A marzo in irlanda..
Ho avuto una settimana di tempo per girare l'Irlanda in macchina. Per prima cosa devo dire di aver trovato dall'Italia tutte le informazioni che mi servivano sul sito: www.ireland.ie, specialmente per quanto riguarda bed&breakfast e auto a noleggio. Per le tariffe del volo aereo ho guardato il sito della compagnia di bandiera irlandese...
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Ho avuto una settimana di tempo per girare l’Irlanda in macchina. Per prima cosa devo dire di aver trovato dall’Italia tutte le informazioni che mi servivano sul sito: www.ireland.ie, specialmente per quanto riguarda bed&breakfast e auto a noleggio. Per le tariffe del volo aereo ho guardato il sito della compagnia di bandiera irlandese (www.aerlingus.ie): in bassa stagione si trovano voli da Milano Linate a Dublino a partire da 41 euro solo andata…non è male anche se naturalmente a bordo non offrono neanche un bicchiere d’acqua. L’auto a noleggio l’ho trovata su: www.irishcarrentals.com, i prezzi sono i migliori che si trovano, mediamente un’utilitaria costa 160 euro per una settimana. A questa cifra però è meglio aggiungere 10 euro al giorno di assicurazione…si perchè guidare dalla parte opposta non è uno scherzo, almeno per la prima ora! usciti dall’aeroporto ci si trova in autostrada e poi in centro città in mezzo al traffico, qualche volte lo specchietto sinistro ha rischiato… 1°GIORNO: DUBLINO E’una città molto viva e tutto sommato si può girare con la macchina ma è meglio evitare gli orari di punta. Il quartiere di Temple Bar offre un’infinità di locali dove passare la serata. Turisti italiani, soprattutto scolaresche, non mancano. I migliori bed&breakfast si trovano negli ordinati e verdi sobborghi, a Clontarf per esempio. Ma io sono venuto in Irlanda più che per visitare Dublino per vedere il resto dell’isola. E ho fatto bene! Dublino è carina, ma le cose migliori le ho trovate altrove! 2° E 3° GIORNO: GALWAY Da Dublino la si raggiunge in 3/4 ore di macchina. I tratti iniziali sono a doppia corsia (con pedaggio), poi fuori Dublino inizia la strada a corsia singola, larga, ben segnalata e poco trafficata. Girare l’Irlanda non è male anche perchè gli automobilisti sono educati, per un italiano si vedono cose impensabili come il fatto di ringraziare con le quattro frecce tutti quelli che favoriscono il sorpasso rientrando nella corsia di sinistra (e poi salutano con gli abbaglianti). La gente in generale è molto gentile, sono tutti premurosi nel dare indicazioni ai poveri turisti che si perdono! Galway è una cittadina molto allegra ma rispetto a Dublino è più autentica perchè meno presa d’assalto dai turisti. E soprattutto si mangia meglio…ma non era difficile! Si trovano tanti ristoranti e naturalmente non possono mancare i pub, tutti con insegne coloratissime. Una cosa è certa: in Irlanda scordatevi di mangiare bene come in Italia, cercate di limitare i danni: meglio mangiare irlandese piuttosto che cercare i soliti locali turistici. LE SCOGLIERE… Ovvero le Cliffs of Moher, a sud di Galway, uno dei posti più fotografati d’Irlanda, meritano sicuramente una visita. Non si hanno particolari problemi a raggiungerle, le strade sono in buono stato e i cartelli non mancano. Bisogna solo sperare che sia una bella giornata e non ci sia la nebbia a rovinare tutto…ho sentito alcune persone che le hanno visitate nel mese di agosto e hanno fatto la coda per vedere il panorama. Quando sono andato io, a inizio marzo, c’erano poche decine di persone lungo chilometri di coste… CLIFDEN Paesino nella regione del Connemara, terra selvaggia e interessante. Qui, lontano dalle città si vede l’Irlanda più autentica. 4°GIORNO: DINGLE Dalle scogliere per raggiungere Tralee o Killarney conviene prendere il traghetto che attraversa il fiume Shannon a Tarbert. Anche qui ci aiuta internet a trovare orari e prezzi: www.shannonferries.com. In un quarto d’ora si attraversa l’estuario del fiume. Si attraversa Listowel, con i suoi pub e negozi colorati e si arriva a Tralee, cittadina non particolarmente interessante ma ottima come base per visitare la penisola di Dingle, ovvero il posto più bello d’Irlanda a quanto dicono le guide. E hanno ragione! I paesaggi sono spettacolari, le viste sull’Oceano indimenticabili. Ho scelto un periodo molto tranquillo (marzo), i turisti sono pochissimi e i bed&breakfast vuoti. Dingle è il solito paesino colorato ed accogliente e da qui parte il giro della penisola. Ogni tanto bisogna fermarsi ai bordi della strada per fare qualche fotografia! 5°GIORNO: KILLARNEY Da qui si può visitare il parco nazionale, ma non avendo avuto tempo mi sono accontentato di girare la città. Non c’è niente di particolarmente interessante, è una località turistica che non mi ha detto molto. 6° 7° GIORNO: KILKENNY E’la città irlandese con il centro medievale meglio conservato. L’ho trovata interessante e l’ho visitata in una giornata e mezzo. 8° GIORNO: DUBLINO Il volo dell’Aer Lingus alle 7:00 della mattina è scomodo ma per visitare l’Irlanda si fa questo e altro. Mi sono trovato molto bene in tutti i Bed&Breakfast che abbiamo girato, sempre puliti e con dei padroni di casa ospitali. I prezzi sono praticamenti fissi in tutta l’isola e vanno dai 26 ai 32 Euro per persona, colazione compresa. La cosa migliore è farsi un’idea con internet per scegliere quelli più comodi in base all’itinerario. Per non perdere troppo tempo ho mandato delle richieste dall’Italia perchè alcuni sono aperti solo in estate, altri hanno solo 2 o 3 camere.