Budapest, piccolo gioiello

Budapest è una capitale affascinante, che si può visitare in tre giorni, concedendosene magari un quarto da dedicare alle terme. L’ho raggiunta per partecipare (per ben due anni consecutivi) ad un festival musicale: il sziget festival, che si svolge nell’isola di Obuda, sul Danubio. Il pernottamento era compreso nel biglietto formula campeggio di ingresso al festival, dove oltre ai palchi per l’esibirsi degli artisti internazionali, si trovano stand gastronomici e di ogni tipo di interesse. In molti andando al sziget non trovano il tempo di uscire dall’isola, ma per una temeraria turista come me, avere Budapest a cinque minuti di metro e non approfittarne era impensabile! Entrambi gli anni ho visitato la città, riproponendo l’itinerario svolto agli amici che ci hanno raggiunto l’anno successivo. La compagnia aerea low cost Sky Europe ci ha permesso di raggiungere con facilità Budapest dall’aereoporto Canova di Treviso, ad un prezzo davvero contenuto. Propongo un itinerario diviso a giornate, che in realtà sono stati itinerari di mezza-giornata! 1° giorno: Buda Buda e Pest, due città divise (o unite) dal Danubio. La visita di Buda è molto suggestiva. Si parte dalla Basilica di Sant’Anna, appena fuori ad una stazione comune di molte metro e autobus. Allungando l’occhio oltre al Danubio lo spettacolo del Parlamento, ma per oggi non si attraversano ponti e ci si dedica a questo lato della città. Con una breve passeggiata, in parte in salita, si raggiunge il pittoresco Bastione dei Pescatori, è bello esplorarlo e godersi delle viste panoramiche del Danubio e di Pest. Entriamo poi nella Basilica di Mattia, per entrare si paga un biglietto di pochi euro, e la visita permette di salire ad un piano superiore dove sono contenuti alcuni oggetti antichi. Mantenendo la stessa direzione si prosegue in una passeggiata gradevole di pochi minuti, interrotta da una piazza laterale con un mercatino che vende oggetti per turisti come pizzi e costumi tipici. Presto si raggiunge il Castello Reale, si passa una cancellata imponente, si discende una scalinata e si può ammirarne la facciata in stile neoclassico. Girandovi intorno si raggiungono i cortili interni, e fermarsi alla Fontana della Caccia. Ritornando indietro, si prende la via che porta alla Torre della Maddalena, torre campanaria e ciò che rimane di una chiesa. 2° giorno: Pest La visita di Pest parte dal Parlmento. Lo si raggiunge in metro o in autobus. È possibile visitare alcune sue sale interne, anche se già dall’esterno lo spettacolo non è indifferente. Nella zona attorno al Parlamento e alla Basilica di Santo Stefano ci sono numerosi palazzi neoclassici, alcuni dei quali adibiti a musei di diverso interesse. Discendendo verso la riva del Danubio, accanto al Parlamento vi è un monumento particolarmente significativo. Una serie di scarpe di bronzo, sulla riva, ricordano gli ebrei uccisi dai nazisti. Ritornando verso il centro città si raggiunge in pochi minuti la Basilica di Santo Stefano. Proseguendo ancora l’Opera. Quest’edificio era molto amato dalla principessa Sissi, all’interno una visita guidata vi permetterà di visitare la sala. 3° giorno: Varosliget Il Varosliget è un parco, dove si erge un castello, e altri edifici che cercano di ricostruire tutti gli stili architettonici, eretti per l’Esposizione Universale. Per raggiungere questo parco, dovrete arrivare con i mezzi pubblici alla Piazza degli Eroi, questa piazza vi colpirà molto per l’estensione e per l’imponente Monumento del Millennio, con il ricco colonnato con le statue dei re ungheresi. Ai lati della piazza il Museo di Belle Arti, contiene una ricca collezione di arte moderna francese, fiamminga ed italiana e vale una visita. Di fronte il Palazzo delle Esposizioni, dedicato all’arte contemporanea.

4° giorno: Terme e shopping Dedicare un giorno alle terme a Budapest è d’obbligo! A prezzi stracciati ci sono strutture che offrono piscine, calde e fredde e trattamenti in luoghi dove già gli antichi romani avevano scoperto i benefici dell’acqua. Alle terme Gellert, l’ingresso è di circa 6 euro, addirittura si riceve un rimborso se si resta all’interno delle piscine meno tempo del minimo previsto. Le vasche sono molto pulite e l’ambiente è decorato in stile art noveau, e la parte esterna è circondata da un piacevole parco l’ingresso offre la possibilità di accedere a vasche a diverse temperature (freddissime e caldissime), piscina coperta, piscina scoperta con profondità graduale e onde artificiali, piscina coperta e scoperta con idromassaggio, bagno turco, saune e sauna finlandese. Al di sopra delle terme Gellert un parco in salita, dove si erge la Cittadella. All’esatto opposto delle terme, oltrepassando il Ponte della Libertà, vi è la struttura coperta del Mercato Centrale, dove è possibile fare acquisti, soprattutto gastronomici! Dalla stessa parte della città, rispetto al fiume, sale via Vaci. È una via molto turistica, piena di negozi di souvenir e ristoranti tipici, dove ovviamente spennano i turisti più distratti.