Mauritius 3
Innanzitutto premetto che viaggiavo in coppia con il mio compagno, sua sorella, il nostro bambino di poco + di un anno e… Una bambina nel pancione (settimo mese). Quindi le mie condizioni fisiche hanno sicuramente influenzato l’energia che ho potuto spendere nel viaggio, ma era una settimana di relax da tanto tempo agognata e non ci siamo fatti scoraggiare dal pancione.
Abbiamo sempre viaggiato “all’avventura”, prenotando solo l’indispensabile e lasciandoci tutto lo spazio e il tempo necessari per assaporare un senso di libertà… Questa volta invece abbiamo decisamente cambiato rotta – ahimè – e ci siamo regalati un pacchetto volo + albergo in totale lusso sfrenato. Abbiamo prenotato tramite un’agenzia olandese (www.Mauritiustravel.Nl), e vi assicuro che hanno fatto un super-sconto rispetto alle agenzie italiane tradizionali. Sono inoltre rapidi ed efficienti, insomma ve li consiglio vivamente (contrattate, contrattate, contrattate! Loro sono aggressivi con i prezzi e bisogna approfittarne). Il volo da Roma ha fatto scalo a Parigi, e da lì – purtroppo – sono ben 11 ore di volo. Risultato: alla fine ritengo che 8 gg di vacanza sono troppo pochi per 11 ore di volo. Bisognerebbe ammortizzare con una vacanza + lunga. Da tenere presente per la prossima volta.
Lì a Mauritius abbiamo soggiornato nel resort Belle Mare Plage, sulla costa orientale. E’ un posto davvero meraviglioso, servizio curatissimo, spiaggia splendida (però mare non piatto), cibo buonissimo, un sacco di sport e attività gratuite (tra cui lo sci nautico (cosa rara trovarlo gratis), ben due campi da golf (attenti però, non hanno i carrelli e il cart si paga), la spa con 2 vasche Jacuzzi, sauna e bagno turco). E’ un posto davvero valido, perfettamente inserito nel paesaggio, molto di classe, l’unica animazione era della musica dal vivo durante l’aperitivo e alla sera dopo cena. Insomma, provare x credere. Eppure, in questi posti super-chic a volte ci si sente un po’ soffocare, ed è quello che sarebbe successo a me, se non avessimo affittato la macchina per un paio di giorni, per scorrazzare in giro per l’isola. Abbiamo visitato prima il nord, poi il Sud, la capitale, le spiagge + famose, le terre colorate di Chamarel, il giardino botanico, la casa coloniale di Eureka. Niente traccia dei famosi outlet di una volta dove – dicono – ti tiravano dietro le polo Ralph Lauren, ora le fabbriche non ci sono +, sono rimasti i negozi con la scritta “factory store” che vendono a prezzi europei, spesso direttamente in Euro. Non sono riuscita ad acquistare niente, neanche un pareo (e vi assicuro che per non farmi spendere ce ne vuole) proprio perchè nelle boutique che gravitavano attorno al nostro resort le cose erano belle ma costavano + che in Italia, e nei negozi mauriziani… Non c’era niente ma proprio neinte di bello. Un’altra nota: tutto quello che ruota attorno ai resort + o meno di lusso ha prezzi europei, e parlo del taxi, del noleggio auto (65 euro/giorno) e altro ancora. Peccato infatti che attorno al nostro albergo non c’era nulla, e quindi il taxi o la macchina erano indispensabili.
L’isola è davvero molto bella, e non so davvero se verrebbe + la pena girarla in libertà o fare tappa in un bel posto come abbiamo fatto noi. E’ molto piccola, e non mi è sembrata molto sviluppata dal punto di vista turistico – ho visto solo un apio di piccole cittadine sul mare con strutture, negozietti, bar, dove insomma c’è un minimo di vita attorno alle spiagge.
Per il resto distese immense di campi di canna da zucchero, degli ananas divini che ancora oggi sogno la notte, e l’impressione di essere in Asia + che in Africa.
Un discorso a parte merita il tempo meteorologico: dicono che i mesi migliori siano novembre e dicembre, e poi gennaio-febbraio-marzo (la loro estate) non è l’ideale perchè piovosa. Ok, ci isamo detti, ma noi partiamo il 2 gennaio, cosa vuoi che sia? E invece, cari miei, forse siamo stati un po’ sfigati noi, o forse gennaio è proprio sfigato di suo, fatto sta che il sole si è visto a tratti, e in certi giorni per niente. La pioggia, che pure scende spesso, non dà fastidio, perchè fa comunque molto caldo, e neanche ti viene da cercare riparo. Il punto è che se la giornata è bella nuvolosa, non ti godi il mare. Poco male per me, che con il piccolo Andrea dovevo comunque stare sempre all’ombra, poco male per il mio compagno, che era lì solo per giocare a golf, ma chi va per l’abbronzatura selvaggia farebbe bene ad evitare gennaio. Qualcuno ha detto che gennaio è così piovoso da pochi anni, colpa forse del cambiamento climatico. Boh, fatto sta che all’isola dei Cervi ho una foto (che per me è diventata il ricordo-simbolo della vacanza) sulla spiaggia in costume con l’ombrello pronto in mano nel caso di acquazzone! Dunque controllate bene le previsioni meteo prima di partire, e buon viaggio!