Week end a Bergen

Sono Roberto e vi racconterò il mio week end a Bergen. Premesso che avevo pianificato questo viaggio da Febbraio per motivi personali. ( Ho intenzioni di trasferirmi in scandinavia e quindi avevo due colloqui da fare. Cmq ho unito l'utile al dilettevole) Prenoto un volo sas Roma Bergen con scalo ad Oslo a 200 euro. Democratico e comodo poichè...
Scritto da: olof
week end a bergen
Partenza il: 11/04/2008
Ritorno il: 14/04/2008
Viaggiatori: da solo
Spesa: 500 €
Ascolta i podcast
 
Sono Roberto e vi racconterò il mio week end a Bergen. Premesso che avevo pianificato questo viaggio da Febbraio per motivi personali. ( Ho intenzioni di trasferirmi in scandinavia e quindi avevo due colloqui da fare. Cmq ho unito l’utile al dilettevole) Prenoto un volo sas Roma Bergen con scalo ad Oslo a 200 euro. Democratico e comodo poichè l’aereo parte da Roma in ritardo e quindi perdo anche la coincidenza per Bergen. Però si sa viaggiare che quando con la compagnia di bandiera questi “scazzi” sono baggianate. Quando sono arrivato ad Oslo sono stato subito imbarcato su un altro volo per Bergen. Il personale della sas è molto gentile e disponibile. Certo ci sono i lati negativi. Il volo Roma Oslo è stato operato con un altro vettore: La Cezca Airlines. Tecnicamente abbiamo usufruito di un volo code sharing. Certo sono stato viziato e coccolato con panini bevande caffè tè ecc….. Però i sedili erano stretti e questo è la cosa più brutta. Invece il volo Oslo Bergen è stato fantastico. Gli aereo mobili della sas sono stra fighi e i sedili sono larghissimi e anche li solito trattamento con tanto di caffè merendine ecc…… Ottimo e comodo il servizio del Flybussen della sas. 80 corone( 10 euro ) e sei in centro. Il pulmann ferma in diversi punti della città ed io scendo naturalmente al Fisk Torget ( fermata tra l’altro giusta ma a mia insaputa) mi reco in ostello faccio il check in lascio i bagagli e subito in giretto per visitare Bryggen il quartiere anseatico. Il tempo di cenare ( un hot dog al kiosko pagato 40 corone ovvero 5 euro ) e poi vado a nanna poichè la febbre mi stava salendo a gogò!!!!! Il giorno dopo sveglia alle 8 colazione in un caffè dove spendo 3 euro e 50 per un caffè e un biscotto e via al colloquio di lavoro. Insomma va cosi e cosi poichè abbia fatto un ottima impressione mi dice che potrebbe offrirmi lavoro solo da agosto a ottobre!!!! Mhhh va bè Inizio il mio giro turistico a Bergen. Prima tappa la funicolare Floibaban ( 9 euro andata e ritorno per 7 minuti di corsa) e si carissimi viaggiatori la norvegia costa!!!! La vista è mozza fiato e i dintorni del monte floien sono stupendi. Li metà aprile nn era primavera ma fine inverno e quindi gli alberi erano ancora spogli e quindi i colori erano spenti. A proposito di colori il cielo a Bergen è sempre grigio ma di un grigio poetico, commovente. Ora capisco la flemma nordica. Tutto è cosi slowly perchè la gente è lenta. Tutti sono rilassati e nn c’è fretta di alcun genere. Cmq tornando al viaggio paso un paio di ore sul monte floen dove noto come gli abitanti di bergen passono il loro tempo facendo jogging. Riprendo la funicolare e scendo al porto. Rifletto tra me e me e noto che i norvegesi hanno un concetto del mare completamente diverso da quello nostro. IO vivo in provincia di Bari e da me il mare ha soprattutto una funzione estetica mentre li il mare è funzionale. Quindi non c’è da meravigliarsi se lungo la costa si trovano conteneirs e gru di carico e scarico. Continuo il mio giretto dentro Bergen e visito la Bergen Hus e la Ha°kkon Halle la Grieg Halle ecc…. Mi fermo a pranzo a Pasta Senralen un ristorante italiano dove si mangia una pasta fantastica. Naturalmente chiedo anche li se hanno bisogno di camerieri per questa estate e il proprietario mi dice di si e mi invita ad mandarmi una e mail ( sinceramente sto aspettando ancora una risposta definitiva) intanto pago 21 euro un piatto di pasta!!!! hi hi almeno era abbondante. Decido di trascorrere il pomeriggio al Bergen Kunst Museum e mi becco come mostra temporanea Picasso e poi mi vedo sempre con lo stesso biglietto d’ingresso( 3,50 euro) la permanente di Bergen con quadri di Munch. Bellissimo!!!!!! Giro un pò a destra e a manca e noto che i locali sono pieni e la gente si diverte abbastanza. Io arrivato alle 10 (il sole stava tramontando) vado a nanna poiche alle 8 del giorno seguente avevo prenotato l’escursione “Norway in a nutshell” Pago 111 euro per l’escursione alla stazione e parto con un treno per Voss. Il treno attraversa i fiordi e spesso sbucano dei ponti ultra moderni e dentro di me penso “Minchia Alfonso Pecoraro Ascanio avrebbe gridato allo scandalo” e durante il viaggio rifletto sulla sinistra italiana che tra l’altro in quie giorni ha perso. Va beh Durante il tragitto il treno ferma il dei villaggi piccolini e mi chiedo ” Mah come fanno a vivere qui??? Arrivo col treno a Voss il tempo di un giretto e il pulmann per 2 ore ci porta al porto di Gudvanger . ” ore di pura scandinavia. Strade innevate cascate trampolini di lancio piste da sci. Il freddo è sempre più intenso e pungente. Dopo 2 ore di viaggio mi imbarco sul battello per flam per ammirare i magnifici fiordi. Tra piccoli villaggi cascate e gabbiani passano anche queste due ore. Arrivo a Flam visito il museo del treno e poi via che si continua con la Flambane il treno si inerpica sulla montagna per 800 metri e passa ( penso sempre a Alfonso Pecoraro che grida allo scandalo) in mezzo alla neve e minuti villaggi. Una piccola sosta per ammirare la cascata a metà perscorso con le solite fotografie di rito ( i giapponesi in primis ) e poi si riprende all a volta di Myrdal dove ci aspetta il regionale per Bergen. Il ritorno alla realtà è stata sconcertante. Gli occhi hanno fatto fatica a “vedere tutto quel bianco” ed io mi sento tutto confuso e stordito. Cena e ultimo giretto per Bergen e poi a nanna poiche alle 7 del mattino ho il volo di ritorno. Saluto Bergen con la speranza di tornarci presto!!!!!!!! e come si dice Tusen takk hilsen!!!( ovvero grazie mille e arrivederci!!!!) Consigli In Norway in primavera fa freddo quindi attrezzatevi con guanti capelli sciarpe. Cmq basta coprirsi e tutto va bene. Il freddo è secco. Norway è cara e tutto costa il doppio o il triplo. Quindi quando uscite fate finta di avere i soldi del monopli e basta. I prezzi rasentano la follia e se si sta a calcolare tutto va a finire che si ha solo ansia e non ci si gode la vacanza. Cmq per una fetta di pane ai gamberetti e una bottiglietta di acqua si spende in media 11 euro. I mezzi costano e anche i musei. Però ne vale la pena I norvegesi sono tranquilli e gentili però a primo impatto nn risultano simpatici. Quindi nn ci rimanete male se all’ostello al check in nn vi guardano neanche in faccia. Però è solo un modo di fare. Basta parlarci 5 minuti e poi ci si accorge che sono tranquilli e che poi nn sono cosi diversi da noi italiani ( il clima influenza molto) Buon viaggio a tutti


    Commenti

    Lascia un commento

    Leggi anche