Tra Ravenna e San Marino
Andate alla Notte Rosa?
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Quest’anno le tanto agognate ferie estive saltano, quindi ci siamo accontentati di quattro giorni fuori porta e abbiamo puntato alla fantastica terra di Romagna. Partenza il 23 agosto con destinazione Lido Adriano, in provincia di Ravenna e direttamente sul mare. Volendo risparmiare abbiamo preferito evitare alberghi vari a favore di un bed and breakfast cercato su internet, sul sito www.bed-and-breakfast.it. Arriviamo a destinazione verso mezzogiorno e ci dirigiamo direttamente al bed and breakfast “Il mare di Greis”, molto carino, con camere ben arredate e dotate di servizi privati. Dopo aver svolto le faccende burocratiche di rito, andiamo subito in spiaggia, proprio lì vicino c’è quella a pagamento, unica nota dolente gli ombrelloni sono tremendamente vicini l’uno all’altro. In serata, dopo una cena in un vicino ristorantino decidiamo di fare una passeggiata nelle vie di Lido Adriano, una zona molto tranquilla, anche troppo, con baretti e negozietti vari. C’è anche la possibilità di fare un giro con un trenino al prezzo di 2 euro. Il secondo giorno partiamo per San Marino, tempo di percorrenza circa un’ora, traffico permettendo. A destinazione parcheggiamo la macchina in uno dei tanti parcheggi a pagamento, pagando 8 euro per tutta la giornata. Ci addentriamo così nelle bellissime e suggestive vie del centro storico in stile medievale. Nella città si San Marino ci sono mostre e musei interessanti: il museo delle cere (entrata 6 euro), il museo delle curiosità (7 euro) e il museo delle torture (8 euro). Veramente affascinante è il panorama che si può osservare dal punto di arrivo della funivia. Nel pomeriggio abbiamo deciso di visitare le prime due delle tre torri. Al prezzo di 4,50 € è possibile visitarle entrambe. La prima torre è risalente al decimo secolo, anche se in realtà è stata poi ristrutturata successivamente. La seconda invece è dell’undicesimo secolo, era anticamente la sede delle guardie, oggi invece ospita il museo delle armi antiche. Affascinante è il sentiero che collega le due torri chiamato “il passo delle streghe”, perde un po’ della sua attrattiva per le innumerevoli bancarelle che affollano il sentiero. In serata abbiamo abbandonato l’idea di passare la serata a San Marino e ci siamo diretti a Rimini, affollata come sempre, per fare un giretto. Il terzo giorno lo abbiamo passato all’insegna del divertimento: Mirabilandia. Con 31 euro a testa si ha la possibilità di passare due giorni nel parco divertimenti. Una cosa da vedere è assolutamente lo spettacolo di “scuola di polizia”, davvero divertente. Un consiglio: armarsi di costume da bagno, ci sono diversi giochi ad acqua ed è impossibile uscirne illesi. In serata sotto consiglio della proprietaria del nostro bed and breakfast, abbiamo cenato nel ristorante “Ca’ Vinona”: cucina tipica, veramente deliziosa, con porzioni abbondantissime, a prezzi modici soprattutto se considerati in proporzione alle porzioni. Unica nota dolente le zanzare. È purtroppo giunto l’ultimo giorno della nostra mini vacanza. La mattinata la passiamo nuovamente a Mirabilandia. Nel pomeriggio invece ci rechiamo a Ravenna: all’interno del centro storico c’è anche l’ufficio turistico, in cui si possono trovare volantini e itinerari per visitare la città. Con 8 euro è possibile acquistare il biglietto cumulativo che permette di visitare un buon numero di monumenti che fanno parte del patrimonio dell’Unesco. Noi purtroppo, avendo poco tempo a disposizione, abbiamo visitato esclusivamente il Mausoleo di Galla Placida e la Basilica di San Vitale. Entrambi i monumenti sono rinomati per i mosaici, caratteristica che si può trovare in tutta la città.