Mi sono sentito Dublinese
Sembra proprio che ci abbia preso gusto nelle partenze a “rischio”. Circa 6 mesi fà sono stati in Thailandia durante la stagione delle piogge ed mi è andata bene, ora decido di andare a Dublino nel periodo meno consigliato Gennaio e Febbraio, forse perché desidero assaporare la città facendo finta di essere uno di loro, un dublinese...
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Sembra proprio che ci abbia preso gusto nelle partenze a “rischio”. Circa 6 mesi fà sono stati in Thailandia durante la stagione delle piogge ed mi è andata bene, ora decido di andare a Dublino nel periodo meno consigliato Gennaio e Febbraio, forse perché desidero assaporare la città facendo finta di essere uno di loro, un dublinese nella folla come tanti. Allora, menziono subito alcuni riferimenti e cifre : volo Ryanair da Roma 2 persone e 1 bambino, circa 110,00 euro, partenza il 23 gennaio ore 10:30, ritorno il 26 gennaio ore 16:05 . A proposito di Ryanair attenetevi alle regole della compagnia circa il bagaglio a mano. A Roma hanno fatto passare di tutto, mentre a Dublino, volo di ritorno, hanno fatto storie su tutto quello che non corrispondeva alle misure per il bagaglio a mano … fate attenzione ad eventuali zaini, potrebbero essere considerati “bagaglio a mano” e quindi pagate salato, ( il mio zaino che era in più è passato, per fortuna). Come è mia consuetudine, prima di organizzare un viaggio leggo un po’ di commenti sul posto che intendo visitare e per quanto riguarda Dublino avevo letto tra le altre cose che la colazione si paga tanto , quindi ho cercato un albergo con colazione inclusa. Scelta come sempre fatta con Booking,com è caduta su un ottimo albergo, il Maldron, 224,00 euro 3 notti, giusto al “confine” del “city center” , raggiungibile benissimo a piedi, infatti la prima strada di temple bar, è a due isolati dall’albergo. Dopo circa 3 ore di volo e uno spettacolo “celestiale” dal finestrino dell’aereo, arriviamo in una fumosa ma frizzante Dublino. Decido per il taxi (avevo letto che servono circa 20,00 euro per il centro); no! Ho pagato 28,00 euro, almeno in compenso il taxi ti porta davanti all’albergo ! Il primo impatto con l’albergo Maldron è buono … prendiamo posseso della nostra stanza e dopo un po’ siamo tra la gente di Dublino … La città ti sembra accogliente, tranquilla, veloce al punto giusto e sopratutto fredda … per fortuna che in tutti i 4 giorni, niente pioggia anzi un po’ di sole… addirittura! Prima tappa, passeggiata per la bella O’Connell Street due marciapiedi enormi da una parte e dall’altra ed un grande marciapiede centrale dove spicca a metà della strada lo “Spire” l’ago o monumento più alto d’Europa, 120 metri. Nel 1966 l’IRA, dov’è ubicato lo Spire, scoppiò un ordigno. La base è di 3 metri la punta estrema appena 15 cm. La passeggiata continua verso Grafton Street , indubbiamente la strada più bella della città, un susseguirsi di negozi e negozi e ancora negozi … Prima di arrivare ad Grafton Street da O’Connell troverete la statua di Molly Malone. L’appellativo di “the tart with a cart” (traducibile come “la sgualdrina con la carriola”) è stato affibbiato dai Dublinesi alla statua. Ormai si è fatto tardi e siamo stanchi e cominciare a ritornare all’albergo salendo per una traversa alle spalle di Grafton street e ci fermiamo in un negozio che è una sorta di grande alimentari ben fornito il “Dunnes Stores” qui il costo delle bottiglie di acqua è ragionevole, a differenza del vino che per ovvie ragioni ha prezzi assurdi … e poi ci sono diverse cose da mangiare “take away” (anche la pasta) . Domenica 24 gennaio dopo un’ ottima e abbondante colazione in albergo si parte, a proposito, in aereo sul volo di ritorno, un signore mi ha detto che su O’Connell Street ha fatto colazione (escludendo qualcosa dal menù) con circa 4,00-5,00 Euro a persona. Non posso garantire questa info di persona, però mi sentivo di citarla,… Si parte per il Trinity College con passaggio sul Half penny Bridge (preciso che questi spostamenti sono stati fatti rigorosamente a piedi) e bella sorpresa , a differenza di quello che diceva la guida, la domenica mattina è chiuso ,…ok ! Cambiamo meta, la bella piazza di Merrion square, una zona verde circondata da case di mattoni rossi e Dublin doors. In questa piazza al civico 1 visse la famiglia Wilde e nel parco della piazza, c’è una simpatica statua in suo onore. In zona ci sono 2 musei, Il National Museum e il Natural History Museum,deciderò di visitare domani uno dei 2 ma non ci riuscirò purtroppo per mancanza di tempo . A questo punto dopo mi dirigo verso la Viking zone ad ovest di temple bar dove cè un interessante castello del XIII secolo. Al suo interno si possono visitare la Chester Beatty Library , la Clock Tower e le bellissime stanze degli state Apartaments. Nel pomeriggio prendiamo la Luas, una metrò di superfice e ci dirigiamo a sud, verso Rathgar per un raduno religioso. Torno con un bus che non solo è più conveniente, ma almeno ti permette di vedere la città da una posizione favorevole. La serata la trascorro in Grafton Street, per fare qualche acquisto e a Temle Bar, tutti i moltissimi pub di questo quartiere sono strapieni e trovare un posto per me, mia moglie e mio figlio è davvero un problema. Lunedì 25 gennaio prendo ancora la metrò di superficie , la LUAS da Stephen’s Green e mi dirigo verso la Guinness Storehouse fermata Heuston o se volete la James’s. A parte tutto, penso che la cosa che ti resta più impressa della grande birreria è lo spettacolo al 7° piano dal Gravity Bar tutta Dublino con vista a 360 gradi e la pinta di birra Guinness spillata a dovere in mano ,… meditate gente, meditate! Finita la vista alla birreria più famosa d’Irlanda durata circa 2 ore, si ritorna per andare al Trinity College, la più antica e celebre università di Dublino istituita nel 1592. Trovarsi a contatto con il libro di Kells, ricorda un po’ l’effetto “ vista” della Gioconda. E’ considerato uno dei libri più belli al mondo. Questo gioiello scritto intorno all’800 contiene i vangeli in latino, poi si passa a visitare la Sala Lunga dell’Old Library che contiene circa 200.000 libri , molto suggestiva. Il pomeriggio lo dedichiamo ad una lunga passeggiata lungo il fiume Liffey dalla parte sud, e ammiriamo il nuovissimo ponte, inaugurato a metà dicembre 2009 a forma di arpa che al passaggio si sente muovere sotto i piedi, sarà per i materiali e la struttura moderna che deve sopportare forti sollecitazioni, …forse! Ritorniamo dalla parte nord del fiume e non possiamo non fare una foto ricordo con una nave, modello Santa Maria di Cristoforo Colombo, attraccata al porto davvero bella e imponente. La serata la si passa a Temple Bar in un pub , e ritorno in albergo. Ultimo giorno, 26 gennaio abbiamo solo la mattina allora decidiamo di passeggiare dall’altra parte del fiume, parte nord verso ovest passando davanti alla Four Courts di certo un edificio imponente e molto bello , visita alla bella Christ Church Cathedral (dalla’altra parte del fiume ) e ritorno a Grafton Street per ultimo “saluto” e ultimissimi acquisti al Carrolls Irish Gift penso i migliori negozi per souvenir. Dublino è una bellissima città da preferire a molte città europee più gettonate, forse probabilmente un po’ cara, ma non esageratamente. Nonostante il freddo che ho trovato , questa città mi ha dato calore e un abbraccio familiare. Forse ci tornerò per vedere quello che non sono riuscito a vedere, soprattutto facendo escursioni nel territorio irlandese! P.s. Sono sempre a totale disposizione per eventuali info…