Con l’Euro forte, anche l’Islanda è meno cara

Da tempo cercavamo l’occasione giusta per recarci in Islanda , un paese che incanta tutti coloro che hanno la fortuna di trascorrervi un periodo più o meno lungo di vacanza. Quest’anno ci siamo finalmente decisi : partenza il 15 giugno, rientro il 27 dello stesso mese. Io, mia moglie e la bambina di 8 anni. Si sa che a quelle latitudini il...
Scritto da: Massimo da Rave
con l’euro forte, anche l’islanda è meno cara
Partenza il: 15/06/2008
Ritorno il: 27/06/2008
Viaggiatori: fino a 6
Ascolta i podcast
 
Da tempo cercavamo l’occasione giusta per recarci in Islanda , un paese che incanta tutti coloro che hanno la fortuna di trascorrervi un periodo più o meno lungo di vacanza. Quest’anno ci siamo finalmente decisi : partenza il 15 giugno, rientro il 27 dello stesso mese. Io, mia moglie e la bambina di 8 anni. Si sa che a quelle latitudini il costo della vita è molto alto, ma a nostro favore gioca adesso la forza della nostra valuta: se fino a pochi mesi fa l’Euro era cambiato a circa 90 Korone Islandesi, adesso il rapporto è salito a quasi 120 Kr, con un guadagno di circa il 20% . Un buon motivo per partire proprio adesso, anche se il petrolio pesa, e non poco , sul costo del carburante . Trasporti Per il viaggio, abbiamo optato per un volo Bergamo-Londra Stansted (Ryanair) e successivo Londra-Keflavik con la compagnia low-cost Iceland Express . Questa giovane compagnia islandese ci è sembrata del tutto affidabile ; ha diversi collegamenti con l’Europa (non con l’Italia), quali ad esempio con l’aereoporto di Frankfurt-Hann. Costo dei due voli = 400 € circa a persona . In Islanda, abbiamo noleggiato una vettura dalla compagnia Budget, convenzionata con la Iceland Express. Se non si vogliono percorrere le piste interne ( come nel nostro caso), non è necessario noleggiare una vettura 4*4 . Il costo del noleggio per 12 giorni è stato di circa 800 € . In totale abbiamo percorso poco meno di 2500 Km . Pernottamento e pasti L’Islanda dispone di una buona ricettività turistica ; noi non abbiamo avuto difficoltà a trovare buoni pernottamenti, a costi accessibili, anche senza aver pianificato l’itinerario in anticipo . Non posso dire se nei mesi di luglio e di agosto la disponibilità è analoga. Abbiamo provato un po’ tutte le tipologie di alloggio : Ostello, Guesthouse, B&B, Bungalow, Edda Hotel , due notti persino in tenda . La spesa media era da 50 a 80 € complessivi, a notte. La maggior parte dei viaggiatori che abbiamo incontrato avevano prenotato da casa i primi pernottamenti, poi prenotavano di volta in volta presso gli uffici turistici (molto disponibili) le notti successive : questa soluzione ci è sembrata ottimale, e ci sentiamo di consigliarla. Per risparmiare : portatevi il sacco a pelo da casa e , soprattutto, cercate di pernottare in luoghi che dispongono di una sala-cucina. Cucinarsi il cibo da soli permette veramente, in Islanda , di risparmiare un sacco di soldi. Nei ristoranti, il costo medio di una portata è di 25€ (!). Ovviamente ci sono anche tanti fast-food, dove si spende meno, ma sempre il 30-40% in più rispetto all’Italia. Il clima Nei primi 7-8 giorni abbiamo trovato una temperatura abbastanza fredda, in media sui 5-7 °C e comunque mai inferiore ai 10°C. Poi il tempo è migliorato , e gli ultimi giorni il sole ha portato le temperature a 12-15°C . Stranamente , le piogge sono state rare e brevi . Il vento invece è spesso fatidioso. Complessivamente, nei 12 giorni trascorsi il tempo è stato, considerando la latitudine, molto buono. Gli islandesi Molti sostengono che gli islandesi sono freddi, ed è vero. Però, al bisogno, se chiedete un’informazione o se chiedete un aiuto per fare benzina con il self-service, vedrete che tutti sono assai disponibili e pronti a darvi una mano . Magari, senza neanche un sorriso . Itinerario (in breve) La strada N1 è l’unica che effettua il periplo completo dell’intera isola , può essere percorsa in senso orario o antiorario, a scelta. Nella parte orientale diverse decine di Km sono ancora sterrati, occhio ai sassi quando incrociate altri veicoli perché la sostituzione del parabrezza nell’auto a noleggio è molto salata .

1°giorno Volo BG-Londra e Londra-Keflavik. Arrivi alle 15.30 circa, dopo il ritiro dell’auto ci dirigiamo a Laugavatn, ottimo base di partenza per la visita del cosiddetto “circolo d’oro”. 2° giorno Geysir, Gullfoss e Pingvallitn sono luoghi straordinari, che da soli valgono il prezzo della vacanza. 3° giorno Iniziamo il viaggio verso Est lungo la N1, che percorriamo in senso antiorario. Lungo la strada per Vik, non mancate di fermarvi alla cascata di Seljandfoss, ove il sentiero porta addiruttura dietro (o sotto) la cascata ! Dopo la sosta per pranzo nella bellissima Vik, raggiungiamo Skatfafell, ai piedi del ghiacciaio Vatnakojull. 4°giorno Giornata dedicata alle escursioni ai piedi del ghiacciaio, e lungo i sentieri di montagna che si dipartono dal campeggio di Skaftafell. 5°giorno Ci muoviamo fino alla laguna di Jokulsarlon (straordinaria !), uno specchio d’acqua costellato da piccoli iceberg che dal vicino ghiacciaio si muovono lenti verso il mare . Raggiungiamo quindi la costa est , con sosta pranzo a Djupvogar. Proseguiamo verso l’interno lungo la N1, con pernottamento a Eglisstadir. 6° giorno In mattinata ci muoviamo da Eglisstadir a Myvatn, ove pernotteremo 3 notti. Nel pomeriggio, ci concediamo alcune ore di relax nella locale “laguna blu” , copia della più celebre omonima località della penisola di Reykianes, una sorta di piscina all’aperto alimentata da acqua termale, con forte odore di zolfo e ricca di sali minerali. 7° giorno Giornata dedicata al whale-watching, nella vicina Husavik. L’escursione in barca è emozionante, e ci ha ripagato della vista ravvicinata di un gruppo di balenottere azzurre. Al termine, non poteva mancare una visita all’originale museo fallologico… Non è uno scherzo, esiste veramente. 8° giorno Sempre a poca distanza dal lago Myvatn, l’area del vulcano Krafla, tutt’ora attivo, regala paesaggi assolutamente incredibili. Nel pomeriggio, compiamo il periplo del lago , con una sosta a Skutustadir per una breve passeggiata, fra piccoli coni vulcanici. 9° giorno Da Myvatn ci muoviamo in direzione Reykiavik, con una sosta alla cascata di Godafoss ed una nella bella cittadina di Akureyri che, con ben 16.000 abitanti, è la seconda città dell’Islanda. A Borgarnes usciamo dalla N1, per dirigerci verso la penisola di Snaefellsnes, in un ambiente totalmente privo di insediamenti. Ci fermiamo a dormire in un’ottima guesthouse, con Jacuzzi all’aperto sulla veranda , vista ghiacciaio. 10° giorno Rimaniamo nella penisola di Snaefellsnes, con una bella escursione lungo le scogliere fra Arnastapi ed Hellnar, popolate da miriadi di uccelli marini. 11°giorno La mattina presto, ci muoviamo verso Reykiavik, che oltrepassiamo per raggiungere Keflavik, ove troviamo alloggio nell’ostello che si trova a pochi Km dall’aereoporto internazionale. Il pomeriggio lo passiamo in totale relax nella “laguna blu”, quella originale per intenderci, che dista circa 25 Km da Keflavik. 12°giorno Giornata dedicata a visitare Reykiavik , una tranquilla cittadina che, per il vero, non ha molto da offrire. Al ritorno, complice una deviazione su strade dissestate lungo la penisola di Reykianes, abbiamo la sventura di forare una gomma: unica disavventura della intera vacanza. 13°giorno Sveglia all’alba, in macchina per l’aereoporto. Si torna a Londra, e da qui in Italia.

E così, la vacanza è terminata, lasciandoci tanti bei ricordi. Come capita normalmente, visto il tempo limitato, abbiamo dovuto fare necessariamente delle scelte, tralasciando a malincuore alcuni luoghi che, ne siamo certi, sono assai meritevoli. Altri viaggiatori ci hanno raccomandato , con grandissimo entusiasmo, alcune località quali in particolare: L’area del vulcano Hekla, nell’Islanda sud-occidentale La cascata di Dettifoss e la caldera dell’Askia, non lontano dal lago Myvatn Le incredibili scogliere di Latrabjarg, nell’area dei fiordi occidentali Noi , per il momento, stiamo già progettando un secondo itinerario da percorrere in una prossima vacanza, che includa questi ed altri luoghi che non abbiamo visitato in questa prima nostra esperienza…. A chi parte : buona vacanza ! Massimo, Sabrina, Chiara Ravenna emmedi65@hotmail.com



    Commenti

    Lascia un commento

    Leggi anche