Emozionante Madagascar!

Viaggio travolgente… perché “travolgente” è stato per noi viaggiare in questa terra così povera di ricchezze e così ricca di sorrisi. Sì è vero, il Madagascar è Africa, ma noi non ci aspettavamo così tanti bimbi scalzi e così tanti sguardi puntati su di noi in qualsiasi momento del giorno. Il turismo esiste –per lo più fatto di francesi- ma è concentrato nelle città e nei parchi nazionali. Basta fermarsi in uno dei villaggi qualsiasi che si incontra lungo la RN7 per sentirsi osservati da 30 persone allo stesso momento, sentirsi studiati e invidiati. I nostri incontri sono sempre stati molto cordiali e gioiosi, sia con i bimbi sia con gli adulti, non ci siamo mai sentiti soffocare da richieste di soldi o da insistenti strattoni ai vestiti per ottenere un regalo. Il viaggio è durato 19 giorni di cui 10 in macchina per coprire il percorso TANA – TULEAR e 7 giorni nel villaggio di Anakao. Più avanti illustreremo brevemente le varie località. Diciamo che la soluzione del tassista che ci ha accompagnato lungo il tragitto è stata azzeccata: non esistono cartelli stradali e i centro città sono piuttosto labirintici. Intendiamoci: volendo ci si può arrangiare anche da soli, la RN7 è stata da poco completamente asfaltata, ma avere un malgascio con sé rende più facili gli incontri con le persone che altrimenti sarebbero molto sospettose. Il fatto che lui ci presentasse agli abitanti dei villaggi nella loro lingua ci faceva subito sentire ben accetti. Alcune delle strade che portano ai parchi naturali sono accidentate; seppur percorribili con una normale auto queste strade richiedono una buona dose di audacia nella guida. Abbiamo viaggiato nel mese di agosto e pur essendo stagione secca abbiamo fatto le vaccinazioni per la malaria. Molti turisti incontrati lungo la strada ci hanno detto di aver fatto anche loro la vaccinazione ma tutti noi eravamo convinti che non era necessaria: delle temute zanzare nessuna traccia. Arrivato a metà vacanza io ho interrotto la cura con il Lariam. Agosto è un mese freddo in Madagascar, sia negli altipiani sia lungo la costa di Tulear. Per capire meglio cosa intendo per freddo posso dire che tutte le 10 notti di viaggio lungo la RN7 abbiamo sempre richiesto il bis di coperte all’hotel prima di infilarci infreddoliti dentro il letto ghiacciato. Solo ad Anakao ci siamo goduti un po’ di caldo. Possiamo dire di aver mangiato sempre quasi bene; la cucina non è eccelsa ma abbiamo mangiato tutto quello che ci veniva proposto fino a saziarci. Non aspettatevi prelibatezze europee, quelle vi aspetteranno al ritorno a casa! Ultimo aspetto la sicurezza, aspetto molto importante in qualsiasi viaggio. Nel nostro caso non abbiamo avuto problemi di alcun tipo, tutto è andato liscio e nessuno ci ha mai disturbato. A onor del vero dobbiamo dire che dopo aver girato tutto il giorno la sera dopo cena –cioè alle 21- ci infilavamo a dormire e ci addormentavamo subito! Per quanto riguarda TANA possiamo dire che è una città piuttosto piccola e con poco da offrire. Noi ci abbiamo dedicato il primo giorno di vacanza ed è stato l’ideale per adattarci e cominciare a respirare aria di Madagascar. Gli altri paesi Antsirabe, Ambositra, Fianarantsoa, Ambalavao, Ranohira hanno tutti qualcosa da offrire. Tulear invece è proprio un postaccio, rimaneteci giusto il tempo necessario per prelevare i soldi di cui avrete bisogno ad Ifaty od Anakao dove non esistono bancomat. Anakao è un villaggio costituito da una serie di capanne costruite lungo il mare con alcune strutture turistiche costituite da bungalow per turisti. Non esistono negozi né discoteche. Gli unici locali pubblici sono i ristoranti affacciati sul mare dove si può mangiare e bere in un osto da sogno. Come detto ad Anakao non esistono bancomat pe… non esiste nemmeno l’acqua corrente. Solo un paio di strutture hanno installato un impianto di desalinizzazione; quasi tutte le strutture mettono a disposizione 3 secchi di acqua dolce a testa al giorno. Il villaggio merita davvero, è un paradiso terrestre dove trascorrere le giornate senza ansie né stress. I ragazzi più intraprendeti del villaggio vi porteranno con le loro piroghe a vedere le balene ad una distanza di 20-30 metri, spa-zia-le! Il volo aereo è piuttosto costoso ma vivere in Madagascar è economico, due soli esempi. Cena per due persone, più colazione per due persone, più camera con bagno privato: 20 euro a notte. Oppure affitto dell’automobile comprensivo di benzina e costo dell’autista: 50 euro al giorno. Buon viaggio a chi sta per partire e ricordatevi di non portare caramelle per i bambini ma palloncini gonfiabili e penne!