Passeggiando mano nella mano con l’arte
Visitare Firenze significa entrare nell'arte e nella storia per rivivere il Rinascimento. Impossibile non restarne abbagliati!
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Approfittando di un’offerta, abbiamo dormito 4 notti al prezzo di 3, spendendo 80€ a testa per un hotel centralissimo, (zona San Lorenzo), in una doppia con bagno e abbondantissima colazione inclusa. Abbiamo raggiunto Firenze in treno, all’andata abbiamo risparmiato con un regionale da Padova, al ritorno abbiamo speso pressoché il doppio, ma dimezzando i tempi, in Eurostar. 1° giorno Partenza da Padova al mattino presto, e arrivo prima di pranzo. Un panino veloce e via per la città. L’hotel era centralissimo, a due minuti dalla stazione e altrettanti da quasi tutte le mete. La prima visita la dedichiamo a Santa Maria Novella, a Firenze si paga l’ingresso in tutte le chiese, non aspettatevi di vedere i capolavori che custodiscono gratuitamente. Ci dirigiamo verso Santa Maria del Fiore ed entriamo a visitarla. Appena usciamo entriamo nel Museo del Duomo e ne usciamo estasiati! Accanto c’è la chiesa di Orsanmichele, ci giriamo attorno osservando attentamente le statue che percorrono a pochi metri l’una dall’altra un secolo di arte e il passaggio dal gotico al rinascimento. Passiamo per Piazza della Repubblica e il cielo si scurisce quando raggiungiamo Piazza della Signoria, torniamo in hotel prima di uscire per cena. E ci togliamo subito lo sfizio di un’ottima fiorentina. 2° giorno Ci svegliamo con un’ora di anticipo, scordandoci del cambio dell’ora legale. Meglio così, dopo un’abbondante e gustosa colazione arriviamo alla Galleria degli Uffizi un quarto d’ora prima dell’apertura e troviamo una fila di cinque persone, a differenza di tutte le altre ore del giorno dove la fila dura ore! Noi possiamo spendere questo tempo dentro al museo! Quando usciamo ci godiamo Piazza della Signoria, con il Palazzo Signorile, la fontana del Nettuno e la Loggia della Signoria. Il pomeriggio lo dedichiamo alla Basilica di San Lorenzo e ad una passeggiata tra le vie del centro e i mercati. Una foto alla celebre statua del porcellino e di nuovo a Santa Maria del Fiore per celebrare la Messa. 3° giorno La nostra giornata inizia con una passeggiata più lunga del solito. Attraversiamo l’Arno e raggiungiamo Santa Maria del Carmine, dove visitiamo la Cappella Brancacci, affrescata da Masaccio e Masolino. Attraversiamo di nuovo l’Arno, concedendoci delle foto su Ponte Vecchio e raggiungiamo la Basilica di Santa Croce. Visitiamo meravigliati la chiesa e il cortile interno, con il porticato e la Cappella Pazzi del Brunelleschi. È ora di pranzo e passiamo davanti al museo del Bargello, non era previsto dall’itinerario, ma non c’è nessuna coda per entrare. Ci concediamo anche questa visita e non ce ne pentiamo, anzi! Torniamo in hotel per riposarci e a metà pomeriggio usciamo per visitare le Cappelle Medicee. Ancora una volta passeggiamo per il centro di Firenze, che ormai conosciamo perfettamente. 4° giorno La sveglia ritarda un po’ e quando arriviamo alle Gallerie dell’Accademia troviamo un po’ di fila. In mezz’oretta siamo dentro per la visita al museo con il David di Michelangelo. Per il pomeriggio raggiungiamo Palazzo Pitti, ma decidiamo di sostituire la visita alla pinacoteca con quella ai giardini di Boboli, visto il pomeriggio di sole e aria calda. Dai giardini poi si gode di una bella vista sulla cupola del Brunelleschi. La mattina seguente abbiamo solo il tempo di fare quattro passi fino a Piazza della Signoria, è uan giornata grigia e minaccia pioggia, lasciamo Firenze che per tutto il nostro soggiorno ci ha sorriso con il sole e temperature quasi estive.