Tour Sudafrica: emozioni in primo piano

VIAGGIO IN SUDAFRICA CRISTIANO E LOREDANA 25/07/09 – 11/08/09 Ciao, ci chiamiamo Loredana e Cristiano e vi scriviamo da Rimini. Il tour del Sudafrica si è svolto dal 25 Luglio all’11 Agosto 2009. Il Sudafrica rappresentava per noi un sogno, un viaggio studiato nei minimi dettagli, nelle tempistiche più opportune per chi viaggia solo, senza un gruppo al seguito, e questa organizzazione ci è stata possibile metterla in atto grazie anche all’esperienza maturata in quasi venti anni di viaggi nel mondo. Non era la prima volta in Africa per noi, dopo Egitto, Marocco e Kenya abbiamo scelto questa destinazione, certi delle forti emozioni che richiama un’Africa lontana fatta di spettacolari contrasti naturali, di intense suggestioni storiche, ma anche un’Africa moderna e dinamica, pronta ad affrontare nuove sfide. Questa vacanza in Sudafrica ci ha regalato un’esperienza unica: dal fascino di Cape Town, splendido mosaico di culture e architetture sospese tra passato coloniale e modernità, alla natura che solo l’Africa regala, come i paesaggi mozzafiato della Whale Coast dove osservare il passaggio delle balene direttamente da terra, come la natura incontaminata del grande Parco Kruger, autentico paradiso degli animali, e le meraviglie faunistiche della terra degli zulu. Prima di dettagliare il programma di viaggio, ancora qualche riga sulla realtà Sudafrica. Abbiamo incontrato un popolo cordialissimo, felice di stare a contatto con cittadini europei, pieno di curiosità sui nostri usi e costumi quotidiani, abbiamo trovato uno stato organizzato, dalla pulizia degli ambienti comuni, al confort e puntualità dei mezzi pubblici, alla rapidità di consegna dei bagagli negli aeroporti. Abbiamo notato uno Stato che si sta preparando alla grande ai prossimi Mondiali di calcio, e lo si nota dalla grande cura dei particolari, che si stanno attuando nelle opere architettoniche e infrastrutture che stanno nascendo e dal marketing che ci sta dietro. Il nostro viaggio: 25/07/2009 Partenza da Bologna con volo KLM destinazione Cape Town 26-27-28/07/2009 Cape Town. La prima tappa del nostro viaggio è stata la divertente e bellissima città di Cape Town, incastonata in uno scenario unico al mondo tra la Table Mountain e la splendida baia. Questa è una città vitale e moderna che gode di un clima invidiabile, infatti noi in pieno inverno (la nostra estate) abbiamo trovato una temperatura che si aggirava sui 25°. Essa offre una combinazione di bellezze paesaggistiche e naturali, vita all’aria aperta ed esperienze culturali. Rivela molteplici sfaccettature: l’aspetto coloniale degli edifici e dei giardini vittoriani si contrappone al lato frenetico e mondano della zona portuale mentre i vecchi “docks” inglesi si trasformano in un’area animata di locali e negozi. Nei tempi passati, i marinai di tutto il mondo la chiamavano “la taverna dei mari”, il luogo che a differenza del solitario Capo Horn aveva da offrire tutto ciò che un marinaio sogna dopo mesi di navigazione. E ancora oggi è con questo spirito gioviale, allegro e “liberal” che la città accoglie chi viene a cercare la sua grande ospitalità e ammirarne la sua bellezza sofisticata. Più europea che africana, Cape Town stupisce con uno spirito british che si ritrova nel traffico ordinato, nella guida a sinistra, nelle strade del centro, nell’atmosfera coloniale dei negozi d’antiquariato. La zona più vivace della città è il Victoria & Alfred Waterfront, l’area più antica del porto che risale al 1860, oggi trasformata, con uno straordinario restauro, nella mecca dello shopping e della vita notturna. Inoltre consigliamo per chi sta in città più di 3 giorni, di partecipare all’escursione che parte dall’Acquario direzione Giardino Botanico di Kirstenbosch, una delle oasi verdi più belle del mondo per poi terminare l’escursione al Birdworld, sempre nei dintorni della città, dove vivono oltre 5000 uccelli di oltre 400 specie che vivono quasi in libertà. La particolarità di questa visita è che il turista entra nelle voliere dove falchi, aquile, ibis, gufi, volano liberi, è davvero un’esperienza diversa dal solito. – Albergo prenotato con Expedia “Mandela Rhodes Place Hotel and Spa” B&B (€49 ) a 5* (Albergo è nel cuore della città, posizonato vicino i Comany Garden, è costituito da appartamenti di lusso) 28-29/07/2009 Cape Town – Capo di Buona Speranza – Hermanus Lasciando la città, i due lati della penisola del Capo regalano un affascinante susseguirsi di costa selvaggia e vivaci villaggi di pescatori. Qualche miglio più a sud i cartelli nelle due lingue ufficiali, inglese e afrikaans, avvisano che si sta entrando nella Riserva Naturale del Capo. Un sentiero battuto dal vento, con decine di babbuini lungo la strada in cerca di cibo, conduce fino al grande faro dove si infrangono le onde dell’Oceano Atlantico. Lungo il tragitto a Boulders Beach è invece abbiamo ammirato una nutrita colonia di pinguini, tremila esemplari che qui nidificano. A circa 100 km da Città del Capo si estende la Whale Coast, uno dei luoghi migliori al mondo per osservare il passaggio delle balene direttamente da terra, lungo una delle più spettacolari strade costiere del Sud Africa, la cosiddetta Whale Route (strada delle balene). La strada percorre tutta la parte orientale della False Bay, così chiamata per le insidiose correnti che la caratterizzano, fino alla Walker Bay, dove distese di sabbia bianca sono incastonate tra montagne e scogliere a picco sull’oceano Atlantico e dove abbiamo avuto la fortuna di vedere le balene. Infatti nei mesi di Luglio, agosto e Settembre , le acque calde della baia diventano l’habitat ideale per balene australi che si rifugiano negli anfratti formati dalle rocce per dare alla luce i propri piccoli, nuotando talmente vicino alla riva da poterli avvistare da terra con il solo aiuto di un binocolo. Soprattutto il vecchio borgo di pescatori di Hermanus, è considerata la capitale del “whale watching”, incastonata tra i monti coperti di fynbos e le spiagge che si alternano alle scogliere. – Hotel Windsor 49 Marine Drive , (€60) camera con vista Balene 3* (Ottima posizione, tuttavia l’albergo è un pò datato) 30/07-31/07/2009 Garden Route citta di Knysna Dopo aver attraversato tutta la False Bay ci dirigiamo sulla Garden Route e facendo tappa momentanea a Mossel Bayin direzione di knysna. Questa strada offre bellissimi panorami con le sue lunghe spiagge bianche, impervie scogliere, lagune , parchi marini, foreste e piccoli centri abitati. Il punto d’arrivo è la città di Knysna definita la perla della Garden route che si trova all’interno di una profonda baia chiusa da due promontori rocciosi di straordinaria bellezza chiamati The Hands. Durante questo soggiorno abbiamo avuto modo di visitare la “Buffalo Bay”, una spiaggia isolata dove trovi sempre un vento fortissimo e la cittadina di Breton-on sea. Lasciando Knysna visitiamo anche le favolose Cango caves (grotte) e visitiamo ad Oudtshoorn una fattoria di struzzi, con la quale abbiamo modo di conoscere le abitudini di questi magnifici animali, di dare loro il cibo, di poterli cavalcare e di salire con i 2 piedi sule loro uova senza che si rompano. – Knysna 29-30 /07 Pernottamento c/o Hide away Guest House €58,03 4 * – George 31/07 Wilderness Beach Hotel George € 37,00 4* Camera vista oceano 01/08-03/08/09 George –Durban- Hluhluwe Imfolozi Park Prendiamo l’aereo da George fino a Durban. Qui ci attende la nostra nuova Chevrolet Tidia rossa fiammante. Piccolo passaggio attraverso Durban, molto trafficata, tra l’altro piena di tifosi sudafricani che si stavano dirigendo allo stadio del rugby per assistere al big match Sudafrica-All Blacks New Zealand. Lasciamo Durban per dirigerci in auto fino all’ Hluhluwe Imfolozi Park nella provincia abitata dagli Zulù. Questo parco è uno dei più suggestivi di tutto il sud Africa anche se la pioggia e la ricca vegetazione non ci permettono di avvistare tantissimi animali. Gli unici animali che riusciamo a vedere sono impala, gazzelle, zebre, topi (femmina di antilope), tantissimi elefanti, giraffe, wild dogs (licaoni), bufali e un rinoceronte visto in maniera ravvicinata. Dormiamo in un villaggio gestito da zulu Dumazulu Traditional Village, villaggio molto suggestivo immerso completamente nella natura e per camera un stanza circolare tipica abitazione del luogo. – Pernottamento Dumazulu Traditional Village 87,74 B&B, compresa la cena ( Il villaggio ha i bungalow circolari, tipici delle abitazioni Zulù) 03/08-07/08/2009 Parco Kruger Lasciata la regione del Zulunatal ci dirigiamo sempre in macchina verso il parco Kruger. Dopo circa 800 km, arriviamo finalmente a Plalaborwa, dove ci attende una coppia di Italiani ( Daniela e Alberto) al Kaiatani Guest House. Entrambi guide autorizzate per il Kruger. Trascorriamo 4 giorni indimenticabili, tra game drive nei vari punti del Kruger (curiosità: il parco del Kruger è grande come la regione Friuli Venezia Giulia) effettuati sia all’alba, che in notturna con cena nella savana, dove partecipiamo ad una crociera sul fiume Olifant dove arrivano tutti gli animali ad abbeverarsi. Al termine della crociera, cena in un ristorante a bordo fiume e poi mentre tornavamo verso l’hotel sula jeep di Monica, siamo stati costretti a fare quasi 1,5 km di retromarcia fino al ristorante dove avevamo cenato, perché sulla strada principale in senso contrario al nostro correva un elefante gigantesco, Must, ovvero nel periodo dell’amore in cerca della femmina, veramente la situazione più pericolosa che possa capitare. Fortunatamente ci siamo messi in salvo, chi nella cucina del ristorante come mia moglie e altre persone che stavano lasciando il ristorante, e chi sopra una collinetta. L’elefante è passato a 20 metri dal ristorante ma poi ha proseguito la sua corsa impazzita. – Kaitani Guest House, (€80) 4* 07/08-10/08/2009 Mpumalanga Lasciato il Kruger, dopo 4 giorni entusiasmanti, prima di arrivare al Mpumalanga, abbiamo fatto una visita all’ospedale dove vengono curati gli animali del Kruger feriti dalle trappole che mettono i bracconieri. Si ha la possibilità di accarezzare rinoceronti piccoli, aquile, dare da mangiare ad avvoltoi, e accarezzare il ghepardo. Terminiamo la nostra vacanza al parco nazionale di Mpumalanga, dove visitiamo la zona di Sabie con le relative cascate ed il Blyde River Canyon, terzo al mondo come dimensione. Veramente affascinante è la zona del Bourke’s Luck Potholes, buche cilindriche scavate nella roccia dai mulinelli vicino alla confluenza dei 2 fiumi Blyde e Treuer. – Plumbago Guest House, (€100) 5* 10/08/2009 Johannesburg – Italia Siamo giunti alla fine del nostro bellissimo viaggio, in auto raggiungiamo Johannesburg, prima di arrivare e lasciare l’auto in aeroporto, ci avventuriamo un’oretta in città, ma il traffico e l’apparente pericolosità ci inducono a non scendere dall’auto e a dirigerci verso l’aeroporto. Ci auguriamo che la nostra esperienza e la destinazione Sudafrica vi possa indurre ad intraprendere questo meraviglioso viaggio e se avete bisogno di consigli la nostra mail è aliottaloredana@libero.it Cordiali saluti Loredana e Cristiano