Viaggio nel paese dei vulcani
Volevo scrivere il classico diario di viaggio, poi invece ho cambiato idea, mi concentrerò su piccoli e spero utili considerazioni su miti e leggende di una vacanza nei paesi dei vulcani.
1) Regola d’oro: fai adesso quello che puoi fare, non sai quando lo potrai rifare. Qui il “lo facciamo più avanti” funziona male , io ho detto “compro i pomodori al prossimo supermercato”…. Ho dovuto fare 300 Km per trovarli…. La farmacia, una ogni 200Km
2) Strada & viabilità: L’anello che gira attorno all’isola ( strada N1) è tutto con 1 corsia per senso di marcia e tutto asfaltato ( diciamo con un asfalto ruvido come i nostri “anti pioggia” ). Che ci sia una sola corsia non è un problema, visto che si incontra una macchina ogni 30 km. Potrete comodamente viaggiare in mezzo. Lo so, non è corretto ma viene naturale. Limite 90 Km/h , difficile da rispettare quando hai davanti rettilinei di 10 km, con curve dolci e nessuno di fronte a te per km e km. Nulla al lato della strada e una casa ogni 50 km. Viaggiare di notte è brutto, qui non conoscono il senso del termine “illuminazione stradale” e quando dico che è buio, è proprio buio. Dicono di prendere il navigatore, ci vuole impegno per perdersi, hanno un cartello per ogni micro località!. Le strade secondarie sono parzialmente asfaltate o sterrate ( ben battute), le piste invece sono piene di buchi. La velocità media sulla pista è di 20-25 Km/h . Io con la Jeep ( Suzuki Gran vitara) non ho avuto nessun problema, con le macchine a noleggio di livello base ( tipo yaris o polo) la cosa è molto diversa. Le strade secondarie le puoi fare, le piste è meglio lasciar perdere, perchè è vietato ma soprattutto perchè se ti parte la coppa dell’olio la macchina successiva che ti aiuta passa dopo 1 hr se sei fortunato. Molte piste prevedono fiumi da guadare ( io ne ho fatti un paio), non tutte le Jeep sono uguali, quindi prima di addentrarsi in una pista lunga meglio chiedere in albergo o al benzinaio cosa ne pensano. Se piove molto, le piste possono essere più difficili specialmente perchè non riesci a capire la profondita’ delle buche che hai davanti.
3) Benzina: sulla N1 ne trovi uno ogni 50 Km, in alcuni tratti verso il sud & Sud Est anche ogni 100, quindi sempre un occhio alla lancetta della benzina. Qui hanno la strana usanza di pagare direttamente con carta di credito in modalità self service direttamente nella colonnina della pompa. Il problema è che bisogna digitare il pin della carta di credito ( con bancomat non funziona!!!) e la maggior parte dei turisti ( io compreso) non se lo ricorda. Poco male, spiegatelo al benzinaio che vi aprira’ la pompa e poi potrete pagare all’interno della stazione di servizio. 1 L di super costa 1.900 Kr. Il gruppo N1 vende tessere prepagate molto utili , la shell una tessera ricaricabile ma il circuito benzinai shell è molto più piccolo di N1.
4) Cibo: bisogna accettare quello che si trova. Con 20 euro a testa mangi un bel piatto unico. Spesso è difficile trovare “ristorantini” quindi il nostro consiglio è quello di organizzarsi con i panini a mezzo giorno. Essendo una vacanza on the road è decisamente la soluzione migliore. Patatine & Hamburgher sembra essere il piatto nazionale, li troverete nella caffetteria di ogni benzinaio… io consiglio vivamente la zuppa di carne islandese invece!
5) Macchina: purtroppo costa cara, noi ci siamo affidati ad Autoeurope, praticamente ti organizzano un asta al contrario. Una volta fatta la tua richiesta, scegliendo tra parecchie proposte, loro fanno un asta con le diverse agenzie di noleggio. Precisi ed affidabili, noi abbiamo avuto una jeep con Avis , spesa totale per 11 giorni ( con tutte le assicurazioni) 1350 euro. Prenotando direttamente con Avis o altri avremmo speso circa 2000 euro. Se rimani sull’anello N1 puoi prendere una macchina qualsiasi, avrai solo problemi per brevi tratti nel raggiungere destinazione particolari perché le strade sono piene di buche. Certo che si tratta di fare quasi 2800 Km in auto, quindi vedete voi in termini di confort e sicurezza nel senso che se si rompe (vedi coppa dell’olio) sono cavoli visto la densità di case paesi/persone. Se anche prendi la Jeep, fate attenzione, in alcuni posti ci si arriva solo con jeep molto grosse e si è capaci di guidare in certe condizioni ( guado fiumi) e tieni presente che la velocità media su pista interna è di 20Km/h.
6) Pagamenti: potreste partire con 1 euro in tasca e la carta di credito , qui pagano cash solo i turisti. Non ho mai visto un islandese maneggiare contanti, ho visto pagare, più di una volta, 60 cent x una bibita con la carta!!. Se proprio sei un fissato dei contanti, le banche (fuori Rejkiavic) per prelevare le trovi solo nelle città grosse (Vik-Ofhn-Egilsidir-Akikeri)
7) Cellulare: prende su tutto anello N1
Quindi cari amici visitate il paese dei vulcani, ricordatevi che li è la natura che la fa da padrone. Quindi attenzione nel fare le cose ma massima serenita’. Ricordatevi sempre che siete un paese “allungato”, con una densità media di 1 persona ogni 3 km quadrati. Calcolate voi quanto tempo ci vuole per trovare uno che ti possa dare informazioni…..
Un saluto e buon viaggio
Laura & Paolo
