I mercatini di Natale dell’Alto Adige

Il viaggio per Scena, vicino Merano, è durato quasi 3 ore, il nostro albergo, il Goyenhof, è un bellissimo 4 stelle in stile tirolese pagato 210 euro per 3 notti, colazione inclusa.

La temperatura era molto bassa, abbiamo lasciato Palermo con 15 gradi e qui ce n’erano -7!! Dopo un riposino ci siamo diretti a Merano e abbiamo visitato il suo caratteristico mercatino che è veramente bellissimo con le sue graziose casette di legno poste lungo il fiume Passirio. Si trovano tanti begli oggetti da regalare, i prezzi degli addobbi natalizi sono alti mentre quelli delle pantofole e delle sciarpe sono più abbordabili. A cena abbiamo mangiato dei panini con wurstel e crauti e bevuto un bicchiere di vin brulè.

Il giorno seguente abbiamo visitato i mercatini di Bressanone, Brunico e Vipiteno.

Ci siamo alzati presto e, dopo una ricca colazione a base di croissant, speck e succo di mele, siamo partiti alla volta di Bressanone.

Il mercatino di Bressanone è, secondo noi, insieme a quello di Merano, il più bello e meno caro tra quelli dell’alto adige; qui abbiamo acquistato, tra le tante cose, un bel tagliere di abete e delle caramelle al pino mugo, tipiche del luogo.

A Brunico abbiamo trovato la neve, il suo mercatino non ci è piaciuto molto; qui abbiamo mangiato dei pessimi canederli, ma poi ci siamo rifatti con una fetta di strudel e una di sacher acquistati in una pasticceria vicino il mercatino.

Siamo arrivati a Vipiteno che faceva già buio, il suo mercatino è molto piccolo e il paese è molto carino.

Qui abbiamo acquistato dei bellissimi carillon di legno, guanti e berretti a prezzi inferiori rispetto agli altri mercati.

Siamo ritornati a Merano in serata e prima che il mercatino chiudesse abbiamo divorato due panini con speck e formaggio delle malghe e bevuto il solito vin brulè. Il giorno dopo abbiamo visitato Bolzano, il suo mercato di natale si svolge a piazza Walter dove si affacciano un sacco di negozi, hotel e ristoranti.

Nelle vicinanze c’è anche il piccolo e grazioso mercato di Campofranco dove abbiamo acquistato delle bellissime ( e costose )decorazioni per la casa fatte con le spezie.

A metà mattinata abbiamo fatto un break goloso allo Stadt Hotel, in piazza Walter, dove si può mangiare l’autentica sacher e bere, come abbiamo fatto noi, un’ampia varietà di tè.

A pranzo siamo andati all’Hopfen e co, dove per soli 39 in due abbiamo mangiato canederli, salsiccia, maiale e pollo arrosto e bevuto la loro buonissima birra artigianale.

Nel pomeriggio abbiamo visitato l’azienda della Thun, sembra di essere in un mondo incantato, poi siamo tornati a Merano e abbiamo passeggiato per la bella Via dei Portici, costellata di bei negozi tutti addobbati a festa.

Abbiamo mangiato dei buonissimi bretzel con lo speck e poi siamo tornati in hotel.

E’ giunto il giorno della partenza.

Dopo una ricca colazione siamo partiti in direzione di Bergamo Orio al Serio e, passando per Trento, ci siamo fermati a dare un’occhiata al suo mercatino, molto simile a quelli già visti anche se le casette sono meno belle.

Qui abbiamo mangiato un’ottima polenta con carne di cervo e funghi porcini alla modica cifra di 10 euro a persona. Arrivati all’aeroporto di Bergamo, prima di consegnare l’auto, abbiamo fatto un giro all’Orio Center, enorme centro commerciale, dove abbiamo fatto gli ultimi acquisti..

Considerato che il nostro volo partiva alle 6.00 del giorno dopo, abbiamo trascorso la notte presso il bed and breakfast Barbara, a pochi minuti dall’aeroporto, grazioso e pulito.

La nostra breve vacanza è finita, ma ci ha lasciato nel cuore tante belle emozioni.