Favignana isola favolosa
14/06 Siamo partiti da un piccolo paesino della Toscana nella tarda mattinata diretti verso Roma Ciampino da dove partiva il nostro aereo e dopo neanche due ore siamo arrivati al Low-Cost Parking. Qui dopo aver parcheggiato la macchina e sceso i bagagli con un bus navetta ci hanno portato, immediatamente anche se eravamo due soli, all’aeroporto distante appena cinque minuti e ci hanno scesi davanti all’entrata del terminal partenze il tutto pagando soltanto 45€ per 9 giorni. Effettuato il check in e i controlli di routine siamo partiti alla volta di Trapani con un volo Ryanair, compagnia che molti criticano ma che se rispetti le norme sui bagagli non crea assolutamente nessun problema, parte sempre in orario e arriva sempre in anticipo ad un costo veramente basso visto che andata e ritorno per due persone con un bagaglio in stiva è costato 90€. Arrivati a Trapani è venuto un nostro amico a prenderci e ci ha portato, dopo un giro turistico, al porto di Marsala dove abbiamo preso l’ultimo aliscafo in partenza per Favignana (17,60€ due biglietti di andata) dove mezz’ora dopo eravamo già nell’isola. Al porto ci hanno imbarcato in macchina e portato al nostro appartamento, che avevamo prenotato in internet, di proprietà della signora Giovanna persona squisita e gentile, un po’ fuori dal paese ma dove la pace regna sovrana (400 € per 9 giorni) che ci ha fatto anche trovare lo scooter a noleggio sotto casa per essere così liberi di muoverci per l’isola fin da subito. Infatti scendiamo le valige sistemiamo un po’ le cose e via verso il paese per vedere la partita d’esordio dell’Italia ai mondiali, visto che Rai 1 non si vede alla tv di casa anche dopo ripetuti tentativi, e ci fermiamo in Piazza Europa dove un bar aveva messo fuori dal locale la tv e gli altoparlanti diffondevano la telecronaca nelle strade. Tra il primo e il secondo tempo andiamo in una rosticceria in via Garibaldi dove compriamo una porzione di cous-cous, 2 arancini e un trancio di pizza che consumiamo durante la partita.
15/06 Appena svegli prendiamo lo scooter e andiamo in centro dove compriamo il necessario per la casa, un po’ di frutta e verdura nel negozio in piazza sempre fornitissimo, un po’ di pesce fresco in pescheria, e ci fermiamo a fare colazione in un bar in Piazza Madrice dove mangiamo un normalissimo cornetto e un caffè ma dove conosciamo due anziani del posto, il signor Riccardo e la signora Anna, persone dolcissime e sapienti con cui rimaniamo a parlare. Ritornati a casa per riporre la spesa e prepararci per il mare partiamo verso Cala Rossa, splendida caletta con il mare celeste che dall’alto lascia senza fiato, scendiamo per un sentiero e arriviamo vicino all’acqua dove però non troviamo un posto comodo dove sdraiarci, visto l’orario era abbastanza affollata, quindi decidiamo di cambiare e andiamo a Lido Burrone. Qui si trova una spiaggia con noleggio ombrelloni e sdraio, un mare bellissimo e un baretto sulla spiaggia veramente fornito e rimaniamo fino tardi a goderci il sole. Prima di ritornare verso casa ci fermiamo in paese dove in piazzetta prendiamo un aperitivo all’Alternative Pub C’è, un tipico localino isolano, un Mojito e un bitter con martini (9€) accompagnato a dei crostini con ingredienti del posto veramente appetitosi. 16/06 Di prima mattina partiamo verso il centro dove facciamo la spesa per la sera e ci fermiamo a fare colazione in una pasticceria veramente esagerata dove fanno cannoli, cassate, cassatelle ripiene che sono la fine del mondo e dove lavorano persone gentilissime e allegre (Beppe e Lucia) che ti mettono di buon umore fin dal mattino. Dimenticavo il posto si chiama La Pasticceria FC in fondo a via Garibaldi se andate a Favignana non potete non andarci. Dopo essere ripassati per casa andiamo al mare e scegliamo Cala Azzurra, anche questa caletta stupenda dal mare caraibico e più facile da arrivarci a piedi, con un bar in cima alla strada e un parcheggio per bici e scooter. Passiamo la giornata al mare prima di prendere il solito aperitivo e andare a mangiare il pesce alla griglia al nostro appartamento.
17/06 Ricca colazione in pasticceria, acquistiamo due arancini al forno e partiamo con lo scooter verso l’altra parte dell’isola dove passiamo la giornata di mare a Cala Rotonda posto tranquillo con pochissime persone, spiaggetta di ciottoli con il fondale marino roccioso adatto per escursioni con maschera e boccaglio. E qui abbiamo visto una varietà di pesci infinita compreso delle grandi cernie, aragoste e un calamaro di almeno un metro di lunghezza. Nel pomeriggio riprendiamo il motorino e visitiamo tutta la costa con Cala Grande, Punta Sottile estremità dell’isola con faro, e i cosi detti Faraglioni posti suggestivi che meritano una visita e perché no un bel bagnetto in una delle tante calette si trovano in questo tratto di costa. La sera andiamo a mangiare il pesce alla trattoria La Bettola davanti al carcere, posto senza infamia e senza lode, dove prendiamo due antipasti, per la verità un po’ miseri anche se buoni, un pesce spada alla griglia e un tonno alla griglia, niente di speciale, acqua vino e caffè 56€. Giro in centro e gelato in cima a via V.Emanuele dove fanno un gelato al pistacchio, ma anche il resto, che è la fine del mondo.
18/07 Anche questa mattina immancabile colazione a La Pasticceria con cannolo e crostata, acquistiamo un po’ di cose al forno e via al mare destinazione Cala Azzurra in quanto oltre a essere un bel posto è anche zona dove non ci sono meduse, cosa che negli altri posti più o meno abbiamo sempre trovato. Dopo esserci cotti al sole tutto il giorno, aiutati dal vento che non faceva sentire troppo il calore, ripassiamo per il paese acquistiamo un po’ di prodotti locali, consumiamo il solito aperitivo e andiamo a casa dove appena mangiato sprofondiamo nel letto.
19/07 Colazione presto e via verso Cala Rotonda in cerca di altri pesci. Ma quando arriviamo ci accorgiamo che non è come l’altra volta, il mare è agitato e infestato di meduse ed il vento soffia in faccia. Riusciamo a resistere fino il primo pomeriggio poi prendiamo lo scooter e andiamo a mangiare un insalatona al chiosco della spiaggia di Lido Burrone per poi andare di nuovo a Cala Azzurra posto riparato dal vento e mare senza meduse anche se mosso.
20/07 dopo una notte con vento e pioggia la mattina il tempo è bello ma il vento è ancora forte quindi dopo la solita colazione ci dirigiamo sempre a Cala Azzurra che si trova sottovento mangiamo i soliti arancini al ragù e agli spinaci e alle tre lasciamo la spiaggia per andare a trovare una tv dove seguire la partita della Nazionale. Troviamo l’unico locale che trasmette la partita in centro e fortunatamente troviamo anche due posti davanti allo schermo. Questo bel locale si chiama Camarillo Brillo, gestito da dei ragazzi di Firenze, ed è l’unico locale alla “moda” di Favignana, qui fanno colazioni a buffet la mattina, ottime insalate e altri piatti per pranzo e cena, aperitivi e cocktail dopo cena. Affogo le delusioni calcistiche in un paio di birre e finito la partita torniamo a casa. A cena scegliamo un ristorante già consigliato da qualcuno in altre recensioni, Felix Sapori di Mare e qui mangiamo veramente bene consigliati da Antonino, proprietario del locale, che con cura spiega il menù del giorno e come vengono cucinati dalla mamma i piatti. Prendiamo una caponata con tonno, delle polpette di tonno, busiate (pasta lunga locale attorcigliata) con cozze gamberi e tonno e un fritto di ciuffetti di calamaro pesci piccoli e tonno, un insalata , caffè e un ottimo marsala fatto in casa spendendo 60€. Da assaggiare anche la salsiccia di tonno, la Fiorentina di tonno e le cassatelle fatte al momento. Poi sazi e soddisfatti, dopo una passeggiata per il centro, saliamo in scooter direzione letto.
21/07 oggi il maestrale soffia fortissimo e il mare è molto mosso tanto che neanche i traghetti sono partiti alla volta di Favignana e il vento fresco ci sconsiglia di passare la giornata in spiaggia. Quindi shopping nei vari negozi per riportare qualcosa a casa e poi ritroviamo i due signori di Favignana(Riccardo e Anna) che dopo aver sorseggiato assieme un caffè ci portano in macchina a fare il giro dell’isola, cosa che loro fanno tutte le mattine, facendoci scoprire angoli nascosti dell’isola. Rientriamo in paese all’ora di pranzo e dopo una favolosa insalatona alla Favignanese a l’Alternative Pub (18 € 2 insalatone, acqua e caffè) ci rechiamo a vedere il Forte di S.Caterina arroccato sulla cima della “montagna” che sovrasta il paese. Per arrivare c’è una lunga salita da fare a piedi e dopo mezz’ora di cammino arriviamo sul posto. Il Forte non è niente di speciale ma da lassù si può vedere la per intero l’isola e rendersi conto della sua forma a farfalla, Marettimo, Levanzo e la costa occidentale della Sicilia. In serata ceniamo con un mezzo chilo di gelato.
22/07 Oggi è il giorno della partenza. Passiamo per la pasticceria a fare colazione, a salutare i nostri amici e comprare un po’ di pasticcini secchi da portare a casa. Prendiamo il traghetto per Trapani (17,60€ 2biglietti) e da qui prendiamo il bus per l’aeroporto Birgi (9€ 2 biglietti). Volo sempre Ryanair che atterra puntualissimo a Roma Ciampino dove appena usciti la navetta del Parking ci prende e ci porta alla macchina.
E’ stata una settimana bellissima e molto rilassante, spero che a qualcuno serva il mio racconto per passare una piacevole vacanza a Favignana isola selvaggia dal mare caraibico e dai profumi intensi.