Viaggio in Romania 4

Chiese in legno Maramures e monasteri della Bukoniva
Scritto da: giuliana.graziosi
viaggio in romania 4
Partenza il: 24/07/2010
Ritorno il: 01/08/2010
Viaggiatori: 2
Spesa: 1000 €
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24 luglio Partiti da Treviso ore 7.45 – Arrivo ad Eger (via Trieste – Lubiana – Budapest: 835Km) alle 18.30

Breve sosta alle terme di Egersaltz (ingresso 10 euro cad), cena nella piazza del paese con 30 euro in due. Pernottamento nell’ostello, camera con bagno, 25 euro in due.

25 luglio: Visita alla città di Eger e al castello; belle le casematte. Partiti circa alle 12 e, seguendo la strada per Nyirbator, passata la frontiera all’altezza di Satu Mare. Primo approccio con la Romania il cimitero allegro di Sapanta. Arrivo a Ocna Sugatag, paese di mezza montagna rinomato per le terme verso le 20.30. Pernottamento (che sarà il più caro del viaggio) per 35 euro in due, in una bella pensione ( Poarta Maramuresului), con piscina di acqua termale. Le strade, come poi in tutti i Maramures, sono piene di buche, permettendo un’andatura lenta, con una media sui 60 km/ora.

26 luglio: Giornata dedicata interamente alle chiese di legno, molto belle con affreschi interni. Nell’ordine si sono viste quelle di Surdesti, Plopis, Budesti, Barsana (monastero molto bello) Rozavela, Sieu, Poienile Izei, Ieud. Arrivando alla chiesa c’era sempre la custode che veniva ad aprircela e si lasciava un’offerta di circa 10 lei (2,5 euro). Eccezione è stata Budesti, dove siamo andati all’ufficio postale-turistico e ci hanno aperto la chiesa. Pernottamento a Campulung Moldovenesc, all’Hotel Cosmos, hotel nuovo a tre stelle per un costo di 100 lei (24 euro), inclusa un’abbondante colazione. La stessa cifra è stata spesa in un elegante ristorante del paese per un’ottima cena.

27 luglio: Prima giornata dei Monasteri delal Bucovina. Partenza alle 10.30. Si sono visti nell’ordine i monasteri di Voronet (stupendo, forse il più bello), Humorului, Dragomirna, Putna. Visita di Suceava: o abbiamo sbagliato zona (ma era quella pedonale, centro) o non vale proprio niente. Da evitare. Abbiamo visitato il monastero di Putna alle 19, godendo così dei vesperi cantati dai monaci. Uno spettacolo davvero suggestivo. Poi siamo passati per Marginea, dove abbiamo acquistato le tipiche ceramiche nere. Pernottamento a Sucevita, al Motel Jeremia Movila, vicino al monastero. Un bell’ambiente di montagna. Costo 100 lei con colazione.

28 luglio: Partenza alle 10.30. Visita ai monasteri Sucevita (stupendo) e Moldovita. Di qui ci si è diretti alle gole di Bicaz (bella strada di montagna fra ripide pareti di roccia), lago rosso e Sighisoara. Arrivo alle 20.45. La cittadella di notte ha un fascino incantevole. Mangiato bene alla Casa Wagner con 120 lei. La sera non siamo riusciti a salire in macchina nella cittadella, per cui abbiamo dormito nell’hotel Claudiu, alla base della città vecchia (120 lei senza colazione, camere piccole ma pulite).

29 luglio: Visita della cittadella. Partenza quindi alle 12 e partenza per Bran. Lungo il tragitto visitati Viscri (belal chiesa fortificata, ma chiusa), Humorod (altra chiesa fortificata), Brasov e Harman (Chiesa fortificata molto bella).

Anche la chiesa di Humorod era chiusa, ma chiedendo in giro siamo riusciti a recuperare la casa del custode, che è venuto ad aprircela. Pernottamento nell’hotel Popasul Reginei ai piedi del castello di Dracula (100 lei senza colazione). La padrona parla italiano.

30 luglio: Visita al castello di Dracula (molto bello), poi Curtea de Arges: affreschi stupendi nella chiesa Curtea Domneasca; molto interessante la spiegazione della guida che parla perfettamente italiano, persona di grande cultura. Ci ha poco entusiasmato, invece, il monastero . Da questa città abbiamo poi percorso la transfalgarenas. Tutte le guide decantavano questa strada costruita da Ceausescu, in realtà per noi abituati ai paesaggi del Pordoi e del Sella non merita una deviazione apposta. Si arriva a 2200 metri con baracchini che vendono prodotti tipici, anche molto buoni (pancetta affumicata e formaggio nella corteccia). Arrivo a Sibiu e pernottamento fuori dalla città perché gli hotel del centro ci sono sembrati più cari del solito. Noi abbiamo dormito in una pensione 4 km prima di Sibiu (100 lei). La città carina con le sue piazze, ma niente di eccezionale.

31 luglio: Inizia il ritorno. Visita di Alba Julia, che non ci è piaciuta. Passati per Timisoara senza visitarla e poi attraversata la Serbia via Belgrado. Pernottamento in Croazia, vicino al confine con la Serbia.

1 agosto: ritorno in Italia.

Considerazioni finali: Questo viaggio, scelto quasi per ripiego, in realtà ci è piaciuto molto, al di sopra delle nostre aspettative. La parte più bella e caratteristica è tutta la zona nord dei Maramures e della Bucovina: sicuramente monasteri e chiese di legno valgono da soli il viaggio. Le città ci hanno un po’ deluso, ad eccezione di Sighisoara.

La gente si è sempre dimostrata disponibile e non abbiamo mai avuto problemi né di furti né di incomprensioni per la lingua.

I costi del paese sono ancora favorevoli per noi: in due abbiamo speso 1300 euro, divisi equamente fra benzina, vitto, alloggio e spese extra (tovaglie, uova dipinte, carne affumicata, vino).

Tutti ci avevano detto di prenotare gli alberghi prima, in realtà non abbiamo mai avuto problemi a trovare dove dormire, pur arrivando sempre tardi. Moltissimi gli alberghi e le pensioni nuove. Abbiamo sempre optato per pensioni tre stelle piuttosto che grossi alberghi di catene internazionali. Si possono trovare sistemazioni più economiche in case private.



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