Rajastan in agosto con la famiglia
Il nostro viaggio è durato 20 giorni (11-30 agosto 2009) e abbiamo cercato di soddisfare le esigenze del nostro variegato gruppo di 9 persone composto dalla mia famiglia (genitori + 2 figli di 19 e 14 anni) e da una famiglia di amici (genitori + 3 figli di 18 15 e 9 anni). Abbiamo quindi cercato di prevedere delle tappe non troppo “forzate” sia per i genitori che poi tornano in ufficio che per i ragazzi (per non raggiungere l’effetto “saturazione”), anche se i tempi tecnici di trasferimento sono quelli e a volte sono stati un po lunghi.Come alberghi siamo sempre stati sulla fascia alta e per quanto possibile “heritage” ovvero ricavati da palazzi un tempo abitazioni di maraja. Ciò è stato possibile grazie al fatto che i prezzi fino al 30 settembre (in Rajastan è bassa stagione) sono relativamente accessibili. E’una scelta che mi sento di consigliare vivamente…Le stanze, le sale, i cortili di questi hotel sono dei piccoli gioielli che non hanno nulla da invidiare ai City Palace che si visitano a pagamento… Anzi vivendoci dentro si ha il tempo di apprezzarli meglio!Quando ad Agra, la penultima notte abbiamo alloggiato in un hotel moderno e anonimo, abbiamo capito che avevamo fatto la scelta giusta! L’agenzia con cui abbiamo prenotato è la Incredible Expedition di New Dehli, gestita da Sam e da suo fratello Salman: a parità di programma e di hotel era decisamente più competitiva di altre agenzie indiane contattate. Sam ci ha chiesto 1050 euro a testa per hotel 4/5 stelle con prima colazione, pullmino un po scassato con aria condizionata e autista (indispensabile: per noi europei è impossibile guidare in India),aiuto autista (utile: abbiamo bucato 2 volte..),accompagnatore parlante italiano (abbastanza inutile se si è un minimo abituati a viaggiare e se si sa l’inglese, anche se grazie a lui abbiamo imparato qulcosa di induismo : ogni giorno in India c’è una festa di qualche divinità…), gita in cammello a Jaisalmer e salita in elefante a Amber. Va poi aggiunto il volo (750 euro con Lufthansa), cibo e bevande in India (dipende molto da dove si mangia, si puo andare dai 5 ai 20 euro a testa al giorno), gli ingressi ai monumenti (abbastanza cari : circa 10 euro al giorno) e le mance (noi abbiamo dato 100 Usd ad autista e accompagnatore e 40 Usd all’aiuto autista).
Insomma tirando le somme noi abbiamo speso in totale circa 2300 euro a testa per 20 giorni, extra (qualche regalino e qualche massaggio auyrvedico di tanto in tanto) compresi. L’unico consiglio che mi sento di dare in fatto di acquisti è sull’argento: fatevelo pesare e potete trattare fino a 30/35 rupie al grammo.
Siamo stati fortunati con il clima in quanto non abbiamo mai trovato pioggie monsoniche se non il 30 agosto alla partenza da Dehli. Per il resto sauna totale quasi insopportabile a Dehli il primo giorno, poi sempre molto caldo di giorno, ma decisamente tollerabile di sera, anche grazie alle piscine degli hotel. In ogni caso servono stanze con l’aria condizionata (anche se poi a volte la spegnevamo).
Il nostro giro si è svolto in senso antiorario, ovvero lasciando Agra come ultima tappa, ma a posteriori credo che avrei preferito fare il gito partendo Agra, per visitare subito le città più grandi e caotiche (Dehli, Agra, Jaipur) per poi apprezzare meglio le località più tranquille che abbiamo visitato e i lunghi tratti in mezzo alla campagna e ai deserti che ci hanno portato in alcune località un puo fuori dal giro canonico. Nei paesi più piccoli abbiamo conosciuto ragazzi del posto che ci hanno portato in giro, nelle scuole, nelle case , era bello fermarsi a chiacchierare con i tanti che ci salutavano, mentre nelle città caotiche e vicino ai monumenti più affollati inevitabilemente le persone erano più “faticose”.
Questo è in effetti un suggerimento : accanto al giro standard che percorre le località principali che sono molto visitate, i posti altrettanto belli ma magari minori dove eravamo praticamente solo noi ci hanno permesso di apprezzare il viaggio molto di più.
Ci siamo sempre spostati con il nostro pullmino per i trasferimenti : velocità media (considerate l’attraversamento dei paesi, l’uscita e l’entrata dalle città, gli animali sulla strada, le soste…) 40 km /ora mentre nelle città ci muovevamo con i tuk tuk (costo medio di una corsa 100 rupie).
Abbiamo avuto qualche problema di salute ma non credo legato al cibo, perché nessuno è stato male in contemporanea ma ci siamo passati a turno un febbrone con dolori addominali che durava un paio di giorni. Avevamo con noi medicine antibiotici che non dovete scordare perché io di famacie, anche nelle città grandi, non ne ho viste Vi riporto in dettaglio il nostro giro con qualche commento 11/08/2009 Milano – Delhi (Hotel The Metropoltian Nikko) 12/08/2009 Delhi giro della città.Alcuni monumenti erano chiusi in preparazione della festa di indipendenza del 15/8. (Ristorante Pindi : buono ed economico) 13/08/2009 Delhi – Mandawa (Castel Mandawa : bello) 14/08/2009 Mandawa – Bikaner (Laxmi Niwas Palace: bello ma con piscina brutta, molto bella la cena a buffet nel cortile con le danze e il bar con i trofei di caccia) 15/08/2009 Bikaner – Jaisalmer (Killa Bhawan : molto tipico e di charme lo consiglio in quanto si trova dentro le mura della la città alta con terrazze e stanze molto molto piacevoli. Consiglio inoltre ristorante Shanti di giorno con vista sul deserto sempre in citta alta e KB cafè alla sera nella città bassa perché la vista della città illuminata è mozzafiato) 16/08/2009 Jaisalmer giro della città alta e bassa e al tramonto gita in cammello sulle dune 17/08/2009 Jaisalmer – Jodhpur (AJit Bhawan bel giardino e bellissima piscina, ma le stanze non sono nel palazzo ma sono in piccole casette nel verde: riposante. Suggerirei di cercare qualcosa di più caratteristico) 18/08/2009 Jodhpur giro del mercato e del Merangarth Fort (il blu della città si vede dal forte) 19/08/2009 Jodhpur – Deogarh (Deogarh Mahal Palace: hotel in vero palazzo assai bello e paesino attorno al palazzo in cui è piacevole girare e chiacchierare) 20/08/2009 Deogarh – Ranakpur : templi jainista nelle colline (ricordarsi i pantaloni lunghi) – Kumbalgarh : forte isolato nel verde, imponente e molto suggestivo : eravamo praticamente gli unici visitatori – Arrivo la sera tardi a Udaipur (Shiv Niwas Palace Hotel: lo sconsiglio decisamente perché anche se bello le stanze non hanno vista lago e inoltre le prime stanze che ci avevano dato erano veramente modeste. Meglio l’hotel di fianco il Fateh Prakash se si vuole comunque stare all’interno del complesso del City Palace) 21/08/2009 Udaipur giro della città, relax e shopping .Consiglio di cenare al ristorante Ambrai all’aperto sul lago con vista bellissima 22/08/2009 Udaipur giro nei dintorni sulle colline e a Eklingij templi janisti del 8 secolo in mezzo a un lago e colline bellissime: anche qui eravamo solo noi : idilliaco.
23/08/2009 Udaipur – Chittogarh – Shapura (Shapura bagh : una casa di campagna con 6 stanze e una piscina immersa nella giungla con i pavoni sugli alberi – Bagh vuol dire giardino… un posto incantevole che si raggiunge al di fuori della strada principale su strade secondarie in mezzo alla campagna e a villaggi) 24/08/2009 Shapura -Jaipur (Samode Haveli : bellissima haveli di città alcune stanze sono dei musei, cosi come la sala della prima colazione) 25/08/2009 Jaipur –Osservatorio e Forte Amber. Jaipur viene considerata ottima per lo shopping e per l’argento ma la città è molto grande e caotica e quindi un po difficile se non si sa prima dove andare. A Jaipur abbiamo ceduto portando i figli sia un ristorante italiano (Mediterraneo) che fa la pizza in un forno a legna che dopo 15 giorni di cibo indiano ci è sembrata buona, sia il giorno dopo da Mc Donald… 26/08/2009 Jaipur – Samode (Samode Palace Hotel : anche questo con alcune sale da capogiro , cena ottima ma cara, ahime!) 27/08/2009 Samode – (anche qui girare e conoscere la gente è stato bellissimo : un’avventura andare dalla sarta per farsi cucire qualche canotta … ) 28/08/2009 Samode –Fatephur Sikri- Agra (Jay Pee Palace Hotel : lo sconsiglio è un mega albergo senza alcun fascino e senza alcun sentore di India. La sera abbiamo cenato sulla terrazza del ristrante Shanti Lodge , molto modesto, nella speranza, delusa, di godere della vista notturna del Taj Mahal, ma il Taj Mahal non è illuminato la sera…: grande delusione) 29/08/2009 Agra (visita al Taj Mahal la mattina presto : il biglietto è carissimo e informatevi bene su quello che è vietato portare all’interno perché è praticamente proibito tutto e se avete qualcosa che non dovreste (as esempio i-pod) è complicato perché non si sa dove lasciarlo) – Delhi 30/08/2009 Delhi – Milano Spero che la lettura di queste righe vi possa essere utile e vi auguro buon viaggio!
