shukran marocco

SHUKRAN MAROCCO: Marrakech¬- Essaouira- Fes 29/12/2009-7/01/2010 SALAM a tutti!! Siamo Carmen e Simone due ragazzi di Milano, sognavamo tanto di andare in questo meraviglioso paese, anzi mi correggo sognavo tanto di andare in questo meraviglioso paese .....Simone mi è venuto dietro più per accontentarmi, ma alla fine del viaggio si è...
Scritto da: CARMEN76
shukran marocco
Partenza il: 29/12/2009
Ritorno il: 07/01/2010
Viaggiatori: in coppia
Spesa: 2000 €
Ascolta i podcast
 
SHUKRAN MAROCCO: Marrakech¬- Essaouira- Fes 29/12/2009-7/01/2010 SALAM a tutti!! Siamo Carmen e Simone due ragazzi di Milano, sognavamo tanto di andare in questo meraviglioso paese, anzi mi correggo sognavo tanto di andare in questo meraviglioso paese …Simone mi è venuto dietro più per accontentarmi, ma alla fine del viaggio si è ricreduto…E con un po’ di magone siamo tornati a casa .

Prima di iniziare il viaggio ho acquistato la guida Lonely Planet e ho iniziato a leggere anche le esperienze di viaggio su questo sito che mi sono tornate utilissime!! Ringrazio in particolare Jacopo di Firenze (che salutiamo) il quale ha scritto 2 articoli interessantissimi e ci siamo più volte sentiti via mail e per cellulare, dopo aver prenotato aerei e riad dall’Italia inizia la nostra vacanza: 29 DICEMBRE Marrakech: Partiamo con Volo Easy Jet da Milano Malpensa ore 10.05, atterriamo a Marrakech alle 12.35, appena ritirati i bagagli non crediamo ai nostri occhi: un aeroporto modernissimo…Tutto l’opposto di quello che ci immaginavamo!! Dopo aver cambiamo i nostri euro al change inizia la nostra avventura… Decidiamo di prendere il bus 19 che collega l’aeroporto con la città: lo abbiamo preso al piazzale appena usciti dall’aeroporto andando verso sinistra il biglietto costa 20DH(1.80€) a testa, siamo scesi alle pensiline in legno verde di Av Mohamed V su cui si affacciano i giardini dietro i quali si apre la piazza Djemaa el Fna.

Con in mano la cartina e con l’aiuto di turisti italiani riusciamo a trovare il nostro albergo: l’Hotel Central Palace www.Lecentralpalace.Com (fa parte degli alberghi economici) comodissimo perché si trova a 50m dalla piazza abbiamo pagato 405DH (36.80€) b&b al giorno per una suite, l’albergo ha all’interno un cortile e una bella fontana, inoltre è dotato di una terrazza da cui si gode un ottimo panorama: la piazza e la moschea, inoltre qui viene servita la colazione.

Lasciamo i bagagli in camera e usciamo subito…Non sto nella pelle!! Ci dirigiamo subito a prenotare i biglietti CTM per il 1° gennaio direzione Essauoira meglio comprarli in anticipo siamo in alta stagione non si sa mai!!! In Rue Bab Agnaou (vicino alla piazza e al nostro albergo) c’è una teleboutique che ha la convenzione con CTM il costo è di 140dh(circa 12€) in 2, assicurati i biglietti iniziamo il nostro gironzolare direzione Moschea Koutoubia con il suo imponente minareto da qui 5 volte al giorno si eleva l’invito alla preghiera del muezzin che chiama i fedeli da 4 punti cardinali sulla sommità del minareto …Gli passeggiamo attorno percorrendo il bel giardino circostante colmo di aranceti, gente che passeggia… Che atmosfera rilassante… Da qui ritorniamo verso la piazza Djemaa el Fna dichiarata nel 2001 dall’UNESCO “capolavoro del Patrimonio orale e immateriale dell’Umanità”; prendiamo una spremuta al banchetto n 36 ci costa 8dh(0.70€) per 2 spremute di pura arancia, quelle allungate con ghiaccio costano 3dh(circa 0.20€) l’una, intanto iniziano ad arrivare carretti pieni di bombole a gas e tutto l’occorrente per un centinaio di piccoli “ristoranti ambulanti”, si preparano le griglie, le panche, i cuochi e i camerieri invitano i clienti a sedersi e ad ammirare come sono freschi e gustosi i loro piatti… Si cucina di tutto anche spiedini di cervella e cuore di pecora oppure zuppe fumanti di lumache…Iniziano a posizionarsi astrologi, guaritori, cantastorie, incantatori di serpenti, danzatori del ventre travestiti, e i dentisti che mettono in mostra barattoli pieni di denti… Iniziamo a fare un brevissimo giro del souk giusto per prendere confidenza anche se domani inizieremo il nostro giro… Arrivata l’ora di cena ci dirigiamo al banco n° 12 avevo letto la testimonianza di alcuni viaggiatori…Abbiamo speso 200dh(circa 18€) in 2 (spiedini misti di pollo, agnello e verdura per 2 +1cous cous con verdure + melanzane e peperoni arrostiti + acqua e il the ci viene gentilmente offerto + mancia), proseguiamo la nostra serata ad osservare gli innumerevoli spettacoli che si svolgono in ogni angolo della piazza.

30 DICEMBRE Marrakech: Veniamo svegliati dall’invito alla preghiera del muezzin allora dopo una ricchissima colazione a base di the alla menta brioche calde, baguette con 2 tipi di marmellata e spremuta d’arancia freschissima, iniziamo il nostro itinerario con cartina alla mano ci dirigiamo verso la Mellah dimora storica di gran parte della comunità ebraica anche se attualmente sono poche le famiglie ebraiche che ci vivono ancora perché la maggior parte si è trasferita altrove, ci dirigiamo verso Place des Ferblantiers per vedere il mercato delle spezie, proprio qui ci fermiamo da Ahmed Malih (Mellah Rue de Commerce n°140); un ragazzo simpaticissimo ci illustra tutti i suoi prodotti e veramente ce da sbizzarrirci: creme, spezie, olii essenziali, profumi naturali… E allora decidiamo di comprare il rinomato sapone nero ottimo gommage per il corpo e per il viso(20dh)(1.80€) + guanto per peeling(10dh)(0.90€) e spezie per preparare il cous cous ..40dh(3.60€)100gr, inoltre ci prepara un ottimo the alla menta forse il più buono che abbiamo assaggiato in tutto il nostro viaggio in Marocco.

Il nostro cammino ci porta verso la Palais de Bahia (situato vicino alla Place des Ferblantiers), ingresso 10dh(0.90€) bellissime le decorazioni sulle pareti e i soffitti dipinti, intarsiati e dorati.

Da qui ritorniamo verso la piazza Djemaa el Fna e dirigendoci verso le bancarelle di menta ci dirigiamo verso il Funduq di Bab Fteuh (case spaziose con la bottega artigianale al pian terreno), queste botteghe vendono veramente di tutto anche cose inimmaginabili; andando avanti ci addentriamo sempre di più nel souk cercando di seguire attentamente l’itinerario della nostra guida… non è semplice ma è anche bello perdersi e andare a casaccio. Superata la Fontana Mouassine con la sua lavorazione in legno, ci dirigiamo verso il pittoresco Souk Sebbaghine ovvero il souk dei tintori bellissimo spettacolo di matasse colorate appese fuori ad asciugare in alto verso il cielo azzurro …Il souk è invaso da persone e anche da asini che trasportano di tutto e ogni tanto senti dire “balak” cioè ”attenzione”, si respirano profumi intensi le botteghe espongono di tutto, avresti voglia di comprare ogni cosa, ma cerchiamo di resistere perché vogliamo farci prima un’idea dei prezzi, infatti domani andiamo all’Ensemble Artisanal (qui si vende a prezzo fisso e possiamo capire esattamente quanto può costare quello che ci interessa).

Completiamo il nostro giro andando a visitare la Medersa di Ali ben Youssef (ingresso 50 dh a testa) (4.54€) ,questo centro di studio coranico un tempo era il più grande di tutto il nord Africa e un tempo ospitava nelle sue 132 celle ben 900 giovani, bellissimi gli intagli delle cupole di cedro e i mosaici, inoltre sono aperte al pubblico alcune cellette dove si può ammirare come gli studenti vivevano all’epoca in soli 3 mq di stanza.

Giunti ormai al tramonto ci siamo incamminati per ritornare in piazza, ma non so perché non riuscivamo a raggiungerla e allora abbiamo assoldato dei ragazzi che ci riportassero alla nostra ben amata piazza alla fine per farla breve ce la siamo cavati con 26 dh(2.30€), stanchi morti, ma contenti di essere riusciti a vedere tutto ci risiediamo al banco n° 12 a mangiare (2 cous cous con verdure+ pane con salse e olive+ acqua + mancia 90 dh in 2)(8€circa) ci hanno omaggiato come al solito il the alla menta.

Anche questa sera decidiamo di intrattenerci a guardare gli spettacoli della piazza..

31 DICEMBRE Marrakech: svegliati sempre di buon ora dal nostro “amico” muezzin e dopo aver fatto una buonissima colazione questa volta ci dirigiamo all’ Ensemble Artisanal (di fronte al Cyber park), qui si ammirano gli artigiani al lavoro e finalmente possiamo capire i prezzi dei vari articoli, i prezzi sono fissi e quindi più alti del souk e gli articoli sono anche più limitati, ma almeno possiamo girare con tranquillità perché nessun venditore assilla per venderti qualcosa.

Da qui ci dirigiamo al Cyber park (entrata gratuita): un giardino reale di 8 ettari che risale al XVII sec e che oggi propone il collegamento wi fi gratuito in appositi chioschi all’aperto, chiaramente sempre occupati!!! Oggi ci spostiamo dalla Medina verso la parte nuova, ovvero Ville Nouvelle a piedi sempre con l’aiuto della nostra cartina alla mano, ci dirigiamo verso Jardin Majorelle (ingresso 30dh a testa)(2.70€), fu acquistato da Saint Laurent e dal suo compagno Bergere insieme alla villa blu elettrico, il giardino ospita + di 300 piante e splendide fontane, inoltre vi è posizionato un mausoleo che ricorda la scomparsa dello stilista nel 2008, le sue ceneri furono sparse secondo la sua volontà proprio in questo giardino.

Ci siamo diretti verso Rue Jugoslavie e Rue della Libertè ricche di boutique e caffè alla moda …Non mi sembrava neanche di essere in Marocco avevo già nostalgia della Medina…Allora ormai già pomeriggio inoltrato abbiamo raggiunto l’amata piazza Djemaa el fna per rituffarci nell’autentica Marrakech!! Per festeggiare l’ultimo dell’anno abbiamo evitato tutti quei locali che proponevano cenoni anche se a buon mercato(350dh a testa)(30€circa) volevamo festeggiarlo in piazza mangiando in una delle tante bancarelle…, infatti avevamo adocchiato un bancarella la n° 31 l’unica autentica senza camerieri che ti invitano a mangiare e frequentata quasi esclusivamente da gente del posto super affollatissima che fai fatica quasi a sederti. Questa bancarella è specializzata in carne alla brace specialmente le salsicce sono deliziose …Mi viene l’acquolina al solo pensiero …Abbiamo preso 1 cous cous , 1 tajine di carne e verdura, 1 porzione di salcicce, pane, acqua salse e olive + mancia 120 dh in 2(quasi 11€)( il cenone più economico di tutta la mia vita!!) verso le 23.30 siamo saliti sulla terrazza del Les Premices (sala da the) affacciata sulla piazza e abbiamo aspettato la mezzanotte brindando con the alla menta e pasticcini marocchini!! 1 GENNAIO Marrakech- Essaouira: Ci svegliamo prestissimo perché il bus CTM per Essaouira parte alle 8.00, ci dirigiamo a piedi verso l’autostazione di Bab Doukkala percorrendo le cinta delle mure della Medina (avevamo visto già la strada il giorno prima, ma è ben collegato da autobus o petit taxi); avevo un po’ timore perché era proprio presto, invece nessun problema tutto tranquillo per le vie di Marrakech! Giunti allo sportello CTM facciamo vedere i nostri biglietti e l’impiegato ci emette un altro biglietto per i bagagli 5dh(0.45€) (questo biglietto lo emettono lo stesso giorno della partenza non prima!!) ci indica la piattaforma 10 e allora ci avviamo…Il viaggio dura 3 ore e mezza, facciamo anche una breve sosta in un area di servizio.

Finalmente arriviamo a destinazione … la stazione dei bus di Essaouira non ci fa una bella impressione,anzi, tra me e me dicevo: ma chi me l’ha fatto fare!!! E pensare che le immagini di questa città erano così belle sul sito…Invece poi ci siamo ricreduti alla grande…Rifacciamo subito i biglietti per il ritorno del 3 gennaio per Marrakech così anche questa è fatta!! Per arrivare al nostro albergo abbiamo preferito che ci accompagnasse un ragazzo con il carretto(20Dh)(1.80€) anziché il taxi, perché quest’ultimo non può entrare nella medina !! Abbiamo soggiornato alla La Maison du Vent www.Maisonduvent.Com piccolo riad nella Medina situato nel cuore dell’antica città gestito da italiani: Alberto e Serafina (simpaticissimi e gentilissimi) che hanno ristrutturato con amore un’antico piccolo Riad per farne un Hotel di charme; abbiamo pagato una doppia 45€ b&b (per arrivarci: entra nella piccola porta di Marrakech che si trova a circa 200 m dalla Bab Marrakech) vai subito a sinistra, la prima via a destra, sempre diritto fino alla biforcazione, una volta arrivati tieni la destra, avanti 50 m bussa al primo portone sulla sinistra di colore blu.) Posati i bagagli andiamo un po’ sulla terrazza della Maison a prendere un po’ di sole e vento: che vista magnifica da quassù!…Case bianche con finestrelle blu e nel cielo volteggiano tanti gabbiani,…Anzi, li abbiamo anche sul tetto del nostro Riad!!! Visto che è presto iniziamo il nostro itinerario sempre con la nostra cartina alla mano: ci addentriamo sempre più nella Medina cinta da mura, nel 2001 è stata dichiarata dall’Unesco Patrimonio dell’Umanità, è meraviglioso gironzolare tra questi stretti e tortuosi vicoli fiancheggiati da pittoreschi negozi e case bianche, si respira un clima di pace, non è caotica come Marrakech, anzi tante botteghe hanno prezzi fissi e si contratta poco…Ci dirigiamo verso il souk delle spezie anche qui piramidi di spezie multicolori e rimedi per ogni tipo di problema a base di erbe… abbiamo acquistato the alla menta da regalare 20dh l’etto, qui si trova anche il famoso olio d’argan utilizzato sia per condire (vi garantisco che è buonissimo con il suo sapore di nocciola), purtroppo un po’ caro per le nostre tasche 160 dh /75(14.50€) cl, inoltre viene utilizzato anche come cosmetico per il corpo (40dh a bottiglia)(3.60€). Nei pressi di questo souk si trova anche il souk dei gioielli, zona in cui vi sono diverse gioiellerie che vendono vistosi ornamenti d’oro.

Nel primo pomeriggio avevamo un po’ fame e ci siamo fermati allo Snack Imssouane in Rue Attarine dove abbiamo prenotato 1 porzione di salsicce grigliate accompagnato da pomodori, peperoni, riso giallo e patatine pagando 25dh(2.20€) buonissimo!!! Ci dirigiamo verso gli spettacolari bastioni, si apre davanti a noi la Skala de la Ville, un maestoso bastione costruito lungo la scogliera sul mare, accanto al passaggio pedonale vi sono una serie di cannoni e da qui si gode un meraviglioso panorama sul mare e splendidi tramonti.

Proseguendo il nostro cammino raggiungiamo la Skala du Port (ingresso 10dh a testa) sfoggia altri cannoni e dalla torre si ammira uno splendido panorama , pittoreschi scorci del porto e stormi di gabbiani.

Raggiungiamo il Porto: pescherecci che vanno e vengono, pescatori che scaricano il pescato o che riparano le reti…E ci godiamo il tramonto percorrendo un breve tratto di spiaggia.

Nei pressi del porto di Place Moulay Hassan vi è la rosticceria di pesce all’aperto, si scelgono tipi di pesci freschissimi di più, si concorda il prezzo e si aspetta che il tutto venga cotto alla griglia e servito; ogni rosticceria ha il suo numero di riconoscimento, un po’ come funziona alla Piazza Djemaa el fna di Marrakech alla sera abbiamo cenato al banco n° 1 abbiamo pagato 150dh in 2(13.60€) (comprendeva porzione di seppioline e calamari alla griglia e insalata per 2, pane e acqua).

2 GENNAIO Essaouira: sveglia alle 9.00 dopo una buonissima colazione, vogliamo provare l’ebbrezza di un Hammam (bagno turco con gommage e massaggio) ho sentito parlare molto bene dell’ Hammam Lalla Mira www.Lallamira.Ma 75dh(quasi 7€) per l’Hammam e 75dh per un massaggio ottimo prezzo!! Ma purtroppo tutto pieno!!! Provo anche in altri Hammam ma niente da fare!! Peccato!! Ritorniamo nel souk delle spezie e poi ci addentriamo nel souk del pesce un vero e proprio mercato sotto i portici anche qui come al porto c’è la possibilità di acquistarlo e mangiarlo facendoselo grigliare dalle botteghe vicine!!! Ritorniamo al porto e questa volta passiamo parte della nostra mattinata ad osservare i pescatori che si arrangiano come possono pescando senza canna: solo con filo e 2-3 ami e usavano come esca resti di pesci e dopo poco tempo tiravano su delle bellissime anguille!! Un pescatore ci ha anche preso in simpatia e ci ha prestato un paio di cartoni che usava per sedersi…Continuiamo il nostro giro andando verso la Mellah anche questa zona ricca di botteghe di ogni genere soprattutto di genere alimentare: frutta, verdure, olive, carne… È ora di pranzo acquistiamo delle banane 8dh(0.70€) piccole ma buonissime!! Ritorniamo a Skala de la Ville per fare qualche acquisto compriamo delle bellissime scatole intarsiate a prezzi allettanti!! Osserviamo il tramonto l’ultimo di Essaouira perché domani si riparte per Marrakech … ci avviamo al Restaurant Ferdaous (27 rue Abdessalam lebadi) nascosto in un vicolo, ma delizioso un vero e proprio signor ristorante con i fiocchi dopo tanto… con posate pulitissime e tovaglioli di tessuto…Abbiamo preso: 1 brik con kofta e formaggio + 2 cous cous con pollo prugne e uvetta una sorta di agro dolce che si sposava benissimo, bellissima la presentazione del piatto + pane + olive + una ciotolina di olio d’argan con il suo sapore delicato di nocciola+ acqua e 2 the alla mentha 200dh in 2(18€) 3GENNAIO Essaouira –Marrakech: ripartiamo per Marrakech sempre con Bus CTS rifacciamo i biglietti per i nostri bagagli(5dh), arriviamo a destinazione verso il tardo pomeriggio, ritorniamo all’Hotel Central Palace, ritorniamo a mangiare in piazza al nostro amato banco n° 31 (salsicce per 2 +2 brochette di carne per 2+ pane e salsa+1 coca cola paghiamo 135 dh in 2)(12€),visto che è la nostra ultima sera in questa città ci regaliamo di nuovo un thè alla menta con pasticcini marocchini(52dh)(4.70€) in una sala da the con terrazza questa volta andiamo all’AQUA bellissimo locale affacciato sulla piazza si può bere un drink oppure anche mangiare…(salutiamo il gestore italo- marocchino, Eugenio molto simpatico e gentile.) 4 GENNAIO Marrakech-Fes: prendiamo il bus 8 (biglietto 3.5 dh a testa)(0.30€) alle solite pensiline di Av Mohamed V il conducente ci fa segno che dobbiamo scendere e siamo arrivati in stazione: anche qui che sorpresa! Una nuovissima stazione super moderna!! E chi l’avrebbe mai detto!!! Facciamo 2 biglietti per Fes 1° classe abbiamo pagato 590dh in 2(54€), il treno parte alle 11.00 nel nostro scompartimento conosciamo due ragazzi libici: Brian e Osama anche se parlano pochissimo inglese,(ma proprio pochissimo) , con i gesti e con i disegni siamo riusciti a “conversare” comunque …È stata una bella esperienza conoscerli perché se si vuole si riesce in qualche modo a farsi capire!!! Scendono a Casablanca anche loro, sono in Marocco per turismo e ci fanno capire che in Libia ci sono dei bellissimi paesaggi…E molte cose da vedere…!! La fame si fa sentire un addetto con un carrellino passa e allora noi ne approfittiamo: 2 sandwich con formaggio+1 bottiglietta d’acqua 46dh!!(4€) Arriviamo a Fes con due ore di ritardo esattamente alle 20.10, anche la stazione di Fes: che meraviglia!!! Prendiamo un Petit Taxi(Rosso) contrattiamo il prezzo dopo le 20 si paga il supplemento per la fascia notturna concordiamo 30dh (2.70€) gli facciamo vedere l’indirizzo del nostro Riad anche se non capisce molto dove si trova…, allora decide di telefonare al proprietario che si fa trovare ad un incrocio.

Si presenta Horissaine, ragazzo simpaticissimo e gentilissimo.. Appena apre le porte del Riad Charqi (55€ b& b) www.Riad-charqi.Com(vicino alla Bou Jeloud la porta principale di Fes) restiamo senza parole un meraviglioso e autentico riad arabo con un bellissimo cortile interno con fontana annessa e lanterne ovunque, per non parlare della nostra camera: magnifica!! Ci offre un the alla menta e dei pasticcini e stanchi morti andiamo a dormire!! 5 GENNAIO Fes: iniziamo la giornata con una ricchissima colazione servita nel bel cortile scopriamo che ogni mattino la colazione cambia…Ottime le creps!!! allora sempre con il nostro itinerario studiato in Italia e cartina alla mano iniziamo il nostro giro…Raggiungiamo la Bou Jeloud la porta principale della città vecchia, bellissima ricoperta di mosaici azzurri, appena la attraversiamo ci troviamo già nel trambusto cittadino…Caffè, ristoranti…Vi sono 2 arterie principali: la Taala Seghira( piccola pendio) e la Taala Kebira( grande pendio) prendiamo quest’ultima e attraversiamo il mercato alimentare, notiamo i macellai specializzati in carne di cammello, appena superato il mercato troviamo la Medersa Bou Inania (ingresso 10 dh a testa)(0.90€)considerata la più bella scuola coranica di Fes, ricca di stucchi e decori, ospita al suo interno una moschea con un bel minareto rivestito da piastrelle verdi.

Proseguendo il nostro percorso incontriamo un’altra moschea la Crabliyne, ci dirigiamo verso il souk dell’Henne, anche se ci sono più botteghe che vendono le ceramiche blu di Fes e altri articoli che l’Henne.

Proprio in una di queste botteghe abbiamo comprato alcuni articoli per la nostra casa comunque siamo partiti da un prezzo di 550DH(50€) e siamo riusciti a pagare tutto 200 dh(18€), soddisfatti dei nostri acquisti procediamo per Place an Nejjarine, una bella piazza dominata dalla fontana più bella della città (a Fes se ne contano 60 in tutto) qui vi è il Museo Nejjarine dell’artigianato ligneo,( noi però non siamo entrati) e siamo entrati nei vicoli circostanti nel souk an Nejjarine: il souk dei carpentieri, dove abbiamo visto gli artigiani che rifinivano troni scintillanti usati nei matrimoni.

Proseguendo il nostro cammino ci siamo diretti verso della Zawiya Moulay Idriss II; noi occidentali non possiamo entrare possiamo solo sbirciare … Moulay Idriss II è una figura molto venerata qui a Fes e questo edificio è il vero cuore della città. Proseguiamo il nostro cammino le strade sono affollate di persone e asini che trasportano di tutto e come al solito senti “balak balak”quindi è il caso di spostarsi…Ci viene fame e allora ci fermiamo alla Patisserie Kortouba la vetrina è davvero invitate e il proprietario un simpatico signore di mezza età ci fa accomodare nella sala da the al 1 piano, ordiniamo 2 the alla menta e 2 fette di torta una al cocco e una alla crema(22dh )(2€) buone ci voleva proprio!! Dopo questa pausa rigenerante riprendiamo il nostro cammino e raggiungiamo la Moschea e l’Università Kairaouine questa è considerata l’università più antica del mondo, costeggiamo le mure di questa e raggiungiamo la Place as Seffarine la piazza degli artigiani che lavorano l’ottone, pentole e piatti di dimensioni enormi sono esposte in questa piazza vengono usati per i banchetti nuziali. Proseguendo per i vicoli circostanti raggiungiamo il Funduk Tastawniyine al suo interno espongono di tutto tra cui anche i tappeti.

Ormai sera torniamo alla Bou Jeloud e ci sediamo al Thamis (Bou Jeloud tenere la destra e prendere la Talaa Seghira è all’angolo vicino ad un albero) il proprietario (Thami) è simpaticissimo ed orgoglioso fa vedere a tutti le recensioni sul The Guardian che decanta le sue specialità… prendiamo: zuppa marocchina x 2, un makoda(frittelle di patate con salsina di pomodoro), 1 cous cous con verdure, un Tajine di Kefta (polpettine speziate) la sua specialità anche se devo dire mi aspettavo qualcosa di meglio di queste polpette forse perché non amo molto il coriandolo!!+ the e pasticcini e acqua 140 dh(12.70€) comunque se siete nei paraggi andateci perché lui è davvero simpatico!! 6 GENNAIO Fes: oggi invece seguiremo la Taala Seghira( piccola pendio), siamo diretti alle concerie, è meglio andare in mattinata quando le vasche sono ancora piene di colore, abbiamo avuto un po’ di difficoltà a trovarle e quindi abbiamo commissionato dei ragazzini che ci portassero, la mancia ci è costata 5 dh per ciascuno!! Non vi sono punti di osservazione e non si può neanche girare per le vasche, i punti di osservazione sono all’interno dei negozi di pellame, ogni negozio ha una terrazza che si affaccia sulle vasche e da li abbiamo seguito tutte le operazioni, il lavoro è durissimo i lavoratori sono costretti a stare ore e ore a contatto con sostanze come la pipì delle mucche e gli escrementi di piccione, gli odori non sono affatto gradevoli infatti i negozianti forniscono ai turisti delle foglie di menta da tenere vicino al naso!! Alla fine della spiegazione si può o lasciare una mancia o, meglio ancora un acquisto; abbiamo preso 1 cintura da uomo di cammello nera+ 1 portafoglio da uomo, abbiamo pagato trattando 150dh.(13.60€) Girando per i vicoli ci siamo anche imbattuti nel souk dei tintori anche se quello di Marrakech era un’altra cosa!! Abbiamo fatto una sosta al cafè o clock proprio di fronte alla Medersa Bou Inania abbiamo mangiato 1 hamburger di cammello servito con insalata e patatine ed 1 coca spendendo 110dh(10€) un po’ caro, ma Simone voleva assolutamente provarlo, abbiamo fatto shopping comprando molto bene: una lanterna di ferro traforata da 500 dh(45€) l’abbiamo pagata 120dh(11€), abbiamo anche comprato in un negozio che aveva prezzi fissi, e i prezzi erano veramente interessanti!! Continuando il nostro giro siamo arrivati fino alla bab Giussa a vedere il Sofitel Palais Jamai albergo di lusso che in origine era un palazzo antico.

Alla sera ceniamo alla Kasbah(lo trovate appena entrate dalla Bab Jeloud) ha una terrazza magnifica dove si vede la medina abbiamo ordinato 1cous cous con verdure e legumi, 1 grigliata d’agnello, pane legumi, e 2 the alla menta( tot 114dh(10€) compreso il servizio) brindando alla nostra ultima sera in Marocco.

7 GENNAIO Fes-Milano: ci facciamo prenotare un grand taxi dal nostro riad 120 dh(11€) che ci porterà all’aeroporto, questa mattina piove a dirotto e fa veramente freddo …Ci aspetta un volo Ryanair ore 12.00 su Bergamo Orio al serio che ci porterà a destinazione!! Grazie di tutto Marocco, ci hai regalato momenti indimenticabili!!! Carmen e Simone Milano



    Commenti

    Lascia un commento

    Leggi anche