Un weekend ad Eurochocolate 2009
1° giorno – sabato 24 ottobre La partenza è prevista dalla stazione dei treni di Bergamo, biglietto pagato Euro 4,20, timbrato alle 08:01 diretto a Milano Centrale. Da qui aspettiamo un bel po’ il treno che da Milano ci porterà ad Arezzo (costo biglietto Euro 32,50, carrozza n. 10, posto n. 88), il treno parte alle 11:00 ed arriva puntualissimo alle 15:04. Per pranzare ci attrezziamo di panini, Pringles e coca-cola, il costo del cibo sul treno è alquanto alto.
Da Arezzo si parte alle 15:14 (Costo del biglietto Euro 3,00) e si arriva finalmente a Perugia alle 16:19; la stazione Perugia Centrale prende il nome anche di “Fontivegge”.
L’hotel che abbiamo prenotato si chiama Etruscan Chocohotel, il primo hotel al mondo dedicato al cioccolato, si trova in Via Campo di Marte n. 134 ed è facilmente raggiungibile.
Il pullman che passa e si ferma davanti all’Hotel è il G1 / G2 / A / E oppure in occasione della manifestazione si può prendere la “Cioccoline” (biglietto che vale 70 minuti per tutta la città Euro 1,00, molto onesto come prezzo).
L’hotel all’esterno può sembrare un po’ spartano ma appena si varca la soglia della hall si viene immersi in un aroma di cioccolato incredibile, alla reception ci danno la chiave della stanza (n. 417) e una tavoletta di cioccolata fondente. La nostra stanza è al quarto piano, tutto dedicato al cioccolato fondente (gli altri piani sono dedicati al latte e alla gianduia), i colori che caratterizzano l’hotel sono tutte le sfumature del marrone. Lascio il sito internet, magari può interessare: .
Ci riposiamo qualche minuto e poi ci imbattiamo subito nella fiera, il biglietto del bus è ancora valido e quindi lo usufruiamo per recarci nel centro storico di Perugia dove si svolge Eurochocolate.
Il centro storico si trova in collina, raggiungibile a piedi oppure (consigliatissimo) con scale mobili.
Acquistiamo la Chococard ad Euro 5,00 che ha innumerevoli vantaggi e dolci benefits.
Ci sono tantissime bancarelle di ogni tipo, con le migliori marche del mercato: Milka, Perugina, Ciobar, Gran Marnier, Cameo, Caffarel, Eraclea, Lindt, Toblerone… ecc…, in più tantissimi altri stand come: Limmy, Esercito, Inail, Fini, Ryanair, Olivia & Marino, Monini, Monte dei Paschi di Siena… ecc… in più i vari artisti di strada, spettacoli, bancarelle improvvisate e tanta musica ed allegria.
La città è piena di gente e non manca la sorveglianza, i negozi sono aperti fino a tardi e la gente è molto allegra.
Si fa tardi e abbiamo parecchia fame, decidiamo di scegliere un ristorante convenzionato con la Chococard, è un po’ nascosto da tutto il caos ma facilmente raggiungibile “Da Peppone” in Via Baldeschi n. 4 (telefono: 075/57.26.329 – sito internet: http://www.Ristorantedapeppone.It/ ). Mangiamo un antipasto in due, papà prende una pizza, io penne all’arrabbiata, coperto e coca-cola, spendiamo Euro 30,00 in due.
Giriamo ancora un pochino per la città illuminata, le bancarelle non hanno intenzione di andarsene, e con la musica per le strade l’atmosfera è brillante, non si sente nemmeno il freddo.
Però è tardi, adesso siamo stanchi, abbiamo avuto una giornata piena e torniamo in hotel.
Ps: in ascensore troviamo un messaggio dell’hotel che ricorda ai clienti di spostare l’ora legale di stanotte.
2° giorno – domenica 25 ottobre Dopo una lunga dormita ci aspetta una colazione sorprendente, tantissimi tipi di dolci, cioccolato a volontà, e tutte le bevande possibili, la cameriera ci regala anche il barattolo della Nutella da 5 Kg vuoto che era solo d’esposizione: wow!! Torniamo in camera a rifare il nostro trolley lasciandolo poi in custodia in una stanza apposta nella hall dell’hotel.
Fortunatamente passa subito il pullman e lo prendiamo velocemente, siamo un po’ pressati, c’è tanta gente, nonostante sia l’ultimo giorno della festa.
Oggi c’è il triplo della gente, non si riesce nemmeno a camminare, tutti che ti spintonano ma noi giriamo in vie secondarie dove le bancarelle non mancano.
Verso mezzogiorno iniziamo a fare il giro dei ristoranti, sono tutti pieni oppure prenotati, noi non abbiamo molto tempo allora scendiamo nella via del ristorante della sera prima e scegliamo “Il Padrino”, Via Baldeschi n. 5 (telefono: 075/57.22.739), prendiamo un antipasto di salumi e delle bruschette, spaghetti allo scoglio, penne alla norcina, caffè, acqua e coca-cola spendendo Euro 40,50.
Abbiamo notato che questi ristoranti sono molto piccoli, con cucina ottima, molto frenetici ma spero che lo siano solo perché c’è una manifestazione in corso.
Abbastanza di corsa, ora ci diamo agli acquisti di cioccolato che vi voglio deliziosamente raccontare: una bottiglia di cioccolato e rhum, cioccolatini assortiti al Bayleis e Jack Daniel’s, Cioccolatini novità Lindt, Cioccolatini Caffarel, Baci Perugina, Cioccolata alla banana, Cioccolato bianco alle nocciole e riso soffiato, tavolette, un oggetto che gratta il cioccolato, una borsa della fiera, due cartoline e vari souvenir, spendiamo poco più di Euro 86,70.
Si sta facendo tardi, scendiamo a piedi dalla collina dato che le scale mobili oggi permettono solo di salire, prendiamo il primo bus e ci precipitiamo a prendere bagagli e sacchetti. Un ultimo acquisto in Hotel, una felpa rossa ad Euro 25,00 con lo stemma dell’hotel.
Arriviamo in stazione e per colpa dell’ora legale (sbagliata sui nostri cellulari) per poco non perdiamo il treno.
Saliamo senza timbrare dato che il capo stazione ci ha fatto salire appena in tempo, per un’ora non troviamo un posto a sedere, il treno è affollatissimo, poi però si liberano due posti e finalmente ci rilassiamo.
Il treno si fermerà a Firenze, poi da qui cambiamo mezzo per arrivare a Milano Centrale e finalmente alle 23:48 prendiamo l’ultimo treno per Bergamo.
Un weekend bellissimo, intenso, dolce ma anche stancante!