In giro per la Calabria

Partiamo da Milano i primi di settembre e dopo 11 ore di viaggio arriviamo in Calabria. Bel mare, buon cibo, accoglienza gentile. Purtroppo le considerazioni sul mare sono intaccate dal fatto che il tempo non ci ha assistito, e quelle sui servizi dal fatto che la stagione era già finita e la gente in giro veramente poca (forse anche questo fattore legato al tempo)… Posti visitati: – Vibo Valentia, cittadina senza nulla di particolarmente interessante – Pizzo, molto carina, da non perdere la chiesa di Piedigrotta sulla spiaggia prima dell’inizio del paese e il tartufo in una delle tante gelaterie della piazza centrale – Lamezia terme, carina passeggiata tra le viette per arrivare al castello che domina il paese dall’alto – Nocera terinese e la vicina Marina di Nocera, belle – Tropea, stupendo mare e stupendo paesino (in piazza c’è info point dove potete avere informazioni sulle spiagge più belle, gli orari dei mezzi pubblici, le manifestazioni…) – Capo Vaticano e dintorni: spiagge di Riaci, Formicoli, Grotticella, mare mare mare – Capo Rizzuto, sinceramente una grande delusione (paese e spiagge deserte e comunque niente di che), decisamente meglio la vicina località di Le Castella – Cutro, il paese offre solo una chiesa con un antico crocifisso, ma non vale il viaggio sui colli – mentre vale Steccato di Cutro, lunga spiaggia con mare cristallino (nonostante fosse un po’ mosso) – Bivonge (entroterra nei pressi di Isca), in realtà alla ricerca delle Cascate del Marmarico, accessibili però con due/tre ore di cammino o con un servizio navetta di cui purtroppo scarseggiano informazioni (conviene informarsi prima telefonicamente o andare al mattino presto a Bivonge e lì chiedere informazioni). Non avendo fatto ciò la nostra visita è saltata, ma un gentile locale ci ha portato nei pressi di Bivonge dove ci sono due chiese su due picchi una di fronte all’altra, una cattolica abbandonata e una ortodossa ristrutturata e funzionante. Molto interessante. Varrebbe la pena di staccare dal mare un giorno per vedere nell’entroterra Bivonge, le due chiese citate, Stilo, le cascate.

Per tornare sul Tirreno attraversiamo La Serra, viaggio di montagna in mezzo alla natura [ma chi l’ha detto che le strade in Calabria sono brutte? Ce n’è un sacco e ben tenute, certo dovendo passare tra le montagne sono tortuose… (discorso a parte è la Salerno-Reggio Calabria su cui stendiamo un velo pietoso)] – Mandatoriccio, bella spiaggia, nei pressi di Rossano – Acquappesa, bella spiaggia sotto Cetraro – Civita, sosta obbligata, a soli 7 km dall’uscita dell’autostrada, lascia senza fiato il meraviglioso canyon! – Diamante, interessante paese con dipinti sui muri delle case (ogni due anni il comune indice un concorso a tema per artisti) – Praia a mare, bel paesino e bel mare (anche se un terribile acquazzone non ci ha permesso di godercelo!) – Maratea, pur essendo in altra regione espatriamo e vale! Bellissimo paese! Pernottamento: unica tenda nell’ospitale campeggio Il Calabrone di Zambrone (tra Pizzo e Tropea), ben servito, su un bellissimo mare. Nella stessa zona ci sono piazze sosta per Camper e villaggi con animazione.