto contatti con nessuno del posto, ne’ nei negozi o ristoranti per turisti ne’ per strada, anzi se chiedevamo qualche informazione ci liquidavano sbrigativamente senza minimamente sforzarsi di aiutarci. Non so se cio’ sia dovuto al fatto che pochi parlano inglese o altre lingue o siano da pochi anni aperti al turismo. Persino i “freddi ” inglesi a Londra erano piu’ “calorosi” dei lettoni!
Per mangiare consiglio la catena dei ristoranti Lido, self service dove si spende poco e si mangia decentemente. In quanto ad acquisti ho comprato tre collanine d’amba nei mercatini per un totale di 45 euro, perche’ quelle grandi nei negozi erano belle ma abbastanza costose.
Concludo dicendo che è una citta’ che val la pena di visitare, ma bastano sicuramente 4 o 5 giorni perche0 come Praga ha bello il centro che si visita in poghi giorni, mentre direi che la periferia non offre attrattive.
ciao a tutti