La magia di Londra

Sono stato a Londra essenzialmente per un piccola ricerca, ma ne ho approfittato per conoscere meglio questa città affascinante… Partiamo dal presupposto che non offrirò suggerimenti per i musei/monumenti canonici, vi basterà sapere che sono quasi tutti gratuiti se si eccettua Buckingam Palace e che la National Gallery merita una visita approfondita, perciò vi darò più che altro qualche consiglio che spero possa essere utile… Dormire: E’ il piccolo dramma di Londra, gli alberghi di medio prezzo corrispondono spesso ad alberghi di bassa lega italiana, il mio consiglio è apparentemente scontato, ma vi direi di spendere qualche sterlina in più e prendere un Hotel di qualche catena internazionale, piuttosto che andare al risparmio e trovarvi in un’ angosciante tugurio privo d’igiene… Trasporti: Sono la meraviglia di questa metropoli, la metro chiude a mezzanotte e mezzo, ma collega praticamente tutti i punti della città, in più esistono innumerevoli bus che passano con straordinaria frequenza e spesso fanno H24, in tal senso vi consiglio di appuntarvi l’H24 più vicino al vostro albergo, vi sarà utile nelle notti bianche fra i locali londinesi. Per chi si ferma tra i 5 ed i 7 giorni val la pena aquistare una travelcard settimanale per le zone 1-2 (particolarmente ampie ad onor del vero), la cifra richiesta sarà di circa 25 sterline, ma saranno ben spesi poichè Londra ha innumerevoli zone che meritano di essere visitate e perchè “la vita” non è limitata alle zone centrali come succede nella gran parte delle altre capitali europee.. Ultima dritta per chi volesse andare a Windsor, io ho preso un bus della Green Line presso il Bus Terminal appena dietro la stazione Victoria al costo di 13 sterline a/r, ma è possibile anche prendere il treno che lascia a pochi passi dal castello… La residenza dei reali merita una visita, anche se l’ingresso non è esattamente economico (circa 15 pound). Posti da visitare: Partiamo da Camden Town, sede del mercato… Io credo che una vacanza a Londra senza aver trascorso un paio d’ore in questo luogo sia una gita monca… E’ un posto così particolare che viene difficile descriverlo, sappiate che è immenso e che vi sono un’infinità di gazebo e bancarelle e sappiate che io adoro pranzarvi perchè esistono chioschetti che propongono tutte le cucine del mondo. St Khatarine Docks: si tratta di un piccolo porticciolo dietro Tower Bridge, è delizioso passeggiarci la sera ed offre anche parecchi locali per cenare, oltre ad un meraviglioso Pub facilmente riconoscibile per le pareti ricoperte di fiori. Borough Market: a due passi dalla stazione ferroviaria di Tower Bridge è probabilmente il paradiso dell’enogastronomia, oltre ad innumerevoli chioschetti per un veloce take away, ci troverete parecchie bancarelle con i prodotti di varie terre, ad esempio Calabria, Messico, Francia e Spagna… Hamleys: E’ il più straordinario negozio di giocattoli che io abbia mai visto, non importa che età abbiate, andateci e sarete felici di averlo fatto, lì vicino c’è tra l’altro anche un meraviglioso store della National Geografic, non perdete l’occasione! Hyde Park: E’ a ragione un’istituzione londinese, personalmente preferisco la parte bassa del parco, decisamente più verde di quella alta… Vi piacerà farvi delle belle camminate in mezzo alle papere, gli scoiattoli ed i cigni… al laghetto è anche possibile affittare delle barchette a remi. Pasti: Molti direbbero la nota dolente di Londra, io non sono daccordo, è vero che la cucina inglese è piuttosto limitata, è vero che se non si sta attenti si spende un capitale, ma è anche vero che questa città è caratterizzata dalla convivenza di molteplici culture, per cui perchè non approfittarne per assaggiare anche qualcosa che non sia prettamente British? Bene, in primis vi dico che io sono contrario a 2 tipologie di locali quando viaggio, i ristoranti italiani ed i Mac… tuttavia mi sono fermato 11 giorni e mi sono concesso qualche strappo alla regola… ma andiamo con ordine, Pubs: vi do una dritta, ciascun pub ha un cartellino appeso alla porta che indica una valutazione sulla qualità del cibo servito, credo si vada dall’una alle cinque stelle, o meglio cinque è il massimo che ho trovato… Il mio consiglio spassionato è di spostarvi dalle zone centrali se volete spendere meno, andando ad esempio a Shepherd’s Bush piuttosto che a West Hampstead scoprirete che si può mangiare un ottimo Hamburger con 3 contorni ed una birra anche per sole 7 sterline… Etnici: Ci sono moltissimi Noodle bar con la formula all you can eat, se non siete prevenuti andateci, vi piacerà! Discreti sono anche i locali della Wasabi, si mangia e si spende poco anche qui… Greco: E’ stata la cena più cara che mi sono concesso a Londra, avendomi raggiunto la mia ragazza l’ho portata in questo localino a due passi dalla metro di Notting Hill, non ricordo il nome, ma è facilissimo da raggiungere, si esce dalla metro e si va per qualche decina di metri a sinistra, ci si imbatterà in un take away giapponese che fa ad angolo e subito dopo c’è questo delizioso ristorantino, noi abbiamo preso delle Meze che sono degli assaggi di vari piatti, del vino ed il dolce pagando 50 sterline. Spagnolo:Meson los Barriles si trova a Spitalfields Market metro Liverpool Street, ho mangiato delle deliziose tapas e della sangria spendendo in 2 40 pound, lo consiglio vivamente, ma attenti al weekend, siamo in piena City e qui molti locali sono aperti solo durante la settimana… Italiana: Ho mangiato la pizza 3 volte e procederò in ordine cronologico: Prima esperienza da Scalzo, localino nei pressi del Terminal Bus dietro Victoria, la pizza era discreta, forno elettrico, ma autentica mozzarella… si mangia pizza e birra con poco meno di 15 pound.. Seconda esperienza da Amalfi, ristorantino in pieno Soho, beh lo sconsiglio… pizza insulsa col formaggio fuso e locale gestito da francesi, almeno credo… di sicuro non italiani… Terza esperienza, da Princi… beh è probabilmente la miglior pizza di Londra, forno a legna, cucinata alla pala e servita in grossi tranci… con due si è sazi e si spende intorno agli 8 pound, ma essendo anche un forno ha una straordinaria scelta di dolci ed un ottima tavola calda, pur trattandosi di un locale piuttosto moderno… dentro sono tutti italiani e servono acqua panna e birra Messina, vi assicuro che una pizza del genere difficilmente si trova persino in Italia, andateci e mi ringrazierete… Wardour Street in zona Soho.. fidatevi di me! Dimenticavo, lì vicino c’è un bel locale notturno dove si balla in prima serata salsa e successivamente disco, con 10 sterline si entra, ma ho la sensazione che si prediligano gli ingressi in coppia… Questo è quanto, spero di esservi stato utile… alla prossima!