India: Goa e Himalaya

A partire siamo io e la mia ragazza 27 26 anni, è cinque anni che conviviamo e già un paio di viaggi fai da te (messico, costarica) è il 27 dicembre quando prendiamo l’aereo da firenze a mumbai… A parte uno scalo non previsto tutto ok. L’arrivo a mumbai è traumatico, fra caldo mendicanti e una confusione… Ma comunque rimaniamo affascinati, seguendo la nostra guida routard ci troviamo nella zona della stazione victoria per cercare un hotel… Ma aimè sono quasi tutti full, poi decidiamo di passare la notte in treno verso il goa ma alla fine ci lasciamo convincere a salire su un autobus ”de luxe” per il goa… Il viaggio di 12 ore su un autobus scomodissimo con film indiani a rotazione è spaventoso vista la stanchezza ma alla fine al mattino siamo nel goa, decidiamo di soggiornare ad anjuna. Anjuna è un paesotto sul mare fricchettone, ci sono molti europei il clima è fantastico e il mercoledì c’è il fantastico flea market…. Nei giorni successivi a bordo di uno scouterino noleggiato giriamo i paesi vicini vagator,calangute, baga, old goa,etc.. La sera sul mare si beve alcol e si ascolta musica goa. La serata di capodanno dopo una piccante cena ad anjuna la passiamo alla bamboo forest ad un festino goa… Il 4 gennaio troviamo un autobus per mumbai. Dopo una lunghissima ricerca riusciamo a trovare un alberghetto vicino al lussuoso taj mahal hotel. Passiamo due giorni a mumbai a bordo dei famosi taxi neri scattando fotografie in qua e in la… Le cose che mi sono rimaste più impresse sono il quartiere lavanderia, il mercato della frutta, la gita in barca a elephanta island, l’immensa massa di gente che si muove, e aimè i quartieri degradati e ancor peggio i tanti tantissimi mendicanti e senzatetto… Prendiamo un aereo per varanasi (prenotato il giorno prima su last minute). Varanasi è un altro shock…. È senza dubbio la città dell’india che mi ha lasciato più il segno. Passiamo qui un paio di giorni girando a piedi tutta la riva del gange ammirando i famosi ghat compreso il giro in barca di rito (con visita guidata al ghat delle cremazioni)…. È una città estremamente spirituale che ti lascia a bocca aperta… Decidiamo di spostarci in treno fino ad agra… Fra vari ritardi il viaggio dura 24 ore anzichè 12… Troviamo un albergo nella zona del taj… Nei due giorni ad agra visitiamo il taj mahal e il fort e giriamo in su e in giu con poche rupie a bordo dei risciò (a motore o a pedali). In pulman raggiungiamo jaipur, la città rosa ed anche qui passiamo i giorni in su ed in giù a bordo dei risciò fra i vari mercati e bellezze della città. Prossima destinazione la capitale new delhi, anche qui come a mumbai abbiamo notevoli problemi a trovare un albergo libero a prezzi accessibili e lo trovamo un po fuori centro… Delhi è una citta dalle mille facce, nella quale si mischiano estrema povertà e ricchezza; passiamo qua tre giorni fra traffico smog e risciò ammirando forse una delle più belle citta dell’india… Prendiamo un pulman per manali e passiamo gli ultimi giorni a rilassarsi e a riprenderci da tutte le fatiche in questo fantastico paesotto ai piedi dell’himalaya. Ritorniamo a delhi per una notte e il 24 gennaio prendiamo l’aereo per firenze. Torniamo da questo viaggio provati ma felici di aver fatto questa esperienza e visitato questo mondo a parte che è l’india…