In Jeep alla scoperta del Nord Europa

Dopo aver visitato diversi stati europei: Francia, Principato di Monaco, Spagna, Austria, Repubblica Ceca, Ungheria e Slovenia con la nostra auto e Olanda, Turchia e Irlanda in aereo, a metà luglio del 2005 decidiamo di fare un itinerario di massima e di raggiungere in auto la Norvegia! Anche se ci giudicano pazzi, siamo dell’idea che il...
Scritto da: albertello
in jeep alla scoperta del nord europa
Partenza il: 03/08/2005
Ritorno il: 20/08/2005
Viaggiatori: in coppia
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Dopo aver visitato diversi stati europei: Francia, Principato di Monaco, Spagna, Austria, Repubblica Ceca, Ungheria e Slovenia con la nostra auto e Olanda, Turchia e Irlanda in aereo, a metà luglio del 2005 decidiamo di fare un itinerario di massima e di raggiungere in auto la Norvegia! Anche se ci giudicano pazzi, siamo dell’idea che il viaggio va fatto godendosi il percorso: niente è più affascinante di tutto ciò che viene prima di arrivare alla meta, le differenze tra un paese e l’altro si avvertono gradatamente, vedere cambiare i paesaggi dal finestrino rende il viaggio certamente più interessante. Dopo aver letto i consigli di quanti hanno visitato questo Paese, trovati gli opuscoli che l’Ente del Turismo Norvegese ci aveva inviato nel 2003, fissiamo la data per la partenza e prenoto l’unico hotel per la prima sosta in Italia. DIARIO 1° giorno – 3 agosto – Catania – Città Della Pieve (Km. 938) Alle prime ore del mattino, le 3.00, inizia il viaggio. Evitiamo il Ponte sullo Stretto di Messina e preferiamo il classico traghetto! Ma un gruppo di tifosi ha invaso il porto di Messina e impedisce la partenza delle navi, siamo costretti a perdere un paio d’ore. Percorsa la modernissima autostrada Salerno-Reggio Calabria, finalmente alle ore 15.30 arriviamo a Città della Pieve (PG) dove avevamo deciso di fermarci per una notte. Dormiamo all’Hotel Piccolo Eden, un grazioso albergo dotato di un ottimo ristorante e reso famoso perché frequentato spesso dagli attori della fiction “Carabinieri”. Dopo una passeggiata per il paese rientriamo in hotel per la cena. 2° giorno – 4 agosto – Città della Pieve – Irschenberg (Germania) (Km. 745) Ore 8.30 partenza. Sosta per il pranzo nei pressi di Modena e proseguimento attraverso il valico del Brennero (costo del pedaggio € 8,00). Per chi non ne fosse a conoscenza l’autostrada austriaca non ha caselli ma è necessario acquistare, anche presso i distributori di carburante, la “vignette” un adesivo che va posto sul parabrezza e la cui validità va stabilita al momento dell’acquisto (una settimana € 7,60). Attraversata rapidamente l’Austria entriamo in territorio tedesco. Le autostrade in Germania non sono a pagamento. A circa 50 Km. Da Monaco di Baviera, decidiamo di fermarci a Irschenberg per una notte e avvistata un indicazione di un hotel usciamo dall’autostrada. Non essendoci caselli è molto più agevole e non è difficile uscire o rientrare in autostrada, basta solo non perdere l’orientamento e vi assicuro che non sempre è facile, a volte ricorro alla bussola! L’Hotel è il Kramewirt, è alle porte della cittadina, ha poche camere ma abbastanza curate, per una tripla con cena e colazione del giorno dopo paghiamo 81 euro. 3° giorno – 5 agosto – Irschenberg – Kassel (Km.519) Dopo un’abbondante colazione proseguiamo per il nord della Germania. A causa di lavori si procede molto lentamente ed in alcuni tratti siamo costretti a fermarci allungando notevolmente i tempi di percorrenza. Abbiamo comunque la possibilità di distrarci entrando nelle aree di servizio, quasi sempre con self service per il carburante e ristorante, non mancano gli hot dog e le ciotole con acqua e croccantini a disposizione dei cani viaggiatori. Alle 16.00 circa decidiamo di fermarci per la notte al Motel Kassel Autobahn nei pressi di Kassel. (costo della camera € 120,50) 4° giorno – 6 agosto – Kassel – COPENAGHEN (DANIMARCA) (Km.650) Dopo aver percorso il resto della Germania arriviamo a Puttgarden e traghettiamo per Rodby in Danimarca con la Scandlines Deutsch (costo del biglietto € 53,50). I traghetti impiegano circa un ora per la traversata, lasciata l’auto nella stiva, pranziamo con delle tartine al salmone ed andiamo sul ponte per fotografare i gabbiani. Alle 17.00 circa entriamo a Copenaghen ed essendo una grande città abbiamo non poche difficoltà a trovare un hotel con camere libere e prezzi non proibitivi per le nostre tasche. Dopo aver percorso in lungo e in largo il centro, utilizzando per l’orientamento i ricordi di una precedente visita nel 1987 (sempre in auto) e una cartina della città fornitaci da un hotel, riusciamo dopo circa due ore a trovare una camera con tre letti in un hotel molto carino in centro, nei pressi del Tivoli, il parco di divertimenti. All’Hotel Du Nord facciamo 2 pernottamenti e paghiamo in corone danesi l’equivalente di € 216,81. 5° giorno – 7 agosto – Copenaghen (DANIMARCA) Dopo colazione usciamo per la visita della città a piedi: girovaghiamo piacevolmente per i quartieri di Christianhavn, Nyahvn e giungiamo all’Amalienborg Palace (il Palazzo Reale) giusto in tempo alle ore 12.00 per il cambio della guardia, poi la dovuta visita alla Little Marmaid (Sirenetta), quindi sotto gli ombrelli ci dirigiamo verso il centro per curiosare nei grandi magazzini e per cenare nell’originale quartiere di Nyahvn al Fergekro Restaurant (bistecca, patatine e birre – costo € 96,69). Rientro in hotel e pernottamento. 6° giorno – 8 agosto – Copenaghen – Sundvollen (Norvegia) (Km. 650) Partenza per la Norvegia. Attraversando l’Oresund con il ponte di 16 Km (costo € 32,53) di cui 4 sotto il mare, giungiamo a Malmo in Svezia. Proseguiamo per la Norvegia ed arriviamo nel pomeriggio ad Oslo. Dopo aver cercato un hotel ed aver constatato la difficoltà di trovare alloggi disponibili ed a buon prezzo decidiamo di fare la scelta migliore, allontanarci dal centro e cercare qualcosa sul percorso. Restiamo incantati da un posto molto tranquillo sul Tyrifjord, il primo fiordo che riusciamo ad incontrare, siamo nei pressi di Sundvollen, affittano dei bungalows molto curati soprattutto all’interno, dotati di riscaldamento elettrico autonomo, di cucina attrezzata, di una camera matrimoniale ed una cameretta con due letti a castello, un saloncino con TV, divani e sedia a dondolo e naturalmente bagno con doccia. (Sundvollen hotel Tyriheim – costo: € 95,87 per una notte). Consiglio: se pensate di sfruttare questi tipi di alloggio ricordate di portare delle lenzuola e federe per evitare di noleggiarle, perché no anche un pacco di spaghetti per le crisi di astinenza. Deciso che il luogo era senz’altro meglio di qualsiasi ristorante, preferiamo cenare nel bungalow con ciò che avevamo acquistato al supermercato con lo sguardo rivolto al fiordo ed ai colori di un tramonto indimenticabile alle 22.00. 7° giorno – 9 agosto – Sundvollen – Kvanndal (km. 316) Lasciata Sundvollen partiamo in direzione di Bergen. Dopo una sosta a Gol per la visita della Stavkirke (Chiesa in legno) e a Steinsdalfossen per ammirare una splendida cascata, attraversiamo Geilo e costeggiamo il fiordo Eidfjord, percorriamo una delle strade più caratteristiche, con vista sui ghiacciai, dopo aver attraversato un passo montano, in alcune zone innevato, ed aver utilizzato un traghetto da Brimnes per Nesheim (€ 10,11), sostiamo a Kvanndal al Kvanndal Hotel per una notte (€ 76,24 solo pernottamento). Consiglio: Non abbiate alcuna fretta nel percorrere queste fantastiche strade, sono strette e dovrete fare attenzione ai camion che spesso vi incroceranno; se incontrate un piccolo slargo alla vostra destra dovrete utilizzarlo per dare la precedenza ai mezzi che eventualmente percorrono la strada in senso opposto, ma ovunque vi giriate avrete sempre qualcosa da vedere. Fate ben attenzione ai cartelli stradali che indicano le attrazioni, scoprirete: cascate, chiese in legno, ponti, gole, paesini tranquilli. Fermatevi ad osservare le caratteristiche case in legno colorate, con accanto delle casette quasi altrettanto belle per la legna e sul cui tetto spesso cresce l’erba; fate attenzione sia agli animali che attraversano la strada sia ai limiti di velocità che a volte sembrano impossibili. 8° giorno – 10 agosto – Kvanndal – Bergen (Km. 110) Mancano ormai pochi chilometri per raggiungere Bergen, la seconda città della Norvegia, porta d’ingresso al regno dei fiordi. Purtroppo come Oslo è presa d’assalto dai turisti ed è molto difficile trovare un albergo con camere disponibili nei mesi estivi. Provo anche a chiamare con il cellulare delle pensioni che avevo trovato su internet una settimana prima di partire, ma niente, non esiste altro che qualche albergo a prezzi esorbitanti e mi viene spesso consigliato di allontanarmi dal centro per trovare un alloggio. Siamo ormai presi dallo sconforto, mia figlia ha anche un po’ di febbre, decido di affrontare coraggiosamente una fila mostruosa all’ufficio turistico della città. Naturalmente tutto è ben organizzato, ma devo attendere un paio d’ore finché arrivi il mio turno. Dopo l’ennesima volta che mi sento rispondere che in questo periodo è molto difficile trovare alloggio in città se non si ha prenotato in anticipo, il computer al quale l’addetta del Tourist Information si rivolge trova un hotel con una camera disponibile solo per due notti in pieno centro al costo di € 135,00 a notte con colazione. Fatta la prenotazione raggiungiamo l’Hotel Bergen Travel, ci assegnano una suite all’ultimo piano con una grandissima finestra, cucina attrezzata con piano cottura, frigorifero, lavastoviglie (nuova), stoviglie, camera da letto e soggiorno graziosamente arredato. Il clima non è adatto a chi come noi proviene dal sud Italia, (avevamo lasciato una temperatura vicina ai 30° e dovevamo, in pieno agosto, indossare piumini e maglione di lana perché la temperatura non superava i 14° e la notte scendeva sotto i 7°C). I Norvegesi in maniche corte, gli italiani con guanti, sciarpe e berretti di lana. Dopo aver fatto shopping, ceniamo al Holbergstuen Restaurant (costo € 85,69 per tre ottimi piatti di gamberoni con insalata, patate, capesante, birre) e rientriamo in hotel. 9° giorno – 11 agosto – Bergen Visita della città per ammirare le pittoresche antiche case in legno colorate e i suoi vicoli. Poi ci soffermiamo al mercato del pesce con un vasto assortimento di frutti di mare. Fanno bella mostra i gamberi, il salmone fresco e affumicato, i granchi, le conchiglie di Saint Jacques, ma soprattutto il baccalà e ahimè la balena, nonché i salumi di alce e renna e tantissimi frutti di bosco. E’ possibile assaggiare tutto, comprare panini già imbottiti con gamberi, salmone e quant’altro. Vi sarà proposto di portare a casa il salmone o la balena in pezzi confezionati sottovuoto, ma ciò che più vi sbalordirà, se vi capiterà di visitarlo in un giorno in cui al porto è ormeggiata una nave da crociera italiana, è sentire che la maggior parte dei pescivendoli parla italiano, proprio così, infatti troverete siciliani, campani, romani e leggerete cartelli in italiano. Tutto a Bergen è turistico. Se potete non fermatevi a lungo, solo una rapida visita e poi via alla ricerca di luoghi meno frequentati dai classici vacanzieri peggio se crocieristi. Dopo aver fatto la spesa, rientriamo in hotel e mia moglie prepara un ottimo pranzo a base di salmone e gamberi. Nel pomeriggio passeggiata per la città. 10° giorno – 12 agosto – Bergen – Laerdalsoyri (Km 210) Partenza per il Sogneifjord, attraverso Voss e Gudvangen. Percorriamo il tunnel di Laerdal, il più lungo tunnel stradale del mondo (Km. 24,5 senza alcun pedaggio ma interminabile!) e giungiamo a Laerdalsoyri, tipico paese sul fiordo più lungo del mondo (Km.204). Visita del paese con le sue caratteristiche case in legno, alcune vecchie 200 anni e conservate come patrimonio culturale. Esiste un museo del salmone, ove vengono illustrate le tecniche della pesca. Pernottiamo in un appartamento molto carino con angolo cottura e vista fiordo al Laerdalferie Park (costo € 78,00 per notte). E’ possibile noleggiare piccole imbarcazioni per andare in giro sul fiordo. 11° giorno – 13 agosto – Laerdal – Lysaker e Oslo (Km. 340) Partenza per Oslo. Sosta a Lysaker a 8 Km da Oslo e sistemazione all’Hotel Radisson SAS Park (€ 139,78). Visita della città di Oslo (per entrare in centro in auto è necessario pagare un pedaggio), che nonostante il tardo pomeriggio è calda e assolata, basta un maglione! Ceniamo in un ristorante del centro (Cafe Cathedral) con pizze e birra (€ 68,00) poi rientriamo in hotel. 12° giorno – 14 agosto – Lysaker – Helsingor (Danimarca) (Km.534) Dopo colazione partenza per la Danimarca. Attraverso la Svezia giungiamo ad Helsingborg e con un traghetto della Scandlines (€ 32,53) arriviamo nel pomeriggio ad Helsingor in Danimarca. Sistemazione all’Hotel Hamlet (€ 115,00 a notte). Passeggiata per la cittadina. Cena al ristorante Ophelia. 13° giorno – 15 agosto – Helsingor – Tivoli (Copenaghen) (Km. 150) Dopo colazione visita del castello di Kronborg dove fu ambientato l’Amleto di Shakespeare. Nel pomeriggio trasferimento a Copenaghen per la visita del parco di divertimenti “Tivoli”. Cena in un ristorante all’interno del parco. 14° giorno – 16 agosto – Helsingor – Gottingen (Germania) (Km. 630) Partenza per la Germania. Traghettiamo da Rodby a Puttgarden e proseguiamo in Germania. Pernottamento a Gottingen. 15° giorno – 17 agosto – Gottingen – Volders (Tirolo – Austria) (Km. 672) Proseguimento. Sosta a Volders in Tirolo per la cena ed il pernottamento all’hotel Jagerwirt. 16° giorno – 18 agosto – Volders – Roma (Km. 850) Partenza per l’Italia. Attraverso il Brennero entriamo in Italia e proseguiamo per il sud. Arrivo nel pomeriggio a Roma e sistemazione all’Hotel Eurogarden. Passeggiata per la città: Piazza di Spagna e Via Condotti. Cena al Ristorante Otello. 17° giorno – 19 agosto – Roma (Km. 146 circa) Passeggiata per la città poi rientriamo in hotel per un bagno in piscina. Nel pomeriggio: Vaticano, Trastevere. Cena e rientro in Hotel. 18° giorno – 20 agosto – Roma – Catania (Km. 807) Dopo colazione rientro a casa. Arrivo ore 22.00.


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