I colori dell’Irlanda

Dopo tre voli aerei eccoci a Dublino, a casa di Jackie in Clontarf. Siamo sul mare: si sente dal profumo di sale e di vento. Il nostro viaggio comincia a Dublino, città piena di vita, di colori, di giardini e di irlandesi. Già, perché molti sono ancora al lavoro e pranzano nei giardini di St Stephen green. Il nostro viaggio prosegue per Belfast, una città ancora segnata da ferite e cicatrici, che si stanno rimarginando. C’è il sole e la città ci sembra un po’ algida rispetto a Dublino, più monumentale. E poi qui si fa la coda, come in Inghilterra, anche per salire sul bus. Il giorno dopo visitiamo le Glent’s of Antrim, le nove vallate verdi che si gettano nel mare, una meta troppo snobbata dal turismo italiano. Meravigliosa è la strada che le percorre e che ci regala panorami mozzafiato. Il giorno dopo passeggiamo sulla Giant’s causeway, fra le rocce esaginali di basalto, che sembrano scolpite dall’uomo e, invece sono creazioni naturali. Nei giorni successivi ci dedichiamo al Donegal, che è ancora l’immagine di un’Irlanda selvaggia, ricca di erica, con scogliere a picco sul mare alte fino a 600 metri. I gabbiani ci accompagnano e ci danno il benvenuto. Due parole sugli Irlandesi: sono un popolo stupendo, caloroso, cordiale e ospitale… Sono tutti davvero meravigliosi! Qui è come essere a casa, in ogni B e B, in ogni pub, in ogni strada… Al sud invece non saltiamo le mete più ovvie: Kilkenny, cliffs of Moher, Cork, Galway, il selvaggio Connemara… Sono tutti posti incantevoli, ma di un paesino vorrei parlare. Si chiama Dunmore east ed è un incanto. Qui abbiamo mangiato il salmone fresco con le patate al forno. Chi ha detto che in Irlanda si magia male? Carne, verdura, frutta, yogurt, dolci… È tutto squisito! Noi non abbiamo avuto nessun problema: consiglio questo viaggio a tutti quelli che vogliono rilassarsi in un isola in cui il verde è ancora verde e il blu è propio blu, ma in particolare alle famiglie, perché qui chi viaggia con i bambini potrà trovare molte agevolazioni e comodità. Ciao a tutti PS Tanti saluti a Susi e Patrizio e a tutti quelli che contribuiscono alla realizzazione del sito, delle puntate televisive e dei reportage. Complimenti a tutti! Grazie per l’attenzione, Federica