Il Marocco: “O lo Ami o lo Odi”

La scelta del Marocco come viaggio arrivo dopo un anno di “sfighe” inenarrabile;momenti molto tristi per cui la scelta è stata legata allo stato d’animo di noi 2 viaggiatrici(mai scelta fu più azzeccata).Ci serviva un posto che fosse vicino perchè i gg erano pochi e mistico allo stesso tempo per farci riprendere un pò…E così si è deciso per un tour del Marocco.Itinerario:partenza da Casablanca,poi Rabat,Meknes,Fes,Ifrane,Midelt,Erfoud,Merzouga,Gola del Dades e del Gorge,Marrakesh,Essauira e poi ritorno in italia da Marrakesh;ma partiamo dall’inizio.Primo consiglio che diamo a tutti non fidarsi mai di quello che dicono nelle agenzie di viaggio(se avessimo ascoltato loro il nostro viaggio nn sarebbe nemmeno incominciato)vi spiego il perchè:quando vi dicono che avendo noleggiato la macchina dall’Italia non vi serve più la carta di credito non fidatevi perchè non è così SERVE ECCOME!!!!!!Superato questo “piccolo”dettaglio(per fortuna la carta di credito era con noi)si parte;per fortuna la macchina a noleggio ha un bel bagagliaio spazioso(consigliamo a tutti di noleggiarla se volete comprare tante cose una bella Dacia Logan)e così inizia l’avventura;ma altro piccolo problema:in Marocco nessuno sa guidare:ti passano da destra da sinistra,non gli interessano nè i pedoni nè le bici,loro vanno sempre dritto e se quando scatta il verde non sei pronto a partire preparati ad una lunga suonata di clacson.In più è difficile trovare i posti perchè non ci sono molte indicazione ma in compenso la gente è disponobile.Di Casablanca che dire?Molto caotica,piena di smog e di cose veramente interessanti da vedere nn ce ne sono molte apparte la meravigliosa moschea di Hassan II che consigliamo a tutti solamente per vedere come un luogo di culto può diventare meraviglioso aprendosi al cielo(la moschea a il tetto che si apre e si prega sotto il cielo stellato incantevole);poi un giro nella Medina e anche qui nn vi fidate di ciò che viene detto:a Casablanca la gente è discreta non invadente ma molto gentile e disponibile e non è vero che 2 donne sole in Marocco sono in pericolo…Altra cosa visto che ci dovevamo disintossicare dalla solita routine,niente è meglio di un Hammam per entrare nella vera atmosfera marocchina e quindi via se possiamo consigliamo a tutti l’Hammam Ziani(questo è il nome)molto accogliente e pulito.Uscite da lì siamo rinate perciò altro giro per i negozi della medina cena e poi a letto domani la sveglia suona presto.

RABAT,caotica come Casablanca ma con tante cose da vedere e comprare.Un mercatino delle pulci con tutto ciò che vuoi dai tappeti ai foulard ecc;una kasbah grande e bellissima, le rovine romane molto suggestive con tutte quelle cicogne e il Muezzin che ti trsporta in quell’ atmosfera mistica quasi surreale.Cena tipica in un locale nella medina potete mangiare dove volete i prezzi sono buoni e il mengiare ottimo.

MEKNES purtroppo il tempo qui non co ha aiutato(pioveva)e la città ce la siamo godute poco:un piccolo giro per i souq e non potendo uscire in barca per andare a Salè abbiamo ripiegato sui laboratori di ceramica.Niente da dire interessanti ma volete mettere con il giro in barca?Va bè sarà per la prossima.Cena in un ristorante tipico e poi a letto.Un consiglio mangiate sempre marocchino perchè è eccezzionale e per quanto riguarda gli alloggi il fai da te comporta un pò di rischi perciò consiglio se non un sacco a pelo vero e proprio un involucro dove poter dormire anche un lenzuolo a sacco a pelo come noi.

FES:cittadina splendida mi ricorda un pò San Marino;una città medioevale in miniatura, piena di stradine tortuose,l’ideale per fare acquisti:qui invece le persone sono un pò insistenti ma non per farti comprare ma per farti da guida all’interno della Medina sostengono che ci si possa perdere;noi abbiamo girato per 4/5ore e non ci siamo perse perciò vedete un pò voi.La cosa più bella per me di qusto posto è il contattare io sono nata per questo:io e la mia amica abbiamo portato a casa un bel pò di suovenir è vero anche che per alcuni abbiamo dovuto contrattare parecchio,bere il thè ecc,ma nè è volsa la pena.Siamo rimaste sorprese che in una cittadina così”piccola” ci siano più di 3000 moschee ma che volete dire la Fede è Fede.

IFRANE:viene definita la Ginevra del Marocco e in effetti lo stile c’è,o almeno le case…Da visitare c’è l’università della “Marocco bene” che noi non abbiamo potuto visitare per intero perchè era sabato ed era chiusa ma gentilmente i guardiani ci hanno fatto fare un giro all’esterno.Dopo di che abbiamo fatto un giro per il centro cittadinoe siamo ripartite alla volta di AZROU non c’è molto da vedere solo una moschea e poi via verso MIDELT.Anche qui consiglio attenti quando girate per le strade a noi ci hanno fermato 2 volte i polizziotti dicendoci che avevamo superato il limite di velocità,ma loro non avevano l’autovelox e noi nessuna voglia di farci fregare perciò alla fine abbiamo contrattato e ce la siamo cavate con 40dh.Arrivati a MIDELT abbiamo faticato un pò a trovare l’albergo ma alla fine siamo arrivate in una Kasbah bellissima immersa nelle montagne;ci siamo sistemate abbiamo fatto una bella camminata a piedi accompagnate dal cane del padrone della Kasbah poi cena e infine dritte a letto sfinite:con tutte queste emozioni!La mattina dopo ci siamo fatta consigliare dal padrone della Kasbah per il deserto;lui ci ha cnsigliato di andare ad Erfoud di fare un giro per il centro e poi ci ha detto che le guide ci avrebbero cercato per farci la loro proposta per il deserto;e così è stato.Le offerte erano più o meno dello stesso costo perciò siamo andate ad istinto abbiamo preso quello che ci ispirava di più e siamo andate.Non vi dico che emozione per non voler lasciare la macchina incustodita abbiamo chiesto se potevamo andare con quella nel deserto,la guida ci ha detto che fino ad un certo punto potevamo andare poi c’era un albergo all’inizio delle dune e li la potevamo lasciare in tranquillità.Non vi dico che emozione guidare nel primo deserto, quasi una sorta di strerrato ma senza indicazioni abbiamo chiesto come facciano ad orientarsi,ma la risposta è stata vaga:sono beduini,ma noi ci siamo accontantete.Arrivate al limitare abbiamo lasciato la macchina e dopo 2ore di cammello siamo arrivate in un accampamento nel deserto;una meraviglia il deserto è un’emozione inspiegabile uno nella vita dovrebbe provarlo è un sussultare di emozioni continuo la vastità,il silenzio,la pace…E poi le stelle!!!!!Che dire del cielo e delle stelle?So dire solo questo che ti si apre il cuore e sei senza parole.Proprio un altro mondo.Dopo una notte passata a dormire in un modo che non mi capitava da molto si riparte alla volta della GOLA DEL DADES E DEL GORGE:qui da vedere c’è poco ma il panorama è fantastico vale la pena solo per vedere i miracoli della natura si passa da un deserto ad una natura rigoglisa e di un bel verde.Ovviamente capitano gli inconvenienti e…Abbiamo forato!!!!Gentilmente un ragazzo in cambio di un passaggio ci aiuta a cambiare la gomma e anche qui contro tutti i pregiudizi noi locarichiamo e lo portiamo a destinazione città Ouarzazate poi noi proseguiamo per Marrakesh.

A Marrakesh ci dormiamo solo la visiteremo l’ultimo gg perciò la mattina dopo partiamo per Essauira.

ESSAUIRA:bella città sul mare tutta da visitare dal porto dove puoi mangiare pesce appena pescato alle vie con tutti i negozi e la spiaggia che spiaggia non bellissima simile alla nostra ma molto viva.La cosa più bella è stato ammirare dal balcone della nostra terrazza il tramonto con sotto un gruppo di ragazzi seduti sui faraglioni che suonavano incantevole.Alla sera un giro per la città dove era in corso una festa e poi verso le 3 del mattino a letto perchè cmq domani è il penultimo gg e si deve tornare a Marrakesh.

MARRAKESH:tutta da visitare:il giardino botanico e i suoq in particolare ma anche solamente rimanere nella piazza principale e vedere tutto il via vai di gente, gli incantatori di serpenti,bere un’aranciata in uno dei tanti baldacchini che ci sono e lasciarti traportare dell’energia di quel popolo.E l’ultima sera dall’ostello ammiriamo la moschea e salutiamo il marocco con la promessa di ritornare al più presto.

Quando mi chideranno di questo viaggio dirò che il Marocco o lo ami o lo odi non ci sono vie di mezzo per questo popolo e questa cultura.La spettacolarità delle Moschee nonnostante nn navighino nell’oro,la loro natura ancora in molti posti incontaminata;e infine ma non per importanza la loro uminità,dignità e disponibilità.Andate se potete tutti in Marocco è un viaggio che vi arricchirà molto.