La campagna viterbese
Lubriano e Civita di Bagnoregio
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Ho scoperto, con mia grande sorpresa, le meraviglie di una terra, il Lazio, che conoscevo poco pur avendo vissuto per ben 10 anni a Roma. Ma, forse, è proprio Roma che offusca, certamente senza dolo, la ricerca di altre bellezze nella regione. Io consiglio un giro nella campagna viterbese: vi sorprenderà. A metà Luglio, in occasione del matrimonio di amici tenutosi il 16/07/10 ci siamo ritagliati un we lungo per riposare un po’ e goderci la festa senza stress. La sede del matrimonio era Lubriano, grazioso borgo in provincia di Viterbo impreziosito, a mio parere, da Palazzo Monaldeschi (sede del matrimonio) e da una vista strepitosa e impagabile sul ‘canion’di tufo che divide Lubriano da Civita di Bagnoreggio. La sede del matrimonio era Lubriano, grazioso borgo in provincia di Viterbo impreziosito, a mio parere, dall’elegante Palazzo Monaldeschi (sede del matrimonio che tra l’altro è stato da favola!) e da una vista strepitosa e impagabile sul ‘canion’ di tufo che divide Lubriano da Civita di Bagnoreggio. Lubriano: è un piccolo borgo ma con parecchie cose da vedere. Innanzitutto lo stesso Palazzo Monaldeschi che era un antico castello medievale. Il fatto di poterlo vivere: dormire e mangiare lì, fare il bagno in piscina trovo sia impagabile. La chiesa di San Giovanni Battista e la chiesa di Maria SS. Del Poggio (dove i miei amici hanno celebrato il loro matrimonio) che è incantevole. la piu’ romantica chiesetta di campagna dove io sia mai stata!!! Civita di Bagnoregio: davvero unica. Un luogo senza tempo, un luogo ‘’altrove’’, inaspettato, sorprendente e mai banale, ma assolutamente accessibile!!! Un piccolo giardino segreto che mi piacerebbe condividere con chi ama il bello. Arroccata su un’altura e collegata al resto della regione solo da un ponte stretto e lungo percorribile a piedi. È un posto da visitare, non credo ne esistano altri di questo genere. E’ molto suggestivo attraversare le sue viuzze con case medievali, palazzi rinascimentali, chiese e porte che sono delle vere opere. C’è una calma da non credere e si raggiunge la piena serenità. Il tufo su cui la città sorge, meravigliosa, si sta man mano sgretolando e pian piano si porterà via questo posto incantato. Altra ottima ragione per andarci! Dormire: Prendendo contatti per il matrimonio, sul sito del palazzo abbiamo scoperto che era anche possibile pernottare a Palazzo e, visto il prezzo molto conveniente e la comodità di stare proprio lì, abbiamo preso una matrimoniale a € 70,00 compreso di prima colazione, uso della piscina e del giardino. Dormire in un luogo così bello, in un’antica dimora storica, che i proprietari vi faranno sentire come ‘casa’, rilassarci sull’enorme e verde giardino pensile, godere della piscina all’aperto, gustare la colazione nel raffinato giardino d’inverno, poter ammirare il canion di Civita di Bagnoregio al tramonto, e’ valso il viaggio!!! Mangiare: al matrimonio, gustando la cena abbiamo scoperto che non era un catering! La famiglia che gestisce il Palazzo, cucina anche per eventi di questo tipo e vi assicuro che c’è da leccarsi i baffi. Adiacente all’entrata principale del palazzo c’è la locanda del cervo scarlatto. (Sono sempre i gestori del Palazzo.) Il locale è a conduzione familiare e le ricette davvero ottime. La cornice incantevole. Se volete rilassarvi e passare dei momenti di serenità, pace, accompagnati da manicaretti di vario genere, oziare o girare come i matti il Lazio in lungo e in largo, vi consiglio la campagna viterbese. Sarà una scoperta che vi lascerà il segno.