Dal Donegal alla Isole Aran…

due settimane su e giù per l'Irlanda
Scritto da: lugas
dal donegal alla isole aran...
Partenza il: 24/07/2010
Ritorno il: 08/08/2010
Viaggiatori: 2
Spesa: 2000 €
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Sab 24.7: Partenza da Linate per Dublino via Francoforte con Lufthansa, dormiamo all’hotel Clarion a 10 m. a piedi dal terminal (ma c’è anche lo shuttle) avendo prenotato la macchina già per l’indomani. Dom 25.7: Dublino – Sally Gap e Military Road (panoramica ed imperdibile) – sosta alla cascata di Glenmacnass – Glendalough (sito molto affascinate, da non perdere la passeggiata di circa due ore attorno ai laghetti) – Wicklow Gap (forse ancor più bello e panoramico del precedente, in cima con una breve passeggiata arrivi alla sommità della vallata di Glendalough con una bellissima vista sui laghetti e il sito) – Kilkenny (cui una mezza giornata va dedicata per vedere i 2\3 monumenti più importanti e fare due passi nei suoi bei vicoli medievali) Lun 26.7: Kilkenny – Rocca di Cashel e castello di Cahil (molto affascinante) – Blarney Castle (il castello e la pietra dell’eloquenza non sono granchè e non meritano la visita, si può saltare senza rimpianti; se si ha tempo vale la pena stare qualche ora nell’immenso parco, sdraiandosi sulla morbidissima erba) Mar 27.7: Blarney – Mizen Head (strade strette, medie molto basse, belle spiagge ma no scogliere, pranzo in spiaggia e caffè a Crookhaven, sosta da consigliare) – Penisola Beara (molto più bella, notte ad Allibies, 5 case, 2 b|b, un pub e un supermercato, c’è una pace e un silenzio….assordanti !!) Mer 28.7 : Ring of Kerry (molto bello, da non perdere, sosta alla bella spiaggia di Caherdaniel, pranzo a Waterville, paesino piacevole per una sosta e una passeggiata sul lungomare, con panchine per un tranquillo pranzo) – Dingle Peninsula ( nonostante la Lonely la decanti, non è parsa granchè) – Listowel ( bella e tranquilla cittadina che invoglia a due passi prima e dopo cena, cena nell’ottimo Woulfe’s Horseshoe Bar). L’idea era fare tutte le penisole ma causa i lenti tempi medi di viaggio abbiamo saltato Sheep’s Head e visto velocemente Dingle. In ogni caso credo che Beara e Kerry siano più che sufficienti per avere un’idea del territorio dove si alternano belle scogliere, spiagge di sabbia bianca e calette di mare verde (quando c’è il sole…) Gio 29.7 : Listowel – Talbert – traghetto verso Killimer (20 m.) – Klikee (dove comincia il primo tratto di costa davvero bello) – Cliffs of Moher (calcolate una sosta di almeno 2 ore per camminare avanti e indietro sulla sommità delle scogliere ammirando panorami bellissimi) – Doolin – lasciamo la costa per attraversare il Burren, imperdibile e affascinante – Poulnabrone Dolmen (sosta da fare,suggestivo) – Corcomroe Abbey (altra sosta che consigliamo) – attraversiamo Galway alle 17, traffico pauroso – Inveran (dove ci fermeremo per 3 notti, ottima base per le Aran) Ven 30.7 : primo incontro con la pioggia, salto di programma, niente Aran e via per il Connemara e la contea di Mayo quindi Inveran – Maam Cross – Recess (dove c’è il migliore negozio per acquisti di indumenti di lana,maglioni, sciarpe, coperte ecc.ecc. tra quelli incontrati nel viaggio) – Clifden – Kilemore Abbey – Leenane – Doolough Valley lungo la R335 (bellissima, il volto più vero del Connemara) – Louisburg – Westport – Castlebar – Ballina – Killala (dove vediamo due bellissime abbazie) – Ballina lungo la R 310 – Lough Cullin – Leenane – Lough Inagh Valley (bellissima ed imperdibile) – Inveran. Il Connemara è bellissimo, peccato che l’abbiamo visto con ben poco sole; la strada da Inveran a Maam Cross, la Doolough Valley e la Lough Inagh Valley sono imperdibili. Abbiamo fatto 500 Km in un sol giorno ma ne valeva la pena Sab 31.7 : Isole Aran, ci limitiamo alla maggiore, Inishmore. Traversata di circa 50 m. da Rossaveel, se possibile meglio acquistare i biglietti la sera prima (entro le 18) o per le 9 farsi trovare alla biglietteria, onde evitare lunghe code. Il traghetto parte verso le 10,30. All’arrivo cosa fare: tour in pulmino, bicicletta, giro in carrozza o passeggiata ? Noi abbiamo scelto il pulmino e poi una bella passeggiata nella parte a sud del porto. Consigliamo il pranzo al sacco per pranzare all’aria aperta godendo del paesaggio. Più che i monumenti in sé (a voler essere sinceri il Dun Aengus Castle è poco più di un gruppo di pietre…) è l’insieme del paesaggio assolutamente affascinante, i giochi di luce tra sole e nuvole, chiese e castelli che si stagliano all’orizzonte, l’acqua verde che contrasta con la sabbia bianca delle spiagge…Insomma, chi viene in Irlanda non può non “provare” le Aran !! Per gli acquisti in lana ottimo e ben fornito il negozio al porto; di meglio, col negozio di Recess, a nostro giudizio non c’è, sia per la scelta che per i prezzi Dom 1.8: Lasciamo il Connemara e ci dirigiamo verso il Donegal. Galway – Abbazia di Ballintubber (che si può saltare senza rimorso alcuno, anche perché costringe ad una grossa deviazione) – Sligo ( il paesaggio è dominato dalle Dartry Mountains, bellissima ed imponente catena ) – Donegal (merita una sosta per vedere il castello e fare due passi per la cittadina) – Slieve League Cliff (meno pubblicizzate delle Moher ma altrettanto belle ed imponenti; nonostante ci sia una strada che arrivi alle scogliere, consigliamo di lasciare l’auto al parcheggio e fare l’oretta di passeggiata tra i prati, le scogliere a picco sul mare e le pecore che beatamente pascolano, 2 ore bellissime) – Glencolumbille (dove dormiamo, dalla finestra del b\b osserviamo una decina di conigli selvatici che giocano, bellissime le spiagge e la costa nei dintorni, sosta più che consigliata, al ns. arrivo il paese era deserto, tutti al cimitero per un funerale, 1 ristorante x mangiare, 2 pub per bere qualcosa e tanta pace e silenzio) Lun 2.8: Glencolumbille – Glen Gesh Pass (bellissimo) – Ardara – Glenties – Dunglow – Glenveagh National Park (anche se a noi è piaciuta più la zona esterna da Dunglow al parco che la visita del castello e del lago, con la criticabile esposizione di 4 rapaci incatenati ad un palo per il pubblico. Il sentiero lungo il lago è chiuso e quindi o si cammina per 4 km sulla strada asfaltata o si prende il bus interno) – Carrigart e Rosguill Peninsula (facciamo l’Atlantic Drive, strada molto panoramica che segnaliamo, anche per gli scorci panoramici e le belle spiagge su cui fare una bella passeggiata)- Letterkenny – Muff – Quigley’s Point (dove con fatica troviamo un b\b (ma che b\b !!), che consigliamo assolutamente, per trovarlo basta seguire le indicazioni sulla R 238, siamo a 15 Km da Derry, www.clunellyhouse.com ) – serata a Derry dove ceniamo e facciamo due passi lungo le mura. Sarà il tempo ma la città è grigia ed il centro è completamente deserto, sono le 19,30 e non c’è in giro nessuno, tutto chiuso e per cenare a fatica troviamo qualcosa. Mar 3.8: Derry ( autobomba dell’Eta, centro chiuso !! con fatica arriviamo ad un parcheggio, ci dirigiamo subito verso Bogside per vedere i bellissimi murales e il monumento a ricordo della Bloody Sunday, visita imperdibile. Si potrebbe discutere della “turistizzazione” del quartiere, con i tour guidati e il museo, ma la visita è emozionante e merita almeno un’oretta. Derry non offre molto altro, la cattedrale è in pieno restauro, con impalcature lungo le navate, due passi lungo le mura, imponenti e particolari) – Coleraine – Causeway Coast (comincia una zona bellissima e molto turistica) – Dunluce Castle (appena prima c’è un’area parcheggio a picco sul mare con bei tavolini per pranzare e ottima vista sul castello e le scogliere circostanti, il castello è molto bello e suggestivo) – Giant’s Causeway (il posto più assurdo che abbia mai visto, incredibili le pietre e bellissimo il paesaggio circostante. Anche qui c’è un servizio shuttle ma ovviamente da e per le Giant’s la cosa migliore è fare la mezz’ora di passeggiata necessaria, per godersi al meglio il sito) – Ballycastle (con numerose soste lungo la strada per vedere gli scorci offerti dalla costa, vediamo dall’alto il Carrick a-rede che non sembra gran che se non per lo strapiombo dal ponte) – Ballymena – Drogheda – Dunleer (difficoltà a trovare il b\b, ne troviamo uno pulito ma niente più. in zona forse meglio puntare direttamente su Drogheda) Mer 4.8: è il giorno dell’Irlanda storica. Dunleer – Monasterboice (bellissime croci celtiche, da vedere) – Old Mellifont (ruderi di un’abbazia, se arrivate prima dell’apertura della biglietteria (ore 10) si può visitare il sito gratis) – Newgrange (assolutamente imperdibile, ma occorre molto tempo. Si comincia con il visitors centre, mostra, video, la visita è in piccoli gruppi con guida e quindi occorre attendere il proprio turno. Noi siamo arrivati alle 11, la visita alla tomba è iniziata alle 12,15, per le 14 eravamo in auto Si può vedere o newgrange o knowth o entrambe, calcolate almeno 3 ore per una sola tomba. Sarà stata la presenza del cielo azzurro e del sole ma tutto era magico, il mausoleo, il paesaggio, il verde accecante dell’erba…Hill of Tara ha la stessa organizzazione, per i due siti ci vogliono almeno 5\6 ore) – Navan – Trim (bel paesino, il castello è molto bello ma gli altri monumenti sono più che altro da immaginare, merita cmq due orette di visita) – Dublino (dove restituiamo la macchina con un totale di 2612 km) 5-6-7.8: sono i 3 giorni dedicati a Dublino. Dormiamo nell’ottimo Anchor Guest House, che consigliamo. Pulito, con una guest room ricca di depliant e informazioni turistiche, ottimamente collegato con l’aeroporto con fermata del bus a 50 mt,; Trinity College e O’Connell street a 15 m. a piedi. Cosa vedere ? Il Trinity con visita guidata e il favoloso Book of Kells, Chester Beatty Library (con la bellissima collezione di libri sacri cristiani, musulmani ed ebraici), il Dublin Castle,le due Cattedrali (anche se colpisce lo shop di gadget all’interno di S.Patrick’s), molto bello il parco S.Stephen’s Green dove rilassarsi sdraiati sulla morbida erba; per passeggiare e fare shopping Grafton St., Mary ed Henry st. Per i gadget turistici la città è piena di negozi della catena Carroll’s, che consigliamo. Andate a Temple Bar a bere e ad ascoltare la musica, anche per strada, per cenare no, meglio in altre zone, meno care, più genuine e meno caotiche. Per esempio l’irish stew, a 17\19 € a Temple Bar, fuori si trova a 12\13 €, altrettanto buono e abbondante. In ogni caso è una città da percorrere a piedi in lungo e in largo, ricca di scorci e sorprese ad ogni angolo. La crisi economica c’è e si vede, molti giovani chiedono la carità per strada e la cosa colpisce. La notte del 7.8 nuovamente all’hotel Clarion in aeroporto, visto che per le 5,30 dovevamo essere al check-in, e infine ritorno in Italia con negli occhi e nel cuore una terra magica Note a margine: gli irlandesi sono fantastici, molto disponibili e aperti, danno subito una mano per aiutarti se hai problemi e si sforzano ti capirti nonostante il tuo maccheronico inglese. Mai avuto problemi per dormire, i B\B sono dappertutto con una spesa media di 60 €\notte a camera, min. 50 € max 70 €; qualche difficoltà solo nella zona a sud di Drogheda e di Inishoven verso Derry. Dall’Italia abbiamo prenotato solo le notti presso l’aeroporto e a Dublino, per il resto sconsiglio la prenotazione dall’Italia, anche per avere tappe elastiche da modificare a seconda degli imprevisti. Gli irlandesi guidano molto veloci e incrociando un veicolo non sono i primi a dare strada, il che comporta una guida lenta, attenta e faticosa soprattutto sulle strade più strette, in particolare sulle penisole o nel donegal; in queste zone si può calcolare senza difficoltà una media di 25\30 km\h. ovunque vendono gomme usate visto il n°di forature; poichè nessuna assicurazione le copre se forate non perdete tempo con la compagnia di noleggio ma cercate la prima ruota a buon mercato che trovate e via. L’acqua costa un occhio della testa anche al supermercato, fortuna che il clima non te ne fa bere 3 lt. al giorno. in alcuni pub vi danno quella nella caraffa, di solito a cena birra o sidro (buonissimo). Abbiamo sempre mangiato nei pub, pesce carne e soprattutto zuppe di tutti i tipi e varietà: nonostante si tratti di un paese nordico anche l’italico gusto è appagato, tranne ovviamente che sul caffè. Dublino è molto cara, il primo giorno due caffè, una fetta di torta di mele e una brioche tipo danese 10 €, ma girando e confrontando i vari locali si può mangiare senza eccessivi salassi. Da non perdere per noi: le Aran (se possibile valutate una notte su una delle isole), Connemara e Donegal, la Causeway Coast da Derry a Ballycastle. Se avete molto tempo potete pensare di visitare tutte le penisole a sud, in ogni caso da fare Beara e Ring of Kerry; il Burren è da attraversare, lasciando la costa dopo le Cliffs of Moher. Newgrange e la zona archeologica tra Drogheda e Dublino è imperdibile. Buona Irlanda a tutti !!!!


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