A casa del Manneken Pis

Anche quest’anno in prossimità del periodo natalizio riusciamo a ritagliare uno spazio per un breve viaggetto. La nostra scelta anche questa volta ricade su Ryanair e, fra le destinazioni a basso costo, ci troviamo Brussels. Su questa città abbiamo letto e sentito pareri discordanti ma visto il prezzo del volo ( 20 euro in due A/R) non...
Scritto da: acerorosso
a casa del manneken pis
Partenza il: 02/12/2009
Ritorno il: 05/12/2009
Viaggiatori: in coppia
Spesa: 500 €
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Anche quest’anno in prossimità del periodo natalizio riusciamo a ritagliare uno spazio per un breve viaggetto.

La nostra scelta anche questa volta ricade su Ryanair e, fra le destinazioni a basso costo, ci troviamo Brussels.

Su questa città abbiamo letto e sentito pareri discordanti ma visto il prezzo del volo ( 20 euro in due A/R) non possiamo non approfittarne.

Non scriverò un vero e proprio diario ma mi limiterò a delle considerazioni .

Brussels.

Arrivare a Brusells. L’aeroporto a cui si appoggia Ryanair non è quello internazionale vicino alla città, ma è quello di Charleroi cittadina a circa 50 km dal capoluogo.

Come tutti gli aeroporti per i voli low cost si tratta di uno scalo minore ma comunque ben attrezzato e collegato in modo perfetto alla città.

Oltre ai sempre presenti ma poco economici taxi, è possibile raggiungere il centro città tramite un bus www.Voyages-lelan.Be Appena usciti dall’area arrivi sulla destra si trova un ufficio dove è possibile acquistare i biglietti per il bus il cui costo è di 13 euro per la sola andata e 22 per l’andata e ritorno. La cosa migliore è sicuramente il biglietto unico che permette un risparmio ed anche una maggiore comodità per il rientro.

L’autobus ha l’unica fermata di fronte alla gare du Midi, una delle stazioni della città da cui partono sia la metropolitana che gli autobus per la città ed, ovviamente, i treni per tutte le destinazioni del paese.

Per il ritorno si deve percorrere il percorso a ritroso.

Da Charleroi il bus parte ogni quindici minuti, mentre da Brussels ogni trenta minuti.

Muoversi a Brussels Il centro della città non è enorme e quindi il sistema migliore è sicuramente muoversi a piedi in modo da godersi maggiormente la città. Comunque esiste un efficiente servizio sia di autobus che di metropolitana che permette di spostarsi facilmente.

Noi abbiamo utilizzato la metropolitana anche se davvero per poche corse: praticamente solo per raggiungere la stazione e l’hotel e per visitare l?atomium che si trova fuori città. Per il resto, nonostante il tempo, ci siamo sempre mossi a piedi.

Il clima Come si può notare dalle fotografie non siamo stati per niente fortunati ed abbiamo sempre trovato delle giornate uggiose con una pioggerrellina non fastidiosa ma con il cielo sempre grigio.

Dove dormire Noi abbiamo preferito la zona attorno alla Grand Place perché molto centrale e comoda sia per le visite di giorno che per la sera. Ci siamo affidati come sempre a booking.Com ed abbiamo prenotato l’Hotel La Legende a pochi minuti a piedi dalla Grand Place.

www.Hotellalegende.Com Rue du lombard 35 1000 Bruxelles, Belgium Viene classificato come un due stelle, ma in Italia sarebbe un tre. Non è lussuosissimo ma lo consigliamo perché nel prezzo è compresa la colazione ( 90 euro con colazione a notte) e, soprattutto per la splendida posizione.

Dove mangiare Bruxelles propone ristoranti per tutti i gusti e tutte le tasche. Vicino alla Grand Place si trova Rue des Bouchers, la via dei ristoranti del centro di Brussels.

E’ una zona rivolta principalmente ai turisti dove è possibile trovare tantissimi ristoranti che offrono sia menù alla carta che menù turistici con prezzi diversi.

Prima di partire mi ero fatta una bella lista di ristoranti sia per la sera che per il pranzo con prezzi differenti ma alla fine sul posto ci siamo comunque affidati al nostro intuito.

Noi siamo stati qui: – Boulangerie Paul , famosa panetteria francese ma diffusissima pure in Belgio. È l’ideale per una pausa a pranzo oppure per la merenda visto che ci sono anche dei bei tavolini www.Paul.Fr – Chez Leon 18, rue des Bouchers B-1000 www.Chezleon.Be locale famosissimo della città famoso per le specialità belghe come la Carbonnade o le Moules et Frites. Seppur piuttosto caotico a causa delle tantissime persone presenti ci sentiamo di consigliarlo.

– Gauffre de Bruxelles 1b, rue des Eperonniers dietro la Grand Place dove assaggiare delle Gaufre spettacolari.

– Le Mounton d’Or in rue des Bouchers. Carino anche se non eccezionale – Les Brasseurs rue de la Colline 24 www.Les-brasseurs.Com E’ una birreria affacciata sulla Grand Place, davvero consigliata- – A la morte subite rue Montagne-aux-Herbes Potagères 7 www.Alamortsubite.Com è la famosissima birreria. È il luogo ideale dove gustare una birra ma per il pranzo nulla di eccezionale ed anche piuttosto costoso viste le porzioni. – Il Cirio rue de la Bourse 18 storico locale ideale per per un pranzo veloce.

Un piccolo consiglio …

Nelle birrerie e nei bar, a differenza dei ristoranti, è ancora possibile fumare.

Altri locali da poter prendere in considerazione: ExKi http://www.Exki.Com/ Le Pain Quotidien http://www.Lepainquotidien.Com/ Cosa mangiare Le entrées sono preparate con verdure, affettati e formaggi ma molto diffusi e apprezzati sono quelli con crostacei e molluschi (soprattutto cozze); il fondu bruxellois sono crocchette a base di formaggio di cui esiste una variante coi gamberi; le moules complet bruxelloissono cozze servite con varie salse. I primi piatti sono generalmente delle zuppe di verdura o di brodo che possono contenere anche carni e affettati; tipiche sono la marmite managère, brodo di manzo con verdure, carne e fette di pane, la soupe malinoise, a base di lattuga, patate e cavolfiore, e il potage brabancon, a base di cipolle e cavolini passati e legati con latte e rosso d’uovo. Come primo piatto vengono consumate anche le classiche torte salate. Le carni vengono spesso cucinate con birra e cipolle, e sono accompagnate da verdure, salse o mostarde. Ilwaterzooi è pollo con panna, verdure e ortaggi, il boudinuna salsiccia di carne di maiale, uova sbattute, pane bagnato nel latte e spezie, la carbonnade flamande è carne di bue o di manzo cotto con birra e verdure, i choelespancreas e frattaglie di bue cotto con birra, cipolle e strutto. Il vicino mare ha permesso di sviluppare una non indifferente tradizione di pesce: l’anguilles au vert è anguilla stufata nel vino bianco con salsa verde; i Jefkefiletti di aringa che vengono marinati con cipolla e fagioli bianchi; i moules en frittes sono un piatto di molluschi vari conditi con brodo, aromi e verdure tritate, è ampliamente diffuso e apprezzato anche oltre i confini nazionali. I contorni più consumati sono i famosissimi cavolini di Bruxelles e le patate. Queste ultime sono molto apprezzate anche come snack nelle friteries, dove vengono preparate con una cottura in due tempi (croccanti fuori e morbide dentro) di cui i belgi vanno molto orgogliosi. I dolci vengono spesso consumati per strada e, oltre alle classiche frittelle, troviamo i waffeln e i gauffres: morbide cialde guarnite con panna, cioccolata o confetture. Discorso a parte merita il cioccolato, vera e propria tradizione nazionale di cui bisogna assolutamente assaggiare le praline, ovvero cioccolatini dal guscio croccante ma dal ripieno morbido e in vari gusti. La birra è ovviamente la bevanda più diffusa, ve ne sono600 differenti tipi e moltissime di alta qualità, inoltre, come visto, è largamente impiegata nella preparazione delle ricette.

La produzione di vino è, invece, molto scarsa e se si vuole cenare con questa bevanda bisognerà optare per dei più costosi vini francesi.

Cosa vedere Facciamo parlare le fotografie …..

Shopping Non si può lasciare Bruxelles senza avere acquistato le famosissime praline vendute praticamente ovunque. Se ne trovano di tutti i prezzi … Da quelle più economiche prodotte a livello industriale a quelle più care prodotte artigianalmente che ornano vetrine simili a quelle delle gioiellerie.

Alcuni nomi … Godiva, Leonida, marcolini, Neuhaus e molti altri ancora.

Ma oltre al cioccolato, come a Bruges, è possibile trovare pizzi e merletti oltre ai classici souvenir per turisti.

Mercatini di Natale Non mi hanno entusiasmato …

I mercati sono dislocati nella zona attorno a Place Sainthe Catherine e fanno parte della manifestazione Plaisirs d’Hiver. Sono divisi in due diverse zone: una più grande ed una più piccola dove ogni anno viene invitato un ospite internazionale.

Quest’anno ospite d’onore è la Mongolia con tanto di Gher ed artigianato tipico.

Nell’altro lato della piazza, invece, le classiche casette tipiche dei mercatini con idee regalo e ottimi prodotti gastronomici. E al centro una enorme pista da pattinaggio sempre animatissima che noi abbiamo preferito evitare visto la scarsa predisposizione.

Link Utili http://www.Belgio.It/bruxelles/ http://www.Visitbelgium.Com/ http://www.Turismofiandre.It/italian/index.Php

Brugge Come arrivare Raggiungere Brugge dal centro di Bruxelles è piuttosto semplice.

Dalle Gare Central e du Midi partono i treni che in circa un’ora portano alla stazione ferroviaria di Brugge. È possibile acquistare i biglietti sia ai distributori automatici ( sia in inglese che in francese) che alle biglietterie tradizionali dove, nei fine settimana, è possibile trovare anche delle tariffe più convenienti.

Nel nostro casco, essendo infrasettimanale, abbiamo speso 25 euro a testa andata e ritorno.

I treni rispetto ai nostri sono comunque molto meglio: puliti ed ordinati e , soprattutto, puntuali.

Come muoversi Si arriva alla stazione ferroviaria ( l’unica della città) e da lì facilmente si raggiunge la Markt, la famosissima piazza considerata il centro della città. È possibile arrivare in due differenti modi: a pieid in una decina di minuti con una piacevole passeggiata oppure con l’autobus. Il capolinea dell’autobus è proprio fuori dalla stazione ed, alla annessa biglietteria, è possibile acquistare i biglietti al costo di 1,70 per tratta. Il bus arriva sino alla Markt.

Il clima A Brugge non siamo stati per niente fortunati ed abbiamo trovato la giornata più brutta di tutta la vacanza. Un vero peccato visto lo splendiore della città.

Dove Mangiare Brugge è una città molto turistica e come tale offre ai turisti svariati tipi di ristoranti con prezzi molto diversi.

Noi abbiamo scelto una panetteria dove abbiamo assaggiato delle buonissime quiche.

Shopping Anche qui cioccolaterie e merletti in ogni angolo per la gioia di tutti i turisti.

Cosa vedere Avevamo già letto pareri entusistici su questa città, ma Brugge ci ha davvero colpito. È un vero e proprio gioiello che si scopre passeggiando nelle sue vie al bordo dei bellissimi canali.

Il tempo certo non ci ha favorito, ma la città è davvero splendida.

Link utili http://www.Brugge.Be/



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