Andalusia e Ibiza fai da te su internet
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Ronda, 2 notti
Abbiamo ritirato la macchina a Malaga aeroporto, ma non ci siamo fermati a visitarla e siamo partiti per la nostra prima tappa: Ronda. Per questa meta diamo stati 2 notti in una posada nella campagna andalusa a pochi Km dalla città. Hotel Molino del Arco, con una bella piscina e giardino. Ronda tutta in stile romano. Abbiamo fatto un giro della città vecchia, non molto grande si gira a piedi senza problemi. Il panorama del ponte e il paesaggio circostante Ronda è veramente delizioso. Unica visita alla Casa del Rey Moro perché volevamo scendere fino al fiume. Non c’è tantissimo da visitare, ma per arrivarci da Malaga bisogna fare una strada tutta a sali e scendi di almeno 100km e ci si mette un po’ quindi farla in un giorno è po’ pesante secondo me..
Granada, 2 notti
Abbiamo scelto un hotel comodo in centro per girare la città e se avete l’auto con un parcheggio. L’Alhambra è spettacolare, noi abbiamo prenotato direttamente dal sito e ci sono venuti a prendere in hotel, la guida parlava solo spagnolo e un po’ sbrigativa, consiglierei di informarvi bene, andare presto là è prendere un’audio guida personale. Nel quartiere dell’Albaicin sembra di essere catapultati in viuzze marocchine con tanti negozietti (turistici) e teerie. La città nuova nelle zone centrali è piena piazze, negozi e bar.
Corodoba, 1 notte
Noi abbiamo avuto la fortuna di arrivare a Cordoba il pomeriggio di martedì. E dalla guida abbiamo scoperto che il mercoledì mat entro le 9.30-10 (non mi ricordo bene l’orario) l’ingresso alla Mezquita era gratuita se si entrava alle prime ore del giorno, mentre il castello e i giardini sono gratis tutto il giorno (chiudono alle 14.00). La sera abbiamo visto un bellissimo spettacolo di flamenco. Abbiamo trovato un hotel perfetto per girare la città. Posada de Vallina. Dietro alla Mezquita nella zona pedonale, si entra in macchina da una sbarra, scarichi le valigie e poi la metti nel parcheggio a pagamento convenzionato con hotel, situato nei paraggi. Un consiglio: avvisate prima se siete in auto perché i posti sono limitati.
Siviglia, 3 notti
Noi abbiamo lasciato l’auto in aeroporto a Siviglia e poi ci siamo mossi con le bici a noleggio. Siviglia è un dedalo di stradine senza nome e parcheggiare è un’impresa se siete in centro. Economiche e si gira tranquillamente tutto, le prendi e le lasci nei punti centrali della città. All’ufficio del turismo ti danno tutte le informazioni ed una cartina con i punti dove parcheggiarle (carente la cartina perché non sono segnate le vie..quindi serve la doppia cartina!). Da non perdere la cattedrale (con il mausoleo di Colombo) la più grande d’Europa. L’alcazar non ha nulla da invidiare all’Alhambra. Abbiamo alloggiato all’ Hotel Vicci la Rabida. E’ abbastanza in centro vicino alla Cattedrale. Molto carino, stanze nuove, pulite e spaziose. Merita. Il tour mi è piaciuto moltissimo, Siviglia non è male, ma essendo più città tra le mie mete preferite ci sono Granada e Ronda. Ah, un’ultima cosa….Che caldo!
RISTORANTI
Premetto che a noi piace mangiare bene, quindi sia a pranzo che a cena “gambe sotto il tavolo” (niente abbuffate,siamo per il poco ma buono). Posso dire che tra i consigli della guida e i posticini scelti a caso nelle grosse città si mangia veramente bene un po’ dovunque. Molto presente i fritti “i chipirones” sono molto buoni, io altrimenti adoro i piatti di jambon serrano, il pulpo alla gallera e il rabo de toro (coda di toro stufata, poco estiva come ricetta ma da provare). Questi sono alcuni ristorantini dove siamo andati che mi ricordo i nomi.. -ANDALUSIA Ronda: El Escudero di fronte all’arena (qui consiglio di antipasto la loro melanzana ripiena) Granada: Ci sono un po’ di catene di Jamboneria, dove il prosciutto è veramente buono. Cordoba: Il caballo rojo (dà nella piazza della Mezquita) qui io ho preso il rabo de toro e hanno il dolce tipo di cordoba che è una delizia. Siviglia: La riza. Vicino all’ingresso del parco e della plaza de espana, ha un giardino coperto da alberi molto carino e si mangiano da ottime insalatone a piatti di riso con pesce che non sono niente male. Buoni i dolci. Mentre il fritto al cartoccio non era un granchè (ho scoperto che le anemoni mi fanno anche senso!). C’è un ristorante all’aperto all’angolo di Plaza S.Francesco che fa ottime tapas e i dolci sono spettacolari, fatti da loro. Ottimi coktail. Non economico. Per intenderci una tapas di pata negra (3 fette) è costata 15euro.
Ibiza, 7 notti
Amici ci avevano consigliato di evitare la zona di Ibiza città se non eravamo intenzionati a fare vita da discoteca, così abbiamo optato per la più “tranquilla” San Antoni. Inoltre le spiagge della costa ovest dicono essere le più belle. Noi abbiamo optato per l’Hotel Puket, vicino alla città ma non nel carnaio vero e proprio, abbiamo chiesto una camera rivolta verso la piscina, quelle sulla strada si sente un po’ il rumore delle auto. La strada è un po’ trafficata. SPIAGGE: Le più belle che abbiamo visitato sono: Platges de Comte, Cala d’Hort, Cala Vadella, Sa Caleta. Abbiamo visto anche Cala Salada, Cala Tarida, Cala Ses Salinas, belle ma troppa gente. Vicino ci sono molte case.
RISTORANTI IBIZA
I prezzi sono un po’ più alti che in Andalusia e non si mangia bene da tutte le parti, ma questi meritano una nota: Masia d’en Sort- S. Guertrudis. Si cena all’aperto nel giardino dei limoni e si mangia molto bene. Piatti curati e buon servizio. Sa Caleta. Cirinquito consigliato per l’ottimo pesce fresco. Hanno delle vasche con crostacei e ostrice. Altri nostri amici che ci sono stati consigliano la paella considerata “una delle migliori dell’isola”, ma noi non abbiamo resistito alla “caldereta de langosta”, divina! Da fare un giro per vedere “la posta del sol” al mitico Cafè del Mar! Prendete la sangria e tutti i cocktail che volete ma rinunciate al mojto (uno dei miei preferiti, ma qui non sanno neanche cosa sia, per intenderci non mettono la menta e lo zucchero e spendereste 12euro inutilmente!!)