La natura più ricca

FABIO & CHIARA DA PRATO E PISTOIA PER TURISTI PER CASO Abbiamo acquistato i biglietti su internet con la compagnia aerea Delta Airlines, volo Pisa San Josè con scalo a NY per un costo di circa 850 euro a testa. In Agosto è bassa stagione in Costarica, quindi è molto tranquillo, pochi turisti, pochissimi italiani; la pace della natura lontano...
Scritto da: chica1275
la natura più ricca
Partenza il: 09/08/2009
Ritorno il: 22/08/2009
Viaggiatori: in coppia
Spesa: 2000 €
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FABIO & CHIARA DA PRATO E PISTOIA PER TURISTI PER CASO Abbiamo acquistato i biglietti su internet con la compagnia aerea Delta Airlines, volo Pisa San Josè con scalo a NY per un costo di circa 850 euro a testa. In Agosto è bassa stagione in Costarica, quindi è molto tranquillo, pochi turisti, pochissimi italiani; la pace della natura lontano dal caos. Il Clima è umido con rovesci brevi ma intensi nel primo pomeriggio. Tutti gli spostamenti sono abbastanza impegnativi per le strade sterrate e trafficate da enormi camion. Una nota particolare la merita la cucina, la scelta dei piatti è molto varia, si spazia dai classici casado che insieme al gallo pinto sono i piatti tipici, a base di riso, fagioli neri e a scelta carne o pesce, cucinati in modo molto saporito, i nostri preferiti erano i camarones (gamberoni)!!!!! Sulla Costa caraibica fanno dei meravigliosi stufati di pesce nel latte di cocco, il tutto accompagnato dalla birra nazionale Imperial buona e leggera, ovviamente non può mancare la frutta dei paesi tropicali preparata sul momento. Ottimi i loro cocktail tipici come il Daiquiri Pinacolada Batida di cocco ecc… Se fate surf, avrete l’imbarazzo della scelta su dove andare, le coste della Costarica sono famose per i suoi Point break. Arrivati a San Josè, andiamo subito a ritirare la jeep prenotata su internet, importantissimo aggiungere il navigatore satellitare poiché si è rivelato molto comodo e abbastanza affidabile, controllate anche il buono stato degli pneumatici!!! Partiamo subito alla volta del Parco nazionale Manuel Antonio, saltando la visita della capitale, arriviamo a destinazione dopo qualche ora di guida su una strada piena di tornanti che ci lascia a bocca aperta per i panorami e la natura così florida. Il parco è molto attrezzato, i sentieri puliti e ordinati consentono camminate piacevoli, ci sono un paio di spiagge bellissime con panorami mozzafiato, siamo accolti dalle tante scimmie cappuccino pronte a prendere il cibo dagli zaini mentre facciamo un rinfrescante bagno. Per vedere meglio gli animali nel parco è utile prendere una guida munita di cannocchiale che vi farà vedere i numerosi bradipi e scimmie nascosti sugli alberi. Il giorno dopo, di mattina presto, ripartiamo per Puntarenas, dove prenderemo il traghetto per la penisola di Nicoya, destinazione Montezuma, lungo il tragitto, ci fermiamo a Playa Conchal, la più bella spiaggia della Costarica qui meriterebbe una sosta di una notte minima ma noi ripartiamo dopo il bagno nel mare, peccato. Arrivati a Montezuma, dormiamo in un bungalow con sottofondo, il rumore del mare. La colonna sonora è composta dalle urla delle scimmie urlatrici e scimmie cappuccino, che accompagnano l’arrivo del mattino, infrangendo, a sprazzi, il silenzio della notte. Passiamo qui un paio di giorni per rilassarsi tra mare e passeggiate nel piccolo paesino dove si respira un’aria hippy. Ripartiamo per la zona dell’Arenal con il suo vulcano tuttora attivo, qui passiamo due giorni di visite ed escursioni compresa la camminata notturna al vulcano per vedere le piccole colate di lava e udire il borbottio del vulcano, al rientro ci portano alle terme Baldi per un po’ di relax, questo posto è assolutamente fantastico per gli amanti delle terme, ce ne sono 25 tutte a temperatura diversa!!! Prima di lasciare l’Arenal ci concediamo anche un simpaticissimo Canopy tour, scivolerete sopra la foresta appesi a cavi di acciaio. (un urlo tipo Tarzan non è obbligatorio ma ci può stare) Partiamo per Tortughero dopo un tragitto su strada sterrata e un’oretta su una lancia sul fiume arriviamo a un paesino solitario e un po’ fatiscente dove la sera andiamo subito a vedere le famose tartarughe marine, che anno dopo anno tornano su queste spiagge a depositare le uova, nel buio della notte, una volta stellata ti fa stare con il naso all’insù. Vedere queste enormi tartarughe che durano una fatica primordiale: scavare il nido, partorire 250 uova e coprire il tutto, è un’emozione unica. La mattina presto partiamo per un giro in canoa nei canali per osservare la fauna, vediamo caimani, basilischi, scimmie e uccelli vari. Ultima tappa del nostro viaggio è Cahuita, piccola località di mare ma molto accogliente, qui si nota una forte influenza giamaicana, la musica reggae e l’atmosfera un po’ hippy. Visitiamo il parco naturale che si snoda lungo la costa, osserviamo molti granchi tutti colorati e molti bradipi, approfittiamo per fare l’ultimo bagno nel mare Costaricano in un’acqua verde smeraldo. Considerazione di Fabio in arte dello SGHETTO L’influenza degli stati uniti è molto visibile in alcune zone. Nonostante questo i costaricani sono un popolo molto diverso da loro. Nella periferia vivono ancora nelle capanne. (ma con un bel giardino in compenso) Sono molto religiosi. Gli uomini guidano i camion a muso lungo i carichi di frutta, sulle strade impervie e strette della Costarica, non ancora pronte ad accogliere quei bestioni. Le donne si sposano intorno ai 18 anni se non prima e fanno subito dei bambini. Ho avuto l’impressione che siano molto servili nei confronti del marito, in pratica le donne lavorano nelle “posade”, badano i bambini e infine aspettano gli uomini che guidano i camion, lungo le strade per consegnarli il cestino del pranzo, considerato le file e il caldo, è un bel sacrificio, chiedilo alle ns. Donne. Hahahaha. Alla radio passano la ns. Musica anni 80, x me è stato un tuffo nell’adolescenza, in più ero circondato dal verde invece che da palazzi è stato un po’ come tornare ragazzo. La musica italiana è rappresentata dal Tiziano Ferro, Ramazzotti, Pausini, Tozzi e diverse ns. Vecchie canzoni reinterpretate in spagnolo. Le sensazione più belle riguardano il contatto con la natura, questa è la vera ricchezza del paese, non avendo una storia importante da mostrare. Se parlate un pochino spagnolo o inglese, comprenderete meglio il loro modo di pensare e vivere. Assomiglia alla vita che conducono i pensionati nei paesini sperduti di campagna, hanno un ritmo più lento dai cittadini, e non sono interessati al caos della città.

Considerazione della Chiara in arte Cings Nonostante gli avvertimenti sulla sicurezza lette sulle guide, la Costarica è un paese tranquillissimo. La solarità delle persone è seconda solamente agli asiatici. Un paese bello dal punto di vista naturalistico, le foreste, le cascate, i tanti parchi, si respira un enorme rispetto e tutela per la natura che ti stimola! Ciao Ciao



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